ischiapp ha scritto:Quindi è più facile che Wilkinson permetta di vendere il suo prodotto con altro marchio ed a costo inferiore?
O che addirittura rischi una denuncia per plagio, visto che il Weishi è antecedente?
Una cosa è certa, indipendentemente dal nome, il rasoio è lo stesso.
A proposito dei produttori cinesi e delle loro “good pratice” se hai tempo leggi
qui. Permettere? Si in effetti i cinesi rispettano sempre le regole.

Plagio? Parli di una copia del gillette
Perché far passare per certezza una deduzione? Siccome i cinesi per ordini importanti fanno il rebranding allora in automatico vista la somiglianza è il weida.
Io ho un’unica certezza non comprerò il rasoio.
Ho solo espresso il mio parere e un po’ di scetticismo vista l’azienda, che è il secondo produttore al mondo ed é in piena “sintonia” con gillette, che credo abbia ancora i disegni da cui derivano questi rasoi. Ma rimane pur sempre un parere ed in quanto tale opinabile.
Spero che la guerra dei cloni non faccia troppi danni, sarebbe un peccato - in un periodo così rigoglioso per il wet shaving - che alcuni artigiani vedessero mercificati i propri prodotti, già gli americani se ne lamentano abbondantemente, rischiando di non produrre più.