Ilrasoio.com

@Ferdy
Il MdC è un sapone morbido ... ma decisamente compatto.
Con le mani si lavora facilmente, avendo la consistenza del pongo o leggermente più dura in relazione alla quantità.

Anche per questo, come le rasierpaste di Meissner Tremonia, ha una durata eccellente che migliora il profilo di costo valutabile in anni e non mesi ... con una rotazione mediamente lunga.

Rinnovo il GRAZIE per il supporto!!

Non so se dipenda dalla mia migliorata tecnica generale, dal mio migliorato utilizzo del FaTip, o della sua accoppiata con un Rapira SS, o se gran parte del merito va al MdC Original, ma stamattina la sbarbata è stata epocale...
Mi vado a guardare il sito, va...

intanto leggendo queste 7 pagine di recensione mi sono registrato al sito....
sorrido

è bene ricordare che nella sezione acquisti online è presente un nuovo GDA

Arrivate le quote di MDC originale, riconfezionate agevolmente: grazie ISCHIAPP.
Profumo spettacolare, simile al LPL ma meno amaro e più completo, meno pungente. A domani la prova-pennello: penso di usare il Plisson sintetico viste le prestazioni dichiarate del sapone da altri utemti , la sua consistenza di tipo croap, le capacità spettacolari del Plisson sintetico di montare molto bene usando poco prodotto.
A seguire Futur e Agua Balsamica Myrsol.

Di solito sono sempre entusiasta di un nuovo prodotto ma questo ... li batte tutti! Plisson synth caricato poco, una decina di giri, ha montato sapone per 3 passate ricche e coprenti più la 4a come dopo barba e ce n'era ancora! Il Futur sembrava un Tech. Il post shave rilassatissimo. Sono davvero colpito, solo Mike's Natural Soap a questi livelli, Manna di Sicilia li avvicina ma li manca di poco.

Finalmente sono giunto in possesso dei campioncini (mica tanto -ini) e stamattina l'ho provato sul campo (original).
Che dire? Mi unisco al coro di lodi sperticate per questo prodotto.
Non ho ancora usato il fougere, ma il profumo che più mi ha colpito è stato quello dell'original: forte, deciso, selvaggio.
La resa è ottima: una leggera passata in modalità stick ed il Grooming sintetico, hanno prodotto una enorme quantità di schiuma compatta e coprente. Questo va tenuto presente nel giudicare il rapporto qualità/prezzo.
Ora consentitemi di dire quella che a molti sembrerà un'oscenità.
Non avete notato punti di contatto con la crema lavanda di Freelander? Io sì, ho usato quest'ultima per tutta l'estate e devo dire che qualcosa li accomuna. Decisamente mediterranei, spigolosi, maschi, decisi, con qualità superbe per proprietà meccaniche e post.
L'artigianalità, sicula o francese che sia, rimane una cosa bellissima.....

Ringrazio quelli che si sono adoperati per il GDA1
In ordine di apparizione: ischiapp, saggiomo, il Personale di Trenitalia, ares56

Grande opera a più mani, degna di Eschilo!!

Zapata ha scritto: La resa è ottima: una leggera passata in modalità stick.....

Ciao Fabrì.....non ho capito come hai fatto....questo tipo di utilizzo lo applico per i saponi duri....e tu

Ecco qua Nata', così come mi è uscito dal guscio...
La consistenza è solida, anche se si presta ad essere riconfezionata in un qualsiasi picolo contenitore. Cosa che farò prossimamente.
Ti assicuro che la strusciatina è stata veramente leggera, ma ci ho fatto due abbondantissime passate, i ritocchi e un'altra ancora per dopobarba.

Ore 17:39, sono ancora più soddisfatto di stamattina. Un post mai visto, nonostante un contropelo esasperato (Lord L6 + Rubie Platinum Lux #2)

Grazie Fabrizio....evidentemente così compattato......avevo impresse, invece, le immagini tratte dall'ottima scheda di bilbo 72 laddove il sapone si presenta in una veste di crema se pur compatta.....

Ho utilizzato per la prima volta il sapone martin de candre.Come profumo mi piace moltissimo la versione classica.Ho montato in ciotola però ne uscita fuori una schiuma morbida però con microbolle,leggera.E proprio il sapone cosi o ho utilizzato troppa acqua?

Nella scheda di bilbo 72 si vede la consistenza della schiuma.
Probabilmente avrai usato troppa acqua.

Hai usato troppa acqua sicuro. Questo sapone produce un ottima schiuma densa e cremosa, eccezionale.

Natale ha scritto:... evidentemente così compattato
... il sapone si presenta in una veste di crema se pur compatta

Crema è un concetto molto lontano. È la pasta più densa che abbia mai lavorato, assolutamente!!.
Per farla entrare nell'ovetto contenitore devo manipolarla come il DAS ... di cui ha la consistenza.
Motivo della incredibile durata, oltre le caratteristiche meccaniche.

Di Vitos ho provato solo un sample mandatomi da un utente, mi sembra comunque che si avvicini molto alla consistenza del MDC: malleabile come un "italiano" ma molto meno appiccicoso. Confermo la resa incredibile.

B

Stamattina ho testato il MDC nella versione "Original"; si tratta della porzione che ho acquistato durante l'ultimo GDA e che ho facilmente riconfezionato in una ciotola di Proraso bianco.
Non ho utilizzato il prebarba, ma solo acqua calda, perché credo che il collaudo di ogni sapone debba essere effettuato senza l'ausilio di alcun altro prodotto. In parole povere, il sapone deve saper fare da sé.
Caricato il pennello nella ciotolina, ho montato il sapone sul viso e ne è scaturita una schiumata eccezionale, profumata e cremosa. Il profumo di questo sapone transalpino mi ha ricordato molto molto quello del sapone Fitjar Bregneskog, o felce norvegese; solo che il MDC ha schiumato in modo più facile e abbondante. Incredibilmente buone la qualità meccaniche e post rasatura che non ha nulla da invidiare al suo fratellino "fougère".

In questi giorni ho testato per la prima volta i due saponi acquistati con il GDA.

Schiumano subito ma devo imparare a gestirla meglio, ed i profumi sono molto forti, presenti ed ottimi, mi piacciono da morire.

Le qualità meccaniche non riesco a giudicarle, ma non ho avuto problemi con la rasatura.

è il primo sapone che gia al primo giro in face lathering, sembra trasformarsi in crema corposa

Ciao a tutti.
Vedo che ci sono sempre più estimatori di questi ottimi saponi. Bene.
Volevo ricordare solo una cosa : rispetto agli altri saponi, con MDC bastano davvero pochissimi giri del pennello per avere poi un'ottima crema di sapone.
Con MDC il rischio è addirittura quello di saturare il pennello, ed ottenere poi troppa crema poco idratata. Tipicamente bastano 4 o 5 giri per le canoniche 3 passate.
Ciao,
Daniele.

Ciao Bilbo, io conto almeno 10 giri di pennello ed arrivo alla fine delle tre passate che posso permettermi un'insaponatura come post-shave.

Il metodo è quello del pennello a bagno per 5 minuti il pennello, ma anche il sapone con 1mm di acqua calda, poi strizzato completamente per usare solo l'acqua dell'ammollo sapone.

Finito i 10 giri con il dito tiro su la schiuma che rimane anche nella ciotola del sapone, e via di montata.

Ciao a tutti, non conosco il mdc ma sul discorso dei giri per caricare il pennello ed il numero di passate credo influisca anche il pennello, le sue caratteristiche e le dimensioni.
Un pennello con un nodo 22 rispetto ad un nodo 30 con 5 giri non credo raccolga la stessa quantità di sapone

salvatore aprilia ha scritto:Un pennello con un nodo 22 rispetto ad un nodo 30 con 5 giri non credo raccolga la stessa quantità di sapone

Sicuramente ma non solo: maggiore è il nodo maggiore è la quantità di sapone necessaria ad ottenere una corretta quantità di schiuma. Ma non sono un paio di giri in più o in meno che fanno la differenza: l'esperienza riportata da bilbo72 vuole semplicemente portare all'attenzione che rispetto ad altri saponi di analoga consistenza con il Martin de Candre ne basta una quantità minima per formare la schiuma necessaria alle passate di rito... .