Lapotto ha scritto:...Da ieri però non ancora si asciuga. Quanto tempo dovrò aspettare?
Lapotto ha scritto:... Non pensavo ci volesse tutto questo tempo per asciugarsi
Questa mattina ho usato il Liojuny Shaving Classic in silvertip con nodo da 30mm, l'ho sciacquato, scrollato per bene, passate le punte su un asciugamano morbido e riposto sul suo supporto a testa in giù sulla mensola del bagno.
Quando questa sera l'ho ripreso per fare il SOTD era solo appena umido, praticamente quasi asciutto...scrollarlo bene riduce di molto i tempi di asciugatura.
"Sono proprio le soluzioni più semplici quelle a cui di solito non si dà importanza e che, in genere, finiscono con l'essere trascurate". (Sir Arthur Conan Doyle: Il segno dei quattro)
Capolinea, dopo un mese fi utilizzo il mio (seppur economico) pennello è deceduto
Una crepa è comparsa questa mattina sul fianco in plastica.
Che dite vale la pena "ripararlo" o passo oltre?
Perdere la pazienza significa perdere la battaglia. (Mahatma Gandhi)
Saluti, Andrea_
Io magari proverei ad aggiustare la crepa, e per i prossimi utilizzi proverei a seguire il consiglio di Nick viewtopic.php?p=159846#p159846" onclick="window.open(this.href);return false;
Visto il costo del pennello...passerei oltre, magari anche un altro 10019 se ti sei trovato bene.
"Sono proprio le soluzioni più semplici quelle a cui di solito non si dà importanza e che, in genere, finiscono con l'essere trascurate". (Sir Arthur Conan Doyle: Il segno dei quattro)
Redas ha scritto:Mi sono trovato bene, ma non capisco come possa essere successo...
Bho, chissa come mai..
CarmellaBing ha scritto:
In questo video Nick dice di mettere a bagno solo le punte del suo omega in setola. E di non lasciare a mollo anche il nodo, perchè le setole immagazzinando l'acqua si gonfiano e possono crepare il manico in plastica.
Mandai un pò di tempo fa una mail alla Simpsons al fine di indicarmi la corretta manutenzione dei pennelli in tasso e relativa "inizializzazione". Ebbene, niente di più facile, senza bagni infiniti in acqua ecc. ecc.
Secondo loro, bisogna, al primo utilizzo lavare il pennello bene con acqua calda e shampoo normale per capelli e dopo di ciò, tranquillamente usarlo.
Antonio
"La più sorprendente scoperta che ho fatto dopo aver compiuto sessantacinque anni è che non posso più perdere tempo a fare cose che non mi va di fare!" (Jap Gambardella - La Grande Bellezza)
Redas ha scritto:.. Vabbe essendo il tasso impermeabile il problema non sussisterebbe...
In realtà i pennelli in tasso assorbono più acqua di quelli in setola di maiale...Il problema è che il 10019 è un pennello economico con il manico realizzato con una plastica economica e quello che ti è capitato può succedere, come è successo anche ad altri pennelli Omega in plastica.
"Sono proprio le soluzioni più semplici quelle a cui di solito non si dà importanza e che, in genere, finiscono con l'essere trascurate". (Sir Arthur Conan Doyle: Il segno dei quattro)
Prima di conservarlo come l'hai lavato ?? Di solito è bene immergerlo in acqua e aceto per una giornata per rimuovere residui di calcare e saponi . Forse si é ammuffito il nodo Da quello che dici la causa potrebbero essere proprio le muffe
Se dovete conservare un pennello per lunghi periodi basta fare un bel lavaggio con del sapone per piatti classico non troppo aggressivo mi raccomando ed un accurato risciacquo, prima di metterlo nuovamente in circolo è consigliabile un pre ammollo di almeno 12 ore....
Ciao a tutti
oggi ho visto il pennello 10005 Omega di un amico (regalo) e aveva il bordino in plastica un po' staccato dal manico, come se fosse crepato... cosa può essere secondo voi?
Per fortuna ho in mente di regalargli un pennello
Ciao, alle volte i collarini cedono, per lo più i soli bordini, però se il pennello viene maltrattato oppure subisce un colpo, magari questo si sviluppa in probabili cedimenti strutturali del nodo, devi provare a cercare di far roteare prendendo con mano il ciuffo la sede del nodo tenendo fermo il manico con l'altra mano, se dovesse svilupparsi un fenomeno di rotazione anche minima, ciò vorrà dire che la base cioè l'involucro di plastica contenente il nodo si è staccato dalla sede del manico e quindi fa "gioco"...
Grazie barbadura!
IN effetti questo mio amico non ci va leggero affatto non so quanto durerà sinceramente.
Un pennello sintetico potrebbe andare meglio ad uno schiumatore piuttosto violento?
Come puoi leggere nelle discussioni sui pennelli sintetici, in teoria il rodaggio non servirebbe ma diverse esperienze hanno evidenziato come il classico rodaggio aiuti le fibre sintetiche ad ammorbidirsi e ad aprirsi meglio riducendo l'effetto "frusta".
Per quanto riguarda le setole naturali, per quelle di maiale e cavallo (più rigide) ritengo che la nottata sia più adeguata mentre per il tasso qualche ora può anche essere sufficiente...se proprio si ha fretta.. .
Buon Natale e Felice Anno Nuovo anche a te...
"Sono proprio le soluzioni più semplici quelle a cui di solito non si dà importanza e che, in genere, finiscono con l'essere trascurate". (Sir Arthur Conan Doyle: Il segno dei quattro)
Se proprio è indispensabile (ma non ne hai un altro ?), e non sarà una cosa breve, usa il phon a medio-bassa potenza e temperatura e ad una certa distanza dal pennello.
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Anche i pennelli HD che ho basta qualche decina di sbattute ben assestate, inframezzate da un leggero passaggio delle punte sull'asciugamano tiepido, per asciugarli quasi totalmente in pochi secondi senza altri stress.
Basta un pò di olio ... di gomito.
Scusate, forse posto nel thread sbagliato, ma ho un grosso dubbio nell'utilizzo del mio tasso 618 dell'Omega: vedo che qui tutti si creano il problema in asciugatura di non strapazzare troppo i peli, soprattutto in fase di sfregamento contro un asciugamano. Io stesso lo faccio con estrema delicatezza.
Il problema però poi si pone in fase di montaggio di saponi in barattolo e poi in ciotola. Mi spiego meglio: fino ad ora ho usato proraso bianca o blu in tubo con montaggio in ciotola; basta un centimetro di prodotto ed una leggera rotazione del pennello e la schiuma monta subito, quindi pressione sulle setole minima.
Volevo però provare la proraso rossa, ma sembra che qui a Milano nelle ultime settimane sia sparita quella in tubo e quindi ho preso il barattolo. Ho dovuto quindi caricare il pennello sulla superficie del barattolo, prima di passarlo alla ciotola.
In questa situazione però se non premi un po' - anzi un bel po' vista la morbidezza del 618 - non prendi niente e la schiuma viene fuori una schifezza.
In questo caso - ma penso ad una situazione anche peggiore, tipo con un sapone duro - non c'è il rischio di rovinare irrimediabilmente il pennello?
Si può ipotizzare che un tasso morbido come il 618 sia inadatto a creme non in tubetto? Sono dubbi legittimi o solo miei timori?
E' vero che i tassi Omega sono "generalmente" molto morbidi e danno il meglio di se con le creme ma anche con i saponi semiduri o duri (avendo l'accortenza di coprirli con un velo di acqua per ammorbidirne la superficie) riescono a lavorare più che degnamente.
Quando si carica un pennello su un sapone comunque le setole sono ben bagnate e così la superficie su cui agiscono, senza contare che il sapone ha un effetto lubrificante.
Nella fase di asciugatura su un asciugamano il pennello è già bello scrollato (o almeno così dovrebbe essere... ) e quindi con le setole poco più che umide che mal sopportano strapazzi eccessivi. Per questo il suggerimento è di esercitare movimenti leggeri e delicati ma anche utilizzare asciugamani morbidi (spugna o microfibra): questa fase, oltre ad accelerare il processo di asciugatura, serve per eliminare l'eccesso di umidità ed evitare (o almeno ridurre) il rischio di depositi di calcare.
"Sono proprio le soluzioni più semplici quelle a cui di solito non si dà importanza e che, in genere, finiscono con l'essere trascurate". (Sir Arthur Conan Doyle: Il segno dei quattro)
Leggo spesso di problemi derivanti da un'errata manutenzione ordinaria del pennello, specialmente se nuovo.
L'umidità incamerata dalle setole naturali, soprattutto se spesse alla base (come i tassi non silvertip ... pure, finest, manchurian), DEVE essere rimossa.
Pena la perdita della coesione nel nodo, perdita di setole, fino alla rottura del manico in casi estremi.
Quindi la migliore idea è quella di lasciare all'aria il pennello (io, in armadio arieggiato lontano dal bagno umido) fino ad asciugatura ... di solito una mezza giornata.
Ma questo è l'ultimo passaggio.
Affinché questo porti i benefici sperati, il grosso dell'acqua deve essere rimossa alla fine della rasatura.
Per questo, evitando di rovinare il ciuffo, io faccio così:
• asciugare bene il manico e le mani
• scuotere con vigore il ciuffo (movimento a frusta 20-30 volte fino al 26mm, 40-50 volte oltre)
• verificare che non arrivino sul palmo della mano schizzi o aria freddo umida
• passare delicatamente le punte su panno morbido (microfibra meglio che spugna pesante)
• ultimo passaggio con leggero piegamento del ciuffo ad uscire, con movimento del polso per ridare forma e migliorare il distaccamento del pelo
In realtà, vista l'abitudine, se ho tempo lo faccio anche con i sintetici e trovo sia benefico.
Grazie ischiapp per i suggerimenti. Mi chiedo -anche seguendo le tue indicazioni- se è il caso di non utilizzare quotidianamente lo stesso pennello proprio per consentirgli di asciugarsi completamente (mi scuso se la questione è stata ampiamente dibattuta e la soluzione consolidata) così da mantenersi più a lungo ?