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Scusate l'ignoranza. Ma per fare i pennelli si ammazzano i tassi, come se fossero pellicce? Oppure si tosano come se fosse della lana?

Qualcuno sa qualcosa in merito?

Da questo topic : viewtopic.php?f=32&t=333" onclick="window.open(this.href);return false;
(in rilievo nella sezione pennelli)

Aldebaran ha scritto:I tassi appartengono ad una specie protetta protetta sia in America del Nord che in Europa.In Cina invece,dato che creano danni all'agricoltura,vengono uccisi barbaramente.I peli di tasso per fabbricare pennelli provengono tutti da li'.Per questo motivo,preferisco non usare pennelli in tasso.]

Sembrerebbe quindi che non li uccidessero apposta...

i tassi ,così come i maiali vengono uccisi ma non per il solo scopo di fare i pennelli.
In generale non è possibile ottenere i pennelli di tasso per semplice tosatura a differenza del cavallo

Possiamo farci un sacco di domande simili.

- Si uccidono i maiali per fare i prosciutti e i salami?
- SI uccidono i polli per farli arrosto con le patate?
- Si uccidono le mucche per fare gli hamburger?
- Si uccidono i tonni per fare le scatolette?
- Si uccidono i merluzzi per fare il baccalà?

Possiamo andare avanti per ore. Purtroppo (o per fortuna) è così.

Ciao,
Daniele.

Per quanto mi riguarda, avere rispetto per gli animali non siglifica certo non ucciderli per soddisfare le proprie necessità. Io uso un pennello fatto con le setole di fratel porco, e sono contento che di lui non si butti via niente
Non sapevo se, per il tasso accedesse un processo simile. Il dubbio esisteva perchè la cultura cinese è diversa dalla nostra, il commercio e l'uso delle pinne di squalo ne è la prova.
Detto questo, vorrei sottolineare che la mia è solo una curuosità legata ai metodi di produzione dei pennelli in tasso. Ritengo che questo non sia il posto adatto per discutere di problemi o scelte etiche e che queste ultime, per mia convinzione, siano strettamente personali.

Da agricoltore sono perfettamente conscio dei danni che gli animali selvatici ( cinghiali caprioli ecc..) portano , il tasso lo conosco da in quanto attivo nelle mie zone ma apparte la carne pregiata non ho mai sentito di catture per la pelle o pelo ne di allevamenti. Vista da vicino e toccata più volte è sicuro che per ottenere la setola dal tasso si palesi la necessità di uccidere l'animale

La caccia al tasso è consentita in moltissimi paesi dell'Europa, soprattutto nell'Est.
Spesso vengono usati cani da tana(Jagd Terrier, Bassotto a Pelo Duro) che molte volte riescono ad uccidere l'animale senza il bisogno del fucile.
Il suo pelo è di gran pregio come altri animali.
Piccolo OT: sono sempre stato favorevole alla caccia se praticata con serietà e coscienza, rispettando le regole, e ho partecipato da 'spettatore' a qualche battuta al fagiano.
Ma col tempo sto maturando una diversa opinione.. nel senso che certe battute sono assai cruente e mi portano a schifare a vedere chi gode delle agonie degli animali. MI riferisco a certi tipi di caccia grossa ma non vado oltre per non alimentare una discussione diversa da quella in esame.

100% con mino
la caccia di oggi è una lotta impari tecnologia vs natura non c'è storia

Diciamo che i tassi hanno festeggiato l'arrivo e la diffusione della schiuma da barba, e non amano tantissimo questo forum!
Questo per dire che il mercato dei pennelli da barba è un mercato di nicchia, per loro fortuna.

Possiamo dire tranquillamente che i tassi ultimamente ci odiano col tutto il cuore visto che gli utenti del wetshaving negli ultimi anni sono aumentati di parecchio...e questo grazie anche ai forum come il nostro:D

PIPPO ha scritto:100% con mino
la caccia di oggi è una lotta impari tecnologia vs natura non c'è storia

Io la vedo come il protagonista del film il cacciatore: un solo colpo

"Tu devi contare su un colpo solo, hai soltanto un colpo, il cervo non ha il fucile, deve essere preso con un colpo solo. Altrimenti non è leale." cit.mike

Lungi dall'essere un animalista, conoscendo solo gli effetti nefasti che lo stess ... e maggiormente il dolore ... portano alla carne ed all'organismo tutto dell'animale che verrà consumato, non capisco come le lobbies commerciali non impongano ai produttori più ignoranti e sottopagati (vedi Cinesi) di adeguare le proprie metodiche operative per il bene comune.

Perché Davide batte Golia solo nella Bibbia...

kratos*86* ha scritto:Possiamo dire tranquillamente che i tassi ultimamente ci odiano col tutto il cuore visto che gli utenti del wetshaving negli ultimi anni sono aumentati di parecchio...e questo grazie anche ai forum come il nostro:D

PIPPO ha scritto:100% con mino
la caccia di oggi è una lotta impari tecnologia vs natura non c'è storia

Io la vedo come il protagonista del film il cacciatore: un solo colpo

"Tu devi contare su un colpo solo, hai soltanto un colpo, il cervo non ha il fucile, deve essere preso con un colpo solo. Altrimenti non è leale." cit.mike

Proprio così! Un colpo max 2 a seconda della preda con la vecchia doppietta!

ischiapp ha scritto:Lungi dall'essere un animalista, conoscendo solo gli effetti nefasti che lo stess ... e maggiormente il dolore ... portano alla carne ed all'organismo tutto dell'animale che verrà consumato, non capisco come le lobbies commerciali non impongano ai produttori più ignoranti e sottopagati (vedi Cinesi) di adeguare le proprie metodiche operative per il bene comune.

Sottoscrivo parola per parola
Francisco

il-prof ha scritto:Perché Davide batte Golia solo nella Bibbia...

Credo sia più un problema di percezione: l'ignoranza regna sovrana ... per strumentalizzazione, per necessità, per scelta, per indolenza, perché il vero problema del Mondo è la Contraccezione ... in quanto la mamma dei cretini è sempre incinta!!!

Parole da scolpire nel marmo!

ischiapp ha scritto:Lungi dall'essere un animalista, conoscendo solo gli effetti nefasti che lo stess ... e maggiormente il dolore ... portano alla carne ed all'organismo tutto dell'animale che verrà consumato, non capisco come le lobbies commerciali non impongano ai produttori più ignoranti e sottopagati (vedi Cinesi) di adeguare le proprie metodiche operative per il bene comune.

purtroppo è evidente che i costi di produzione siano i principali fattori che condizionano la produzione stessa ma non dimentichiamo anche le leggi che la regolano , se in italia non è più possibile fare un determinato procedimento perché ritenuto inquinate in cina invece lo è ecco quindi che il produttore opta per la cina

bilbo72 ha scritto:Possiamo farci un sacco di domande simili.

- Si uccidono i maiali per fare i prosciutti e i salami?
- SI uccidono i polli per farli arrosto con le patate?
- Si uccidono le mucche per fare gli hamburger?
- Si uccidono i tonni per fare le scatolette?
- Si uccidono i merluzzi per fare il baccalà?

Possiamo andare avanti per ore. Purtroppo (o per fortuna) è così.

Ciao,
Daniele.

Premetto che non faccio alcun discosro morale, né esprimo giudizio. Ma esprimo - a mio avviso - che tecnicamente non è un paragone corretto.

L'uccisione dei tassi sarebbe più paragonabile a quella degli animali da pelliccia. Ripeto...a mio avviso

saluti affilati
merin

Proviamo a ribaltare la domanda: una volta ucciso un animale infestante e che provoca grossi danni all'agricoltura, lo utilizziamo in toto, ovvero ne utilizziamo anche i peli per farne pennelli oppure no?

nano ha scritto:Proviamo a ribaltare la domanda: una volta ucciso un animale infestante e che provoca grossi danni all'agricoltura, lo utilizziamo in toto, ovvero ne utilizziamo anche i peli per farne pennelli oppure no?

nano ha scritto:Proviamo a ribaltare la domanda: una volta ucciso un animale infestante e che provoca grossi danni all'agricoltura, lo utilizziamo in toto, ovvero ne utilizziamo anche i peli per farne pennelli oppure no?

+1

nano ha scritto:Proviamo a ribaltare la domanda: una volta ucciso un animale infestante e che provoca grossi danni all'agricoltura, lo utilizziamo in toto, ovvero ne utilizziamo anche i peli per farne pennelli oppure no?

Corretto!

posseggo penneli di tasso, non ho mai nascosto di non apprezzare i cinesi.
Non confondiamo la caccia, che per come la conosciamo noi è regolamentata, con l'allevamento intensivo che comunque da noi è regolamentato.
Non aggiungo altro, per collegarvi a questo video, dovete essere maggiorenni. Non serve dire dove è stato girato.

merin ha scritto:

bilbo72 ha scritto:Possiamo farci un sacco di domande simili.

- Si uccidono i maiali per fare i prosciutti e i salami?
- SI uccidono i polli per farli arrosto con le patate?
- Si uccidono le mucche per fare gli hamburger?
- Si uccidono i tonni per fare le scatolette?
- Si uccidono i merluzzi per fare il baccalà?

Possiamo andare avanti per ore. Purtroppo (o per fortuna) è così.

Ciao,
Daniele.

Premetto che non faccio alcun discosro morale, né esprimo giudizio. Ma esprimo - a mio avviso - che tecnicamente non è un paragone corretto.

L'uccisione dei tassi sarebbe più paragonabile a quella degli animali da pelliccia. Ripeto...a mio avviso

saluti affilati
merin

Ciao Merin.
Questo è il tuo rispettabilissimo punto di vista: fai una distinzione tra uccidere per mangiare e uccidere per ricavarne qualcos'altro.
Io questa distinzione non la faccio : in entrambi i casi utilizzi qualcosa per farne qualcos'altro.
Dalle pelli per fare scarpe, borse, portafogli, cinture, sedili, divani, coramelle, e così via, ai peli per fare pellicce o pennelli (di ogni tipo).
Per me è esattamente la stessa cosa.

Ciao,
Daniele.