Pagina 1 di 1

Vago sentore di ammoniaca

Inviato: 19/01/2024, 13:44
da gianfranco_b
Mi è capitato con un sapone da barba di TFS che applicandolo in viso dopo aver montato in ciotola sentissi un certo puzzo di ammoniaca... dopo un po' l'odore si è attenuato quindi sono andato avanti con la sbarbata, ma la cosa mi sembra sospetta. il sapone lo avevo iniziato a Settembre, quindi è entro il PAO di 12M, inoltre non l'ho mai esposto a temperature elevate e ho sempre lasciato il barattolo aperto diverse ore dopo l'utilizzo. Il sapone quando è asciutto ha il suo odore normale. Ho l'abitudine di prelevare il sapone direttamente col pennello in ciotola, ma lasciano che asciughi non dovrebbe essere pregiudizievole.... Tuttavia è la seconda volta che produce quest'odore sgradevole, e comincia un po' a farmi venire dei dubbi. Sulle proprietà meccaniche non mi saprei esprimere perché ho cominciato con la rasatura tradizionale da poco, ma non vorrei che avesse effetti negativi che aumentino tagli e irritazioni... dite che lo devo buttare?

Re: Vago sentore di ammoniaca

Inviato: 22/01/2024, 16:51
da curunír
Possiedo un solo sapone TFS, e non ho ancora riscontrato questo problema; sicuramente, se sentissi questo tipo di odore, butterei il prodotto, per quanto a malincuore. Certo, prelevare col pennello direttamente dalla ciotola espone il prodotto a un certo rischio, sia per l'acqua sia per gli eventuali contaminanti esterni che si possono introdurre nel sapone e potrebbero pregiudicarne la durata; ma, onestamente, se li si lascia asciugare correttamente, non penso che il semplice prelievo dalla ciotola giustifichi un simile scadimento.
Puoi riportare l'INCI del prodotto, così da valutare eventuali olii o componenti a cui potrebbe essere da imputare questo problema?

Re: Vago sentore di ammoniaca

Inviato: 22/01/2024, 22:48
da gianfranco_b
Mah io ho sempre lasciato il sapone diverse ore ad asciugare... il problema si era verificato una prima volta qualche mese fa, credo di poter supporre che capiti quando metto "in pausa" il sapone per qualche tempo, ma fortunatamente dopo un primo spiacevole episodio ero riuscito ad usarlo in modo normale (anche se non saprei valutare un eventuale calo di performance nella meccanica). Adesso sono influenzato e quindi purtroppo non posso fare altri test olfattivi, ma sono curioso di vedere se il sapone è compromesso del tutto, o se era il primo strato che cominciava a deteriorarsi
Comunque mi sa che la cosa migliore sia buttarlo, per fortuna ne rimarrà circa 1/3.

Credo che d'ora in poi il prelievo lo farò con una paletta, vero è che con qualche cautela il prelievo in ciotola non è pregiudizievole, ma dopo questa esperienza preferisco non esporre tutto il sapone a contaminanti (acqua), ossidazione (aria), e lasciarlo asciugare ore con la possibilità che perda di fragranza... tutti stress che posso evitare.
Oltretutto prelevare un pezzo di sapone rende la quantità prelevata misurabile, sempre nel range 2-3 g della classica "nocciolina" laddove ogni pennello pescherebbe quantità diverse a seconda di tante variabili... e io odio le variabili.

L'inci del sapone era il seguente:
Aqua (Water), Stearic Acid, Cocos Nucifera Oil, Ricinus Communis Seed Oil (Castor Oil Pale Pressed, Mangifera Indica (Mango) Seed Butter, Butyrospermum Parkii (karite) Butter, Prunus Persica Kernel Oil Hydrogenated Vegetable Oil Tocopherol (Peach Butter), Juglans Regia Seed Oil Hydrogenated Vegetable Oil Tocopherol (Walnut Butter), Parfum (Fragrance), Potassium Hydroxide, Sodium Hydroxide, Alpha Isomethyl lonone, Coumarin, Limonene, Linalool, Potassium Carbonate.

Re: Vago sentore di ammoniaca

Inviato: 23/01/2024, 7:59
da curunír
Grazie per avermi riportato l'INCI, @gianfranco_b. Non sono un grande esperto e te l'ho chiesto solo per curiosità: da quello che so (raccontatomi da amici che hanno provato a lanciarsi nella saponificazione) un ingrediente che va aggiunto con attenzione quando si produce un sapone è il latte di cocco (spesso indicato come Cocos Nucifera fruit juice), ma questo sapone ne è privo. Vero è che il momento più delicato (lato produttore), che rischia di far prendere l'odore di ammoniaca a un sapone, è tutta la fase di maturazione del prodotto, se questa avviene alle giuste temperature e umidità, ecc. (Se qualcuno è più esperto, sono lieto di essere corretto). Insomma, le variabili sono infinite e basta che una batch di sapone sia pregiudicata in qualche minimo elemento, e i problemi vengono fuori. Certo, non è positivo che capiti con prodotti noti a tutti e ben avviati come quelli di TFS.
gianfranco_b ha scritto: 22/01/2024, 22:48 Credo che d'ora in poi il prelievo lo farò con una paletta...
Sicuramente non fa male. A me toglie un po' di poesia, ma con le creme morbide in ciotola (es. TOBS) lo faccio anch'io.
gianfranco_b ha scritto: 22/01/2024, 22:48 ... e io odio le variabili.
Ti capisco, ho un vago tratto di personalità ossessivo-compulsivo che mi fa odiare le variabili, ma sto imparando ad arrendermi e accettarle :D

Re: Vago sentore di ammoniaca

Inviato: 23/01/2024, 14:49
da ares56
gianfranco_b ha scritto: 22/01/2024, 22:48 ... laddove ogni pennello pescherebbe quantità diverse a seconda di tante variabili... e io odio le variabili.
Non voglio smorzare il tuo entusiasmo ma la variabile rimane perchè dipende dalla tipologia di pennello e dal suo settaggio...a parità di quantità di sapone può cambiare, e non di poco, la quantità e qualità della schiuma prodotta.

Re: Vago sentore di ammoniaca

Inviato: 24/01/2024, 12:32
da gianfranco_b
Si, vero resta la variabilità dovuta al pennello ed alla procedura di montaggio, ma se non altro òa quantità di sapone è nota... perché a girare il pennello si va da chi fa 5 giri a chi ne fa 120, chi dice che si sente più attrito quando il pennello è abbastanza carico e diventa ancora più complesso orientarsi.