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Re: Il cassetto di Paolo Malinverno
Inviato: 07/06/2015, 22:21
da Paolo Malinverno
@Bushdoctor grazie,
secondo te l'accoppiata Tam 'O Sahnter / Water of Ayr, dato per certo che la seconda sia una pietra da sola finitura, starebbe ad indicare che la prima venga usata per impostare il bisello, oppure è una pre-finitura, per perfezionare il lavoro di una Candia o una Ouachita ?
Re: Il cassetto di Paolo Malinverno
Inviato: 08/06/2015, 0:24
da Alexandros
La Tam O Shanter è una pietra da finitura sugli 8000/9000 grit, ecco qualche informazione sulla più fine e rara Water of Air (che dovrebbe essere una variante della prima):
viewtopic.php?f=12&t=1397&p=7588#p7587" onclick="window.open(this.href);return false;
Re: Il cassetto di Paolo Malinverno
Inviato: 08/06/2015, 7:58
da Arsenico
Paolo Malinverno ha scritto:@Arsenico, ecco qui; ho scannerizzato il cartoncino contenuto nella scarna confezione di plastica rigida trasparente.

Se ti può interessare, questa "piastrina" lavora come una forsennata; dopo aver asportato un bicchiere di polvere dalla Dual scozzese, l'ho testata su Thuringia, Candia e Arkansas....... un fulmine rispetto, ad esempio, al piano Naniwa. Certo che lascia delle rigacce non da poco. A seguire lappatura con 600, 800 e 1.000 almeno (bè, se proprio uno vuole la bella superficie, perchè in realtà le "rigacce" non sono percepibili dall'unghia, quindi le riterrei ininfluenti).
Paolo ho avuto la tua stessa esperienza con una diamantata di fascia media.
Lavora bene ma lascia quelle righe impercettibili all'unghia.
Sulla confezione, non trovo scritto peró suzuki, ma il nome dell'azienda:
アイウッド, cioè IWood. Ho trovato qualcosa in rete:
http://www.toolsfromjapan.com/store/ind ... 35_462_463
Re: Il cassetto di Paolo Malinverno
Inviato: 08/06/2015, 13:00
da Paolo Malinverno
Infatti come dice Oratio nel suo post sulle diamantate, Suzuki è un nome di fantasia, essendo i produttori prprio quella iWood che tu citi.
Re: Il cassetto di Paolo Malinverno
Inviato: 08/06/2015, 13:59
da Paolo Malinverno
@Alexandros, grazie per l'informazione; ricordo anche una prova comparata di Altus in cui la W.of A. si disputava con una Escher la palma di miglior pietra da finitura
Re: Il cassetto di Paolo Malinverno
Inviato: 08/06/2015, 16:18
da Arsenico
Paolo Malinverno ha scritto:Infatti come dice Oratio nel suo post sulle diamantate, Suzuki è un nome di fantasia, essendo i produttori prprio quella iWood che tu citi.
Ok, grazie per la precisazione. Non ne sapevo nulla

Re: Il cassetto di Paolo Malinverno
Inviato: 09/06/2015, 12:08
da Paolo Malinverno
@Arsenico
viewtopic.php?f=12&t=971&p=137707&hilit=Suzuki#p137707" onclick="window.open(this.href);return false;
Re: Il cassetto di Paolo Malinverno
Inviato: 10/06/2015, 22:19
da Paolo Malinverno

Helje MK 4
Rispetto al n° 4 ha lama più larga - 17,5mm contro 15mm- come talvolta capita con gli MK, ma non è una regola..... . Molti modelli sono prodotti con larghezze di lama diverse, probabilmente per seguire le richieste di diversi mercati.
Comunque è strano che i popoli scandinavi, di corporatura certo più massiccia rispetto alla media europea, abbiano sempre privilegiato per le loro lame, misure ridotte. Anche nella produzione di coltelli ( prima o poi dovrei pubblicare la mia micro-collezione di lame "Sami") c'è questa predilezione per il "piccolo è bello", e mi chiedo come facessero, con le loro "manone", a impugnare certi coltellini o rasoi in miniatura come l' Helje 29, per esempio.....
Re: Il cassetto di Paolo Malinverno
Inviato: 14/06/2015, 23:31
da Paolo Malinverno

Helje n° 7 questa volta la lama del mod n°7 è più larga ( di poco) del modello MK 7: 17,6mm contro 16,8. Anche la punta è diversa, decisamente tonda nell'MK, tipicamente Helje nel n°.


Un inglesone....fratello. Preso per fare coppia ( la lama è quasi identica ) ad uno già presente e perchè erano troppo belle le guancette in corno bicolore...... . Il mio ha tre croci sul codolo che l'altro non ha, ed un accenno di spalla a scendere. Le tre croci farebbero pensare che l'ultimo arrivato sia più vecchio, ragionando in termini moderni, per cui le tre croci potrebbero essere un riconoscimento conseguito ad un certo punto della storia dell'azienda. Ma potrebbe essere anche valido l'inverso: le tre croci essendo, magari, un marchio successivamente abbandonato. Qualcuno ha delle risposte?
Re: Il cassetto di Paolo Malinverno
Inviato: 15/06/2015, 11:51
da paciccio
stupendo il lavoro del tempo su quei due manici

Re: Il cassetto di Paolo Malinverno
Inviato: 15/06/2015, 19:06
da Paolo Malinverno
@Paciccio, hai proprio ragione! Adesso stanno tranquilli sotto uno strato di neatsfoot oil per riprendere forza e lucentezza ( consigli di Altus.....).
Molti tra i miei inglesi hanno guance di corno, sicuramente più piacevole alla vista e al tatto dell'osso ( ma non dell'avorio eh,eh,eh!), ma anche più delicato, direi. Sicuramente il "neat", il bestiame, era diffuso nella ricca Gran Bretagna dell'800, più che nel resto d'Europa.
Re: Il cassetto di Paolo Malinverno
Inviato: 15/06/2015, 20:25
da Kongensnytorv
Caro Paolo,
Tanti hai scritto che mi hai convinto a prendere un MK31 come primo rasoio! Attendo che arrivi il pacco, ma sento giá di poterti ringraziare per i preziosi consigli senza i quali difficilmente sarei riuscito ad orientarmi tra tanti splendidi modelli.
Re: Il cassetto di Paolo Malinverno
Inviato: 15/06/2015, 21:35
da Paolo Malinverno
@Cong......etc.etc.
sono contento che tu abbia scelto proprio il 31, una garanzia di ottime rasature, ovviamente purchè sia in buone condizioni. Posso sapere dove l'hai trovato? Che larghezza di lama?
Re: Il cassetto di Paolo Malinverno
Inviato: 15/06/2015, 21:47
da Supermomo
Maledizione Paolo, anche a me hai messo la scimmia degli svedesi e ora sono in attesa di ricevere il primo. Grazie mille

Re: Il cassetto di Paolo Malinverno
Inviato: 15/06/2015, 22:07
da Paolo Malinverno
Aspetta a ringraziare......ah,ah,ah! Qualche (rara) volta ti capita un tipo un po' ostico..... sto battagliando da 1 settimana con un n° 4 che non riesco ad affilare; qualche rasoio potrebbe esser finito in mani.........poco raccomandabili, che hanno alterato le geometrie originali con tentativi di affilatura sconsiderati; e te ne accorgi solo quando l'hai in mano....... . E' comunque un caso molto raro: anche a detta di amici svedesi, dalla fabbrica uscivano rasoi perfetti. Poi spargendosi nel mondo, qualcuno veniva traviato..... . Che modello hai scelto?
Re: Il cassetto di Paolo Malinverno
Inviato: 15/06/2015, 22:13
da Kongensnytorv
Paolo Malinverno ha scritto:@Cong......etc.etc.
sono contento che tu abbia scelto proprio il 31, una garanzia di ottime rasature, ovviamente purchè sia in buone condizioni. Posso sapere dove l'hai trovato? Che larghezza di lama?
Dunque, ho trovato un MK31 con manico in avorio in buone condizioni sulla baia, lama 5/8. Lo complementerò a breve con belga gialla (sto avendo problemi di comunicazione con il polacco che mi stanno spingendo a rivolgermi alla cava) e paciccella.
Come primo rasoio avevo molti dubbi: la mia prima scelta sarebbe stata un Duo Medusa (se solo fossi riuscito a reperirne uno ad un prezzo accettabile), un americano Portland Razor Co (lunghi tempi di attesa), altrimenti ho considerato a lungo un'alternativa in inox (Friodur) oppure un Thiers-Issard (tendenzialmente costosi, ma belli); alla fine ho ceduto al fascino degli svedesi di cui si parla tanto bene!
Ciò su cui ho un occhio puntato ora è un modello "chirurgico" con manici in acciaio, ma devo sforzarmi di essere paziente e aspettare quello giusto.
Re: Il cassetto di Paolo Malinverno
Inviato: 15/06/2015, 23:01
da Paolo Malinverno
@Kong........
se non è shave ready, ti consiglio di rivolgerti ad un "affilatore" del Forum, per cominciare bene, a meno che tu non sia già un esperto affilatore, ovviamente..... - Per la Belga gialla, anch'io sono passato dalla cava, ma ti consiglio di stare all'erta su eBay o girare per mercatini alla ricerca delle pietre vecchiotte ( oggi si direbbe vintage...): la Belga ha mille facce e mille caratteri, e quella che soddisferà le tue esigenze non è detto che sia la prima....ah,ah,ah! Sembra che oggi venga cavata da una sola....cava, mentre in passato c'erano varie cave ( da qui i diversi "secondi nomi") da ognuna delle quali uscivano pietre con caratteristiche peculiari di durezza e di "velocità". Comunque per le pietre chiedi, per esempio, a Ura e Bushdoctor e avrai sempre risposte sagge.
I rasoi da te citati sono tutti ottimi, la scelta la fa la sensazione delle prime rasature, diversa per ognuno di noi. Io ad esempio, oltre che per gli svedesi, ho una predilezione per le lame wedge e Kamisori, che danno quasi la stessa sensazione dei wedge, più addolcita. Dovrai trovare da te il miglior "ferro" per la tua barba ( bè, anche il miglior sapone, pennello, dopobarba........non finisce mai!)
Re: Il cassetto di Paolo Malinverno
Inviato: 15/06/2015, 23:11
da Paolo Malinverno
@Kong.......
P.S. i modelli con manico in acciaio sono, quasi sempre il 22 o 23 o 24 cioè i semi-wedge di Heljestrand; penso che questo sia perchè questo tipo di lame è più robusto degli hollow, e quindi sopporta meglio l'uso "sul campo" che di questi rasoi veniva fatto.
Re: Il cassetto di Paolo Malinverno
Inviato: 15/06/2015, 23:26
da Kongensnytorv
Paolo Malinverno ha scritto:@Kong.......
P.S. i modelli con manico in acciaio sono, quasi sempre il 22 o 23 o 24 cioè i semi-wedge di Heljestrand; penso che questo sia perchè questo tipo di lame è più robusto degli hollow, e quindi sopporta meglio l'uso "sul campo" che di questi rasoi veniva fatto.
Io mi sono fatto sfuggire un 23, ma il tipo che l'ha venduto sembra che a breve ne avrà altri. Tre modelli in competizione comunque:
http://www.ebay.it/itm/Straight-Razor-S ... 463c89fe55" onclick="window.open(this.href);return false;
http://www.ebay.it/itm/Thiers-Issard-Hi ... 33a4535885" onclick="window.open(this.href);return false;
http://www.ebay.it/itm/Vintage-Straight ... 4d33cc2687" onclick="window.open(this.href);return false;
Tutti attraenti, a dire il vero.
Re: Il cassetto di Paolo Malinverno
Inviato: 15/06/2015, 23:36
da Paolo Malinverno
@Kong.......
non avrei dubbi, come dicevo in altro post, il 24 costa pochissimo ma si comporta da cavallo di razza. E infatti è l'Heljestrand più diffuso.
Re: Il cassetto di Paolo Malinverno
Inviato: 16/06/2015, 11:50
da Supermomo
Ciao Paolo,
Più che averlo scelto io è lui che ha trovato me...
È un MK10, la cosa particolare è la misura, vicina ai 7/8 secondo il venditore... Mah staremo a vedere quando arriva, visto che il viaggio sarà molto lungo....
Re: Il cassetto di Paolo Malinverno
Inviato: 16/06/2015, 19:08
da Paolo Malinverno
L'MK 10 è un ottimo modello! Normalmente è un 13/16. Dovresti trovarti benissimo. L'hai preso in Australia?
Re: Il cassetto di Paolo Malinverno
Inviato: 16/06/2015, 19:23
da Paolo Malinverno
@Supermomo

Da Badgerandblade, un elenco ( lacunoso) dei modelli Heljestrand con relative caratteristiche.
Re: Il cassetto di Paolo Malinverno
Inviato: 16/06/2015, 19:58
da Supermomo
Ottimo questo riassunto. Se è un 13/16 sono contento, è una misura con cui mi trovo molto bene, si arriva dall'Australia

Re: Il cassetto di Paolo Malinverno
Inviato: 16/06/2015, 20:52
da Paolo Malinverno
@Supermomo
Hai preso anche lo strop in canguro?