Ilrasoio.com

Due Rocket

maximiliansergeevic ha scritto: 01/07/2021, 20:19 Dopo molti mesi sono riuscito a trovare qualcosa..
Il covid prima ha fatto sparire i mercatini poi ha fatto sparire i Gillette. Per fortuna stiamo tornando alla normalità
Un Tech in alluminio, la scatola internamente è sagomata per essere usata come portasigarette.

Bentornato!

rorlandi ha scritto: 20/06/2021, 22:01 Trovato oggi: un Ever Ready Streamline nel set composto da rasoio, dispositivo autostrop e coramella. Apparentemente mai usato

Complimenti sinceri, è un colpo clamoroso

Lino ha scritto: 05/07/2021, 10:57

rorlandi ha scritto: 20/06/2021, 22:01 Trovato oggi: un Ever Ready Streamline nel set composto da rasoio, dispositivo autostrop e coramella. Apparentemente mai usato

Complimenti sinceri, è un colpo clamoroso

Grazie Lino, è stato un colpo di fortuna. L'avevo adocchiato mesi fa, ma la mia congenita indecisione mi aveva fatto desistere. Poi il mercatino dove l'avevo visto è stato sospeso e ho dato per perso il rasoio, che invece mi ha aspettato pazientemente

Si vede che il destino lo aveva assegnato a te, Riccardo

Mattinata ''Canadese''...

Un paio di fratellini francesi
Le Grelot, 193 Royal Canada
P. Hospital & Co, Thiers France
Rasoi NOS, in condizioni perfette, con l’affilatura di fabbrica (prontamente ritoccata)

Ho trovato solo questo...

Ieri ho trovato a un mercatino questo strano rasoio, che si apre letteralmente a metà per permettere il caricamento della lametta.

L'esemplare è anonimo e presenta solo le diciture "Brevettato Italia" e "Patent Germania" sotto il "cappello". L'ho comunque rintracciato sul solito "Compendium", dove appare col marchio "O'Chelley" e viene presentato come una produzione inglese. Su diversi forum si trova come minimo un altro ritrovamento, ma le notizie sono praticamente nulle.

Le mie foto non rendono come al solito giustizia allo strumento. E' placcato in argento (qui lo vedete dopo la lucidatura che ha tolto la patina nera di ossido) e la fattura è abbastanza pregevole, soprattutto i minuscoli cardini di apertura.

Con un pizzico di fortuna, credo di aver individuato il rasoio a "schiaccianoci" nella collezione Lorenzi: si tratta dell'oggetto N. 1912 ( http://www.collectorsencyclopedia.com/d ... dProd=1912 ), un rasoio prodotto dalla americana Williams.

Ecco le note presenti nella scheda:

Possibly made by J. B. Williams
Patent information: American patent No. 1951552 20 Mar 1934 filed 20 Oct 1933. August A. Martin, Dorchester, Mass. and Richard E. Johnson, Boston. Also Brevettato in Italia (Italian patent) and D.R.G.M. (German patent)

Ciaoooo

che colpo!

Complimenti Orlandi! Trovi sempre cose interessanti e particolari!

Domenica molto fortunata ! Un Rocket Red tip in condizioni NOS e un flare tip quasi nuovo con ancora il libretto di istruzioni.

maximiliansergeevic ha scritto: 26/07/2021, 18:15 Complimenti Orlandi! Trovi sempre cose interessanti e particolari!

Complimenti anche a te, Max, vedo che ti sei dato da fare coi soliti risultati ... impeccabili: questi due tipi sembrano appena usciti dal negozio!

Comunque mi sa che non ero il solo a cui mancavano i soliti giretti domenicali, vero?

paciccio ha scritto: 26/07/2021, 14:20che colpo!

Grazie, sono stato fortunato!

Questa sera l'ho provato, con una barba di circa una settimana. Posso solo dire che il gap e la sporgenza della lama consigliano una accurata insaponatura, mano leggerissima e massima attenzione. In cambio, dopo la prima passata avrei anche potuto piantarla lì, non per la troppa tensione ma perché ... non c'era più nulla da togliere. Ho comunque eseguito una seconda passata e penso che, usato con barbe più corte, potrebbe persino essere piacevole. Risultato finale: pelle accuratamente liscia, nessuna irritazione.

La lametta, al momento della chiusura dello "schiaccianoci", si flette in modo significativo, fa quasi resistenza. Al momento di estrarre la povera Astra Verde ho dovuto aiutarmi con un paio di forbici, la lametta originale degli anni '30 con cui il rasoio era armato, invece, era uscita senza problemi, forse per via del maggiore spessore.

Ecco, adesso che il mio dovere l'ho fatto e ho riferito agli altri fratelli della loggia segreta, posso riporre il tipo bizzarro nella vetrinetta, accanto ad altri personaggi della serie "lo famo strano".

A presto, sbarbatevi, divertitevi e state in buona salute!

Hai ragione rorlandi, il giretto al mercatino è per me come la messa x il credente!

maximiliansergeevic ha scritto: 26/07/2021, 21:53 Hai ragione rorlandi, il giretto al mercatino è per me come la messa x il credente!

Amen!

maximiliansergeevic ha scritto: 26/07/2021, 18:25

Domenica molto fortunata ! Un Rocket Red tip in condizioni NOS e un flare tip quasi nuovo con ancora il libretto di istruzioni.

stupendo!

Non è di gran valore , però da soddisfazione trovare rasoi mai usati. Soprattutto quando li pago pochi spiccioli

maximiliansergeevic ha scritto: 12/09/2021, 19:26 Non è di gran valore....

Ma magari capitasse a me di scovarne uno ancora "nuovo"....

Scusate ma sto qua e culo e basta.

Acchiappo di ieri.

maximiliansergeevic ha scritto: 18/07/2021, 17:58
Ho trovato solo questo...

Direi che basta e avanza.

Finalmente dopo tanta invidia per i vostri ritrovamenti ai mercatini riesco a postare un rasoio anche io

Non conosco ne produttore ne modello: non ci sono identificazioni di alcun genere sul rasoio e le 2 lamette in dotazione sono una GEM e una con scritto "W Rokor Solingen". Stando al venditore dovrebbe risalire agli anni '40 ma credo potrebbe avere anche qualche anno in più.

Con ritardo di tre settimane ecco l'ultimo ritrovamento..
Complimenti a tutti per i ritrovamenti e buona fortuna.

coppia di rasoi John Nowill & Sons, Sheffield epoca antecedente 1890, 5/8 half hollow, manico in avorio
astuccio in discrete condizioni, le lame , quasi sicuramente mai usate (le macchie scure nella foto sono ombre, nella realtà sono perfettamente lucide)
sulla lama è incisa la scritta: ''Warranted Firth's Steel Ground In Sheffield,,
sul lato frontale del tang il nome del modello ''Kross Key''
sul retro ''John Nowill & Sons, Sheffield, Established 1770''
sul dorso sono incisi i numeri 1 e 2