Volevo condividere il mio primo intervento "invasivo" di correzione dei difetti e affilatura ..... fortunatamente riuscito
Avevo preso ad un'asta sulla baia un Carrara 12/16" sheffield che da subito si è mostrato ostico all'affilatura. Il rasoio è questo:
Utilizzando il foglio excell ( quello del sito couticule) ho fortunatamente constatato che era in geometria (angolo di 18.4° senza nastro), allora l'ho appoggiato su un piano di granito ed ho avuto la conferma che costa e bevel non poggiavano per tutta la lunghezza sulla pietra (in effetti anche ad occhio nudo si vedeva la costa non consumata in modo uniforme).
Mi sono armato di ottima carta smeriglio (retro resinato) 320 che ho fissato al granito, ho protetto il filo con il nastro isolante ed ho iniziato a correggere la costa. Ho dovuto esercitare una discreta pressione cercando di concentrarla la dove ce n'era più bisogno. Non so quante passate ci sono volute (tante) ma diciamo che nel giro di 10 minuti il rasoio poggiava correttamente sulla pietra. A quel punto sono passato alla 400 (sempre con il nastro sul filo) per migliorare ulteriormente la planarità e ridurre l'entità dei segni dell'abrasione (che comunque non sono mai stati evidenti).
A questo punto sono passato alle pietre. Senza ancora utilizzare nastro sulla costa ho effettuato un buon numero di passaggi prima su 1000 e poi su 3000 (naniwa combinata) fino a che non ho sentito il rasoio che letteralmente si "incollava" alla pietra ad ogni passaggio (alla faccia dell'effetto ventosa

). In questo momento il rasoio ha iniziato a tagliare i peli del braccio al volo (con dei sonori ... tic).
Metto un giro di nastro sulla costa e passo alla belga gialla. Ho effettuato due cicli di affilatura partendo da uno slurry non troppo denso diluendo man mano fino ad acqua pulita e contemporaneamente alleggerendo sempre di più la pressione sul rasoio fino a farlo lavorare solo con il suo peso. Alla fine il rasoio aveva preso l'affilatura per tutta la lunghezza della lama ad eccezione degli ultimi millimetri in prossimità del tallone, ma decido che vada bene così.
Finisco il tutto con la 7H (tante passate e pochissima pressione) e circa 80 passate su cuoio.
Questa mattina la prova sul campo e ....... sono felice. Ci sono andato con la mano leggera ed anche con un po' di timore ma il rasoio si è dimostrato da subito docile e tagliente al punto giusto. Con due passate (pelo e contropelo) ha sfiorato il bbs e, fondamentale, non mi ha lasciato nessuna traccia di irritazione.
Scusatemi la ripetizione ma ....... sono felice
