Ilrasoio.com

Come costo di materie prime c'è pochissima differenza.... sarà un po' più difficoltosa, della 3.5, la produzione industriale.
Preferisco la 4.0 perché sulla carta dovrebbe essere più apprezzata dalle pelli sensibili e tendenzialmente secche....... magari andrà bene anche da Calimero

Non farti problemi per Teodoro...
Se si distrugge in modo eclatante ed inconsueto è felice: lui vuole vincere il Premio Darwin 2014!

ahahaha

Questa mattina ho trasformato il tutto in cilindretto.... è veramente un traffico lavorare questa base.... appena arriva il profumo provo a stampare.

E vai di stick?

quindi vai di 4.0, in base alle indicazioni dovrebbe essere la versione definitiva?
Come si comporta con acqua fredda e dura?

miscio ha scritto:quindi vai di 4.0, in base alle indicazioni dovrebbe essere la versione definitiva?
Come si comporta con acqua fredda e dura?

Si, è la 4.0
Non ho provato in queste condizioni... ma questa base schiuma anche di notte nel deserto

sardauker ha scritto:E vai di stick?

No no, trasformo in una saponetta stampata... spero (date le caratteristiche al limite della macchinabilità)

ottimo, se riesci ad inserirmi come beta tester la provo io in quelle condizioni

Da me l'acqua è dura ... decisamente ... e in modalità stick funziona alla grande.
Partendo dal pennello nettato di quasi tutta l'acqua, poca differenza fa la temperatura dell'acqua.
Calda aiuta solo le setole del pennello naturale.

Comunque la prova al volo, con giusto un paio di giri sulla cialda con acqua fredda e dura, l'ho appena fatta: tutto come previsto ... alla grande!!

ischiapp ha scritto:
Comunque la prova al volo, con giusto un paio di giri sulla cialda con acqua fredda e dura, l'ho appena fatta: tutto come previsto ... alla grande!!

ma farti i fatti tuoi...

ischiapp ha scritto:Da me l'acqua è dura ... decisamente ... e in modalità stick funziona alla grande.

Benissimo! Soprattutto in considerazione del fatto che, non ci sono chelanti in formula tipo l'etidronato EDTA o BHT, che in molti usano come "aiuto" in caso di acque dure.

Solo oggi sono finalmente (grazie al rientro a casa per le ferie) riuscito ad avere accesso alla prima versione che DYD ci ha mandato a giugno. Per il momento posso dire che il profumo è molto, molto bello. In attesa della versione 4.0, nei prossimi giorni voglio comunque provare la prima beta, magari in superlathering...

Il programma mi porterebbe in stampa nella giornata di domani.
Quindi se tutto è ok, potrei spedire agli interessati lunedì 4 agosto.... vi do conferma di tutto, domani sul tardi.

yeah....

saluti affilati
merin

ps: profumazione?

Felce aromatica

Ancamò?

AlfredoT ha scritto:Ancamò?

Si, i campioni che sono arrivati non convincevano, e volevo fare una produzione prima di agosto.
Lavorare in macchina la Beta 4.0 si sta dimostrando veramente complicato.....

Sei perdonato!

A me la felce piaceva un sacco!

Supermomo ha scritto:A me la felce piaceva un sacco!

Per fortuna....
Domani riprovo a stampare.... ho esagerato

Oggi ho provato la prima "vecchia" beta.. lo so, sono in ritardissimo (questione di logistica...) e nel frattempo DYD è già arrivato alla beta 4.0
Confermo quelli che mi hanno preceduto: profumo particolare, schiuma con molte bollle e poca persistenza, ma sicuramente buona scorrevolezza; pelle un po' tirata.

Ma a questo punto aspettiamo la favolosa beta 4.0, come già preannunciato dai primi tester

2e20 ha scritto: Ma a questo punto aspettiamo la favolosa beta 4.0

Se è favolosa un decimo di quanto "aiuto divino" ho invocato oggi, sarà un successo
.... e non l'ho ancora svangata.....

DYD, Magari alla fine di questa produzione, quand sarai più rilassato, potrai raccontarci/istruirci sui problemi di produzione che stai affrontando con questa nuova formulazione... penso siano in molti i curiosi

La Felce è buona, Ale, anche se a me sarebbe piaciuta molto più intensa.
Ma speravo in una cosa... diversa.
Me ne farò una ragione!
Se non ci riuscissi mi ritirerò in un monastero trappolista.

2e20 ha scritto:DYD, Magari alla fine di questa produzione, quand sarai più rilassato, potrai raccontarci/istruirci sui problemi di produzione che stai affrontando con questa nuova formulazione... penso siano in molti i curiosi

E’ un po’ difficile da spiegare a chi non è del settore.
Questo prodotto è veramente spinto da un punto di vista degli attivi… per farti capire:
il 45% è composto da sapone + profumo, che rappresenta la parte schiumogena pura
nel restante 55% ci sono tutti gli attivi….
E’ anche un prodotto più concentrato, con un’umidità massima, subito dopo la produzione, di 8,50%..... un sapone “tradizionale” conta un 14%..... il Figaro (controllato per curiosità) è al 39,43 (in pratica da questi tipi di saponi, per finire alle creme/saponi in tubo, si inizia a comprare l’acqua)
Durante la lavorazione diventa molto morbido ed appiccicoso….. regolazioni delle temperature veramente complicate…. Estrusione difficile…. Lo stampo a -20° non riesce a garantire il corretto distacco dalle pareti... il logo (corona + scritta) è troppo dettagliato e di tratto sottile, e ben poco compatibile con questa base…. più altri piccoli dettagli, che messi assieme complicano ulteriormente il tutto….

@ Alfredo: prometto che per il prossimo cambierò profumo

Grazie per la spiegazione, hai reso perfettamente l'idea. E grazie in generale per farci conoscere i retroscena della produzione del sapone!