Re: Ariana & Evans
Inviato: 03/06/2020, 21:07
Mi sapreste dare qualche conferma o parere per cortesia?The coconut is so light and fresh, just out of its shell. Not a trace of cheap suntan lotion or baked cookies at all
Più o meno è questo che cercavo: l'illusione di essere ai Caraibi con il costo del saponerasoiokia ha scritto: 23/06/2020, 10:19 ...a me piace moltissimo, ma io adoro cocco e profumi caraibici. Comunque ben equilibrato e nulla di troppo sintetico o detersivo.
Stessa sensazione con il sapone Don Josè (cocco, banana, mentolo).
Quantomeno ci sarebbe il vantaggio della spedizione più agevoleischiapp ha scritto: 23/06/2020, 14:42 Stessa sensazione con il sapone Don Josè (cocco, banana, mentolo).
Non conosco direttamente quel modello di A&E, ma conoscendo la qualità del produttore sono confidente.
Gennaz ha scritto: 21/04/2018, 10:47 In conclusione una riflessione, credo che ormai con i produttori nord-americani si sia raggiunto il top raggiungibile in termini di protezione/scorrevolezza e post-shave, alzare ulteriormente l'asticella sarà molto difficile, se non impossibile. Le varie formulazioni possono però comunque garantire esperienze di rasatura diverse, sebbene con risultati sovrapponibili. Ciò che invece mi fa piacere è l'evoluzione nello studio di fragranze che non siano bidimensionali, sempre più raffinate ed equilibrate. In questo io vedo l'unico possibile vettore di crescita per i saponi.
quindi un passo indietro o semplicemente confermi l'idea del 2018 che il livello degli americani sia mediamente altissimo, genera attese a limite dell'impossibile e sia difficile superarsi?Gennaz ha scritto: 15/07/2020, 22:30 Mi trovi pienamente d'accordo sulla base: rapidissima nel montaggio, mediamente scorrevole ma post non al livello delle aspettative...ed io non ho una pelle particolarmente complicata.
Con ciò non intendo che sia un post scarso (come ad esempio i LpL sulla mia pelle), ma mi aspettavo molto di più, soprattutto perchè nel "settore" questa era la base che doveva competere con la kairos di GD.
Infatti il differenziale si intravede, se si sa dove guardare.
Ciao Ezio,ezio79 ha scritto: 15/07/2020, 22:44 quindi un passo indietro o semplicemente confermi l'idea del 2018 che il livello degli americani sia mediamente altissimo, genera attese a limite dell'impossibile e sia difficile superarsi?
Nomi cognomi ed indirizzi!!Gennaz ha scritto: 16/07/2020, 8:33 Se mi si permette una nota a margine lievemente OT, in questi 2 anni di buono c'è stato un fiorire di micro-produttori artigianali europei, dove artigianali è da leggersi nell'accezione più pura del termine (ovvero una "one man band" con pentola e mestolo), che hanno sfornato cose di assoluto livello sia come fragranze che come basi.
Ed era anche ora.
Beh uno è lo Spagnolo Joserra, un altro è il Greco KEPKINH
chiarissimoGennaz ha scritto: 16/07/2020, 8:33 Ciao Ezio,
dal 2018 qualcosa è cambiato, ma perchè qualcuno, anzi solo 1, ha fatto l'impensabile (o, almeno, ciò che io credevo lo fosse) ovvero tirare fuori una base veramente stupefacente sotto ogni punto di vista: sto parlando di GD con la forumula kairos.
Però, se si esclude Tao, le fragranze di GD sono, per quanto mi riguarda, piattine e deludendi, non sgradevoli eh, sia chiaro, ma non all'altezza della base.
A&E resta comunque, insieme a T+S, D&G e B&M un ottimo produttore, la cui base è ai vertici e con fragranze che, come dimostra Ischiapp, possono non piacere, ma se una fragranza può non piacere significa che per convesso può anche piacere molto, che ha "qualcosa". GD invece, per ora, ha usato accordi che non possono non piacere, se capisci cosa intendo.
Quindi, concludendo e rispondendo alla tua domanda principale:
1) tutti gli altri produttori hanno confermato quella che era la mia idea di 2 anni fa, sebbene provando ad evolvere le basi
2) GD è andato in direzione diametricalmente opposta
Se mi si permette una nota a margine lievemente OT, in questi 2 anni di buono c'è stato un fiorire di micro-produttori artigianali europei, dove artigianali è da leggersi nell'accezione più pura del termine (ovvero una "one man band" con pentola e mestolo), che hanno sfornato cose di assoluto livello sia come fragranze che come basi.
Ed era anche ora.