Il Dopobarba - Guida alla scelta e alla conoscenza
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- Lino
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Re: Il Dopobarba - Guida alla scelta e alla conoscenza
Sono d'accordo, Afgil, si deve provare e vedere cosa funziona meglio per ognuno di noi, senza guerre di religione o ideologiche.
Ma certamente quello che dici ha una sua logica: l'alcol disinfetta ( cosa che oggi ha, forse, meno significato di un tempo, quando l'igiene non era un'esigenza sentita come oggi ) e chiude i pori, con la pelle pronta a ricevere il balsamo lenitivo, mentre con la sequenza invertita i pori verrebbero ostruiti dal balsamo che poi sarebbe 'lavato' via dall'alcol.
Ma c'è anche chi distanzia ( avendo tempo e voglia per farlo ) l'applicazione del balsamo prima e della lozione poi e, in tal modo, riesce ad avere gli effetti desiderati e preferiti.
La rasatura tradizionale è 'democratica' e ognuno trova la sua modalità di fare le cose.
Ma certamente quello che dici ha una sua logica: l'alcol disinfetta ( cosa che oggi ha, forse, meno significato di un tempo, quando l'igiene non era un'esigenza sentita come oggi ) e chiude i pori, con la pelle pronta a ricevere il balsamo lenitivo, mentre con la sequenza invertita i pori verrebbero ostruiti dal balsamo che poi sarebbe 'lavato' via dall'alcol.
Ma c'è anche chi distanzia ( avendo tempo e voglia per farlo ) l'applicazione del balsamo prima e della lozione poi e, in tal modo, riesce ad avere gli effetti desiderati e preferiti.
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- ischiapp
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Re: Il Dopobarba - Guida alla scelta e alla conoscenza
No.
È un composto troppo volatile, e nel dopobarba ha scarsa concentrazione.
Solo dopo lungo periodo, per questo oggi si usano i gel alcoolici (+80%) per quella funzione.
No.
Esattamente il contrario, dato che irrita ed aumenta la circolazione sottostante.
No.
Il balsamo è idratante.
No.
La lozione lavora solo sulla fase superficiale, lasciando sotto il balsamo ed aggiungendo una finitura secca / opaca.
Utente BANNATO
- ares56
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Re: Il Dopobarba - Guida alla scelta e alla conoscenza
Praticamente una catastrofe...!!
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Re: Il Dopobarba - Guida alla scelta e alla conoscenza
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Re: Il Dopobarba - Guida alla scelta e alla conoscenza
Azz sbaglio tutto!
Però oggi ho provato ad invertire, prima crema proraso bianco e poi lozione verde e non so, non mi ha dato la stessa soddisfazione.
Però oggi ho provato ad invertire, prima crema proraso bianco e poi lozione verde e non so, non mi ha dato la stessa soddisfazione.
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Re: Il Dopobarba - Guida alla scelta e alla conoscenza
No.
Normale amministrazione.
Fai come trovi più piacevole.
Se avessi una pelle problematica, avresti trovato netta differenza.
Infatti le note precedenti sono rivolte a focalizzare la teoria.
Molto più importante in chi non ha una pelle normale.
Utente BANNATO
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Re: Il Dopobarba - Guida alla scelta e alla conoscenza
Non ne ho, secondo te - ovviamente - azzeccata una, Pier, ma non hai tenuto conto di un fatto: quello è ciò che succede alla mia pelle che non ha problemi di sorta e, soprattutto, questo è quello che mi piace fare da sempre.
Senza contare che tu sei un farmacista, io un commercialista: prima o poi scriverai qualcosa su operazioni societarie, contratti, acquisizioni, bilanci, ecc. e allora prenderò la mia vendetta, la mia tremenda vendetta
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- LucaP
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Re: Il Dopobarba - Guida alla scelta e alla conoscenza
Mio nonno mi diceva sempre ascolta attentamente i consigli degli altri poi fai quel c..... che vuoi
- Lino
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Re: Il Dopobarba - Guida alla scelta e alla conoscenza
Il nonno è un grande
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Re: Il Dopobarba - Guida alla scelta e alla conoscenza
La tua è l'unica categoria che temo dal profondo.
Le mie sono indicazioni.
Non dogmi.
Però di basano su capisaldi conosciuti.
La fisiologia è costante, se non ci sono anomalie.
Nelle quali quelle indicazioni sono più stringenti.
Tentar non nuoce ...
Utente BANNATO
- Lino
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Re: Il Dopobarba - Guida alla scelta e alla conoscenza
E ne hai ben donde !
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Re: Il Dopobarba - Guida alla scelta e alla conoscenza
Ciao a tutti. Io ho una pelle abbastanza grassa e credo beneficerebbe di dopobarba molto alcolici . Ho letto che i pinaud lo sono abbastanza ma le profumazioni non mi incuriosiscono, sapreste indicarmi qualche altro dopobarba molto ma molto alcolico?
- FlashOne
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Re: Il Dopobarba - Guida alla scelta e alla conoscenza
@Aniello89 Si, questo
Battute a parte, credo che questo sia uno dei luoghi comuni più diffusi in assoluto nel nostro hobby.
Il motivo principale per cui una cute grassa (ma anche una normale) apprezza un dopobarba alcoolico è la sensazione di compattezza in grado di donarle appena rasata. Beneficio purtroppo solo apparente se si considera come il processo avviene, ovvero - semplificando - tramite “l’eliminazione” delle molecole d’acqua.
La pelle grassa a fine sbarbata deve reagire all’aggressione appena subita con la rasatura. E per riportare equilibrio produrrà più sebo (così è scritto nel suo dna). Se in tutto ciò, invece di aiutarla, la si aggredisce ulteriormente sottraendole proprio quella che è la sostanza più importante per il processo di omeostasi (ovvero l’acqua), i risultati sono facilmente deducibili.
Intendiamoci: i prodotti post shave con modiche quantità d’alcool, usati in maniera corretta, possono essere perfetti per chiunque, sono gli estremi quelli che guastano.
Il mio consiglio pertanto è di rivedere totalmente il tuo l’approccio al problema, iniziando con rasature e post shave che permettano alla tua cute di raggiungere un equilibrio in maniera continua, graduale ma soprattutto delicata. Ovvero, in pratica, niente Pinaud o peggio per il momento, prova prima con un balsamo leggero (come ad esempio questi).
E non dimenticare nemmeno il contorno non strettamente tonsorio: pulizia a giorni alterni del viso con prodotti tipo scrub poco aggressivi. E regolarità, questa è la chiave principale per ottenere risultati.
Posso dirti che, avendo anch’io una pelle tendente al grasso, sono riuscito finalmente a risolvere il 98% delle mie problematiche in questo modo, forse nemmeno in età preadolescenziale ho avuto una pelle così sana!
Battute a parte, credo che questo sia uno dei luoghi comuni più diffusi in assoluto nel nostro hobby.
Il motivo principale per cui una cute grassa (ma anche una normale) apprezza un dopobarba alcoolico è la sensazione di compattezza in grado di donarle appena rasata. Beneficio purtroppo solo apparente se si considera come il processo avviene, ovvero - semplificando - tramite “l’eliminazione” delle molecole d’acqua.
La pelle grassa a fine sbarbata deve reagire all’aggressione appena subita con la rasatura. E per riportare equilibrio produrrà più sebo (così è scritto nel suo dna). Se in tutto ciò, invece di aiutarla, la si aggredisce ulteriormente sottraendole proprio quella che è la sostanza più importante per il processo di omeostasi (ovvero l’acqua), i risultati sono facilmente deducibili.
Intendiamoci: i prodotti post shave con modiche quantità d’alcool, usati in maniera corretta, possono essere perfetti per chiunque, sono gli estremi quelli che guastano.
Il mio consiglio pertanto è di rivedere totalmente il tuo l’approccio al problema, iniziando con rasature e post shave che permettano alla tua cute di raggiungere un equilibrio in maniera continua, graduale ma soprattutto delicata. Ovvero, in pratica, niente Pinaud o peggio per il momento, prova prima con un balsamo leggero (come ad esempio questi).
E non dimenticare nemmeno il contorno non strettamente tonsorio: pulizia a giorni alterni del viso con prodotti tipo scrub poco aggressivi. E regolarità, questa è la chiave principale per ottenere risultati.
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Re: Il Dopobarba - Guida alla scelta e alla conoscenza
Grazie mille per le dritte, sei stato di una chiarezza impeccabile
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Re: Il Dopobarba - Guida alla scelta e alla conoscenza
So che "alcolico" e "nutriente" sono qualità che difficilmente si accompagano in un dopobarba, tuttavia, secondo la vostra esperienza, qual è (o quali sono) la lozione alcolica usata la quale neanche sembra che si sia passata una lama sulla pelle?
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Re: Il Dopobarba - Guida alla scelta e alla conoscenza
Ci sono i dopobarba del SV che hanno alcool ma sono composti da altri ingredienti tra cui l'aloe che ne mitigano l'effetto "ustionante". Di qui a dire che non si senta per niente l'effetto della lama....credo dipenda da altro. Secondo me, se si è effettuata una rasatura impeccabile con un sapone molto protettivo, un dopobarba alcoolico lo senti meno sferzante senz'altro.
Le nostre idee. Quelle lasciamo dietro di noi e solo esse possono spingerci in avanti.
N.Tesla
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Re: Il Dopobarba - Guida alla scelta e alla conoscenza
Indubbiamente non si può pretendere che il dopobarba risolva una rasatura andata male e forse la mia metafora di non sentire la lama sulla pelle non rende quello che volevo dire: la mia domanda è sorta in seguito all'utilizzo di un dopobarba alcolico ma contenente amamelide (witch hazel), aloe vera e olio di calendula che tuttavia non è stato idratante o lenitivo come mi aspettavo, anzi tutto il contrario. Evidentemente gli altri ingredienti del prodotto (non ho le competenze adeguate per giudicarli, purtroppo ) ne hanno vanificato l'azione.
Detto questo, la reazione di un dopobarba, anche con i migliori ingredienti, è sempre e comunque da provare sulla propria pelle o ci sono prodotti sui quali andare sul sicuro?
Detto questo, la reazione di un dopobarba, anche con i migliori ingredienti, è sempre e comunque da provare sulla propria pelle o ci sono prodotti sui quali andare sul sicuro?
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Re: Il Dopobarba - Guida alla scelta e alla conoscenza
Purtroppo questa è pura utopia @Tarti, la possibilità d’incappare in effetti spiacevoli è sempre presente, anche in prodotti senza alcool (provato sulla mia faccia).
Di aftershave moderatamente alcolici che abbiano anche un’ottima azione lenitiva e condizionante non me ne vengono in testa molti...
Saponificio Varesino è forse il primo a cui penso anch'io, se usato correttamente trovo che possa agire come prodotto unico post shave.
Nella stessa categoria, ma di consistenze più tradizionali, metterei pure gli Skin Food Splash di Ariana & Evans e di Ethos Grooming.
Forse qualcosa de L'Erbolario, ma non ho mai provato le loro Lozioni.
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Re: Il Dopobarba - Guida alla scelta e alla conoscenza
@tarti dagli ingredienti che hai citato mi viene in mente il Meissner Tremonia..io lo trovo molto valido anche se spesso i loro as hanno profumazioni molto effimere..per il resto sono d'accordo con Flashone. La nostra pelle può anche non accettare qualche tipo di balsamo sebbene sia senza alcool. Ad esempio la presenza di certi olii essenziali alle volte può essere peggiorativa, se ne siamo sensibili. Io ultimamente sto utilizzando il pro victis sempre del Saponificio Varesino e poi dopo qualche minuto dall'adsorbimento metto lo splash alcolico. Sono però sempre dell'idea che la tecnica sia la miglior cura. Sapone di qualità montato bene e giusto angolo. Alle volte il dopobarba diventa un plus non necessario.
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Re: Il Dopobarba - Guida alla scelta e alla conoscenza
Questi ingredienti sono presenti nei due AS di Daisho in mio possesso, insieme alla santolina ecc. Francisco Navarro mi disse a suo tempo di fare una passata di cortesia con il sapone e lasciarlo in viso a riposare finché non avessi pulito tutti gli strumenti e poi, dopo averlo sciacquato, di lasciare il viso umido e di applicare lo splash. Il risultato è sempre ottimo, tranne quando mi capita una rasatura non proprio ottimale.
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Re: Il Dopobarba - Guida alla scelta e alla conoscenza
Vi ringrazio per gli interventi, io però sto dicendo se nella vostra esperienza esista un dopobarba alcolico, magari formulato in una certa maniera, che aiuti nel postrasatura quasi quanto un balsamo, indipendentemente dal sapone usato, dalla tecnica e dal numero di passate.
Il mio dubbio nasce dal fatto che questo dopobarba che ho provato (Pinnacle Grooming Endymion), sebbene contenente alcuni ingredienti funzionali, non abbia sortito l'effetto sperato ma anzi abbia restituito sensazioni di bruciore, pelle tirata ecc. In genere non ho nessuno di questi problemi, perfino con prodotti dal costo di gran lunga inferiore.
Forse ha ragione FlashOne quando dice che la nostra pelle, e non la lista degli ingredienti, ha l'ultima parola sul giudizio di un prodotto
Il mio dubbio nasce dal fatto che questo dopobarba che ho provato (Pinnacle Grooming Endymion), sebbene contenente alcuni ingredienti funzionali, non abbia sortito l'effetto sperato ma anzi abbia restituito sensazioni di bruciore, pelle tirata ecc. In genere non ho nessuno di questi problemi, perfino con prodotti dal costo di gran lunga inferiore.
Forse ha ragione FlashOne quando dice che la nostra pelle, e non la lista degli ingredienti, ha l'ultima parola sul giudizio di un prodotto
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Re: Il Dopobarba - Guida alla scelta e alla conoscenza
Io ti consiglierei di provare un after qualsiasi del saponificio varesino, sono una categoria a parte secondo me. Le profumazioni che personalmente preferisco sono Cosmo, Tundra Artica e Felce Aromatica. Ma alla fine sono tutte molto interessanti. Ariana&Evans sono ottimi ma io personalmente non sento per niente l'alcool.
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Re: Il Dopobarba - Guida alla scelta e alla conoscenza
Allora ritorno a dire anch'io Saponificio Varesino soprattutto la versione Opuntia che ritengo molto ricca. È un buon compromesso tra as alcoolico e balsamo.
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Re: Il Dopobarba - Guida alla scelta e alla conoscenza
Ottimo grazie, appena si farà posto nell'armadietto proverò un Saponificio Varesino
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Re: Il Dopobarba - Guida alla scelta e alla conoscenza
@ Tarti
prova leggere questo thread viewtopic.php?f=35&t=11271
si tratta di Agnostico della Bullfrog, disponibile in balsamo (lo utilizzo, lo trovo sorprendentemente efficace) e in lozione alcolica gel, che potrebbe avvicinarsi a quello che cerchi. mi pare che nel thread ci siano anche molte informazioni che potrebbero interessarti.
prova leggere questo thread viewtopic.php?f=35&t=11271
si tratta di Agnostico della Bullfrog, disponibile in balsamo (lo utilizzo, lo trovo sorprendentemente efficace) e in lozione alcolica gel, che potrebbe avvicinarsi a quello che cerchi. mi pare che nel thread ci siano anche molte informazioni che potrebbero interessarti.