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Arrivato ieri il Nefertiti ....base icarus e profumazione di Chatillon Lux...

In arrivo la nuova base Milksteak, che rimpiazza Icarus...

INCI: Stearic Acid, Water, Castor Oil, Potassium Hydroxide, Vegetable Glycerin, Bison Tallow, Mango Butter, Avocado Oil, Shea Butter, Sodium Hydroxide, Lanolin, Bentonite Clay, Yogurt, Buttermilk, Egg Whites, Coconut Milk, Goat's Milk, Tocopheryl Acetate, Maltodextrin, Milk Protein, Salix Alba L. (White Willow) Bark Extract, Arctium lappa (Burdock) Root Extract, Hippophae Rhamnoides (Sea Buckthorn) Fruit Extract, Vitis Vinifera (Grape) Seed Extract, Silk Amino Acids.

Sicuramente da provare, se non altro perché è il primo sapone in assoluto ad ottenere 100 nella lista di Rudd https://goo.gl/tXv4oW

FlashOne ha scritto:... la lista di Rudd[/url]

All'inizio mi piaceva, poi ho iniziato a dubitare della sua trasparenza.

Ma è la sua classifica personale di gradimento?
Frà tutti quei saponi non vedo neanche nominato il Martin de Candre...boh...strano..

È la sua classifica personale sulla base delle qualità meccaniche e di post shave. Ha elencato solo quelli provati

Qualcuno sa indicarmi negozi on-line che spediscono anche l'aftershave di DEclaration Grooming in Italia?

Lapotto ha scritto:Qualcuno sa indicarmi negozi on-line che spediscono anche l'aftershave di DEclaration Grooming in Italia?

Al momento mi sembra nessuno....purtroppo.
Quando Scott produceva i balsami arrivavano tranquillamente anche da noi.....ora invece

Visto che Maggard ha qualche pezzo a stock ho preso Massacre of the Innocents e Darkfall nella nuova Milksteak Base.
A quel che viene dichiarato da DG questa nuova base sostituirà la Bison e la Icarus che gradatamente verrano messe in phase out.

Anche io ho comprato Darkfall e Massacre..... speriamo bene che siano all'altezza!

Ieri per la prima volta ho provato "gratiot league square" non riesco a dire esattamente cosa mi ricorda, ma l'ho trovato parecchio buono

A causa dell'accumularsi di saponi nel cassetto, avevo spostato la curiosità nei confronti di questa base sul fondo della lista dei desideri. Errore, grave errore.

Rispetto alla precedente e piuttosto divisiva Icarus (personalmente sono tra quelli che l’hanno apprezzata con piacere), qui siamo di fronte ad un caso di manifesta superiorità, su tutti i fronti.
L’inizio non è stato dei più diretti; avevo letto – e visto – quanto fosse assetata questa base, ma non immaginavo fino al punto collaudato in queste mattine. Smontarla è praticamente impossibile, bisogna davvero impegnarsi per riuscirci. È però molto più probabile ritrovarsi con quella che ad oggi è, tra le schiume a base tallow, la più soffice, strutturata ed aderente che mi sia capitata. Ci vuole un minimo di tempo (è d’aiuto partire con un pennello non troppo scarico d’acqua), ma sia montaggio in volto che in ciotola restituiscono risultati direi sorprendenti per quantità e qualità.
La conseguenza diretta di tutta quest’acqua trattenuta è una scorrevolezza primaria eccellente, del tutto equiparabile al mio preferito nella categoria, ma di matrice chimica - e dunque strutturale - opposta, ovvero Nai di Grooming Dept.
Somiglianze con quest’ultimo che continuano anche nel post shave. Quello immediatamente successivo al risciacquo l’ho trovato perfetto: pelle ben idratata, distesa ma senza nessuno strano feeling artificiale. Oggi ero al sesto giro consecutivo e la mia cute non sembra affatto aver subìto questo mini tour de force (di solito cerco di concederle una tregua ogni 3-4 gg).

Capitolo profumazione, ho volutamente tenuto l’argomento separato.
Premetto che non ho familiarità con la precedente versione Fourth & Pine, né tantomeno con l’originale colonia a cui vuole rendere omaggio.
Rispetto all’immagine costruitasi, il mio naso si è trovato alquanto perplesso aprendo il barattolo: un buon agrumato, equilibrato, non gourmand, ma non mi pare affatto la meraviglia che è lecito attendersi leggendo le sperticate lodi trovate in giro...
L’aspetto citrico la fa da padrone, il contorno floreale che dovrebbe esserci a cornice si riesce vagamente a percepire solo con parecchia fantasia imho; abbastanza lineare, con intensità e persistenza piuttosto basse sia in corso di sbarbata che dopo (ma questo l’avevo messo in conto, è caratteristica comune a tutti gli agrumati naturali).
Senza infamia eh, ma nemmeno grandi lodi, forse anche per semplice mio gusto personale che con l’uso potrebbe pure cambiare. Fortuna che il toner aftershave contribuisce a migliorare un po’ la situazione, presto le mie impressioni sul thread apposito.
Ho anche casualmente trovato in Al Faransi Mukhallat di Corleone un perfetto assistito per l’accoppiata, sembra il cugino olfattivo sotto steroidi.

Tirando le somme: profumazione al di sotto delle aspettative ma, con una meccanica del genere, è un sapone che sarei disposto ad utilizzare anche se aromatizzato al gorgonzola.

Ieri ho provato la profumazione Yuzu Rose Patchouli.
Che dire....per il mio naso una delle profumazioni migliori che abbia sentito.
Non mi pronuncio sulla base in quanto trovo che il post di FlashOne abbia già detto tutto, per me una base meravigliosa la Milksteak!

Segnalo che, dopo quasi tre anni, sono tornati i linement after shave con una nuova formula rivisitata e un nuovo contenitore:

Ingredients: Hammamelis Virginiana (Witch Hazel) Water, Aloe Barbadensis Leaf Juice, Aloe Barbadensis Leaf Gel, Vegetable Glycerine, Avocado Oil, Cetearyl Alcohol, Bison Tallow, Behentrimonium Methosulfate, Fragrance, Vitamin E, Hippophae Rhamnoides (Sea Buckthorn) Fruit Extract, Salix Alba L. (White Willow) Bark Extract, Vitis Vinifera (Grape) Seed Extract, Phenoxyethanol, Caprylyl Glycol, Sorbic Acid

Per ora in vendita solo sul sito ufficiale, alla versione Unscented seguiranno in futuro le varianti profumate.

Salve,
qualcuno ha provato la base Milksteak?

FlashOne ha scritto: 07/06/2020, 15:07 Rispetto alla precedente e piuttosto divisiva Icarus (personalmente sono tra quelli che l’hanno apprezzata con piacere), qui siamo di fronte ad un caso di manifesta superiorità, su tutti i fronti.
L’inizio non è stato dei più diretti; avevo letto – e visto – quanto fosse assetata questa base, ma non immaginavo fino al punto collaudato in queste mattine. Smontarla è praticamente impossibile, bisogna davvero impegnarsi per riuscirci. È però molto più probabile ritrovarsi con quella che ad oggi è, tra le schiume a base tallow, la più soffice, strutturata ed aderente che mi sia capitata. Ci vuole un minimo di tempo (è d’aiuto partire con un pennello non troppo scarico d’acqua), ma sia montaggio in volto che in ciotola restituiscono risultati direi sorprendenti per quantità e qualità.
La conseguenza diretta di tutta quest’acqua trattenuta è una scorrevolezza primaria eccellente, del tutto equiparabile al mio preferito nella categoria, ma di matrice chimica - e dunque strutturale - opposta, ovvero Nai di Grooming Dept.
Somiglianze con quest’ultimo che continuano anche nel post shave. Quello immediatamente successivo al risciacquo l’ho trovato perfetto: pelle ben idratata, distesa ma senza nessuno strano feeling artificiale. Oggi ero al sesto giro consecutivo e la mia cute non sembra affatto aver subìto questo mini tour de force (di solito cerco di concederle una tregua ogni 3-4 gg).
...
Tirando le somme: profumazione al di sotto delle aspettative ma, con una meccanica del genere, è un sapone che sarei disposto ad utilizzare anche se aromatizzato al gorgonzola.

@Luposh66
questo messaggio Ti potrebbe essere sfuggito

Grazie, si non l'avevo vista

era da un po' che questo marchio mi incuriosiva.
Sono riuscito a mettere le mani su Dirtyver e devo dire che è un ottimo prodotto, forse più adatto a periodi freddi che non primaverili.
Sapone al sego di bisonte tecnicamente impeccabile ottima protezione e scorrevolezza, L'as ( con aggiunta delle goccie d mentolo ) veramente buono.
Buona versione di vetiver, forse un po' troppo sovrastata dal tabacco.

segnalo che è acquistabile per noi in italia da:

https://www.anticatura.com/

Dopo solo due utilizzi sia di Dirtyver che di Yuzu/Rose/Patchouli, ho voglia di condividere le mie personali impressioni su questo brand.
Ho deciso di acquistare questi due prodotti perche' il Vetiver e' una delle mie fragranze preferite e credo di aver testato parecchie declinazioni.
Questa e' molto particolare, parecchio terrosa, quasi gotica, con un accenno di dolcezza dato dalle note agrumate di arancia che si sentono sul fondo.
Diversamente da @mamele ho sentito poco il tabacco (per fortuna perche' non lo apprezzo molto).
Per chi ama il genere sicuramente un Vetiver da provare.
Ovviamente molto invernale.
Che dire della fragranza Y/R/P: davvero fantastica al mio naso. Un mix perfetto tra l'agrumato, la rosa e l'intimo sottobosco del Patchouli.
Davvero ben realizzato: non a caso ci ha messo lo zampino Chatillon Lux.
All season per me.
Capito meccanica.
Eccellente sotto tutti i punti di vista. Questa base denominata Milksteak e' davvero al top delle mie attuali preferenze.
Scorrevolezza estrema, protezione totale, post da applausi, perfettamente bilanciato, ne troppo secco ne troppo grasso.
Facili entrambi da montare.
Saponi di altissimo livello a mio avviso.

Concordo sulla base Milksteak, ma non sulla fragranza Yuzu/Rose/Patchouli pur essendo ormai un classico di DG a me non è mai piaciuta eccessivamente.
La uso saltuariamente ma preferisco altro.