Ilrasoio.com

Ciao ragazzi,

ho un quesito del quale non so darmi risposta in quanto non ho la vostra esperienza e conosenza.

Ho letto che per "far durare" di più una lametta dopo 2/3 sbarbate si gira la lametta (non filo con filo, ma girata sotto/sopra) e si fanno altre 2/3 sbarbate o anche più.
Ma io penso che capovoltando la lametta non si risolva nulla, in quanto il filo si rovina sempre in punta.
Per farmi capire ho fatto un piccolo disegnino, molto semplice ma intuibile.
Voi che ne dite, sto ragionando giusto?

è una cuspide.
Hai ragionato correttamente.

Anch'io trovo comprensibile e corretto il ragionamento di @Heavybuffalo.
Ad ogni modo, al di là di disquisizioni interessanti, per la mia esperienza (di tonsore che si rade quotidianamente), posso dire che ultimamente utilizzo una lametta circa per 4 volte. Dico circa, perché ci sono lamette che vengono da me accantonate dopo due sbarbate (molto raramente), ma altre che possono protrarre la loro azione anche per più di quattro impieghi. Ad esempio, la scorsa settimana ho adoperato con grande piacere una Big Ben per sette rasature consecutive (e probabilmente avrei potuto farne almeno un'altra, ma ho preferito accantonarla per desiderio di variazione, come ha bene evidenziato qui sopra @wakaouji). Di fatto, mi limito a verificare, di volta in volta, come si sta comportando una lametta e, ai primi segni di lieve disagio, la metto da parte, sapendo che ce ne sono alcune che, sulla mia pelle, possono durare di più, altre di meno, ma poi va valutata anche la prestazione del singolo pezzo, perché le lamette (anche della stessa marca o dello stesso pacchetto) non è detto che siano poi tutte identiche...

una sola rasatura...

Dipende da lametta e rasoio, da 2-3 a 7-8 ma se devo fare una media assoluta direi 4

Heavybuffalo ha scritto: 18/04/2022, 9:19

Ho letto che per "far durare" di più una lametta dopo 2/3 sbarbate si gira la lametta (non filo con filo, ma girata sotto/sopra) e si fanno altre 2/3 sbarbate o anche più.
Ma io penso che capovoltando la lametta non si risolva nulla, in quanto il filo si rovina sempre in punta.

Hai ragione, il filo è uno solo e si usura in egual misura sui due lati. Però visto quanto costa girare la lametta tra una rasatura e l'altra io lo faccio sempre.
Probabilmente non serve a molto però quando ti radi il bordo della lama è sottoposta ad uno stress torsionale verso l'alto, visto che la forza è applicata sempre in quella direzione, e questo potrebbe dar luogo a piccole variazioni geometriche che alternando le direzioni di applicazioni verranno diminuite.

Io ormai ho preso l’abitudine di usare qualsiasi lametta solo due volte.
Nel 90% dei casi uso sempre l’Astra Verde… quindi dopo la prima rasatura, la capovolgo per la successiva.
Finita la seconda, la butto.

io invece, ormai, utilizzo le lamette, qualsiasi, da feather e kai a shark, giusto per citarne alcune, per minimo 5 volte.

alterno due rasoi, henson al 13 medium e muhle rocca.

alla fine di ogni rasatura (quotidiana), sciacquo e giro la lametta.

ho notato che raggiungo il massimo dell'efficienza, almeno sulla mia pelle, tra seconda e quarta rasatura.

Utilizzo una lametta di solito 2 volte a settimana, dipende anche dal tipo con una kai ad esempio sono andato anche oltre (credo 4 o 5 rasature, lamette interessanti) il tutto considerando che sono da pochi mesi attivo con un DE e al momento posseggo il solo Gillette King C.

Questo fatto che molti affermano di raggiungere il massimo delle performance di una lametta dopo alcuni utilizzi, mi incuriosisce molto.
Con tutti i rasoi che ho ed ho avuto, compreso l'incompreso (almeno da me) Razorock Hawk V2, che ho scambiato, ho sempre avuto un decadimento delle prestazioni all'aumentare degli utilizzi. A prescindere dal tipo e dal modello della lametta....

Bob65 ha scritto: 14/06/2022, 11:37 Questo fatto che molti affermano di raggiungere il massimo delle performance di una lametta dopo alcuni utilizzi, mi incuriosisce molto.
Con tutti i rasoi che ho ed ho avuto, compreso l'incompreso (almeno da me) Razorock Hawk V2, che ho scambiato, ho sempre avuto un decadimento delle prestazioni all'aumentare degli utilizzi. A prescindere dal tipo e dal modello della lametta....

sono semplicemente sensazioni (perché i dati strumentali ben più affidabili dicono altro): a volte si ha difficoltà a gestire la lametta al massimo della propria affilatura e la maggior facilità di una lama meno performante permette di usare il rasoio con più padronanza e raggiungere risultati - paradossalmente - migliori.
Sarebbe però auspicabile riuscire ad usare gli strumenti al massimo delle proprie potenzialità.

analisi che trovo corretta e condivisibile, il discrimine è soggettivo: mi copro o mi vesto?
se la ratio è togliere la barba per essere presentabili
ed il setup di una lametta portata ad un costo/uso inferiore al centesimo è allineato
trovo tutto coerente,
faccio invece più fatica a conciliare una simile scelta con l'uso di strumenti e soprattutto di altri consumabili dal costo molto più importante

Quello che non mi convince rispetto all'esposizione dell'amico @smicks e' il variare della tecnica basato sul grado di affilatura della lametta.
Per i miei canoni piccole variazioni tecniche vengono apportate quasi esclusivamente al variare del rasoio, dando per scontato che qualsiasi lametta tagli grossomodo nella stessa maniera.
Se sono costretto a variare pressione, angolo, numero delle passate per ottenere i medesimi risultati (ma con una lama con oltre 20 utilizzi alle spalle per me e' impensabile) il gioco non vale la candela.
Se non per un mero esercizio statistico.

ares56 ha scritto: 22/08/2013, 13:42

Mark the Lord ha scritto:Io faccio solo una rasatura a lametta, preferisco ogni volta averla nuova e affilata.

Nulla da eccepire, ma ci sono lamette che migliorano dopo la prima rasatura e non saprai mai se ti sei perso qualcosa di meglio...

Stento a crederci a questa affermazione! Sarebbe interessante vedere al microscopio come si presenta il filo della lametta dopo una prima rasatura. Immagino ,senza essere per forza un gran scienziato, che tra le microfessure del filo vadano inevitabilmente ad annidarsi residui vari....tipo peli...sapone. Per cui come si può affermare che una lama in questo stato sua più efficiente di una appena scartata?

Krikkro ha scritto: 15/06/2022, 13:47 ... Per cui come si può affermare che una lama in questo stato sua più efficiente di una appena scartata?

Semplicemente usando la lametta e verificando sulla propria pelle.

.... con alto rischio dermatite!

Ma anche no... come commento sempre, va bene usare una lametta solo una volta se si sperimenta che già alla seconda la rasatura non è più efficace e confortevole ma ritengo sbagliato farlo solo perchè costano poco (motivo che ricorre spesso nei commenti).

Krikkro ha scritto: 15/06/2022, 14:37 .... con alto rischio dermatite!

maddai, su, cerchiamo di essere seri.

esatch ha scritto: 15/06/2022, 18:07 maddai, su, cerchiamo di essere seri.

....perchè esigere per la propria rasatura e per la propria pelle una lametta efficente e col filo in ottime condizioni è da buffoni?

No.
E infatti io ho quotato le parole ALTO RISCHIO DERMATITE.
Che è un pochino diverso da "filo in ottime condizioni" e "lametta efficiente".

Krikkro ha scritto: 15/06/2022, 13:47
Stento a crederci a questa affermazione! Sarebbe interessante vedere al microscopio come si presenta il filo della lametta dopo una prima rasatura. Immagino ,senza essere per forza un gran scienziato, che tra le microfessure del filo vadano inevitabilmente ad annidarsi residui vari....tipo peli...sapone. Per cui come si può affermare che una lama in questo stato sua più efficiente di una appena scartata?

Se sei interessato al microscopio, prova a guardare i fili delle lamette quando sono nuove..... rimarrai sorpreso!
Magari scoprirai anche che dopo il primo uso, almeno per gran parte delle lamette in commercio, i fili non saranno messi peggio. Se poi hai l'abitudine di passarle sul palmo della mano dopo la sbarbata (cosiddetto "palm stropping", utile a riallineare il filo e le creste e ad "ammorbidire" il taglio) scoprirai forse che migliorano pure.
Il "risparmio" è una effetto collaterale.

Beh! io in realtà sto ancora provando diverse marche per trovare quella più confortevole per il mio King Gillet.
Per ora la Shark (egiziana) mi sembra la migliore, tra un paio di settimane inizio le Astra.
C'è da dire che però "tirare" una lametta olte certe sbarbate mi sembra eccessivo, visto il costo che hanno di pochi centesimi, preferisco "preservare" la mia pelle .
E comunque per ora tra tutte quelle che ho provato, quelle in acciao sono le migliori come affilatura, magari un po' "dure" sugli angoli esterni, ma probabilmente è la mia tecnica non ancora perfetta (uso il double edge da pochi mesi).

Heavybuffalo ha scritto: 18/04/2022, 9:19 Ciao ragazzi,

ho un quesito del quale non so darmi risposta in quanto non ho la vostra esperienza e conosenza.

Ho letto che per "far durare" di più una lametta dopo 2/3 sbarbate si gira la lametta (non filo con filo, ma girata sotto/sopra) e si fanno altre 2/3 sbarbate o anche più.
Ma io penso che capovoltando la lametta non si risolva nulla, in quanto il filo si rovina sempre in punta.
Per farmi capire ho fatto un piccolo disegnino, molto semplice ma intuibile.
Voi che ne dite, sto ragionando giusto?

credo che girare le lamette non abbia una valenza sicura.
Ma il fai da te è... una prerogativa imprescindibile
Il barbiere utilizza una mezza Astra verde nello shavette e poi ovviamente la butta... A parte le questioni legate all igiene, di sicuro le Astra tagliano bene da subito!

Krikkro ha scritto: 15/06/2022, 18:45

esatch ha scritto: 15/06/2022, 18:07 maddai, su, cerchiamo di essere seri.

....perchè esigere per la propria rasatura e per la propria pelle una lametta efficente e col filo in ottime condizioni è da buffoni?

Fai bene a cercare di evitare dermatiti etc etc.
Io Lascio il rasoio a testa in giu, dopo averlo risciacquato vigorosamente sotto l acqua, in una ciotola di Alcool(rosso)..Stessa prassi prima di fare la barba. La ciotola è quasi ermetica e dopo averci lasciato il rasoio con la lametta a testa in giu per il tempo di ristetamere o preparare il lavabo, lo richiudo per gli utilizzi successivi.
Stessa cosa anche per una lametta nuova appena scartata.
Le lamette le utilizzi. sulla tua barba, ma come dici la sporcizia è facile che si annidi.
Tieni presente che anche i batteri superficiali che abbiamo sulla pelle e dappertutto, possono entrare dopo un taglietto in uno strato interno dell epidermide e creare arrossamenti, micro o macro infezioni.
L acqua di cisterna inoltre puo' contenere altri tipi di batteri assai piu indigesti, come il pseudomonas..
L alcool funziona e nessun infermiere farebbe mai un iniezione senza massaggiare la zona con quel tipo di alcool..

Bah...per quello che costa una lametta, preferisco assicurarmela nuova sulla faccia, ad ogni rasatura!
Non ho letto tutta la discussione, ma ho percepito che qualcuno consideri questo un atteggiamento da buffone.
Vabbè...ao sarò buffone, perché mi concedo il lusso di cambiare una lametta da 20 centesimi ogni volta che mi rado.
Ma saranno pure affari miei?