Saponificio Varesino - Saponi da barba

[mike73]

Grazie x i suggerimenti

[pablomoreno]

Personalmente sul Varesino io sono molto combattuto:
ad oggi ha prodotto il miglior dopobarba da me mai provato (stella alpina), sia per profumazione che per prestazioni.
Non apprezzo invece molto il sapone: scorrevolezza da far paura e buona protezione, ma si consuma solo a guardarlo ( e visto il costo...).
Ovviamente è solo un mio parere personale

[mike73]

Concordo sul fatto che il sapone sia caro, ma spesso si trova con buoni sconti sul prezzo di listino
Non concordo invece sul fatto che non duri, al contrario a mio avviso ha un ottima resa

[ares56]

Non apprezzo invece molto il sapone: scorrevolezza da far paura e buona protezione, ma si consuma solo a guardarlo ( e visto il costo...).

Mah, sinceramente non ho riscontrato un consumo eccessivo anzi secondo me ha una resa molto elevata che compensa abbondantemente il costo iniziale.
Puoi sempre caricare il pennello ad occhi chiusi... (si scherza...!!).

[montecristonumerodue]

Posso chiedere a @Supermomo o altri che hanno gia provato Argania, se sono soddisfatti dell'acquisto e se hanno visto molta differenza rispetto ad altri saponi e dopobarba del SV che gia` possedevano?

[Supermomo]

Soddisfatto come sempre, ma io non faccio testo perché sono un loro fan sfegatato. Negli anni ci sono state profumazioni che mi sono più o meno piaciute, ma sulla qualità del sapone e sull’efficacia del dopo barba (per mia grande fortuna sembrano calibrati e testati sulla mia pelle) non ci sono discussioni.
Unico neo, ma del resto è una caratteristica di SV, la durata dell’after è limitata nel tempo, non aspettarti la scia, ma io preferisco così, meglio un after che faccia il suo lavoro e dopo due ore sparisce, che un after che finga di essere un EDP e mi renda la pelle un campo minato. Chiaramente sarebbe bello trovarne uno che assolva entrambe le funzioni, ma sulla mia pelle non ne ho trovato ancora uno.
Per fortuna mia e della scimmia, di Argania ce anche l’EDT.
Se proprio dovessi fare una descrizione della profumazione, anche se mi riesce sempre difficile, apre con note dolci, per poi passare a note legnose e amarognole, con un fondo agrumato. Abbastanza orientale.
Decisamente autunno inverno

[montecristonumerodue]

Grazie. I dopobarba li trovo anche io superlativi. Io li uso in seconda battatuta (dopo la rasatura uso sempre los tesso Stirling enza profumazioni, il SV dopo la doccia) e la pelle mi rimane morbida per tutto il giorno, e anche a me la durata del profumo mi interessa fino a un certo punto, uso per lo piu` colonie.
Mi interessava sapere se hai notato delle differenze importanti rispetto agli altri saponi del SV. So che a volte non e` facile, soprattutto se sono tutti buoni.

[Supermomo]

Differenze importanti direi di no, ho preso paura quando ho visto che il sapone è color cioccolata, ma poi quando si forma la crema bianca e lucida ritrovo il mio SV. L’effetto che mi piace di più è quel velo che resta dopo la passata che ti permette di ripassare per un piccolo ritocco. Poi forse la pelle a fine rasatura con i nuovi oli è più distesa, ma quando un prodotto è già al top, per me va bene che non ci siano rivoluzioni… di solito le rivoluzioni finiscono nel sangue.

[Super Rookie]

Ho acquistato due saponi, con i loro dopobarba, Morado e Tundra Artica. Ho anche preso la colonia del Morado. Peccato non ci sia quella del Tundra Artica, ottima profumazione.
La mia unica esperienza precedente e` di alcuni anni fa, con Manna di Sicilia, solo il sapone. Ho visto che da allora la la formula di base e` cambiata diverse volte. Questi due riportano il 4.3 sulla confezione.

Impressione iniziale dei dopobarba molto positiva. Sto invece facendo un po' a botte con i saponi. Con il primo, Morado, sono partito con il piede sbagliato, troppa acqua, le prime insaponate sono risultate troppo evanescenti, con schiuma semi trasparente. Colpa mia, abituato con altri saponi.
Ho attaccato quindi dal lato opposto. Carico il sapone con pennello ben strizzato e aggiungo acqua pian piano. Con entrambi i saponi il risultato e` analogo. Piano piano ottengo una panna bella cicciotta. Molto piacevole da spennellare sul viso ma non molto scorrevole. Passato quel punto, se continuo ad aggiungere acqua, anche in poche dosi, si lascia andare e mi ritrovo con una panna leggermente smontata, troppo leggera. E` come se non ci sia una via di mezzo. O l'uno o l'altro.
Per questo motivo di solito mi fermo alla prima fase. Buona protezione, scorrevolezza non eccezionale, ma tant'e`.

Opinioni?

Ho ricevuto oggi il Desert Vetiver; mi sa che x un buon vetiver dovrò provare Martin de Candre xché in questo SV il vetiver si sente poco.
Tuttavia, la compattezza del sapone x me aiuta a prelevarne la giusta quantità bagnando un pò la punta del pennello.
In FL occorre lavorare un po’ il sapone col pennello ma si ottiene una bella schiuma lucida, compatta ma elastica.
Non l’ho ancora usato x radermi comunque.
Lo farò nei prossimi giorni.

[montecristonumerodue]

Io ho cambiato metodo ormai da parecchio, Ho preso spunto dai saponi in stick e mi funziona in maniera favolosa sia con i saponi del Saponificio Varesino che proprio con il Martin De Candre che hai citato e di cui mi sono ormai "innamorato" (virgolette d'obbligo ma e` diventato praticamente il mio sapone preferito e lo uso quotidianamente). Dopo aver tenuto il pennello in ammollo per riscaldarlo, lo strizzo e lo scuoto fino a eliminare tutta l'acqua in eccesso. Strizzo di nuovo e scuoto di nuovo, fino a che il pennello e` privo di acqua. Carico quindi il sapone con il pennello solamente umido, in maniera generosa. Poi distribuisco il sapone sul viso in modo da colorarlo di bianco. Da li procedo intingendo le punte del pennello un po' alla volta mentre monto. Come ho detto ho preso spunto dai saponi in stick. Invece di mettere il sapone sul viso con lo stick uso il pennello ma in entrambi casi parto da un spone spalmato sul viso quasi asciutto.

Per quanto riguarda il Martin De Candre non aspettarti delle profumazioni molto intense, anzi.

[Mantrakarma]

Buongiorno a tutti. Approfitto della vostra disponibilità ed esperienza per chiedervi consiglio riguardo una buona profumazione autunno inverno di SV. Sappiamo essere assolutamente soggettivo l’argomento ma le vostre impressioni sono sempre preziose. Vi ringrazio in anticipo.

[Mantrakarma]

Grazie. I dopobarba li trovo anche io superlativi. Io li uso in seconda battatuta (dopo la rasatura uso sempre los tesso Stirling enza profumazioni, il SV dopo la doccia) e la pelle mi rimane morbida per tutto il giorno, e anche a me la durata del profumo mi interessa fino a un certo punto, uso per lo piu` colonie.
Mi interessava sapere se hai notato delle differenze importanti rispetto agli altri saponi del SV. So che a volte non e` facile, soprattutto se sono tutti buoni.

Soprattutto sono interessato agli AS.

[mike73]

Buongiorno a tutti. Approfitto della vostra disponibilità ed esperienza per chiedervi consiglio riguardo una buona profumazione autunno inverno di SV. Sappiamo essere assolutamente soggettivo l’argomento ma le vostre impressioni sono sempre preziose. Vi ringrazio in anticipo.

Ciao, il manna di Sicilia a mio avviso è adattissimo al periodo autunno inverno.

[ares56]

...consiglio riguardo una buona profumazione autunno inverno di SV. .

Tra quelli che ho ti direi CUBEBE e COSMO con note speziate e DESERT VETIVER perchè il vetiver è un quattro stagioni.

[Talete]

Anche felce aromatica può essere un ottimo invernale. Poi io 70 e Opuntia e il desert vetiver li adoro tutto l'anno.

[Jeff]

Cubebe è uno speziato ma nella sua evoluzione finisce con note un po' troppo dolciastre che a mio naso risultano quasi stomachevoli. Ottime proprietà lenitive però.

[Paologa]

Ho appena cominciato a usare Mirto di Sardegna. Il profumo lo reputo adatto all’inverno, almeno al mio naso.
Anche se ci sto prendendo la mano noto che mentre la prima passata ha una buona schiumosita, quando faccio la seconda passata con la schiuma rimasta sul pennello questa è sgonfiata e lascia solo uno strato sottile e denso.
Mi costringe a un’altra passata di pennello in ciotola.
Niente di che, ma con altri saponi non mi succede.

[Mantrakarma]

Avevo diretto la mia attenzione su Desert Vetiver e Cosmo. Le vostre impressioni mi hanno convinto. Sono felice possessore di Opuntia. Confermo essere AS dalle qualità lenitive straordinarie

[montecristonumerodue]

…
Anche se ci sto prendendo la mano noto che mentre la prima passata ha una buona schiumosita, quando faccio la seconda passata con la schiuma rimasta sul pennello questa è sgonfiata e lascia solo uno strato sottile e denso.
…

Venendo da una esperienza quasi esclusiva di saponi con sego, mi sto convincendo che quelli vegetali perdonino meno l’eccesso di acqua. Quasi abbiano un punto di non ritorno, molto vicino però a quello con la quantità ideale di acqua.
Partendo dallo “stucco” e lavorandoli un po’ alla volta mi è più facile non superarlo.

[wakaouji]

Concordo sul fatto che il sapone sia caro, ma spesso si trova con buoni sconti sul prezzo di listino
Non concordo invece sul fatto che non duri, al contrario a mio avviso ha un ottima resa

sono d'accordo con te, mike. fra l'altro ne basta davvero niente per ottenere una saponata abbondante...

[vertighel]

Ma sbaglio o è da un po' di tempo che i refill dei saponi sembrano non più disponibili per l'acquisto?

[Bob65]

Concordo sul fatto che il sapone sia caro, ma spesso si trova con buoni sconti sul prezzo di listino
Non concordo invece sul fatto che non duri, al contrario a mio avviso ha un ottima resa

sono d'accordo con te, mike. fra l'altro ne basta davvero niente per ottenere una saponata abbondante...

Come detto piu' volte occorre stimare il prezzo del prodotto ed il numero di sbarbate che si ottengono.
Io, nella mia "pazzia" lo faccio da anni e ho stimato che i prodotti Saponificio Varesino sono tra i piu' economici in circolazione.
Per fare un esempio concreto, con il mio Desert Vetiver, iniziato il 28 maggio 2020, ho effettuato al momento 62 sbarbate, ed ancora ce n'e' almeno per un'altra trentina. Lo pagai a suo tempo poco piu' di 41 euro, cio' vuol dire 45 centesimi ad utilizzo, perfettamente in linea con prodotti piu' "economici" tipo, per fare un esempio, Stirling, che ha una resa decisamente inferiore. E non solo quella!

[ezio79]

per un simile confronto bisogna concordare la corretta quantità da prelevare per ciascun tipo di sapone,
spesso capita che alcuni siano più bravi a trovare il quantitativo ottimale con una crema, altri con una pasta, altri con un sapone duro.
In ogni caso in termini di resa economica gli hard soap low cost sono imbattibili: pochi euro per centinaia di rasature.

[darionew]

per un simile confronto bisogna concordare la corretta quantità da prelevare per ciascun tipo di sapone,
spesso capita che alcuni siano più bravi a trovare il quantitativo ottimale con una crema, altri con una pasta, altri con un sapone duro.
In ogni caso in termini di resa economica gli hard soap low cost sono imbattibili: pochi euro per centinaia di rasature.

Non solo... Oltre a queste importanti considerazioni, occorre anche aggiungere l'indicazione di quale tipologia di pennello si adopera (e se la si adotta in maniera esclusiva o in rotazione con altri tipi e, volendo fare proprio i pignoli, con quali frequenze).
Mi spiego: di certo, i pennelli in sintetico consentono ottimi montaggi con un prelievo esiguo di sapone. Per mia esperienza, con i pennelli di maiale occorre una quantità almeno doppia, per alcuni saponi anche tripla per ottenere prestazioni analoghe. Ho poca dimestichezza con le setole di tasso, che mi sembrano un po' meno "esose" rispetto a quelle di maiale, ma di certo più esigenti rispetto a quelle artificiali.
Poi ci sono, anche all'interno delle tipologie sopra menzionate, delle differenze ulteriori (diametro del ciuffo, tipologia del tipo di setola, dal momento che non tutti i maiali/cinghiali sono uguali, lo stesso dicasi per le setole di tasso).
Infine, occorrerebbe anche indicare quante passate si fanno per ogni sbarbata...
Ma alla fine, credo che esasperare i calcoli e pretendere di dare una quantificazione minuziosa sia anche... inutile.
Molto meglio godersi le sbarbate con serenità, consapevoli che ci sono saponi dal costo irrisorio che offrono prestazioni più che dignitose o anche eccellenti (nel mio caso, direi anzitutto Proraso), ma se uno vuole variare e anche togliersi uno sfizio con un sapone più costoso e con una profumazione più originale, penso che si possa permettere questo "lusso" senza eccessivi "retro-pensieri".

[mike73]

Concordo con gli ultimi interventi. Importante la tecnica di ognuno di noi ( qualcuno tende a sprecare più sapone del necessario) Molto importante anche il tipo di pennello che si utilizza ( per mia esperienza i sintetici rendono molto di più del maiale ed anche ( anche se in maniera minore) delle setole in tasso.