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Palmolive
@ Alfredo
Io usavo spalnare in faccia la brushless e aggiungevo poi la Palmolive in face lathering
Conottimi risultati

Figaro003 ha scritto:Secondo voi qual è il tubetto di crema da barba che per la profumazione assai lieve o assente è particolarmente adatto al superlathering con saponi dal buon profumo ma scarsini in schiuma?

Già nei vari interventi puoi trovare suggerimenti per varie combinazioni, io ho trovato ideale la Crema Nivea Sensitive, ma anche la Palmolive Classica è adatta al tuo scopo.

Daccordissimo con Ares, la crema da barba Nivea Sensitive é l'ideale, in quanto abbina una profumazione molto leggera ad una grande capacità schiumogena. Non sono un amante del superlathering, ma le rare volte che lo sperimento uso sempre questa crema.

Purtroppo é un pò meno facile da trovare della Palmolive...

Io trovo buono anche il Prep.
Economico e commerciale, ma molto efficace.

Il primo argomento che mi avvicinò al forum fu proprio questo, il Super Lathering...

...Premessa
Circa un mese fa ero ancora alle prese con il trilama Mach3 ma mi irritavo non poco con la crema da barba in bomboletta (e già la Gillette gel era stato un passo avanti rispetto alle schiume), cercavo qualcosa per migliorare il comfort di rasatura, ero sicuro che tornando al metodo classico col pennello la situazione sarebbe migliorata.
Poi leggo... quale metodo classico? C'è chi monta la crema direttamente sul volto, chi schiuma muovendo il pennello sul sapone... e non mancano le sperimentazioni. Mi son detto, se devo provarci devo tentare "il meglio"...così sono stato attratto dal superlathering (forse anche per compensare con un utilizzo di prodotti non proprio "high end" ). Armato di crema Palmolive rossa di mio padre e del suo piccolo pennello in tasso, mi sono adattato ad usare un sapone che avevo in casa, il classico sapone da marsiglia bianco.

Preparazione SuperLathering
Attrezzi: una coppa profonda con fondo tondo e una ciotola, entrambe piene di acqua calda, pennellino di tasso

— Primo mix: sapone di marsiglia bianco da bucato, crema palmolive, ovviamente acqua calda...
Dopo aver tenuto a mollo il pennello in acqua calda, lo estraggo, appena una leggera scrollata (mi piace tenerlo un po' carico d'acqua per schiumare meglio nella fase iniziale, la definizione della schiuma la completo con l'aggiunta della crema e regolandomi dopo con l'acqua) e inizio a lavorare il sapone in senso rotatorio e scaricando la schiuma in eccesso nella coppa. Una volta ottenuta la schiuma metto il pennello in coppa, aggiungo 1-2 cm di crema e inizio a miscelare. Aggiungo una punta d'acqua, bagnando la punta del pennello dalla ciotola piena d'acqua calda e proseguo con le aggiunte d'acqua fino a raggiungere il quantitativo di schiuma desiderato, continuo a mescolare fino ad ottenere una schiuma finissima e setosa, super compatta. Proseguo con la stesura sul volto.
Risultato (testato d'apprima con trilama e poi recentemente con Shavette): grande profondità di rasatura, ottima lubrificazione iniziale, profumi quasi assenti. Difetto.. forse tende ad asciugare un po' la pelle o meglio, il sapone tende a seccare, si può rimediare con un nuovo passaggio col pennello dopo aver aggiunto una punta d'acqua per rilavorare il tutto un attimo.

— Secondo mix: sapone di marsiglia all'olio di mandorla (tale "Le petit Marseillais") che ho scoperto per caso di avere in casa , crema Palmolive, acqua calda...
Praticamente stessa esperienza del primo mix... forse il sapone fatica un po' di più a montare ma emana un gradevole profumo di mandorle, forse è più delicato sulla pelle. Persiste però il problema che il sapone steso sul volto col passare dei minuti, tende a seccare...

— Terzo mix: sapone naturale all'olio d'oliva Yves Rocher (quello a mattonella con spigoli vivi, per intenderci ), crema Palmolive rossa, due gocce di olio extra-vergine d'oliva (ho solo quello in casa), acqua calda. Stesso procedimento nel montaggio, l'olio l'ho aggiunto in coppa poco dopo aver messo la crema.
Sperimentato per la prima volta stamane, forse l'aggiunta di olio , forse il differente sapone (che schiuma anche meglio) si è ridimensionato molto il problema dell'asciugatura del sapone. Fantastica profondità di rasatura, ottimo effetto lubrificante... non ho esagerato con l'olio perché avevo timore di ungere il pennello, che fortunatamente a fine rasatura, dopo abbondante risciacquo non presentava alcuna traccia di unto (c'è da dire che comunque si lavora il tutto con sapone...).
Direi molto soddisfatto, sarei tentato di provare l'aggiunta dell'olio (di oliva) anche con il sapone del "mix 2" ma non vorrei che centrasse come i cavoli a merenda ... dovrei procurarmi dell'olio di mandorla.

In conclusione direi che sono riuscito ad ottenere un'ottima schiuma, soprattutto con l'ultimo mix, con prodotti facilmente reperibili e dal prezzo contenuto... utile per chi volesse provare, senza spendere un capitale in saponi "high end", nel rispetto della filosofia del "poca spesa, tanta resa"...
Ho già preso una crema pro raso verde, da provare... ma vorrei prima finire la Palmolive.

In attesa di nuove sperimentazioni, buone insaponate a tutti!

Belle prove!
Però mi viene da pensare che il fatto che ci sia del sapone comune abbinato con 1-2 cm di palmolive potrebbe essere inifluente...
Quella crema in tali quantità funziona incredibilmente, praticamente fa tutto lei. Io in superlathering ne avrei messa giusto una puntina.

Grazie, mi hai dato lo spunto per fare una prova... la prossima volta testerò la Palmolive rossa da sola, montata in ciotola e trarrò le conclusioni sull'influenza o meno del sapone nel processo.
C'è chi lamentava un'insufficiente profondità di rasatura, usando solo la crema... dal canto mio posso dire che con quest'ultimo mix, la rasatura è stata molto profonda, quella potrebbe già essere una differenza....
Inoltre l'aggiunta dell'olio ha portato i suoi benefici (anche se, come ho scritto, potrebbe aver contribuito anche il cambio di sapone), sarebbe da testare anche il sapone Yves Rocher senza olio e vederne il reale contributo.

Provvederò a fare il test della Palmolive "sola soletta" in ciotola, alla prossima rasatura... tra tre giorni

Nella rasatura di questa mattina (foto in SOTD) ho riesumato forse il sapone più "ostico" tra quelli che ho provato (The Handmade Soap CO.: http://www.ilrasoio.com/viewtopic.php?f=31&t=3147" onclick="window.open(this.href);return false;) per provare ad utilizzarlo con una crema viste, comunque, le sue ottime caratteristiche lubrificanti e protettive: come partner ho scelto la NIVEA Originals Mild, gentilmente regalatami dall'amico kratos*86*, caratterizzata da una profumazione abbastanza neutra (anche se un pò più intensa della NIVEA Sensitive).

Dopo aver lavato il viso ho applicato un centimetro di crema NIVEA massaggiandolo solo con le dita sul viso e formando un primo strato leggero di schiuma (utilizzando di fatto il suggerimento di Don Arfio: http://www.ilrasoio.com/viewtopic.php?p=106721#p106721" onclick="window.open(this.href);return false;).
Nel frattempo ho lasciato il sapone The Handmade Soap CO. con un velo di acqua calda per ammorbidirne la superficie, dopo di che ho eliminato l'acqua, ho caricato il pennello per una cinquantina di giri e ho iniziato a montare in face lathering sapone e crema.
Ho aggiunto poca acqua bagnando le punte del pennello e ho ottenuto una grande quantità di schiuma densa e coprente, piacevolmente profumata dalle note agrumate del sapone.
La schiuma è stata sufficiente per le mie due passate e ritocchi rimanendo molto idratata e senza perdere densità; la rasatura è stata molto profonda senza alcuna irritazione e il post rasatura è stato eccellente grazie alle proprietà di entrambi i prodotti.

Una bella conquista che consente di utilizzare questo sapone dalle eccellenti caratteristiche meccaniche e dalla gradevole e fresca profumazione agrumata.

Dopo aver provato la Palmolive da sola, con risultati deludenti (http://www.ilrasoio.com/viewtopic.php?f ... 20#p110320" onclick="window.open(this.href);return false;), posso rispondere a Fab79 dicendo che ≈1cm di Palmolive non copre totalmente l'effetto del sapone ma ci guadagna in termini di consistenza e idratazione della schiuma. Inoltre montando la sola crema non sono riuscito ad ottenere lo stesso effetto setoso ottenuto in superlathering.

E con la fine del tubetto di Palmolive, riprendo la sperimentazione con il tubetto di proraso verde che ho preso come sostituto...

— Quarto mix: sapone naturale all'olio d'oliva Yves Rocher, 1cm di crema Proraso verde, acqua calda. Stesso procedimento nel montaggio degli altri mix.
Attualmente è il mix che uso sempre (avendo terminato il tubetto Palmolive) e mi ci trovo bene. La schiuma monta bene, buone capacità lubrificanti. Rispetto allo stesso mix usato con la Palmolive mi sembra che con la proraso si produca più schiuma e abbia (di poco) meno tendenza ad asciugare, per contro risulta leggermente meno lubrificante (lo si può notare anche dalla schiuma prodotta, che risulta essere meno fine e setosa, con la Palmolive quasi non si distinguevano le singole bolle tanto erano fini). Ecco come rende, veramente abbondante:



Nota: ho letto che molte persone ritenevano la crema proraso verde come "inadatta" ad una rasatura nei periodi freddi, premetto che non l'ho mai usata da sola ma in super lathering, e in questa configurazione la sua profumazione ed effetti rinfrescanti non sono mai stati evidenti (e fastidiosi).

Sulle varie modalità di utilizzo di creme e saponi per ottenere il superlathering, può essere utile questo Tutorial di Geofatboy di ShaveNation.com:

Stamattina prova di superlathering con Vitos extra super al cocco + stick forze armate fine anni 80......beh devo dire con eccellenti risultati.......

stick passato sul volto + una decina di giri di pennello sul vitos coperto precedentemente da un velo d'acqua calda............

un cuscino pannoso, denso, spesso con notevoli proprietà meccaniche e di scivolamento ........ il connubio ha amplificato in modo esponenziale le singole capacità schiumogene dei saponi......

non ho sentito la satinex montata sull'ikon

trovato il modo di di accelerare il consumo delle materie prime debordanti nei cassetti ?

domani si testa haslinger honig + stick FF/AA

Natale ha scritto:...domani si testa haslinger honig + stick FF/AA

Occhio che gli Haslinger montano già da soli con estrema facilità...

Nella discussione sui saponi Proraso - Tè Verde e Avena (bianca) (viewtopic.php?f=31&t=2673" onclick="window.open(this.href);return false;), l'amico Paul ha posto questa domanda:

Paul ha scritto:Ma fare il superlathering con questo tipo di saponi non ha senso, vero?

Ha senso solo utilizzandolo come complemento ad un sapone ostico a schiumare.

ares56 ha scritto:Ha senso solo utilizzandolo come complemento ad un sapone ostico a schiumare.

Mi permetto di dissentire in maniera energica a questa affermazione "ares"!!!!

Il Superlathering è una tecnica "seria" che, se sapientemente utilizzata, raggiunge apici di "arte" del creare la "crema" per farsi la barba!!!!!!
Quindi non è esatto relegarla all'ultima spiaggia di saponi ostici da schiumare, ma esattamente il contrario va utilizzata con prodotti al vertice della
qualità e sapientemente combinati fra di loro.
Per quanto mi riguarda i prodotti (creme e saponi) vengono prima provati singolarmente e se superano i miei rigorosi parametri vengono inseriti nella mia
rotazione, altrimenti vengono eliminati (regali, vendita, ecc.). Una volta provati a fondo e capito tutte le loro peculiarità, alcuni di loro vengono combinati
in superlathering per ottenere il massimo delle loro caratteristiche migliorando la loro caratteristica singola!! Altrimenti che senso ha fare tutta sta fatica!!!
Nel corso della lunga esperienza di Superlathering ho ottenuto risultati deludenti ma anche combinazioni che oso definire "SUBLIMI"!!!!!!!!!!!!!!

E' il bello della nostra passione .

Ciao csd949
devo dire anche anche io in un paio di occasioni ho apprezzato la bontà del superlathering, anzi ora mi vado a rileggere l'apposito 3d per non fare domande insulse ed essere giustamente rimbrottato da Ares
Ciò premesso, visto il tuo entusiasmo, puoi dirci quall sono state per te le combinazioni più esaltanti?
Grazie
M.

Premessa.
Io ho provato tante combinazioni fra cui due saponi, due creme, due creme ed 1 sapone, ecc. ed alla fine ho capito che quello che cerco é:
1- il valore aggiunto che possono dare i prodotti che si usano
2- una profumazione decisa e che non si mischi in modo confuso.

Detto questo, alla fine delle varie prove sono arrivato alla conclusione che la combinazione migliore è un sapone come base ed una crema come aggiunta.
I saponi che ho selezionato e che uso tutto l'anno sono: 1) Mitchell Wool Fat e Provence Santè. Entrambi hanno una profumazione leggera
e poca invadente, anzi rendono più presente la profumazione della crema ed il primo mi da il valore aggiunto del sego (meglio d'inverno infatti) e della
lanolina, mentre il secondo mi da il Burro di Karitè, ottimo sempre!!
La combinazione di questo periodo è con: AOS sandalwood (per me il miglior sandalo in circolazione), XPEC (fantastica!!!!) e MELHOR ( solo con Provence Santè
perchè la lanolina ce l'ha già)!!
In estate, per esempio, una bella combinazione è sempre la base dei saponi sopra indicati con Proraso verde o Blu ( fantastica e meglio di SMN!!!

csd949 ha scritto:... fantastica e meglio di SMN!!!

La Santé Blue ... che fa pure rima!!

Buonasera, ultimamente ho accoppiato ciotolina Arko + Proraso rossa in tubo; Vitos verde con gillette classica e Proraso blu; beh che dire sbarbate spettacolari con il mio "fido" Muhle R89
Piccolo OT: entusiasta di queste nuove creazioni, ho tentato la via dello shavette con un Daune...
...
Mah, ritenterò!

csd949 ha scritto:

ares56 ha scritto:Ha senso solo utilizzandolo come complemento ad un sapone ostico a schiumare.

Mi permetto di dissentire in maniera energica a questa affermazione "ares"!!!!

Adesso dissento anche io...!!! . Oggi ho voluto provare un superlathering con prodotti in grado di schiumare egregiamente in modo autonomo e ho iniziato con due "proletari": Nivea Original Mild e Wilkinson Crema da Barba (foto in SOTD).

Meno di due centimetri di Nivea nella ciotola del turco, una ventina di giri del pennello sulla Wilkinson e poi via a montare insieme. Aggiunte poche gocce d'acqua, si è formata una schiuma abbondante, densa e corposa che non ha perso umidità durante tutta la rasatura.
Il risultato principale del superlathering è stata la lubrificazione con un'incredibile scorrevolezza della lametta (Treet Platinum alla quarta rasatura e ormai ai limiti) che scivolava sulla pelle senza farsi sentire ma con grande efficacia.
A livello di fragranza, visto i partecipanti al miscuglio, non mi aspettavo altro che un profumo fresco e pulito e così è stato: un bell'odore di "sapone".

Un altro aspetto positivo del superlathering realizzato non per reale necessità ma per provare a migliorare le caratteristiche individuali dei componenti, è la possibilità di consumare più velocemente creme e saponi che si affollano nel mobiletto del bagno .

CVD!!!!!! caro ares!!!!

ares56 ha scritto:... la possibilità di consumare più velocemente creme e saponi che si affollano nel mobiletto del bagno

Altro che superlathering ... ci vorrebbero le ruspe!!

Questa mattina altro superlathering con due prodotti dell'Europa dell'est: l'ungherese Barbon Shaving Cream (viewtopic.php?f=31&t=5470" onclick="window.open(this.href);return false;) e il ceco Barbus Classic (versione in ciotola, viewtopic.php?f=31&t=6473" onclick="window.open(this.href);return false;).

Soliti due centimetri di crema Barbon nella ciotola, una decina di giri sulla Barbus (è una crema semi dura, non c'è bisogno di insistere molto) e poi a montare in bowl lathering.
Sarà stato il pennello sintetico TomTop Mègaga D01 (viewtopic.php?p=109008#p109008" onclick="window.open(this.href);return false;) ma è esplosa una quantità di crema pannosa sufficiente per 2-3 giorni, altro che 2-3 passate .

Proprietà meccaniche eccellenti e fragranza perfettamente amalgamata tra le note erbacee della Barbus e quelle alla clorofilla della Barbon che comunque hanno inciso in modo predominante: altro esperimento ottimamente riuscito .

Una cosa mi sento di consigliare a chi volesse provare il superlathering con prodotti comunque schiumogeni: dosare adeguatamente le quantità altrimenti il rischio di trovarsi sommerso dalla schiuma è reale...ma può anche essere piacevole .

Incuriosito dai vostri esperimenti, stamattina mi sono cimentato anche io con una prova di superlathering.
Ho provato a riutilizzare un sapone da barba artigianale acquistato a Marrakech (http://www.lartdubainshop.com/" onclick="window.open(this.href);return false; - sul sito non è presente il sapone da barba). Si tratta di sapone duro che mi piace tantissimo per le capacità emollienti e per la profumazione, dolce/speziata e "esotica", ma non mi ha mai convinto per quanto riguarda la schiuma prodotta, sempre un po' evanescente. Ho quindi caricato il pennello sul sapone come al solito, e poi ho provato a aggiungere in ciotola un paio di cm di proraso rossa, che al contrario schiuma tantissimo.
Dopo un po' di giri in ciotola e diverse aggiunte d'acqua, questa è stata la mia reazione:
Una VALANGA di schiuma, profumatissima, stabile e emolliente.
In definitiva, ho trovato il giusto connubio come profumazione (il mix dei due è stato una scoperta, un sandalo speziato molto esotico e particolarissimo) ma le caratterisctiche dei due saponi si sono esaltate a vicenda! Sicuramente ho dovuto "lavorare" un po' di più il mix, che si è bevuto un bel po' d'acqua in più rispetto al solito, ma il risultato è stato quasi esaltante.

Ho in programma altri esperimenti con alcuni saponi solidi (tadè e durance) che mi avevano dato un problema simile (schiuma poco persistente e evanescente), dovrò però trovare una crema che si addice come profumazione...

Segnalo esperienza positivissima con ZEFIRO + crema PALMOLIVE VERDE
gradevole connubio limoni e mentolo, schiumata superba e di facile realizzo (superate le difficoltà che Zefiro da solo può comportare), lubrificazione e post ottimi !!
Da provare