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il mio

Inviato: 31/08/2010, 7:29
da andreat63
forgiato due anni fa, da lima in acciaio da crogiolo. doppia tempera in acqua, due rinvenimenti al color bronzo. lasciato un mm al filo e rifinito solo con pietre a mano ('na lavorata...)
lunghezza filo: 45 mm:
larghezza: 22 mm;
spessore massimo: 5 mm alla punta;
manico in bosso, fisso con ghiera in ottone.
rade da dio.
però: costa di spessore scarso;
il manico fa un pò troppo spessore;
manico troppo in alto.
le ultime due cose predispongono a momento torcente, bisogna fare aun pò di attenzione.
il proximo copierò il giap tradizionale

Re: il mio

Inviato: 31/08/2010, 9:14
da Aldebaran
Bello!Ma lo hai fatto in stile giapponese?
Se si eccettua l'acciaio e gli cambiassi il manico,sembrerebbe identico al rasoio di Mastro Livi lungo quanto un biglietto da 5 euro.

Re: il mio

Inviato: 31/08/2010, 15:30
da andreat63
stile bastardo :oops:
l'idea era di fare un chiudibile normale, due anni fa non sapevo ancora dei rasoi giap. però, durante la la forgia, un pezzo di codolo si è rotto.
in questi giorni, che l'ho ripreso in mano per finirlo, mi sono accorto che nell'insieme è troppo corto e leggerino perchè sia comodo come chiudibile e l'ho immanicato fisso.
il dorso è curvo perchè non avevo ancora imparato a fare preventivamente la controcurva. e una volta impostati gli sgusci, non è salutare cercare di addrizzare

Re: il mio

Inviato: 31/08/2010, 21:22
da franzkleber
Forteeee...complimenti!! :P

Anche a me piacciono i rasoi giapponesi...forse anche per quello stile zen "minimalista" :D
Anch'io ho provato a farne uno ma non di forgia bensi ancora per asportazione con il solito C70...oddio ha una forma un pò addomesticata,si intravede nelle foto della mia collezione, devo fargli qualche foto e postarle !!

Re: il mio

Inviato: 01/09/2010, 20:30
da franzkleber
Ciao andrea63

Ho allegato delle foto del mio rasoio "pseudogiapponese"
Senpre in C70 e per asportazione,credo che tu abbia ragione sul materiale,il C70 è sicuramente buono per un coltello ma per un rasoio molto meglio usare acciai con più carbonio(e forgiati !!!).
Anche questo ha un po lo stesso difetto del mio primo rasoio,però in maniera minore gli darei un bel 8 - -!!
Adesso mi sto concentrando per realizzarne uno in damasco.......è la terza volta che provo a fare del damasco ma non mi viene....accidenti!!!

Re:IL MIO "PSEUDOGIAPPONESE"

Inviato: 01/09/2010, 20:36
da franzkleber
Ecco ancora due foto
La lama è brunita ed il manico è avvolto con un striscia di pelle decorata con due piccole strisce di panno verde.
Il marchio è realizzato sempre con elettroerosione con acqua salata.

Re: il mio

Inviato: 02/09/2010, 6:54
da Aldebaran
Bellissimo il rasoio giapponese Andre! E anche il tuo Franz!
Scusa se te lo chiedo...Ma tu che tecnica usi per il Damasco dato che "non ti riesce"?Giusto cosi', per curiosita'...

Re: il mio

Inviato: 02/09/2010, 7:15
da andreat63
franzkleber ha scritto:Ciao andrea63

Ho allegato delle foto del mio rasoio "pseudogiapponese"
Senpre in C70 e per asportazione,credo che tu abbia ragione sul materiale,il C70 è sicuramente buono per un coltello ma per un rasoio molto meglio usare acciai con più carbonio(e forgiati !!!).
Anche questo ha un po lo stesso difetto del mio primo rasoio,però in maniera minore gli darei un bel 8 - -!!
Adesso mi sto concentrando per realizzarne uno in damasco.......è la terza volta che provo a fare del damasco ma non mi viene....accidenti!!!
bello anche questo, appena riaccendo la forgia te lo scopiazzo.
fare damasco, non è uno scherzo, per saldare ci vuole una forgia grande e se usi carbone di legna, bisogna chiuderla con dei mattoni refrattari, in modo da disperdere meno calore possibile. poi, ci vuole il borace.
per l'effetto estetico valido, bisogna imparare le apposite torciture e ripiegature, possibilmente da qualcuno che lo sa già fare. non so se ci sono tutorial esaustivi, in merito.
poi, se si vuole un rasoio valido all'atto pratico, bisognerebbe mescolare acciai ad alto tenore di C (ma con diversi leganti), perchè bisogna mettere in conto che, con le varie calde, un pò di C si perde. tipo uno shirogami1, che si può considerare un non legato, e un O2, che è alto di manganese che fa un bel contrasto con lo shirogami.

Re: il mio

Inviato: 02/09/2010, 8:08
da Aldebaran
Tralasciando gli acciai inox per il Damasco, e tralasciando anche il borace (un sale antiossidante che fa in modo che l'ossidazione dovuta alle temperature non intacchi il processo di saldatura) utile per fare il cosidetto "Can Welding"*,i materiali potrebbero essere i seguenti:

1. K720 e 15N20 se si vuole una lama che abbia un buon taglio,una buona " rivelazione" del damasco.

1a. Lavorazione: 6 strati di K720 e 5 di 15N20.

1b. Spessori dei pezzi: K720- 4x40x100;

15N20: 1,3x38x100

Note:Prima di assemblare il pacchetto pulire bene con la levigatrice le parti ossidate,spolverare di borace e saldare in estremita' (e anche qualche punto nella parte laterale).

2. K720 e Nickel (puro) se si desidera una rivelazione ottima ,ma si perde efficenza nel taglio.

Spessore dei "pezzi":Lo stesso di prima per quanto concerne il K720, e per il Nichel: 0,5x40x100. Il borace questa volta va usato solo per le pieghe.

Questi materiali si trovano su KSteel.

Come materiali di recupero si possono usare molle di serranda e reggetta.

Le reggette sono le fasce di ferro che si usano per imballare grossi bancali di materiali.

Le molle sono larghe 3,5 cm e le reggette sono al massimo 1,5 cm.Per abbinarle in modo da produrre un damasco si potrebbero taglaire le molle a misura di reggetta e sovrapporne 21 in modo da formare un pacchetto stretto e alto (20mm x 15), lungo 10 cm in modo che le prime operazioni di battitura avvengano sempre nel senso di schiacciamento delle lamine in modo che quando il pacchetto comincia ad essere largo e necessita la battitura di costa, quasi sicuramente è perfettamente saldato.

Quando il pacchetto diventa arancio si tira fuori e si mette il borace tutt'intorno dove si vedono gli strati, poi si rimette il pacchetto dentro e quando arriva al bianco saldante (non si devono fare scintille) si ritira fuori il pacchetto e lo si martella con delicatezza finche' diventa di nuovo arancio, quindi si rimette il borace di nuovo e si ripete l'operazione bianco-martellate facendo attenzione questa volta che le martellate siano poderose. A questo punto basta borace (se gli strati sembrano saldati) e ancora martellate poderose piegando il pacchetto a volonta'.

Un'altra soluzione potrebbe esser fornita dall'unione del K720 per il tagliente e il 304 per i lati per risolvere i problemi di compatibilita' o meno di tempra dei due acciai.Anche in questo caso potrebbe essere utile usare la tecnica del "Can Welding"*.

*"Can Welding" o Saldatura in Lattina, letteralmente, con cui è possibile saldare pure gli acciai ostici (HSS), dato che l'atmosfera interna è quasi controllata.

Ricetta per borace e cloruro ferrico:

1) acido borico in polvere (si trova in farmacia,è un blando antisettico) + soda caustica in scaglie (alias NaOh, idrossido di sodio, comunemente reperibile nei supermercati) = borato di sodio (alias borace !) Triturare e mescolare intimamente in parti uguali,magari aiutandosi con una bilancia.La reazione non avviene in ambiente anidro, ma una volta scaldato il tutto è possibile notare una fiamma verde (indice della presenza dei borati) ed un residuo vetroso, il quale ci interessa per impedire che l'ossigeno atmosferico intreferisca con la saldatura delle lamine.

2) polvere di molatura (ferrosa di per se') + acido muriatico in soluzione (alias acido cloridrico,anch'esso reperibile nelle corsie dei supermercati) = cloruro ferrico. Per ossidare il ferro a +3 (e non rischiare quindi di ottenere cloruro ferroso...), converrebbe attendere che converta in ruggine addizionando una minima parte d'acqua e lasciando il tutto a contatto con l'ossigeno atmosferico.

Link ad un sito con relativo video...Trovero' in seguito qualcosa di meglio!
http://onemansblog.com/2006/12/16/damas ... on-wvideo/

Re: il mio

Inviato: 02/09/2010, 16:20
da andreat63
Aldebaran ha scritto: 1. K720 e 15N20 se si vuole una lama che abbia un buon taglio,una buona " rivelazione" del damasco.

1a. Lavorazione: 6 strati di K720 e 5 di 15N20.

1b. Spessori dei pezzi: K720- 4x40x100;

15N20: 1,3x38x100

Note:Prima di assemblare il pacchetto pulire bene con la levigatrice le parti ossidate,spolverare di borace e saldare in estremita' (e anche qualche punto nella parte laterale).

2. K720 e Nickel (puro) se si desidera una rivelazione ottima ,ma si perde efficenza nel taglio.

Spessore dei "pezzi":Lo stesso di prima per quanto concerne il K720, e per il Nichel: 0,5x40x100. Il borace questa volta va usato solo per le pieghe.

Questi materiali si trovano su KSteel.
...
mah, io dell'acciaio al nichel non lo metterei, per fare rasoi, che sappiamo tale elemento inficiare l'efficacia e tenuta di filo. ma è solo una deduzione mia, non supportata da prove. certo che dal lato estetico il nichel è quello che offre gli effetti migliori

Re: il mio

Inviato: 02/09/2010, 16:31
da Aldebaran
@Andrea:
hai fatto bene a chiarire questo punto, le mie sono solo deduzioni tra l'altro non supportate dall'esperienza che invece possedete voi forgiatori.
Nella sezione acciai potete osservare cosa ho letto (come voi del resto) per arrivare a concepire certe idee.
I libri che ho studiato e da cui prendo spunto son sempre gli stessi e voi li conoscete meglio di me.
Le opere di Di Caprio, Nicodemi (Metallurgia,Acciai,Progettare con l'acciaio)e ASM Metal Handbook le piu' quotate.

Re: il mio

Inviato: 03/09/2010, 7:21
da andreat63
beh, anch'io ipotizzo. non ho mai fatto damasco e tantomeno mescolando acciaio al nichel. può anche darsi che l'effetto sia trascurabile. però per i rasoi, che devono avere la quintessenza dell'affilatura (ammenocchè siano rasoi da vetrinetta)

Re: il mio

Inviato: 03/09/2010, 11:02
da franzkleber
ciao ragazzi ...che bello posso navigare anche dalla ostazione dell'hotel !! ebbene si .....sono in vacanza una settimana !!!
Prima ho provato a saldare con la carbonella ......ma niente da fare...neanche con mattoni refrattari....niente!!!
Poi sono riuscito a trovare del carbone a piccola pezzatura per forgia .......niente da fare....molto difficile !!!
Ma ci devo riprovare.....ho in programma di rimpicciolire al massimo il pacchetto (C70 e 15N20) e fare pochi strati ...
Al rientro riprovo e riprovo e riprovo.........ho scoperto che il borace che adopero è idrato ...porca miseria!!

Re: il mio

Inviato: 05/09/2010, 6:20
da esseti
fare damasco, non è uno scherzo, per saldare ci vuole una forgia grande e se usi carbone di legna, bisogna chiuderla con dei mattoni refrattari, in modo da disperdere meno calore possibile. poi, ci vuole il borace.
per l'effetto estetico valido, bisogna imparare le apposite torciture e ripiegature, possibilmente da qualcuno che lo sa già fare. non so se ci sono tutorial esaustivi, in merito.
poi, se si vuole un rasoio valido all'atto pratico, bisognerebbe mescolare acciai ad alto tenore di C (ma con diversi leganti), perchè bisogna mettere in conto che, con le varie calde, un pò di C si perde. tipo uno shirogami1, che si può considerare un non legato, e un O2, che è alto di manganese che fa un bel contrasto con lo shirogami.[/quote]


Credo che qui e dintorni, potrebbe interessare, ciao! :)

Re: il mio

Inviato: 05/09/2010, 8:33
da franzkleber
Ciao esseti!

Grazie dei link ....veramente utili.
In rete ho trovato numerosi tutorial...ma la pratica è tutta un'altra musica!!
Credo che la colpa sia anche nella tipologia di forgia....occorre un fuoco ben confinato e non come la mia che risulta molto sparso.
Per quanto riguarda i materiali.....dopomolte peripezie sono riuscito a trovare del 15n20 che aggiunto al C70 risulta essere una soluzione molto facile da saldare.
Dato che l'unica differenza tra i due acciai e' nel nichel sul 15n20.
Quindi temperatura di saldatura identica per i due acciai,in più sono tutti acciai temprabili facilmente,non importa dove ricavare il tagliente insomma!

Re: il mio

Inviato: 05/09/2010, 10:14
da esseti
Di niente, ma visto che è un argomento che ti interessa e che lì c'è molta gente che costruisce, perché non ti registri anche lì!? ;) Ciao! :)

Re: il mio

Inviato: 24/09/2010, 17:00
da Nerocagliostro
Personalmente il nichel nel damasco non mi piace, lo trovo troppo chiassoso, inoltre spesso vedo dei coltelli con damasco laminato semplice al nichel che arriva sino al filo. :( Risultato: prova a tagliare un semplice pezzo di legno e ti ritroverai la tua bella lama in damasco con tante micro ( se non macro ) dentellature. E' ovvio dio mio!! il nichel ha la durezza del burro in confronto al K720 o C70!! Però vuoi mettere l'estetica!!!

A parer mio esistono solo tre tipi di damasco "serio"
1) Sanmai: Due lati in damasco " estetico" anche con nichel se si vuole, ed una barra in acciaio al centro di acciaio duro (ad esmpio k720 ) ad alta densità ( n strati dello stesso materiale)
2) Damasco complesso a più colonne con tagliente riportato sempre di acciaio duro
3) Damasco ad alta densità: tipo antiche spade giapponesi, dove le lamine hanno uno spessore quasi molecolare e le eventuali dentellature sul filo sono pressochè microscopiche.

Tutto il resto cari miei è solo uno slendido e sublime "esercizio di forgia", solo estetica, funzionalità zero!
Non mi dilungo oltre, ma pensate al damasco mosaico! Ho visto su una rivista una lama con dei capodogli che si inseguono e i gabbiani che svolazzano in cielo!! E non avevo neanche bevuto n goccio di vino!!!!!! :lol: :lol: :lol: