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Sollecitato da una recente discussione circa "l'inutile autoreferenzialità dei manici pregiati..." ho deciso di aggiornare il mio cassetto per condividere le scelte 2017 che, nella maggioranza dei casi, sono state indirizzate proprio dalla presenza di manici in materiali nobili.

Madreperla:

Export Agents, Barnes & Co., 109, Fenchurch-street. 1843.





G.Allen, Duke street Sheffield





Cooper & Co, Piccadilly





E. Blaydes &Co, Sheffield




Passiamo ora all'avorio

Young, Sheffield
Manico in avorio con lavorazione pinwork, ca 1830




GAVET Coutelier du Roy, Francia 18230-1840




Charles Jachke 52 Regent Street, London 1888-1925



Henry Hobson & Son



Tartaruga

Lama inglese fine '700 rilanciata in tartaruga con inserti in argento




Aucoc
La Aucoc, situata a 6 rue de la Paix, fu fondata a Parigi nel 1821 e protetta dalla casa del re Luigi Filippo, la casa di Orleans, Napoleone III e l'imperatrice Eugenia. Il negozio è menzionato nel primo capitolo de La Signora delle Camelie di Alexandre Dumas figlio (pubblicato nel 1848). Parecchi anni dopo vi lavorò come apprendista Lalique.




Manico inglese in attesa di lama adeguata.....

Guancette in tartaruga su supporto in ottone



Heljestrand
Frameback con manico in tartaruga su guancette in ottone




Corno Pressato

Corno pressato biondo

tre rasoi con manici raffiguranti, nell'ordine, personaggi (G. Washington , Montesquieu et Voltaire. Le bandiera della Repubblica americana con 13 stelle dei primi stati, l'aquila ed il motto des treize premiers états,LIBERTY), uccelli e figure mitologiche.




Corno pressato scuro


Due rasoi con manici raffiguranti figure mitologiche e di caccia



Coppia di rasoi in corno pressato scuro riportanti il logo VR della Regina Vittoria e la parola PEACE





Twixt '700 and '800
Carrellata di rasoi a cavallo dei due secoli, anno più anno meno


Fox, Norris, Fox & Norris




Tagus, G. Revill, J. Leadbeater (Italy)




Quattro rasoi Shepherd di cui due con punzone Wolf




Da identificare, T. Smith, J. Hall (Gratian), T. Warburton (Lisbon)




T. Smith





J. Bramall (Joppa)



Corno Nero o biondo

Joseph Elliott



L. Pearce, silversteel



Due rasoi con simboli massonici, o simil tali: Reynolds a Wostenhome



Due "pesi Massimi": G. Brittain e Wostenhome



Due incisioni floreali: Wade & Butcher e Ragg (proveniente dalla collezione Ragg)



Bingham e Concave



de pew's



E finalmente Plastica!


Puma 92 Ars Divina, 63 6/8" e 38 6/8"



JMP Medaillon Taurino 14 "Cogida"



Fiori francesi e "fanciulle" americane



Un giapponese Western Style: Iwasaki

ti manca il gold dollar

Spettacolare!

ugo911 ha scritto:Sollecitato da una recente discussione circa "l'inutile autoreferenzialità dei manici pregiati..." ho deciso di aggiornare il mio cassetto per condividere le scelte 2017 che, nella maggioranza dei casi, sono state indirizzate proprio dalla presenza di manici in materiali nobili.
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mi fischiano le orecchie...

però mi inchino alla dedizione ed alla ricerca storica che hai compiuto negli anni, davvero spettacolare, ed appar chiaro come la possibilità di avere un proprio rasoio ML nel corso dei secoli è stato dapprima appannaggio di una elite e poi man mano più popolare, con conseguente variazione su materiali e lavorazioni

detto questo passerei ore ed ore a guardare le punzonature sui codoli... qualcosa di incredibilmente bello ed affascinate che trasuda secoli di tradizione!

La bellezza è il cibo dell' anima.
Complimenti Ugo.

Affascinante questa carrellata di storia artistica che mi propongo di guardare e riguardare ...
Tra i rasoi che mi piacciono di piu' quello proveniente dalla collezione privata della famiglia Ragg e' ai primissimi posti.
Solo i complimenti sono quasi riduttivi...tutto questo meriterebbe ben di piu'.
Grazie per la condiviisione...e se mai volessi sbarazzarti di qualcosa...

Bravo Ugo sei riuscito nell’intento di realizzare una fantastica collezione.
Io pagherei per avere la possibilità di radermi con alcuni dei tuoi pezzi.