Pagina 17 di 28

Re: TOPIC pietra Belga Coticule

Inviato: 19/11/2016, 21:15
da daniele_t
Mauro 2 ha perfettamente ragione. Se non è piacevole lascia stare e tornaci poi.
Non deve essere una frustrazione.

Re: TOPIC pietra Belga Coticule

Inviato: 19/11/2016, 23:18
da amerigo
="Raffaelege"Non contare le passate ma citando Ura affila col cuore
Condivido in pieno, il conteggio delle passate é una cosa puramente indicativa e molto labile come riferimento: i rasoi non sono tutti uguali, per non parlare poi delle
pietre naturali. So che é una cosa che non va bene per tutti, ma io da sempre verifico col pollice, leggero leggero proprio sull'impronta digitale ( per traverso) e sento
come il filo aggredisce la pelle.I peli del braccio li taglio solo perchè lo trovo divertente (!) La 400 la lascerei stare, va bene per i coltelli ma un rasoio lo distruggi.Per mia esperienza la 1000 può andar bene se devi reimpostare il bisello da zero e comunque bisogna stare attenti,più sicuro partire da 3000 soprattutto se non si ha una certa esperienza.Comunque hanno ragione gli altri amici, non ti ci accanire, perché poi ti innervosisci e la fretta ti porta a pigiare troppo la lama sulla pietra con la conseguenza
di ritrovarti con un filo irregolare. Per ultimo tieni presente una cosa: quando si parla di belga si parla di una pietra che mediamente sta intorno ai 6-8000 di grit,
per cui l'affilatura (intesa come creazione di un bisello, o bevel come lo vuoi chiamare, con un filo tagliente) sarà necessariamente un'operazione abbastanza
lunga. Per finire ho notato che molti tornano indietro col filo quando arrivano alla belga, secondo me perchè creano uno slurry troppo denso. Lo slurry molto
denso va bene quando devi "aggredire" l'acciaio, e cioè partire con la belga sin dalla creazione del bisello (operazione, abbiamo detto,comunque molto lunga), altrimenti (almeno per mia esperienza) slurry sempre acquoso fino alla sola acqua; se poi vuoi anche finire sulla belga, bella sciacquata (possibilmente sotto acqua corrente),
poca acqua sulla pietra e passate leggere della lama.Naturalmente questo non vuol essere un compendio sull'affilatura (e mi scuso se ne posso aver dato
l' impressione),ma io ormai da anni faccio così e mi ci trovo bene, anche se da quando ho scoperto la 7h ormai finisco con questa e, almeno sui rasoi
coi quali ho provato fino ad oggi, non sento più l'esigenza di finire sulla belga.
Saluti a tutti.

Re: TOPIC pietra Belga Coticule

Inviato: 21/11/2016, 7:20
da Pic
Ragazzi grazie dei vari consigli.
Ho provato ieri sera sul bambola nos. stesso scarso risultato. I peli del braccio li taglia ma siamo lontani dal fare la barba decentemente.
Prima di fare prove a caso e metterci una vita vi chiedo.
È corretto insistere con la fase 1 del dilucot, anche per 100 o 200 passate, o non ci sto capendo nulla ? E vero che non dovrei contare, ma se non conto non saprò se sto eccedendo oppure no, l'ultima cosa che voglio è rovinare la lama.

Re: TOPIC pietra Belga Coticule

Inviato: 21/11/2016, 8:11
da amerigo
Caro Pic io purtroppo non so niente di dilucot o unicot ecc., perchè ho sempre affilato a braccio o meglio come già ho detto sopra, "a dito"; però se il tuo
rasoio taglia agevolmente i peli del braccio la fase di sgrossatura dovrebbe essere terminata, ovverossia il bisello é formato, quindi adesso si tratta di
rifinire. Lascia perdere i conteggi, procedi sulla belga con slurry sempre più acquoso fino alla sola acqua e se hai intenzione di finire con la sola belga,
tieni la pietra poco più che umida, ovverossia non metterci sopra troppa acqua, e mi raccomando mano leggerissima, questo é importante perchè
ricorda che stai lavorando su una porzione di acciaio di pochi micron quindi pigiare troppo sulla pietra ti porterebbe a tornare indietro col filo oltrechè,
specie se non usi il nastro, a un consumo esagerato delle coste e quindi ad un eccessivo innalzamento del bisello. Mantieniti calmo fai attenzione che
la lama poggi uniformemente sulla pietra e non ti preoccupare del tempo che occorre, come già ho detto i rasoi non sono tutti uguali, é vero che i
"Bambola", o almeno quelli che conosco io, sono rasoi abbastanza docili, ma non si può mai dire, e se ci metti pure l'inesperienza (e quindi il timore di
fare danni), é chiaro che i tempi si dilatano, ma questo ovviamente non é, e non deve esserlo, un problema. Quindi pazienza e mano gentile, e
tranquillo che se mantieni la mano leggera danni sulla belga é molto difficile farne.Inoltre ricorda che per fare Roma c'é voluto ben più di un solo
giorno. Ciao e in bocca al lupo, o, come piace di più a me: in c..o alla balena...

Re: TOPIC pietra Belga Coticule

Inviato: 21/11/2016, 9:00
da mauro2
Se col primo step del dilucot intendi settare il bevel, imho no. Come dice amerigo dal fatto che il rasoio rade dovresti già essere oltre a quella fase.

1. setti il bevel
2. slurry via via sempre più diluito
3. finitura a sola acqua

Tu adesso stai provando ad arrivare a un risultato (rasoio affilato) andando per tentativi. Giustamente eh, dato che per ora non hai altri elementi per giudicare riguardo alla pressione da usare, alla densità dello slurry, a quanto tempo passare sulla pietra per ciascuna fase di diluizione.

Quindi, nel caso tu non stia arrivando a un risultato, probabilmente siamo in uno dei due casi qui sotto:
a) slurry troppo acquoso (o a sola acqua) non abradi abbastanza.
b) slurry troppo denso, abradi troppo.

In entrambi i casi sopra anche se insisti tanto non ottieni una affilatura soddisfacente, ma mentre nel caso a non succede praticamente niente (abradi meno di quello che dovresti) nel caso b ti stai anche mangiando via inutilmente dell'acciaio.

Quindi dato che procedi per tentativi, io starei più sul "cerchiamo di sbagliare dal lato in cui si mangia via meno acciaio."

Provi ad acqua. Tante passate, leggere e uniformi, non importa andare di fretta. Niente?
slurry leggerissimo (tipo un paio di sfregate di bout, come fosse una gomma da cancellare). Fai le tue passate e torni a riprovare a finire come prima. niente ancora?
slurry molto leggero. Fai le tue passate, lo diluisci (in pratica torni al punto sopra), e rifinisci ad acqua. Niente?
Ancora un pochino più denso, etc...

Di sicuro non è il modo più rapido, ma hai quasi la garanzia che non rimuoverai più del dovuto. Imho eh... è solo da qualche mese che gioco con le belghe e poco più di un mese che ho iniziato ad andarci d'accordo decentemente, quindi sono di sicuro uno dei meno esperti qui.

Io però le prove non le farei con un bambola nos... non hai un rasoio più da guerra, finché non ti sei fatto la mano?

Re: TOPIC pietra Belga Coticule

Inviato: 21/11/2016, 9:51
da amerigo
Sai Mauro, proprio ieri ho fatto un piccolo esperimento con un,purtroppo, vecchio e macinato Puma 91 (che delitto é stato commesso su questo
splendido rasoio) acquistato più per il manico e la scatolina che per la lama. Il bisello (altissimo) era già creato, per cui sono andato direttamente
sulla belga (io uso il nastro ma non voglio dilungarmi molto qui),bene l'ho portato al filo finendo sulla belga (inutile dirti che cosa é il Puma), ho
provato a lucidare sulla cinese, che io non amo molto come pietra,pigiando appositamente più del dovuto. Risultato: inesorabile retrocessione del
filo fino a non tagliare quasi più neanche i sottili peli del braccio. Ora, é vero che come una rondine non fa primavera, un solo rasoio non può
stabilire una regola. Ma io parto da un presupposto: il grosso del lavoro (settaggio del bevel) é già stato fatto, la belga é una pietra abbastanza morbida (tranne
alcune, ma a quanto pare abbastanza rare,eccezioni) e quindi per abradere, abrade. Considerando che lo slurry è già stato diluito da Pino (d'altronde mi pare che il metodo
uni e dilucot prevedano questo anche se ripeto non ne so molto), non rimangono che due fattori: il tempo, che a Pino può sembrare una enormità (anche
se io penso che ciò sia dovuto al fatto che sulla pietra ,giustamente da neofita, ci va pianino pianino), o la pressione della lama sulla pietra. Secondo me
sono questi due fattori quelli da considerare. Sull'utilizzo del Bambola come nave scuola, sono d'accordo con te,però (un però ci sta sempre...) come prima cosa
mi pare che anche se neofita Pino ci stia saggiamente andando con tutte le cautele del caso, e secondo riuscendo nell'affilatura, e ci riuscirà,potrà rendersi
conto della dolcezza di taglio di un rasoio ben affilato.Cosa che potrebbe non succedere con un ferraccio che nonostante la miglior affilatura del mondo
continuerebbe a strappare e dare calci.Pino, considera che il grosso già l'hai fatto, devi solo rifinire il lavoro fatto sin qui. Ancora un pò di pazienza.

Re: TOPIC pietra Belga Coticule

Inviato: 21/11/2016, 9:54
da amerigo
Chiedo scusa, continuo a chiamare Pino l'amico Pic.
Sarà l'età...? :mrgreen:

Re: TOPIC pietra Belga Coticule

Inviato: 21/11/2016, 10:50
da Pic
amerigo ha scritto:Chiedo scusa, continuo a chiamare Pino l'amico Pic.
Sarà l'età...? :mrgreen:
Se scrivi da mobile sarà l'autocompletamento. :-)

Grazie mille per il sostegno ragazzi.

Stasera riprovo.

Noto una cosa: lo Sheffield che rade in modo soddisfacente è un 6/8, il grelot un 5, il bambola un 4.

Sto ipotizzando che lo Sheffield è venuto bene perché scorre come su un binario, sulla pietra, per via dell ampiezza.

Più si riduce la lama, più rischio movimenti imperfetti, con conseguente retrocessione della affilatura.

Re: TOPIC pietra Belga Coticule

Inviato: 21/11/2016, 14:16
da mauro2
Pic ha scritto: Più si riduce la lama, più rischio movimenti imperfetti, con conseguente retrocessione della affilatura.
Ricordo (ma non l'ho provato) di aver letto un truccaccio proprio per chi è agli inizi e non è sicuro della precisione dei suoi movimenti. In pratica riempi un recipiente morbido d'acqua (tipo i sacchetti da freezer, o una borsa dell'acqua calda... effetto letto ad acqua insomma) e ci appoggi su la pietra, che in questo modo sarà libera di oscillare un pochino (va bene sia sul tavolo che se la tieni in mano a seconda del supporto che scegli). Se non stai facendo una pressione uniforme in questo modo ne dovresti avere immediatamente un riscontro da come si muove la pietra (e come bonus anche se il movimento non è preciso dovrebbe autocompensarsi in una certa misura)

Re: TOPIC pietra Belga Coticule

Inviato: 21/11/2016, 18:27
da amerigo
Prova a tenere l'indice della mano sinistra (se sei destro ovviamente) sulla lama in prossimità della punta oppure in prossimità del centro, mi raccomando
però, tieni il dito leggero altrimenti rischi di consumare più acciaio in quel punto.

Re: TOPIC pietra Belga Coticule

Inviato: 21/11/2016, 19:02
da Mastrofoco
amerigo ha scritto:Prova a tenere l'indice della mano sinistra (se sei destro ovviamente) sulla lama in prossimità della punta oppure in prossimità del centro, mi raccomando
però, tieni il dito leggero altrimenti rischi di consumare più acciaio in quel punto.
E bravo amerigo,io faccio proprio così e uso la "tecnica del pollicione"

Re: TOPIC pietra Belga Coticule

Inviato: 21/11/2016, 21:43
da CozzaroNero
Buona serata a tutti gli amici del forum.
In primis scusate se dico delle cose non del dutto corrette. Questo è dovuto alla mia inettitudine e al fatto che sono alle prime armi.
1) Ho a disposizione n. 4 belghe e tutte lavorano in maniera differente, quindi non mi sento di dare un giudizio unanime sulle varie pietre, ne ho una che abrade a dismisura e una che quasi la adopererei da finitura (no da finitura giudico altre pietruzze);
2) I movimenti e quanti?? I miei (questa è solo una mia inesperta opinione, sia ben chiaro) movimenti sono alternati sia a X sia a otto.
Il movimento a Otto lo reputo fantastico da al bisello una bella lisciata, insomma pensate al movimento inverso sulla coramella. Si incomincia ad avere una bella lucidatura;
3) Questa è la cosa che purtroppo non ti può insegnare nessuno, nemmeno il mio carissimo amico Ura, la corretta pressione. Si non devi schiacciare, ma nemmeno devi essere troppo leggero. Viene col tempo e con l'esperienza per ora a me a volte funziona in maniera corretta e a volte no :o :o
4) Come faccio io? (sono ancora inesperto e quindi prendete con le molle quello che scrivo) Questi i passaggi sull'ultimo ML Nos un Bambola 192 (quindi inox)
Passate con slurry sulla prima belga, passate ad acqua su altra belga con maggiore grit, passate ad acqua sulla precedente belga e poi sull'immancabile 7H.
il tutto finito su varie coramelle e ... :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: Fantasticus.

Scusate se mi sono dilungato

Re: TOPIC pietra Belga Coticule

Inviato: 22/11/2016, 8:38
da mauro2
@Cozzaro: invece a me la finitura della belga sta piacendo sempre di più...
All'inizio non mi sembrava niente di speciale e pur essendo confortevoli i rasoi che finivo su belga tagliavano meno di quelli passati sulle altre pietre che ho o sulle paste. Poi (nelle ultime settimane ho dedicato parecchio tempo a impratichirmi con coticule e bbw) è andata via via migliorando e oggi trovo che non abbia niente da invidiare alle altre, anzi. E scommetto che c'è ancora un bel margine di miglioramento, vedremo...

Una curiosità: perché dici che la pressione è la cosa più difficile da insegnare? secondo me è una delle più semplici e replicabili, dato che la puoi misurare facilmente (appoggi le dita su una bilancia da cucina e ti fai una idea)

Re: TOPIC pietra Belga Coticule

Inviato: 22/11/2016, 9:40
da amerigo
Mastrofoco ha scritto:E bravo amerigo,io faccio proprio così e uso la "tecnica del pollicione"
;)

@Cozzaronero
In linea di massima sono d'accordissimo con te. In primis le pietre naturali pur se dello stesso tipo non sono sempre uguali tra loro (e su questo in tanti ci
siamo già abbondantemente espressi), quindi nessuna fatica a crederti sulla diversità delle tue belghe l'una dall'altra.
CozzaroNero ha scritto: Passate con slurry sulla prima belga, passate ad acqua su altra belga con maggiore grit, passate ad acqua sulla precedente belga e poi sull'immancabile 7H.
il tutto finito su varie coramelle e ... :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: Fantasticus.
Questo é un passaggio che sinceramente capisco un pò meno, cioè passi da una pietra con alti grit ad una con bassi grit, per tornare poi a quella con
più alti grit :?: .Bada non é una critica, solo vorrei cercare di capire...Ma d'altronde tu conosci le tue pietre e questo é sicuramente importante: capire
il materiale con cui si ha a che fare. Se dovessi raccontare come sono arrivato io a portare al taglio certi rasoi, sicuramente verrei cacciato dalla
comunità internazionale dei rasoisti...per cui non lo farò :lol: :lol: :lol:
Il punto fondamentale però é un altro, e cioè tracciare delle linee guida per chi affila per le prime volte i propri rasoi.
Contare o non contare i passaggi, unicot o dilucot, passaggi a x o avanti-indietro...Tutte le strade sono buone se portano a Roma. Però é vero che
é molto importante capire da dove quelle strade hanno inizio. Qualcuno disse che gli schemi sono fatti apposta per essere rotti, e io sommariamente
sono pure d'accordo, ma é pure vero che questo si può fare solo dopo aver capito ciò che si sta facendo e dopo averne acquisito la consapevolezza.
Io, come ho già detto, non conto mai i passaggi sulle pietre, ma in fondo l'amico Mauro2 non ha tutti i torti quando dice che un riferimento tocca
pure darlo.Ti faccio un esempio: io la 400 l'ho usata, ma non la cosiglierò mai a chi si accinge per le prime volte ad affilare da sè i propri
rasoi. Ho usato anche delle piccole mole di feltro su cui ho incollato dello spoltiglio, e con queste ho riportato in vita alcune lame che ormai
sembravano solo ferrivecchi. Ma posso consigliare all'amico Pic di usare pietre con grane grosse o di costruirsi delle mole? La risposta vien da sè...
Lui ha cominciato col metodo dilucot mi pare, bene, é un inizio, e quando capirà cosa significa portare al taglio un rasoio e come ci si arriva
deciderà poi se percorrere altre strade o continuare su quella che ormai conosce, provare altre tecniche, sperimentare con altre pietre ecc.
Ma per adesso credo sia giusto che continui così, solo, ha bisogno di tempo.
Sulla pressione hai tutte le ragioni: nessuno te la può insegnare, verrà da sè col tempo. E non bisogna neanche disperarsi se un rasoio che ci
sembrava affilatissimo invece passa sui nostri pelazzi senza mieter vittime: basta ripassarlo sulle pietre, qual'é il problema?
Certo tocca sapere su quali pietre. Altus una volta disse (scrisse) che ripassare un rasoio che non rade bene, ma col bisello già formato, su una
1000 significa andare in cerca di guai...sacrosanto.Ma anche questo verrà da sè, e poi non ci scordiamo che questo Forum é uno strumento
eccezionale, sia per chi é agli inizi e sia per chi é un pò più "navigato", l'importante é aver voglia di fare e di imparare.
@Pic: facci sapere i tuoi progressi.

Re: TOPIC pietra Belga Coticule

Inviato: 22/11/2016, 10:36
da Pic
Ciao Amerigo
Non mancherò. Mi sono imposto di scrivere solo dopo una sessione di affilatura, per non inquinare troppo il topic.
Il prossimo step sarà proprio quello di non contare, o meglio non passare alla diluizione finché il test della rasatura dell'avambraccio non da esito decente.

Stamani l'ho usato lo Sheffield, 3 passate addirittura, ma poco confortevole. Liscio, non irritato, ma la lama scorre male.

Re: TOPIC pietra Belga Coticule

Inviato: 22/11/2016, 10:50
da amerigo
P.S. quando stai in fase di costruzione del bisello,e credo tu lo stia facendo sulla belga con slurry un pò più denso, non smettere finchè non senti che taglia
agevolmente i peli del braccio. Un piccolo consiglio: prima di provare sui peli abituati a sentire il filo sul polpastrello, anche perchè i peli sul braccio
finiscono subito, poi che fai,passi all'altro braccio? poi? alle gambe? poi...? :mrgreen:

Re: TOPIC pietra Belga Coticule

Inviato: 22/11/2016, 12:34
da Pic
Ci avevo già pensato. Finite braccia e gambe, e risparmiando moglie e figli , c'è sempre il gatto del vicino!

Scherzi a parte seguirò il consiglio del polpastrello

Re: TOPIC pietra Belga Coticule

Inviato: 05/12/2016, 22:27
da CozzaroNero
Certo dapprima quello ma il vero test rimane sempre il nostro faccione.
:mrgreen: :mrgreen:

Re: TOPIC pietra Belga Coticule

Inviato: 12/12/2016, 18:31
da Pic
Torno a tediare dopo varie affilature e riaffilature.
Circa il test del capello (HHT) , su coticule.be (http://www.coticule.be/hanging-hair-test.html" onclick="window.open(this.href);return false;) leggo che con una belga gialla oltre al test HHT-0 (peli dell'avambraccio) non si puo andare, perché la belga non crea microseghettature.
Risulta anche a voi, nella esperienza pratica?

Re: TOPIC pietra Belga Coticule

Inviato: 12/12/2016, 18:47
da Bushdoctor
Il test del capello, riferito al capello in se stesso, non ha alcuna validità in quanto i capelli sono differenti da persona a persona, ad esempio i capelli fini tendono a piegarsi ed accompagnare la lama anzichè tagliarsi, viceversa dei capelli spessi come il crine di cavallo si prestano a questo tipo di test.
I peli dell'avambraccio invece sono più affidabili del capello.
Al microscopio, talune belghe,conferiscono una microseghettatura al filo.

Re: TOPIC pietra Belga Coticule

Inviato: 12/12/2016, 18:50
da altus
Pic ha scritto:Torno a tediare dopo varie affilature e riaffilature.
Circa il test del capello (HHT) , su coticule.be (http://www.coticule.be/hanging-hair-test.html" onclick="window.open(this.href);return false;) leggo che con una belga gialla oltre al test HHT-0 (peli dell'avambraccio) non si puo andare, perché la belga non crea microseghettature.
Risulta anche a voi, nella esperienza pratica?
E' un test perfettamente inutile come confermato da più parti. Serve solo a far scena nei video. Quello che conta è la prova sulla faccia.

Re: TOPIC pietra Belga Coticule

Inviato: 12/12/2016, 19:10
da mauro2
Pic ha scritto:Torno a tediare dopo varie affilature e riaffilature.
Circa il test del capello (HHT) , su coticule.be (http://www.coticule.be/hanging-hair-test.html" onclick="window.open(this.href);return false;) leggo che con una belga gialla oltre al test HHT-0 (peli dell'avambraccio) non si puo andare, perché la belga non crea microseghettature.
Risulta anche a voi, nella esperienza pratica?
Io mollo la belga e passo al lino quando raggiungo un hht-3 uniforme (ed è un suggerimento che ho letto proprio su coticule.be, dove trovi che la belga non può superare l'hht-0?) quindi direi che ai può ;)
Leggiti bene la sezione "controversity" però, per capire per cosa il test del capello (e/o le sue varianti come i peli del braccio) abbiano senso e per cosa no.

Re: TOPIC pietra Belga Coticule

Inviato: 12/12/2016, 20:33
da mauro2
Bushdoctor ha scritto: Al microscopio, talune belghe,conferiscono una microseghettatura al filo.
@bushdoctor: cosa causa questo comportamento, inclusioni di qualche tipo?

Re: TOPIC pietra Belga Coticule

Inviato: 12/12/2016, 21:10
da Pic
mauro2 ha scritto: Io mollo la belga e passo al lino quando raggiungo un hht-3 uniforme (ed è un suggerimento che ho letto proprio su coticule.be, dove trovi che la belga non può superare l'hht-0?) quindi direi che ai può ;)
.
Lo dice alla sezione "Use of the HHT during the bevel formation stage" in effetti mi ero concentrato su questa.

Re: TOPIC pietra Belga Coticule

Inviato: 12/12/2016, 21:14
da Pic
altus ha scritto:Quello che conta è la prova sulla faccia.
Concordo. Ma ci sono punti mentre rado dove mi aspetterei un passaggio con meno resistenza (es mento), per questo stavo cercando il modo di capire se potevo andare oltre.