Ilrasoio.com

Oggi ho sentito le nuove disposizioni antifumo fatte dal governo... Permetto che io non fumo e non sopporto l'odore di sigaretta, trovo però le nuove disposizioni inutili ed inefficaci. Sono buone solo per coprire con un velo di ipocrisia il comportamento dello stato che biasima e lucra sui fumatori. Da dicembre saranno proibite le confezioni da 10 sigarette per disincentivare i giovani all'acquisto, ma se è proibito ai minorenni l'acquisto stesso di cosa si sta parlando? Al bando anche i tabacchi aromatizzati al mentolo e alla vaniglia... Perché? E perché non mettono avvisi simili sulle altre cose che fanno male? Perché non trovo scritto in una bottiglia di brunello "l'alcol fa male e crea dipendenza"? O foto di incidenti stradali provocato da guidatori ubriachi?
È più facile e più evidente fare così piuttosto di una seria informazione fatta a tutti i livelli specie quello scolastico, nelle quali spiegare integralmente gli effetti di tutte le sostanze psicoattive...
Spero non leggiate interamente queste righe un uso prolungato del monitor può comportare gravi malattie dell'apparato visivo per non parlare delle varie radiazioni....

Egregi ed esperti fumatori,
Scusate se rompo le scatole anche in questa sezione a cui oltretutto non appartengo. . Spero inoltre perdonerete il mio intervento nonostante sia una parentesi tra gli argomenti che state trattando di recente.
Infatti, pur non essendo fumatore, apprezzo il profumo di tabacco. E nonostante abbia una colonia economica della Parisienne, sono intenzionato a trovare un profumo o una colonia non costosa che sappia distintamente di tabacco (per lo meno più di altre come il tabac, che ha molte note che confondono quella del tabacco).
Per ora mi è stato consigliato come migliore al riguardo l'Alt Innsbruck e sono stato convinto al punto che sono in procinto di rimediarne.Uniche pecche di cui sono stato avvertito è che non per tutti risulta Così persistente e non a tutti fa pensare espressamente al tabacco, in quanto profuma dei suoi fiori, più precisamente.
Che ne pensate, voi che di tabacco e profumo relativo siete di certo i più esperti?
Graziein anticipo per pazienza, generosità e informazioni; )

In arrivo Savinelli half bent punto oro, yeeeepp

Nuova o vecchia produzione?

Questa è a mio avviso la mia pipa migliore e preferita. Una fiammata savinelli autograph, è molto grande ma è ideale per ogni tabacco. Perfetta per il fumo lento, si riesce a gustare ogni sfumatura del tabacco, l'ho destinata alle EM.

A chi è della zona, ci può capitare o ha voglia di farsi un giro...17 e 18 a Malborghetto, si degusta sigaro Toscano....e non solo

http://fummelier.blogspot.it/2015/10/ei ... -2015.html" onclick="window.open(this.href);return false;

Saluti fumosi

fcamil1 ha scritto:Nuova o vecchia produzione?

vecchia, credo; ecco la foto (fonte ebay), come vi sembra?

tenete conto che non sono un fumatore di pipa, l'ho presa per provare, investendo circa 40 euro

merin ha scritto:A chi è della zona, ci può capitare o ha voglia di farsi un giro...17 e 18 a Malborghetto, si degusta sigaro Toscano....e non solo

http://fummelier.blogspot.it/2015/10/ei ... -2015.html" onclick="window.open(this.href);return false;

Saluti fumosi

Magari! sono fuori mano, fosse il Malborghetto vicino casa mia
Buona degustazione!

Abbiamo visto che si può utilizzare la nuova scatola del Toscano per metterci dei rasoi ML ... ma si può anche usare un astuccio DE per metterci dei Nostrano.
Corazzati e di misura.

NB
Nessun interno originale è stato maltrattato per questo riciclo.

Non male come porta ammezzati! Sicuramente di classe rispetto ai classici di cuoio!
Perchè non fai incidere le tue iniziali?

Ottimissimissima idea!

È da giorno che nelle mie passeggiate romane mi gusto dei montenegro che sono stata una piacevol scoperto. Hanno un costo molto esiguo di 1.50 e sono tuttavia molto delicati come gusto,direi piacevoli. Di solito nelle passeggiate non fumo mai cubani. Preferisco fumarli nella quiete del mio salotto.Tornando ai montenegro ve ne consiglio l'acquisto si fumano bene e sono una valida alternativa al toscano da "passeggio".

Inoltre ho anche trovato un tabacco "vintage" da pipa che ho acquistato al volo. Un bel Da Vinci

Da Vinci aromatizzato al Chianti o il vecchio Da Vinci?

Spartacus89 ha scritto: Di solito nelle passeggiate non fumo mai cubani. Preferisco fumarli nella quiete del mio salotto.

Qualcuno che se ne intendeva veramente consigliava sempre di fumarli al chiuso,per far si che non se li fumasse il vento.

E ti credo... i cubani piu che i toscani soffrono molto l aumento di temperatura della brace, il vento non solo si porta via il tabacco e gli aromi ma rovina sensibilmente anche il tercio successivo, facendo arrivare prima il sentore amaro. Le tante molecole aromatiche che noi descriviamo come aroma, come evoluzione del sigaro cubano vengono compromesse.
Io personalmente all esterno fumo solo se seduto e al riparo da vento, altrimenti diventa un agonia.

Io per la strada fumo toscani o i mini partagas o mini coiba. Evito le sigarette come la peste non perchè non mi piacciono ma perchè mi tolgono proprio il fiato. Quindi mi godo qualche sigaro in alternativa.

Dovrebbe essere quello al chianti. Quando posso metto una foto.

Se è quello al chianti è particolare tipicamente da autunno- inverno, ogni tanto ti distoglie dal dolce con le note acidule del vino.

Spartacus89 ha scritto:È da giorno che nelle mie passeggiate romane mi gusto dei montenegro che sono stata una piacevol scoperto.
Inoltre ho anche trovato un tabacco "vintage" da pipa che ho acquistato al volo. Un bel Da Vinci

Ma cosa sono questi Montenegro?

Per il Da Vinci non mi pronuncio, piace molto agli amanti degli aromatizzati, per me è come la Corazzata Potëmkin di fantozziana memoria.
A mio avviso l'unico Da Vinci è quello di Cornell & Diehl.

Il mio ha una latta diversa. Non l ho mai provato ed una volta trovato l ho subito acquistato,spero che meriti .

Il montenegro è un caraibico di dimensioni generose. È un buon sigaro non posso descrivere i tercios perchè l ho fumato passeggiando tra i monumenti di roma quindi non sono stato attento. Spero di ritrovarlo a catania ma mi sembra difficile. Anche qui quando posso metterò una foto.

Finalmente!Ho rimesso in moto la mia "parkerina"utilizzando del Sam Gawith Commonwealth:decisamente mi sembra ben altra roba rispetto al leader squadron

Occhio a non confondere i DaVinci...

Quint ha scritto: ma rovina sensibilmente anche il tercio successivo

...Anche il portafogli,Quint,anche il portafogli...

Chiaramente pickles

Fino ad oggi ho fumato esclusivamente pipa, ma da un po' di tempo avevo avevo voglia di approcciare il sigaro.
Quindi dopo una prima infarinatura via web mi sono recato al santuario di pipa e sigari di Mestre per chiedere chiarimenti vari e per vedere qualche humidor.
Ebbene sono capitato non solo nel posto giusto, ma pure nel momento ideale!
Infatti il proprietario mi ha dato l'opportunità di partecipare alla presentazione/degustazione di un nuovo sigaro della manifattura Nostrano del Brenta che verrà lanciato a novembre, organizzata per un gruppo di tabaccai specializzati dell'area VE/PD/TV.
Non mi sono lasciato sfuggire l'occasione e ieri sera, oltre che per l'aspetto enogastronomico molto soddisfacente, sono rimasto a dir poco entusiasta per l'evento tabagico.

Durante l'aperitivo con gran cicchetti, proseguita durante tutta l'ottima cena, si è svolta la degustazione di sigari "Riserva Ducale" ammezzzati messi a disposizione da un membro del Consorzio Tabacchicoltori Monte Grappa.
Dopo cena invece si è svolta la preserntazzione del nuovo sigaro "Collezione del Fondatore", realizzata in occasione del 75° anno di attività del Consorzio, seguita dalla degustazione di un sigaro intero.

Trattasi di sigari ovviamente nostrani sia per la coltivazione del tabacco che per la manifattura e, se ho ben capito, sono realizzati con tabacco habanos trapiantato in Italia non so quando nella storia, quindi con personalità di stampo cubano.

Ecco la foto del ghiotto esemplare da me degustato in poco meno di un'ora e mezza.

Ottima occasione e complimenti per non essertela fatta sfuggire.
Sembra che dal XVI secolo l'Erba Regina si sia accomodata in Veneto ricevendo le dovute coccole.