Potrebbe essere come dici, ma c'è da osservare che i manici sono interamente fabbricati in Italia, compreso il Bulldog in acciaio utilizzato da Ikon previa rimarchiatura. Non so se sia ancor più dispendioso progettare e creare gli stampi per la testina e procedere alla pressofusione della lega zamak, non so neppure se in Italia ci sia qualcuno in grado di farla ad arte.
So invece che per apporre un marchio "made in Italy", in ambiti non soggetti a norme specifiche e più restrittive (vedi le leggi sulla sicurezza alimentare) è sufficiente assemblare in Italia anche componentistica non nostrana.
E' questo il caso anche dei rasoi di sicurezza, che ricadono nella generica legislazione sulla sicurezza dei prodotti e della tutela dei consumatori, oltre che del generico marchio "made in Italy", che non obbliga, appunto, di indicare l'origine dei componenti.
Tuttavia, a prescindere dalla mail gentilmente inviatami da "Jack-Barbieri Riuniti", c'è un altro indizio che mi induce a ritenere (forse ingenuamente) che la testina possa essere effettivamente prodotta in Italia ed è la presentazione dei rasoi in argomento riportata nel sito di Goodfella's Smile:
"""""
L’idea era quella di creare qualcosa di bello, preciso e funzionale, in grado di rispecchiare l’estro, il lusso e la capacità produttiva italiane.
Per creare la testina del rasoio di sicurezza a guardia chiusa (Closed Comb) abbiamo optato per un grado di profondità di rasatura superiore rispetto alla media per consentire il suo utilizzo sia per uso quotidiano che per rasature settimanali senza però mai eccedere con l’agressività di taglio.
La testina è costituita in Zamak pressofusa satinata di alta qualità.
Il Manico, in acciaio inox aisi 303 con trattamento al cromo duro, rende il prodotto antigraffio, antiruggine e potenzialmente eterno. Inoltre, il design estremamente ricercato fanno di questo rasoio di sicurezza un vero e proprio must have.
"""""
Dire "creare la testina del rasoio...." equivale per me a dire che è prodotta (fabbricata) in Italia o, in alternativa, in ragione di note politiche di delocalizzazione delle produzioni, che è prodotta altrove ma con specifiche tecniche e qualitative richieste dal progettatore e sotto il suo stretto controllo. Diversamente, sarebbe pubblicità ingannevole (se non frode....).
Ripeto, mi fido fino a prova contraria e al momento non pare esserci!