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Io l'ho trovato in una piccola profumeria abbastanza attempata della mia città, infatti si tratta di una vecchia versione con inci ancora a tre elementi.

Se qualcuno cerca vintage e passa da Catania mi contatti che vi faccio da guida, vi sono 2-3 posti interessanti. Prezzi buoni, tranne uno che vende a prezzi da collezionisti senza discernere se il profumo sia buono o meno. Il mercato on-line a mio avviso è buono per cercare profumi nuovi ad offerte interessanti. Ma io per ora mi sono imposto di iniziare dai classici mi domando se ce la farò. Gli etro o czech and speake mi piacciono non poco.

fcamil1 ha scritto:Io l'ho trovato in una piccola profumeria abbastanza attempata della mia città, infatti si tratta di una vecchia versione con inci ancora a tre elementi.

grazie, andrò a caccia per provare il suo profumo, poi cercherò qualche vecchia profumeria che abbia qualche vecchia versione.

situazionauta ha scritto:Il discorso su M7 è delicato, la versione originale (flacone ambrato su 4 lati, prodotta dal 2002 al 2008 circa) è in senso lato la migliore, ma in particolare la migliore fra le annate secondo me è strettamente quella delle partite del 2002 (molto simile alla 2007, "si dice" perché nel 2007 hanno recuperato fondi del 2002...). La prima partita si riconosce per i famosi "4 ingredienti" sulla scatola anziché l'elenco completo di allergeni (entrò in vigore una regolamentazione poco dopo, e per questo la confezione cambiò con anche qualche minimo ritocco al profumo). Tieni presente che questa versione originale è molto rara, considerati fortunato se trovi qualche aftershave nelle profumerie Lo trovi online a prezzi da collezionisti, ma a meno che non vuoi davvero quella versione originale, non vale i prezzi.

La mia versione è proprio questa....... Pagata a prezzo di collezionista......

Auguri per M7 .Il settimo profumo di YSL e rarissimo. Un regalo della mia ex,ex al epoca . Stranamente non fu tanto un seccesso al epoca, se non ricordo male. Non si sentiva tanto in giro. Nonostante la pubblicita provorativa. Forse perche non era ancora venuta la moda dell Oud... Nella prima versione che tu hai, ci dovrebbe stare vero Oud. Cosa che dopo fu cambiato con un Oud syntetico, della Firmenich. Date che i prezzi sono sempre in aumento.

goditelo se trovi pure il dopo barba ....

per continuare con i danni di Stazionauta....
ho comprato anche io il Grey Flannel, con meno di 25€ 120ml di edt e 120 di as, non potevo certo resistere, era un acquisto che programmavo già da tempo.
E' indubbiamente un ottimo profumo, prettamente maschile in cui percepisco nelle note di fondo quel non so che di cipria (io lo chiamo così ma non so darne una corretta definizione) che sento anche nelle note di fondo del kinze ten e del floris jf. Di sicuro sono profumi tutti differenti ma al mio naso non allenato arrivano note di fondo per me simili che mi piacciono parecchio.
Ottimo acquisto ad un presso più che onesto, ora non mi resta che testarne la durata.

Illuminaci dove li hai acquistati.

ecco il ink:
http://www.profumo-clic.it/Geoffrey-Bee ... te-s20715/" onclick="window.open(this.href);return false;

Spinto dalla curiosità anch'io ho acquistato il Grey flannel da 60 ml( e per fortuna). L'ho acquistato qui poichè avevo visto su Fragrantica http://www.fragrantica.com/perfume/Geof ... -4608.html" onclick="window.open(this.href);return false; qualche similitudine col glorioso Drakkar verde. Al contrario di Miscio sono rimasto profondamente deluso, appunto non mi piace per nulla il sottofondo cipriato. (de gustibus). Del Drakkar non è nè lo schizzo nè la brutta copia.

Hai ragione, proprio de gustibus, il fondo cipriato mi piace un sacco e trovo azzeccato l'abbinamento al "fiorato-fruttato" di testa del flannel !

Paragonare Grey Flannel a Drakkar è pura follia. Se cercavi qualcosa di simile a Drakkar, ci credo che sei rimasto deluso!

situazionauta ha scritto:Paragonare Grey Flannel a Drakkar è pura follia. Se cercavi qualcosa di simile a Drakkar, ci credo che sei rimasto deluso!

All'uopo, avresti qualcosa da consigliare che potrebbe avvicinarsi al Drakkar ...davvero?

Eh, è dura... Con le dovute distanze, personalmente ho sempre trovato Eau de Rochas Homme, possibilmente flaconi vecchi (si trovano facilmente, niente di raro) abbastanza simile a Drakkar.

situazionauta ha scritto:) più persiste e più significa che è inzuppato di materie di sintesi che lo aggrappano alla pelle.

Situazionauta,questo discorso mi incuriosisce:di SMN conosco sandalo ,melograno colonia russa;alla prova su tornasole mi piacque parecchio nostalgia;me lo regalarono diretto diretto da Firenze,posso garantirti che al terzo giorno,quindi dopo tre docce ,forse quattro minimo ,sentivo ancora qualche nota sulla pelle.Vabbe' che non mi lavo con la brusca da cavallo,pero'...

PicklesMacCarthy ha scritto:
Situazionauta,questo discorso mi incuriosisce:di SMN conosco sandalo ,melograno colonia russa;alla prova su tornasole mi piacque parecchio nostalgia;me lo regalarono diretto diretto da Firenze,posso garantirti che al terzo giorno,quindi dopo tre docce ,forse quattro minimo ,sentivo ancora qualche nota sulla pelle.Vabbe' che non mi lavo con la brusca da cavallo,pero'...

Ecco, ottimo esempio di quello che intendevo! Le note principali di Nostalgia sono precisamente costruite con materiali più o meno sintetici persistentissimi, tipo Iso E Super (odore legnoso-ambrato), guaiacol (legno secco, bruciato, quasi gommato) quinoline (odore di cuoio), p-cresol e così via (non sto dicendo che Nostalgia contenga per forza questi, anche se penso proprio di sì, insieme ovviamente ad altri - è solo un esempio del genere di materiali, che sono stati sviluppati come basi/fissativi finché le case non si sono accorte che alla gente piace sentirseli addosso).
Ci sono tanti profumi di quel genere e sono tutti notoriamente roba che devi darti fuoco per levarteli di dosso

Comunque giusto per chiarezza il discorso persistenza = materiali "sintetici" è riferito ai profumi di oggi, nei quali non vengono impiegati più materiali animali o alcuni naturali (vuoi per costi, vuoi per regolamentazioni). Ci sono tanti materiali animali/vegetali potenti e persistentissimi, che fanno sì che tanti profumi vintage siano molto persistenti, in quel caso è sintomo di qualità ma è una qualità che oggi non è più parte del mercato.
Con ciò inoltre non è escluso che ci siano maree di profumi interamente sintetici fantastici, eh!

Ullalla',allora lo posso anche usare come protettivo invernale per le serrature,sbloccante,antiossidante...

alevide ha scritto:Spinto dalla curiosità anch'io ho acquistato il Grey flannel da 60 ml( e per fortuna). L'ho acquistato qui poichè avevo visto su Fragrantica http://www.fragrantica.com/perfume/Geof ... -4608.html" onclick="window.open(this.href);return false; qualche similitudine col glorioso Drakkar verde. Al contrario di Miscio sono rimasto profondamente deluso, appunto non mi piace per nulla il sottofondo cipriato. (de gustibus). Del Drakkar non è nè lo schizzo nè la brutta copia.

Per carità... Mai fidarsi delle recensioni e pareri altrui. Il Grey Flannel, così come altri prodotti dozzinali, può andar bene per i ragazzotti di paese Ammesso che possano conoscerlo... ( per loro lo standard medio( mi correggo:elevato) significa Denim, Acqua Velva. Mennen e al più Brut )

Grazie, mi hai fatto ringiovanire di qualche decina d'anni...!

Li provo domani.....vediamo .......ben che va divento ragazzotto.....tutto da guadagnare insomma...

Mario

Però stai attento ai prodotti dozzinali...

Trentreznor ha scritto:può andar bene per i ragazzotti di paese

Se fa ringiovanire sapete se si puo' acquistare ad ettolitri?

Se lo prendete come un elogio, non può che farmi piacere
A me , andare in giro con il profumo del borotalco Roberts, proprio non va

È vero che ognuno ha il suo naso: adoro il Grey Flannel e non sopporto il borotalco Roberts. Io non ci trovo nessuna attinenza e comunque, visto che mi fa ringiovanire, continuerò ad usare il Grey Flannel con grande soddisfazione...

Ha un fondo talcato, è indubbio. La parte del leone però la fa la violetta, tutta la vita.
"Dozzinale" più per il prezzo che per la fragranza. L'unica (mia personale) nota riguarda il fatto che appena spruzzato risulti un po' chimico (artificiale), dopo migliora.