Ilrasoio.com

Posta1 non é tracciata,però si ha garanzia se la spedizione é stata o non é stata consegnata.
Rimanendo in ambito di Poste Italiane anche per quanto riguarda la raccomandata con ricevuta di ritorno esiste sempre la possibilità,seppur ridotta al minimo,che la spedizione si perda o non venga consegnata.ovviamente ,statisticamente,parliamo di probabilità minime pari forse all'1% dei casi.ma sempre da tener presente ,specie se la merce spedita é stata venduta al destinatario.
L'unico é affidarsi ad altri corrieri,magari pagando meno sí.
Comunque anche per altri corrieri e servizi di trasporto non é del tutto escluso che possano perdersi pacchi o la merce non arrivare nel reale stato in cui é stato spedito.
Anche qui parliamo comunque di casi del tutto eccezionali,che costituiscono una bassissima percentuale dei casi
Non conosco nel dettaglio i prezzi dei rispettivi corrieri rispetto a quelli applicati dalle poste italiane.ma a questo punto sarebbe meglio servirsi di corrieri di trasporto diversi da quelli delle poste. Pagando meno e volendo risparmiare alla fine si possono avere brutte sorprese...

struttura.originaria ha scritto:Altra cosa è la Posta1 che non può essere monitorata, ma che ha la garanzia.....

Confermo!
Sempre spedito con Posta 1 e mai un problema di mancato recapito.

diciamo che concordo con jabba.... posso pagare magari di più per avere un sevizio più veloce ma non per pagare la serietà e a volte onestà di un servizio.... quello dovrebbe essere a prescindere!!!

struttura.originaria ha scritto:Altra cosa è la Posta1 che non può essere monitorata, ma che ha la garanzia di consegna tramite la lettura di un codice fornito all'atto di spedizione.

Perfetto...ma non e' una garanzia che te la consegnano. Se il postino legge il "codice" una volta arrivato alla consegna, te la mette nel cassetto . Che poi arrivi o meno a prenderla e' un altro discorso. Secondo me, una cavolata pazzesca sta Posta 1, che tende un attimino a fare credere che hai delle garanzie, che invece non ci sono. Farei tranquillamente la Posta 4 io, per via del prezzo...e, a mio avviso, stesso servizio.

jabba ha scritto:

controvelaccio ha scritto:A questo mondo tutti commettiamo a volte delle leggerezze per inesperienza o altro

Scusa, ma che discorso stai facendo? Sono andato in pensione come libero professionista girando il mondo e mi parli di inesperienza e leggerezza?
Ho usufruito di un servizio pubblico e come tale doveva andare a buon fine, senza se e senza ma.
Se utilizzi un bus invece che l'alta velocità, è più facile avere inconvenienti e rischiare di non arrivare? Più paghi più hai certezze?
Ma tai scherzando o scrivi sul serio?
Se si deve intervenire con chiaccherate da ombrellaio è meglio evitare, scusa ma proprio non l'ho digerita, si scrive a proposito di un servizio pubblico e ribadisco il più caro.
Concludendo il tuo discorso, vado a spendere venti euro per un oggetto che ne costa cinque? No, fammi capire.

Ciao jabba
Evidentemente hai male interpretato il senso del mio intervento. Mi spiace.

P.S.: Umanamente posso comprendere il tuo disappunto per il disservizio.

Io per fortuna con la posta1 non ho avuto problemi ma ci spedisco massimo rasoi che valgono 20-30 euro, avendo una tracciatura almeno sulla carta si ha una probabilità minore che si perda rispetto alla posta4.
Io sopra i 7 euro spedisco direttamente con corriere vengono a casa e consegnano il giorno successivo. Riprendendo il mio intervento di qualche giorno fa denunciavo lo smarrimento di una raccomandata addirittura A/R sempre a Roma, visto che non sono il primo occorrerebbe fare una formale denuncia.
E' da un po' di tempo che le raccomandate mi arrivano con tempi lavorativi di 7-8 giorni per di più hanno anche avuto il coraggio di aumentarle ovviamente incluse quelle internazionali.

Anch'io vittima di mancati arrivi. Il servizio postale delle compiante PPTT sta peggiorando in maniera rapida e progressiva.
Ma perchè stupirsi? E' chiaramente intenzione di Poste Italiane di disinteressarsi sempre di più a questo tipo di servizi, concentrando tutte le risorse sul settore bancario/finanziario.
E' la globalizzazione, bellezza....

Amici miei non so voi, ma io ormai ho come la spiacevole sensazione che alla nostra amata Penisola qualcuno abbia tolto il tappo.
Ormai andiamo sempre più a fondo...

siccome anch'io ho notato delle "disfunzioni" legate a determinate zone/tempistiche, credo che il problema principale è che non si investa nel personale, e che la formazione degli "stagionali" costi a noi grossi disservizi,
ad esempio, sda nella mia zona è servita da un ragazzo molto affidabile, educato e puntuale, prima di lui c'era un'altrettanto valido ragazzo, nel mezzo tra i due per qualche mese c'è stato un personaggio veramente poco affidabile, che quando era in ritardo faceva falsi tentativi di consegna, o saltava le prese... quello che voglio dire è che noi da clienti finali abbiamo a che fare con l'ultimo anello della catena... e a volte l'ultima ruota del carro è molto più importante di quanto ci vogliano far credere.
Purtroppo chi si comporta male vanifica il lavoro di tutta la catena.

Caro Paciccio quel che dici é vero ma solo in parte. I problemi a parer mio sono molto più vasti e complessi. Anzitutto se é vero, eccome se é vero,
che il pesce comincia sempre a puzzare dalla testa, non é ammissibile che una sola persona e perdipiù "l'ultimo anello" possa inficiare il lavoro di tutta
la catena,perchè se il sistema funziona, "l'ultimo anello" lo si rispedisce subito là da dove é venuto con tanto di benservito.Non voglio dilungarmi in un discorso
che potrebbe dare poi adito a troppi malintesi e polemiche che nulla c'entrano con questo forum,ma osservando la semplice realtà vedo che ormai vivo
(viviamo) in un paese in cui bisogna stare attenti ad uscir da casa se piove, perchè esiste il concreto pericolo che caschino cavalcavia, costati parecchi
soldini, inaugurati appena una settimana prima.Accendo la televisione, e vedo che non passa giorno senza che si senta la notizia di almeno una persona
arrestata o indagata per aver preso bustarelle.Ma non posso continuare, per fare l'elenco non mi basterebbe una settimana.Una cosa però la posso dire
(ripeto:lungi da me l'idea di qualunque riferimento a idee o gruppi politici di qualunque estrazione),ma credo che ormai sia necessario ripartire da una
questione morale che ormai pare che tutti, e dico tutti,compresi noi cittadini,pare abbiamo ormai dimenticato. Per esempio cominciando a
considerare l'Educazione Civica come materia di insegnamento "principale" in tutte le scuole di ordine e grado.

Zapata ha scritto: ... Ma perchè stupirsi? E' chiaramente intenzione di Poste Italiane di disinteressarsi sempre di più a questo tipo di servizi, concentrando tutte le risorse sul settore bancario/finanziario.

Ciao Zapata,
Bravissimo! Hai centrato in pieno il bersaglio!

"Me stanno a fa inca##à ..." come si dice dalle mie parti.
Aspettavo un pacchettino dall'inghilterra, suona il postino tempo di uscire per aprire vado fuori da casa e vedo che va via e con sorpresa aveva lanciato il pacco dentro il giardino.
Pensate un bel pacchettino imbottito non tanto pesante dal costo di quasi 6£ a pensare che una cosa del genere sarebbe costata in Italia minimo 25 euro

Spedizione partita da Maggard il 20 Ottobre...dicono di aspettare i 60gg (una vergogna dalla Cina, figuriamoci dagli States, che prima con un paio di settimane arrivava tutto), ma secondo me ormai è andato perso e saranno costretti a rispedire.

Jari pazienta...
Arrivano...

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L'ho scritto qui proprio perché il postino non è arrivato...

...e sta tranquillo che, qualora dovessero rispedire e ricevessi entrambi, gli pagherei il secondo...

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Buongiorno a tutti. Premetto che non ho esperienza di legge e codici, vorrei chiedere agli amici del Forum cosa ne pensano circa la possibilità di sollevare la questione, nel nostro caso di prodotti di wet shaving provenienti dall'estero, della gestione a dir poco superficiale da parte di Poste Italiane. E' risaputo che, normalmente, un pacco con provenienza Singapore Hong Kong New York o Tokyo, mediamente impiegano da 2 a 5 giorni per approdare sul nostro territorio nazionale dopodichè "siamo nelle mani di Dio", letteralmente. Se tra gli amici del Forum ci fosse un avvocato, magari esperto in "shipping", mi piacerebbe conoscere il suo parere circa la possibilità di sollevare, magari anche sui Media italiani, il problema della scarsa affidabilità del nostro gestore di corrispondenza. Ho l'impressione che Poste Italiane sia sotto una campana di vetro, intoccabile e autoreferenziale. Un piccolissimo esempio di nostrana inefficenza: una Raccomandata R.R., Milano su Milano, la ricevuta di consegna ha impiegato un mese per essere recapitata. Mi fermo qui. Spero di aver suscitato interesse su una problematica che, a mio avviso, sta diventando sempre più "visibile". Grazie per i vostri pareri.

@Blue Note
Hai messo un dito nella mia piaga. Anzi ben tre dita!!
Da più di un mese sono in attesa di "preziose stupidaggini" provenienti da paesi esteri. Il tracciamento dice che ormai dal 31 /12 / 17 sono in territorio italiano e poi.........scompaiono in un "nulla assoluto". Ogni tentativo di saper che fine hanno fatto è vano.
Non credo che attivare procedure cd legali sia una strada percorribile con buon esito: strada tortuosa, ingannevole e spesso tracciata in maniera insidiosa.
Quindi per ora ........cerco di non pensarci e attendo la imminente possibilità di esprimere un globale giudizio sul "sistema Italia".
Un saluto

PS mio nonno faceva il portalettere

Anche subire come sudditi le arroganze
di un sistema che “dovrebbe” essere un servizio
pubblico non è una strada percorribile, alla lunga può ingenerare nel servizio pubblico l’idea di onnipotenza e non punibilità, cosa purtroppo già visibile da più parti. Se non ci ribelliamo, alla fine, siamo complici.

Ho speso 80 dollari per un pacco dagli USA , 5 giorni per arrivare in Italia , poi vuoto assoluto per 3 settimane , solo ieri ho ricevuto una raccomandata con richiesta di chiarimenti , dopodiché si prendono altri 15 giorni per spedire tramite SDA. Si può solo subire in silenzio , siamo in Italia , comandano le caste degli intoccabili!

Lo scopo di questo mio post è, se possibile, sensibilizzare il numero più alto possibile di utilizzatori (loro malgrado) di Poste Italiane affinchè arrivi sulla stampa nazionale lo scontento per questo cosiddetto servizio pubblico da terzo mondo. Ritengo inammissibile che si debba sottostare ai capricci o alla voglia di lavorare (quando non peggio) di una "casta" di intoccabili che fanno quello che vogliono. Ci sono postini che, senza citofonare, inseriscono l'avviso di giacenza nelle cassette della posta e se ne vanno; in molte località italiane siamo passati alla consegna della posta "a giorni alterni". Ma vi rendete conto? Roba da paese ante guerra.

Io sono in attesa di una spedizione tracciabile da Maggard che è ferma a Linate dal 27 Dicembre (dopo essere arrivata dall'America in 3 giorni)...ovviamente non c'è modo di parlare con qualcuno che non si limiti solamente a tracciare il pacco.

Sto pensando di sporgere denuncia, ma devo capire bene se la cosa sia fattibile.

Blue Note ha scritto:in molte località italiane siamo passati alla consegna della posta "a giorni alterni". Ma vi rendete conto? Roba da paese ante guerra.

A Milano città dove abito solo 3 volte a settimana: martedì, giovedì e sabato.
Le raccomandate tutti i giorni escluso domenica.

GrandeSlam ha scritto:.....PS mio nonno faceva il portalettere.....

una quarantina di anni fa un mio zio mi fece vedere una lettera speditagli da un suo collega che però non ricordava l'indirizzo c'era solo:
nome cognome roma, non ci crederete la lettera arrivò puntuale,

che ne so! altri tempi, altro impegno, altra serietà, altra gente