Non sappiamo quanta sia l'acqua in termini percentuali rispetto al totale, se sia maggiore di un appena o di molto rispetto al 2° e 3° ingrediente etc.HolidayEquipe ha scritto:non è strano che un sapone duro abbia come primo elemento nell'inci, l'acqua?...
Di sicuro è che è proprio duro, e quasi sempre i grassi sono saponificati in misura maggiore con la soda rispetto alla potassa.
In questi 3 gg sono sempre rimasto in località Fjellheim poco sopra l'abitato principale di Fitjar, nella omonima isola (ovviamente in senso figurato

Risultato: funziona sempre bene purché si carichi a dovere il pennello. E per caricarlo la solita storia: velo di acqua molto calda (per me pratica. quella quasi bollente del te del mattino…) che rammollisce il sapone, per un tempo non inferiore ai 5 min. ---> anche 15-20 se ho altro da fare, ci si organizza nel frattempo a tutto, si carica con un pennello bello scarico di acqua, non necessariamente rigido-rigido, ma girando e dando anche 2-3 pompate sul sapone e poi via di FL o BL. Con la ciotola biene una crema un poco più alta e spumosa, comunque sempre molto scorrevole con ottimo post. Oggi per la fretta ho usato lo "istrumento del demonio" ovvero un Merkur Futur (DE) "settato" ad apertura max (6) in 2 passate : WTG e ATG (pelo e contropelo). Ottimo risultato con pelle rilassata e post-shave favoloso probabilmente per un sagace uso dell'olio di oliva. Un vegano promosso a pieni voti per la qualità.
Come prezzi siamo più cari dei prodotti SV meno recenti, mentre siamo lì con quelli più recenti. Le fragranze sono un fatto molto personale: in Fellheim sono tutte naturali ed a me questo piace. Credo Fjellheim si sposi alla perfezione di chi piace il Pino Silvestre Vidal...