Nel 1891 Ernst Scharff brevetta un nuovo rasoio che verrà chiamato Rapide
https://books.google.it/books?id=gOtQCA ... rs&f=false
Il rasoio si presenta diverso dai dominanti Kampfe brothers style dell'epoca e lather catcher derivati...
Lineare, compatto, slanciato, senza fronzoli; un design modernissimo che si potrebbe proporre tale e quale al giorno d'oggi, non dimostrando assolutamente i suoi, quasi,130 anni
nonostante la linea slanciata da un'impressione di robustezza, costruito in solido metallo pieno (ottone?) ha una cromatura spessa e resistente
rispetto ai rasoi coevi si nota la testa del rasoio molto più semplice, senza il barilotto sotto la lama

il rapide ha un piccolo raccogli-schiuma molto elegante e funzionale (anche se piccolo la schiuma la raccoglie) chiuso ai lati ed aperto sul retro, al contrario degli american model safety razor; questo consente una eccezionale agilità anche nei punti più ostici e critici

non c'è una base su cui poggiare la lama, essa viene sostenuta dalle barre laterali e posteriore
la lama viene inserita nelle due guide laterali a forma di ''virgola''

sulle due guide ci sono due viti microscopiche a testa quadrata; servono a bloccare la lama in posizione, non essendoci fermi agli angoli inferiori, regolandone lo spessore, anche in base ai differenti spessori delle lame
(ho altri 2 tipi di lame, le rex e le mondesir, provando a sostituire la, scarsa, lama anonima in dotazione, non sono riuscito ad alloggiare la rex, troppo larga di una frazione di mm, mentre la mondesir viene accettata, regolando le vitine; ciò denota una precisione di costruzione notevole, viste le minime tolleranze)
queste micro-viti sono il punto debole del rasoio, a mio parere, sono piccolissime e svitarle ed avvitarle è molto difficoltoso
lo stropper del rasoio ha un foro che permette di avvitare e svitare le viti, ma nella mia confezione non era previsto, quindi ci si arrangia, o si va da un orologiaio...
in fondo alle barre laterali c'è una linea incisa alla quale bisogna allineare il filo della lama in modo che non sporga oltre i denti
in teoria si può regolare l'esposizione della lama, ma è un'operazione, secondo me, troppo laboriosa
importante è assicurarsi che gli angoli della lama non siano sporgenti, per evitare graffi

la lama viene tenuta in posizione da un occhiello in robusto filo metallico che una rondella, avvitando e svitando, mantiene in pressione il dorso della lama fissandola in posizione
sistema, a mio parere, semplice, robusto ed efficace, in una parola: geniale
un grosso passo avanti rispetto alle molle di dubbia resistenza dei Kampfe

nel 1911 Henckels Zwillingwerke subentrò nel brevetto a Scharff, cambiando pochissimo, eliminate le viti e messo gli angoli ferma lama e modificando il manico
anche la scatola di latta rimase la stessa, aggiunsero solamente la scritta Henckels davanti a rapide...
le impressioni d'uso: prescindendo la scarsa qualità della lama che sostituirò, il rasoio è notvole
agile e veloce (rapide..) da usarsi mantenendosi molto leggeri, una volta trovato l'angolo ideale, non proprio intuitivo, funziona in maniera ottimale impugnandolo al centro del manico (sottile e con un buon grip dato dalla fitta rigatura) e lasciando il grosso del lavoro alla testa, pesante, senza nessuna pressione
è un rasoio moderno, nonostante l'età, in netto anticipo sui tempi, non facilissimo, ma veramente efficiente
al momento dei 3 l.c. è il mio preferito