Ilrasoio.com

...mashuper eccezionali questi Rock Sugar...

Il segreto per distinguere al volo i concerti belli dei Radiohead da quelli memorabili è controllare se in scaletta c'è The Bends.
In caso di risposta affermativa, si può premere direttamente play

...cominciamo questo fine settimana con il poderoso rock di Alvin Lee e i suoi Ten Years After...

...buona Domenica e buona festa dell'Immacolata a tutti...iniziamo con Gary Moore, eccellente chitarrista irlandese, intenso come pochi altri nei suoi fraseggi, capace di spremere la sua bellissima Les Paul all'inverosimile
https://youtu.be/wnOEiBXsPi0[/youtube]
,,,e il suo erede naturale, il talentuoso Joe Bonamassa...

...buon inizio settimana a tutti...continuando il discorso musicale di gpc devo dire che personalmente i Pink Floyd ai tempi di Syd Barrett non riesco ad apprezzarli molto se non in particolari stati d'animo quando voglio completamente alienarmi visto che mi fanno "viaggiare" senza assumere allucinogeni ...li preferisco post Barrett, di più facile ed immediata fruizione per me

...sono completamente d'accordo a metà!!! ........ i floyd barrettiani hanno dimensione immensamente profetica, visionaria grazie all'impronta forte di Syd, che in casi come Interstellar Overdrive o Astronomi Domine, indicano la direzione e la prospettiva cosmica, il progetto o il sogno..........i Floyd post Barrett danno carne a quel sogno, in maniera metodica con arte e professionalità concretizzano un progetto sonoro che non ha eguali, che pare almeno a me nel perpetuo ascolto, sentirsi sempre trasportato in una dimensione di avanguardia e spazialità commovente.......i floyd sono una alchimia in cui il totale è maggiore della somma delle singole componenti, dove ogni componente è al posto giusto e se mancasse come è avvenuto nella storia del gruppo, i lavori pur ineccepibili rientrano in una dimensione terrena......forse l'assenza forzata di Syd è stata più formale che sostanziale....almeno così mi piace pensarlo e per me i Pink Floyd sono un tutt'uno, parte della mia vita!

gpc ha scritto:...i floyd sono una alchimia in cui il totale è maggiore della somma delle singole componenti, dove ogni componente è al posto giusto e se mancasse come è avvenuto nella storia del gruppo, i lavori pur ineccepibili rientrano in una dimensione terrena......forse l'assenza forzata di Syd è stata più formale che sostanziale....almeno così mi piace pensarlo e per me i Pink Floyd sono un tutt'uno, parte della mia vita!

...direi che questa tua sintesi, che, come si evince dall'intensità delle tue parole, scaturisce da un ascolto viscerale e profondo del gruppo, spiega alla perfezione l'evoluzione musicale dei Pink Floyd dagli albori fino ai giorni nostri...

...ma cambiamo genere adesso e mettiamo i WASP; l'assolo di chitarra in questo pezzo ricorda molto quello di "Comfortably Numb",......e mi piace assai...
https://youtu.be/ZwOo9xyyDkg[/youtube]

Nooo daiii, ancora un altro pò di floyd!!!
La perfetta sintesi di ciò a cui accennava gpc

Vi voglio bene non sapete quanto allora vi inondo di amorevoli note e vi benedico, che i vostri vinili, CD e supporti vari siano sempre in movimento ed i decibel mai al minimo, come si conviene ai casinisti seri e responsabili

Nonostante le frizioni interne e la fase superegocentrica di waters, non nobilitante i rapporti nel gruppo e forse che ne ha segnato il termine propositivo, da The final cut
e The Wall vertici assoluti di lirismo, poesia ed emozioni