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Re: Il sapone... secondo voi
Inviato: 18/05/2014, 17:02
da claudio1959
.."Un pennello coraggioso può bere dalla mia borraccia!"
Re: Il sapone... secondo voi
Inviato: 18/05/2014, 17:13
da sardauker
DYD ha scritto:
Qui però si parla di un sapone che non sarà plasmabile.
Se vuoi buttarti su un "tutto naturale", la mia preferenza va alla ciotola di legno, con meno allergeni possibile, anche a scapito della profumazione, purchè si rispettino idratazione e comfort di rasatura.
(Torno per un attimo al sapone di Aleppo: ero convinto che l'alloro rientrasse non come olio, ma come cenere per la liscivia. Colpa mia. Per la qualità come sapone da rasatura, avendolo provato a titolo d'inventario, debbo però spezzare una personalissima, in quanto basata sul gradimento, lancia: anche il post-rasatura è stato ben gradevole. Fine OT

)
Re: Il sapone... secondo voi
Inviato: 18/05/2014, 17:18
da lafaina
Grazie per la bellissima discussione, proporrei di testare il prodotto sui vari tipi di acqua per verificare che non abbia il difetto di molti saponi, che con acqua ideale creano schiume perfette per poi invece "smontarsi" subito se create usando acque dure come purtroppo si trovano oramai di regola negli acquedotti Italiani.
P.S. Mi propongo anche io per acquistare un campione e fare da tester ...
Re: Il sapone... secondo voi
Inviato: 18/05/2014, 17:22
da merin
DYD ha scritto:
Tornando alla formulazione.... ho per le mani dei burri/oli di provenienza amazzonica (estratti da frutti di varie piante).
Uno di questi ha valenze antisettiche, antibatteriche e cicatrizzanti.... che ne pensate?
Beh, in aggiunta a tutte le caratteristiche "base" già elencate dagli altri, le tre caratteristiche da te citate, a mio personale parere, sarebbero un BUON di più.
DYD ha scritto:Altra cosa, sul costo totale del prodotto, gioco un bel ruolo la ciotola.... PET, alluminio, vari tipi di legno, ecc.. che ruolo date a questo componente?
Carta oleata ad incartare un panetto, a sua volta impacchettato in "cartapaglia" ( quella originale fatta a mano però non so quanto costi in realtà, forse costa più dell'alluminio), ma ci siamo capiti. Insomma, come una volta dal salumiere, dal tabaccaio, da ecc ecc. E se vuoi fare "lusso di una volta", spago fermato con sigillo di ceralacca con impresso il marchio. Il colore della ceralacca indicherebbe "a vista" la profumazione.
Se la vera ceralacca (so di aziende che producono conto terzi i sigilli con ceralacca da formulazione più elastica che elimina la fragilità e delicatezza tipica del materiale, appositamente fatti per essere "semplicemente" applicati sul prodotto) costasse troppo ed incidesse troppo sul costo del packaging, valuta di farlo stampato. Meno attraente ma, mia filosofia personale, non concepisco packaging che costano più di quello che contengono....ma devo aver torto visto il successo di prodotti - dal vino ai saponi da barba, dai profumi ai distillati - le cui confezioni palesemente valgono più del prodotto che - in teoria - stanno acquistando.
Riguardo alle profumazioni...non c'è nulla di più soggettivo. Ergo, secondo me, la cosa fondamentale è il sapone in quanto base; la/le profumazione/ni sono "l'ultima" questione. A meno che, a seconda della profumazione utilizzata, ciò non incida sulla composizione del sapone.
saluti affilati
merin
Re: Il sapone... secondo voi
Inviato: 18/05/2014, 17:23
da nano
DYD ha scritto:Qui però si parla di un sapone che non sarà plasmabile.
Alluminio.... pensa che era l'ultimo dei miei pensieri, mirando più al legno, come prodotto naturale.
C'è sempre il... "Gratta e vinci"

Re: Il sapone... secondo voi
Inviato: 18/05/2014, 18:18
da csd949
Punto primo la profumazione!
Per me la profumazione, che ho inserito al quarto posto fra le doti principali di un sapone, non deve essere eccessivamente invadente!
Piacevole, ma non invadente, e che esca fuori dai classici canoni del mandorlato nazionale e che abbia delle varianti "stagionali" tipo sandalo o vetiver per i mesi freddi
e lavanda o felci o lime ed eucalipto per i mesi caldi!!
Il contenitore è molto importante, secondo me, perchè aggiunge personalità alla presentazione del sapone!!
Un sapone presentato in carta oleata da l'impressione di dozzinale e di non curato!! Così come il contenitore di plastica!!
Viceversa un sapone presentato in una ciotola di legno dà l'impressione di "signorile" ed elegante ma sicuramente più costoso!!
Secondo me il miglior compromesso è il contenitore di alluminio (di generose dimensioni - 8/9 cm di diametro), anche in considerazione del sapone non plasmabile, che invece dà l'impressione di professionale ed artigianale di livello!!
Se puoi aggiungi una etichetta (plastificata che non si sciolga a contatto con l'acqua) ben studiata (V. HTGM e PPF) avrai ottenuto un buon biglietto di presentazione del prodotto che, ovviamente,
deve essere valido nel suo interno!!!!!!
Re: Il sapone... secondo voi
Inviato: 18/05/2014, 18:24
da claudio1959
Io invece sono per il minimalismo
anche per distinguersi
Re: Il sapone... secondo voi
Inviato: 18/05/2014, 18:32
da PIPPO
Credo che di contenitori ce ne vogliano più di uno con capacità diverse esempio 75 ml e 150 ml !
Re: Il sapone... secondo voi
Inviato: 18/05/2014, 18:46
da Supermomo
DYD mi sa che devi prepararti ad almeno una versione "special edition per ilrasoio"
Il confezionamento fa parte di uno di quei momenti mistici del possesso di un oggetto desiderato, unico e bello.
Secondo me non è da sottovalutare, anche se penso che prevederai anche i refill, così accontenti chi vuole un buon sapone da usare e chi vuole un buon sapone da ammirare e usare.
Un esempio? I saponi Floris, io ho comprato i refill, ma conservo le scatolette e vorrei tanto avere le ciotole
Poi se togli il gusto del riconfezionamento a qualcuno gli piglia un coccolone

Re: Il sapone... secondo voi
Inviato: 18/05/2014, 19:36
da sam
bella discussione aspetto i frutti....
Re: Il sapone... secondo voi
Inviato: 18/05/2014, 19:39
da il-prof
Sono d'accordo, bellissima discussione! Restiamo sintonizzati in attesa delle prime uscite.
Per quanto riguarda il contenitore, io sono per la ciotola in legno tutta la vita.
csd949 ha scritto:
Piacevole, ma non invadente, e che esca fuori dai classici canoni del mandorlato nazionale e che abbia delle varianti "stagionali" tipo sandalo o vetiver per i mesi freddi
e lavanda o felci o lime ed eucalipto per i mesi caldi!!
Io il vetiver lo sto usando in questa stagione!

Re: Il sapone... secondo voi
Inviato: 18/05/2014, 20:02
da AlfredoT
[color=#800000]DYD[/color] ha scritto:Alluminio.... pensa che era l'ultimo dei miei pensieri, mirando più al legno, come prodotto naturale.
Concordo col legno, con un distinguo ossia che dovrebbe avere un prezzo senza un ricarico esagerato.
E ancora "Legno" non per un fatto dinaturale (anche l'alluminio, in effetti lo è), ma per una questione di eleganza.
Ed una ciotola in legno è riutilizzabile con le ricariche.
Merin dice di non concepire packaging che costano più di quello che contengono.
E' giusto, ma, direi, solo per gli usa e getta (quanti politici indossano abiti di pregiati tessuti inglesi?)
Una ciotola in legno può effettivamente essere relativamente più costosa di una di alluminio. Però si può continuare ad usare e mantiene una "classe" di cui l'alluminio è privo.
Lo sconoscere, in questo luogo, il piacere del
particolare, dell'
elegante, del "
lussuoso" significherebbe cancellare in toto molti 3d!
E convengo con
Carmelo quando dice che
il contenitore è molto importante, secondo me, perchè aggiunge personalità alla presentazione del sapone!!
Dissento, invece quando sostiene che
un sapone presentato in carta oleata da l'impressione di dozzinale e di non curato!! L'eleganza tutta britannica dell'understatement è stata abbandonata a favore di confezioni sberluccicanti: eye catching senz'altro, ma totalmente prive di classe.
E non posso certo accodarmi alla sua opinione che la assimila al contenitore di plastica!!
Inoltre c'è plastica e plastica, colore e colore ed etichetta ed etichetta: Acca Kappa vs Proraso, Omega e simili illustrano il mio pensiero.
E lo difendo a spada tratta quando sostiene che un sapone presentato in una ciotola di legno dà l'impressione di "signorile" ed elegante ma sicuramente più costoso!!
Ovviamente, ritengo che una presentazione
signorile possa accontentare una parte di noi e i refill, riconfezionabili, l'altra.
Re: Il sapone... secondo voi
Inviato: 18/05/2014, 20:46
da gbiotti
Faro' un collage di citazioni
Supermomo ha scritto:
1) qualità della schiuma
1) scorrevolezza lama
1) post rasatura
1) profumazione
Concordo, tutte le caratteristiche sono importanti, occorre trovare l'equilibrio nel prodotto in modo che le abbia tutte ti ottimo livello.
Luca142857 ha scritto:
Per me la ciotola in alluminio è la più attraente
Anche per me la ciotola in alluminio e' piu' attraente (in legno o ceramica sono comunque bellissime, ma mentre quella in legno mi da' l'impressione di creparsi a contatto con l'acqua, quella in ceramica ho sempre il terrore mi cada).
Come tutti i produttori di saponi duri dovresti avere a catalogo sia la versione completa di ciotola che il solo ricambio.
merin ha scritto:Carta oleata ad incartare un panetto, a sua volta impacchettato in "cartapaglia" ( quella originale fatta a mano però non so quanto costi in realtà, forse costa più dell'alluminio), ma ci siamo capiti. Insomma, come una volta dal salumiere, dal tabaccaio, da ecc ecc. E se vuoi fare "lusso di una volta", spago fermato con sigillo di ceralacca con impresso il marchio. Il colore della ceralacca indicherebbe "a vista" la profumazione.
Se la vera ceralacca (so di aziende che producono conto terzi i sigilli con ceralacca da formulazione più elastica che elimina la fragilità e delicatezza tipica del materiale, appositamente fatti per essere "semplicemente" applicati sul prodotto) costasse troppo ed incidesse troppo sul costo del packaging, valuta di farlo stampato.
Trovo molto bella questa idea di packaging, quantomeno per la versione "ricambio".
Per le profumazioni occorrerebbe prendere in considerazione sia le classiche e "semplici" mentolata, mandorlata, sandalo (dove la mentolata potrebbe avere una connotazione piu' estiva mentre le altre sono spesso identificate come invernali, ma che nel complesso possono essere anche consideate "quattro stagioni"); sia profumazioni un po' piu' "esotiche" (e qui ci sarebbe da sbizzarrirsi).
Certamente la scelta delle profumazioni e' quantomai difficile perche' i gusti personali sono tra i piu' vari.
Prenderei anche in seria considerazione l'eventualita' di una versione "unscented" (come ad esempio fa' Valobra), questo sia per chi ha problemi di intolleranza/allergia alle essenze, sia per chi, banalmente, non vuole profumazioni aggiunte e gradisce quello del solo sapone.
Non ultimo il problema della distribuzione. Ci sono molte discussioni nel forum dove un sapone apprezzato e' impossibile da trovare se non in pochissime zone d'Italia oppure on-line dove pero', spesso, il costo di spedizione e' superiore a quello del prodotto acquistato.
Complimenti per l'iniziativa e per l'attenzione dedicata agli utenti di questo forum, siamo certamente tutti interessati anche a fare da tester.
Geraldo.
Re: Il sapone... secondo voi
Inviato: 18/05/2014, 20:57
da merin
Ovviamente DYD deve pensare e sa cosa sia meglio per il suo sapone, io facevo un discorso in generale. Non per niente dicevo che IO non amo pagare un prodotto la cui confezione costa più di quanto c'è dentro. In realtà il discorso era incompleto. Se una ciotola di sapone come quella dei Coloniali che mi han regalato per il compleanno, in coccio e racchiusa in una scatola di cartone color "carta da pacchi" costa circa 15€, so che comunque la ciotola ha un costo proporzionalmente non indifferente rispetto a quei 15€ ma nel complesso la spesa è relativa. Se consideriamo i vari ricarichi e guadagni, iva e spese di trasporto dai vari magazzini (produttore, grossista, distributore, negozio...) il costo del sapone e quello della ciotola sono molto bassi. Ma quando mi trovo la ciotola in legno esotico ed elegante, o in ceramica di "stubasky" o in materiali comunque di rilievo e il costo per avere "anche" il sapone che c'è dentro è di 80/90€...no grazie, non ci siamo. Mi direte...e le ricariche? Provate a vedere quanto costano le ricarche di solo sapone di un prodotto in ciotola che supera una certa cifra...
DYD può dire meglio di tutti noi quanto "vale" un kg di sapone (non credo lo dirà altrimenti da domani sarebbe costretto a vendere una ciotola di sapone da 100g a 1€), ma di certo 100g di solo sapone da barba non "valgono" 45/50€ siamo seri...
Nel campo del vino, leggevo che un professore di enologia sostiene che un litro di vino, qualunque esso sia e CHIUNQUE lo faccia, non vale MAI più di 20€; come si spiegano le bottiglie da 300€?
Ora...non sto dicendo che siccome il prodotto costa poco debba essere svenduto. Bisogna anche valutare e pagare l'idea di come farlo, il tempo speso a realizzarlo, correggerlo, testarlo, buttare quanto venuto male, ecc ecc. Ma - ripeto la soggettività del concetto - se voglio una ciotola "figa"...me la compro o me la faccio, non mi interessa spendere 10/20/100 volte il valore di un sapone per avere una confezione riciclabile. Se DYD mette a 40€ (sparo una cifra x assolutamente ad caxxum...) la ciotola in legno bella con il sapone sapendo lui che solo la ciotola con coperchio gli costa 10€ + iva farla fare all'azienda terza che gliele realizza e vende, se il sapone come "costo" (150g) ha un impatto di 3€ (e vado largo) il resto sono tempi per il confezionamento, costo stampa etichette/carta/scatola, più il suo guadagno. E siamo forse arrivati a 20/22€...il resto, per arrivare a 40€ sono spese di trasporto, e guadagno del distributore e del negozio e/o catena di negozi finale, nonché iva. Ora...quanto deve far pagare la ricarica da sola? 3€? Non può...perché NESSUNO spenderebbe 40€ per la confezione completa. Quindi? Quindi, paradossalmente, guadagna di più con le ricariche che con la confezione completa, poiché non venderà le ricariche a meno di 20€ se non di più...proprio per non disincentivare anche il primo acquisto della confezione completa di ciotola. Signori...tutto questo a mio assoluto parere. Potrò essere facilmente smentito se sto dicendo una marea di sciocchezze.
Io, e ripeto io...acquisterei al giusto prezzo (ovvero quello del costo reale del sapone più il legittimo guadagno del produttore, distributore, negozio + iva) se fosse confezionato in maniera che per csd949 è "dozzinale" e non curata. Ha ragione a pensarla così...se per lui tale confezionamento gli richiama tali sensazioni.
Aggiungici la stampa e/o l'etichetta con inci, logo e quant'altro...
Questo mi fornisce due parametri. La confezione è curata dal punto di vista della conservazione (la carta oleata) e della "naturalità" del prodotto...aggiungici che ritengo che - in teoria - non sto "buttando" soldi sul pacchetto ma quasi esclusivamente sul PRODOTTO ovvero il sapone...e tanto mi basta. Quindi ritengo di star spendendo i soldi per il prodotto, non per la scatola.
Ognuno ovvio, può avere idee differenti in merito.
saluti affilati
merin
Re: Il sapone... secondo voi
Inviato: 18/05/2014, 21:11
da DYD
Grazie per la partecipazione!
Non quoto perché sarebbe un casino.... voi siete tanti ed io solo
Ad ogni modo leggo e tengo in considerazione il parere di voi tutti e ci sono dei buoni spunti.
Un'edizione speciale per il forum? Beh che problema c'è?
Si parla di refill.... questa linea è fatta da un saponificio, a marchio del saponificio stesso.... quindi significa saltare dei passaggi che determinano prezzi folli al pubblico.
Premesso che le ciotole di legno (non la balsa delle balle) costa circa 5 volte tanto una di alluminio, per me ha senso fare i refill solo se utilizzerò appunto il legno, altrimenti il pack sarà sempre alluminio.
Penso di usare uno stampo rotondo da 150g. Domani vi indico le misure, così mi date un parere.
Parlando di misure, quanto vorreste avere di aria tra livello sapone e bordo ciotola?
Re: Il sapone... secondo voi
Inviato: 18/05/2014, 21:19
da merin
Quindi faresti un sapone solido... giusto?
Io preferisco i morbidi ed i semimorbidi (tipo Cella e Valobra), ma con le premesse che indichi di tipologia di sapone, e di effetti antisettici, ecc ecc di cui hai scritto in precedenza...beh, son proprio curioso
Parlando di misure, quanto vorreste avere di aria tra livello sapone e bordo ciotola?
1,5 - 2,00 cm...forse anche di più
saluti affilati
merin
EDITO: il discorso della carta oleata e cartapaglia con spago e ceralacca lo vedevo bene su un formato a parallelepipedo, immaginando appunto un panetto di sapone morbido o semimorbido. Ecco perché, nella mia testa, lo vedevo particolarmente bene.

Re: Il sapone... secondo voi
Inviato: 18/05/2014, 21:21
da nano
DYD ha scritto:Parlando di misure, quanto vorreste avere di aria tra livello sapone e bordo ciotola?
Almeno un dito. Ho notato che con la ciotola all'inizio faccio più fatica, il sapone "scappa via", mentre quando ho più spazio il pennello cattura meglio il sapone.
Re: Il sapone... secondo voi
Inviato: 18/05/2014, 21:25
da Luca142857
A mio avviso un centimetro o quasi è agevole per raccogliere il sapone senza sbordare.
Re: Il sapone... secondo voi
Inviato: 18/05/2014, 21:26
da Supermomo
Solitamente i saponi solidi hanno le ciotole di poco più alte rispetto al livello del sapone, almeno quelli che io uso. Forse è per una questione di costi? Una ciotola più grande costerebbe di piu? E la schiuma straborda.....
Personalmente per uno come me che lavora in FL, i barattoli in alluminio portoghesi sono favolosi, le dimensioni sono ad hoc.
Mi raccomando, un bel marchio Italian style

Re: Il sapone... secondo voi
Inviato: 18/05/2014, 21:29
da AlfredoT
Luca142857 ha scritto:A mio avviso un centimetro o quasi è agevole per raccogliere il sapone senza sbordare.
Sono d'accordo.
Floris (legno) ha pochi millimetri e le altre, in genere non mi sembra neppure che arrivino a 10 mm
Re: Il sapone... secondo voi
Inviato: 18/05/2014, 21:37
da merin
AlfredoT ha scritto:Luca142857 ha scritto:A mio avviso un centimetro o quasi è agevole per raccogliere il sapone senza sbordare.
Sono d'accordo.
Floris (legno) ha pochi millimetri e le altre, in genere non mi sembra neppure che arrivino a 10 mm
Appunto...per quello io dicevo dal centimero e mezzo, meglio due o più. La schiuma mi straborda sempre da queste ciotole "risicate". Già meglio con quella in coccio de I Coloniali che ha un dito abbondante di spazio. Ma maggiore è lo spazio anche "intorno" al sapone, non solo sopra, e meglio è. Almeno per la mia piccola esperienza.
saluti affilati
merin
Re: Il sapone... secondo voi
Inviato: 18/05/2014, 21:39
da Supermomo
A parte che non mi state facendo vedere le partite...

mi sa che questo progetto diventerà il miglior prodotto degli ultimi anni...
Re: Il sapone... secondo voi
Inviato: 18/05/2014, 21:41
da DYD
Scusate mi è partito lo schermo del portatile ed ora sono con il pad.
Se riesco scrivo più tardi da un fisso o domani dal lavoro.
Riguardo lo spazio, meglio abbondare, no? Avendo una bocca larga, che fastidio darebbero due o anche 3cm.
Re: Il sapone... secondo voi
Inviato: 18/05/2014, 21:42
da DYD
Supermomo ha scritto:A parte che non mi state facendo vedere le partite...

mi sa che questo progetto diventerà il miglior prodotto degli ultimi anni...
Eh, lo spero!

Re: Il sapone... secondo voi
Inviato: 18/05/2014, 21:54
da Figaro003
Il marchio del saponificio per il momento deve rimanere top secret?