Robert Forester Mushet e l'acciaio Sheffield
Inviato: 23/05/2010, 13:21
Introduzione
Robert Forester Mushet ,fu un tecnico metallurgico inglese.
Nacque l'8 Aprile 1811, a Coleford,nella foresta di Dean ,Glouchestershire.
Figlio di genitori scozzesi,David Mushet e Agnes Wilson, inizio' a lavorare dapprima nelle acciaierie Clyde,Alfreton e Whitcliff, per poi dedicarsi,dal 1819, a studi approfonditi di metallurgia con il padre, e a lavorare con lui nell'acciaieria di famiglia a Darkhill,nella foresta di Dean.
Breve excursus su David Mushet
David Mushet (1772-1847),fu un tecnico metallurgico, figlio di Margaret e William Cochran Mushet.
Nel 1800, brevetto'un metodo di lavorazione dell'acciaio denominato Acciaio Fuso o Cast Steel.
La descrizione tecnica del procedimento è quiriportata.
Nel 1801 incomincio'a costruire un acciaieria di sua propieta'nella foresta di Dean,in quanto dagli alberi si poteva ricavare carbone a buon mercato.
Nel 1815 invento'un metodo nuovo per la raffinazione dell'acciaio con un tipo di convertitore,battezzato,per l'appunto,Mushet.
L'acciaio prodotto in questo modo fu venduto ai coltellinai di Sheffield,i quali ne ricavarono ottimi rasoi che David Mushet usava abitualmente.
Albero genealogico della famiglia Mushet:
Albero genealogico dei Mushet
La vita di Robert Forester Mushet
Nel 1845 Robert Mushet assunse la direzione dell'acciaieria del padre situata a Darkhill.
Nel 1848 si trasferi' a poche centinaia di metri a Ovest da li',ovvero in una nuova acciaieria (i cui resti sono tutt'ora visibili) ,la Forest Steel Works.
Qui,in soli 10 anni, effettuo'piu' di diecimila esperimenti sul trattamento degli acciai.
Fu per il suo permanere a lungo in questo luogo che egli fu ribattezzato poi anche con il nome di Forester .
La creazione di Acciaio di Alta Qualita'
Nell'estate del 1848,Henry Burgess,un collega di Robert Mushet,invio'a quest'ultimo un pezzo di acciaio lavorato con il ferro estratto nella Prussia di allora,nei pressi della Renania.
Mushet,studiando il reperto,annoto'e giunse alle seguenti conclusioni:
"Il reperto è frutto di un materiale composto da ferro e manganese.
Il ferro è calciforme (carbonato doppio di ferro),spatoso bianco,con presenza di Manganese.
Questo minerale è fortemente presente nelle montagne della Renania.
Fuso in piccoli altiforni,il materiale viene posto nei forni dentro degli stampi cosi'da formare delle billette che,se spezzate,mostrano sfaccettature luminose.
Ad un'analisi chimica ,il composto appare costituito da:
25-86%di Ferro,8-50%di Manganese,e Carbonio 5-25%."
Il materiale era scadente,a causa delle impurita'del ferro.Ilconvertitore Mushet gia'costruito dal padre era in grado di bruciarle,ma bruciava anche il carbonio che conferisce durezza all'acciaio.
Col tempo e dopo migliaia di sterline spese,Robert Mushet e il suo amico Bessemer,capirono che potevano tranquillamente bruciare le impurita' e il carbonio con il convertitore e poi reintrodurre l'ultimo elemento insieme al Manganese per ottenere un ottimo acciaio.
Purtroppo Mushet non godette mai pienamente dei benefici della sua invenzione,in quanto Henry Bessemer si accaparro'tutti i diritti fino a quando una figlia di Robert,Maria,gli fece causa.
Questa fu solo una, delle tante vicissitudini spiacevoli, in cui incorse la famiglia Mushet.
Il Dozzle
Quando un acciaio solidifica in uno stampo,il raffreddamento irregolare provoca una cavita'centrale di nome pipe ,specialmente nel caso si tratti di Cast Steel.
Nel 1861 Robert Mushet invento' il Dozzle,ovvero un cono di argilla,riscaldato ad alte temperature, e inserito nello stampo quando questi era quasi tutto riempito dall'acciaio fuso in colata.
Si formava cosi'un serbatoio che drenava tutto l'accaio in colata fino a farlo raffreddare.
Acciaio Mushet
Nel 1868 Robert Mushet inseri'come elemento di lega nel suo acciaio,in aggiunta al Manganese,anche il Tungsteno (8%circa).
Qui troverete maggiori informazioni in merito.
E' un acciaio non magnetico,autotemprante,resistente allo stempramento tanto che veniva usato per lavorare "ad alte velocita"e tagliare altri acciai,metalli e materiali.
E' stato il primo acciaio ad essere scaldato fin quasi al suo punto di fusione (colore rosso acceso),affiche' dopo la tempra e rinvenimento il materiale risultante fosse piu' resistente.
Robert Mushet mori' il 19 Gennaio del 1891 a Chelthenam e ivi fu sepolto con la moglie.
Bibliografia e link:
http://www.fweb.org.uk/Dean/towns/colef ... ushet.html
http://freepages.history.rootsweb.com/~ ... -LIVES.TXT
http://freepages.history.rootsweb.ances ... -LIVES.TXT
http://www.archive.org/stream/heattreat ... g_djvu.txt
http://books.google.com/books?id=nMOEAAAAIAAJ
http://books.google.com/books?id=F8QxAAAAMAAJ
http://books.google.com/books?id=Rh5KAAAAMAAJ
http://www.tilthammer.com/bio/mush.html
Chimica Acciaio Sheffield
Trattamento acciaio Sheffield
Il processo di forgiatura che ora descrivero' fu perfezionato dal Taylor (brevetto n.668269,depositato il 19 febbraio 1901).
Primo trattamento termico.
Il procedimento consiste nel riscaldare l'utensile quasi forgiato ad una temperatura poco inferiore a quella del suo punto di fusione.
In seguito lo si lascia raffreddare lentamente (a 860 gradi,al di sopra del punto massimo di fragilita'),infine lo si riscalda nuovamente a 640 gradi circa.
Prima di tutto cio',l'acciaio da trasformare in utensile viene scaldato a 815 gradi ,fino a fargli assumere un colore rosso ciliegia chiaro.
Il mantenimento lo si esegue ad una temperatura di 640 gradi in un bagno di piombo.
Infine con altri bagni d'olio,si porta il pezzo a temperatura ambiente.
Secondo trattamento termico.
Il secondo trattamento termico,consiste nel riscaldare nuovamente l'utensile alla temperatura di 690 gradi ,per cinque minuti e poi raffreddarlo lentamente ad aria.
Tali acciai al Cromo-Tungsteno,se trattati in questo modo,mostrano una durezza rossa,ovvero non si stemprano neppure a temerature vicine al loro punto di fusione.
Robert Forester Mushet ,fu un tecnico metallurgico inglese.
Nacque l'8 Aprile 1811, a Coleford,nella foresta di Dean ,Glouchestershire.
Figlio di genitori scozzesi,David Mushet e Agnes Wilson, inizio' a lavorare dapprima nelle acciaierie Clyde,Alfreton e Whitcliff, per poi dedicarsi,dal 1819, a studi approfonditi di metallurgia con il padre, e a lavorare con lui nell'acciaieria di famiglia a Darkhill,nella foresta di Dean.
Breve excursus su David Mushet
David Mushet (1772-1847),fu un tecnico metallurgico, figlio di Margaret e William Cochran Mushet.
Nel 1800, brevetto'un metodo di lavorazione dell'acciaio denominato Acciaio Fuso o Cast Steel.
La descrizione tecnica del procedimento è quiriportata.
Nel 1801 incomincio'a costruire un acciaieria di sua propieta'nella foresta di Dean,in quanto dagli alberi si poteva ricavare carbone a buon mercato.
Nel 1815 invento'un metodo nuovo per la raffinazione dell'acciaio con un tipo di convertitore,battezzato,per l'appunto,Mushet.
L'acciaio prodotto in questo modo fu venduto ai coltellinai di Sheffield,i quali ne ricavarono ottimi rasoi che David Mushet usava abitualmente.
Albero genealogico della famiglia Mushet:
Albero genealogico dei Mushet
La vita di Robert Forester Mushet
Nel 1845 Robert Mushet assunse la direzione dell'acciaieria del padre situata a Darkhill.
Nel 1848 si trasferi' a poche centinaia di metri a Ovest da li',ovvero in una nuova acciaieria (i cui resti sono tutt'ora visibili) ,la Forest Steel Works.
Qui,in soli 10 anni, effettuo'piu' di diecimila esperimenti sul trattamento degli acciai.
Fu per il suo permanere a lungo in questo luogo che egli fu ribattezzato poi anche con il nome di Forester .
La creazione di Acciaio di Alta Qualita'
Nell'estate del 1848,Henry Burgess,un collega di Robert Mushet,invio'a quest'ultimo un pezzo di acciaio lavorato con il ferro estratto nella Prussia di allora,nei pressi della Renania.
Mushet,studiando il reperto,annoto'e giunse alle seguenti conclusioni:
"Il reperto è frutto di un materiale composto da ferro e manganese.
Il ferro è calciforme (carbonato doppio di ferro),spatoso bianco,con presenza di Manganese.
Questo minerale è fortemente presente nelle montagne della Renania.
Fuso in piccoli altiforni,il materiale viene posto nei forni dentro degli stampi cosi'da formare delle billette che,se spezzate,mostrano sfaccettature luminose.
Ad un'analisi chimica ,il composto appare costituito da:
25-86%di Ferro,8-50%di Manganese,e Carbonio 5-25%."
Il materiale era scadente,a causa delle impurita'del ferro.Ilconvertitore Mushet gia'costruito dal padre era in grado di bruciarle,ma bruciava anche il carbonio che conferisce durezza all'acciaio.
Col tempo e dopo migliaia di sterline spese,Robert Mushet e il suo amico Bessemer,capirono che potevano tranquillamente bruciare le impurita' e il carbonio con il convertitore e poi reintrodurre l'ultimo elemento insieme al Manganese per ottenere un ottimo acciaio.
Purtroppo Mushet non godette mai pienamente dei benefici della sua invenzione,in quanto Henry Bessemer si accaparro'tutti i diritti fino a quando una figlia di Robert,Maria,gli fece causa.
Questa fu solo una, delle tante vicissitudini spiacevoli, in cui incorse la famiglia Mushet.
Il Dozzle
Quando un acciaio solidifica in uno stampo,il raffreddamento irregolare provoca una cavita'centrale di nome pipe ,specialmente nel caso si tratti di Cast Steel.
Nel 1861 Robert Mushet invento' il Dozzle,ovvero un cono di argilla,riscaldato ad alte temperature, e inserito nello stampo quando questi era quasi tutto riempito dall'acciaio fuso in colata.
Si formava cosi'un serbatoio che drenava tutto l'accaio in colata fino a farlo raffreddare.
Acciaio Mushet
Nel 1868 Robert Mushet inseri'come elemento di lega nel suo acciaio,in aggiunta al Manganese,anche il Tungsteno (8%circa).
Qui troverete maggiori informazioni in merito.
E' un acciaio non magnetico,autotemprante,resistente allo stempramento tanto che veniva usato per lavorare "ad alte velocita"e tagliare altri acciai,metalli e materiali.
E' stato il primo acciaio ad essere scaldato fin quasi al suo punto di fusione (colore rosso acceso),affiche' dopo la tempra e rinvenimento il materiale risultante fosse piu' resistente.
Robert Mushet mori' il 19 Gennaio del 1891 a Chelthenam e ivi fu sepolto con la moglie.
Bibliografia e link:
http://www.fweb.org.uk/Dean/towns/colef ... ushet.html
http://freepages.history.rootsweb.com/~ ... -LIVES.TXT
http://freepages.history.rootsweb.ances ... -LIVES.TXT
http://www.archive.org/stream/heattreat ... g_djvu.txt
http://books.google.com/books?id=nMOEAAAAIAAJ
http://books.google.com/books?id=F8QxAAAAMAAJ
http://books.google.com/books?id=Rh5KAAAAMAAJ
http://www.tilthammer.com/bio/mush.html
Chimica Acciaio Sheffield
Trattamento acciaio Sheffield
Il processo di forgiatura che ora descrivero' fu perfezionato dal Taylor (brevetto n.668269,depositato il 19 febbraio 1901).
Primo trattamento termico.
Il procedimento consiste nel riscaldare l'utensile quasi forgiato ad una temperatura poco inferiore a quella del suo punto di fusione.
In seguito lo si lascia raffreddare lentamente (a 860 gradi,al di sopra del punto massimo di fragilita'),infine lo si riscalda nuovamente a 640 gradi circa.
Prima di tutto cio',l'acciaio da trasformare in utensile viene scaldato a 815 gradi ,fino a fargli assumere un colore rosso ciliegia chiaro.
Il mantenimento lo si esegue ad una temperatura di 640 gradi in un bagno di piombo.
Infine con altri bagni d'olio,si porta il pezzo a temperatura ambiente.
Secondo trattamento termico.
Il secondo trattamento termico,consiste nel riscaldare nuovamente l'utensile alla temperatura di 690 gradi ,per cinque minuti e poi raffreddarlo lentamente ad aria.
Tali acciai al Cromo-Tungsteno,se trattati in questo modo,mostrano una durezza rossa,ovvero non si stemprano neppure a temerature vicine al loro punto di fusione.