YAQI Slant
Inviato: 16/05/2019, 15:11
Dopo aver usato il nuovo Slant Yaqi per cinque sbarbate in cinque giorni sono finalmente pronto a scrivere la mia recensione.
Sono partito in punta di piedi, perchè lo Slant Yaqi è un prodotto bello tosto. La sua geometria incute rispetto e sin da subito si capisce di impugnare un rasoio che va brandito con attenzione.
D'altro canto è uno strumento particolarmente intuitivo che dopo un breve apprendistato, permette un utilizzo ragionevolmente disinvolto.

Avvitando la testina, la lametta subisce una torsione tanto severa da farla scricchiolare sonoramente.
La lametta diventa così sorprendentemente rigida ed il suo taglio nettissimo.
Usando il Merkur 39C mi ero fatto l'idea gli Slant fossero rasoi che non comunicano nessuna sensazione durante l'uso: la lametta sembra non esserci e durante il suo passaggio non si sente proprio nessun rumore.
Lo Slant Yaqi è invece un rasoio totalmente diverso e sorprendentemente canterino: ogni singolo pelo stride fortemente inginocchiandosi al suo passaggio. Il risultato è un simpatico frinire, che ci accompagna per tutta la durata della sbarbata.
Come dicevo, il taglio dello Slant Yaqi è nettissimo e ad ogni passaggio lascia una corsia liscia e priva di peli, dove anche la schiuma sparisce del tutto. Non capisco quindi l'utilità del coprilametta di tipo Mellon, che dovrebbe lasciare quel tanto di schiuma necessaria per eventuali ritocchi. E' probabile che si tratti quindi di una scelta meramente estetica, fatta per donare al rasoio un tocco piacevolmente vintage.

Già al termine della prima passata la maggior parte della barba svanisce e anche oggi mi chiesto se fosse il caso di continuare a sbarbarmi. Per fortuna ho sempre trovato un paio di punti più ispidi che mi hanno invogliato a continuare, ma chi non fosse alla ricerca del BBS estremo, può tranquillamente fermarsi alla sola passata WTG ottenendo un risultato di tutto rispetto.
Anche le sensazioni post rasatura sono estremamente gradevoli. In una sola occasione ho avvertito una eccessiva sensibilità alla base del collo, ma è bastata una passata di balsamo per risolvere il tutto.
I primi test li ho effettuati montando la testina sul manico del mio Muhle R41.
Complice anche il mio timore reverenziale per il rasoio, la sensazione che ho avuto è stata però quella di non dominare appieno lo strumento. Pur permettendo passate precise e leggere, il manico Muhle non mi trasmetteva la sensazione di totale controllo.
Le ultime rasature le ho invece effettuate utilizzando il pesantissimo manico del Yaqi Matte Black Mellon (se non sbaglio di ottone pieno).
Questa scelta ha davvero fatto la differenza! Il rasoio si è dimostrato più facile da usare, il bilanciamento si è rivelato ottimale e di conseguenza il controllo perfetto.
Spero quindi che quando lo Slant Yaqi sarà commercializzato, a questa testina venga abbinato un manico bello pesante!
Chi apprezza i rasoi più aggressivi, si innamorerà sicuramente di questo Slant creato da Yaqi, che regala sbarbate estremamente profonde ma sempre delicate.
Certo, è uno strumento che richiede mano leggerissima ed un bel po' di tecnica, ma se io sono riuscito ad usarlo senza problemi, credo sia alla portata dei più.

Sono partito in punta di piedi, perchè lo Slant Yaqi è un prodotto bello tosto. La sua geometria incute rispetto e sin da subito si capisce di impugnare un rasoio che va brandito con attenzione.
D'altro canto è uno strumento particolarmente intuitivo che dopo un breve apprendistato, permette un utilizzo ragionevolmente disinvolto.
Avvitando la testina, la lametta subisce una torsione tanto severa da farla scricchiolare sonoramente.
La lametta diventa così sorprendentemente rigida ed il suo taglio nettissimo.
Usando il Merkur 39C mi ero fatto l'idea gli Slant fossero rasoi che non comunicano nessuna sensazione durante l'uso: la lametta sembra non esserci e durante il suo passaggio non si sente proprio nessun rumore.
Lo Slant Yaqi è invece un rasoio totalmente diverso e sorprendentemente canterino: ogni singolo pelo stride fortemente inginocchiandosi al suo passaggio. Il risultato è un simpatico frinire, che ci accompagna per tutta la durata della sbarbata.
Come dicevo, il taglio dello Slant Yaqi è nettissimo e ad ogni passaggio lascia una corsia liscia e priva di peli, dove anche la schiuma sparisce del tutto. Non capisco quindi l'utilità del coprilametta di tipo Mellon, che dovrebbe lasciare quel tanto di schiuma necessaria per eventuali ritocchi. E' probabile che si tratti quindi di una scelta meramente estetica, fatta per donare al rasoio un tocco piacevolmente vintage.
Già al termine della prima passata la maggior parte della barba svanisce e anche oggi mi chiesto se fosse il caso di continuare a sbarbarmi. Per fortuna ho sempre trovato un paio di punti più ispidi che mi hanno invogliato a continuare, ma chi non fosse alla ricerca del BBS estremo, può tranquillamente fermarsi alla sola passata WTG ottenendo un risultato di tutto rispetto.
Anche le sensazioni post rasatura sono estremamente gradevoli. In una sola occasione ho avvertito una eccessiva sensibilità alla base del collo, ma è bastata una passata di balsamo per risolvere il tutto.
I primi test li ho effettuati montando la testina sul manico del mio Muhle R41.
Complice anche il mio timore reverenziale per il rasoio, la sensazione che ho avuto è stata però quella di non dominare appieno lo strumento. Pur permettendo passate precise e leggere, il manico Muhle non mi trasmetteva la sensazione di totale controllo.
Le ultime rasature le ho invece effettuate utilizzando il pesantissimo manico del Yaqi Matte Black Mellon (se non sbaglio di ottone pieno).
Questa scelta ha davvero fatto la differenza! Il rasoio si è dimostrato più facile da usare, il bilanciamento si è rivelato ottimale e di conseguenza il controllo perfetto.
Spero quindi che quando lo Slant Yaqi sarà commercializzato, a questa testina venga abbinato un manico bello pesante!
Chi apprezza i rasoi più aggressivi, si innamorerà sicuramente di questo Slant creato da Yaqi, che regala sbarbate estremamente profonde ma sempre delicate.
Certo, è uno strumento che richiede mano leggerissima ed un bel po' di tecnica, ma se io sono riuscito ad usarlo senza problemi, credo sia alla portata dei più.