Ilrasoio.com

Con alcuni ML a punta dritta, mi capita, dopo un certo tempo dal loro utilizzo, che la punta mi sgarra il viso, provocandomi dei tagli verticali abbastanza « antiestetici ».
Inizialmente pensavo dipendesse da una scorretta manipolazione del rasoio, in particolare dalla sua angolazione. Una volta, però, ho provato a passarli su una pietra di finitura constatando che in questo modo il problema svanisce, per poi ripresentarsi dopo qualche mese, come se tale inconveniente fosse un indizio del bisogno di affilatura.

Volevo sapere se qualcuno di voi ha vissuto un’esperienza analoga e come ha affrontato il problema.

Grazie!

P.S. Spero di aver postato nella sezione giusta; ho provato a cercare argomenti analoghi ma nell’archivio non ho trovato nulla di pertinente.

Personalmente a fine affilatura io smusso - in maniera quasi invisibile- lo spigolo in punta del bevel che si forma durante l'affilatura non solo sulle punte dritte ma anche sulle punte tonde. Ciò non pregiudica la precisione di lavoro della punta ma evita la possibilità di produrre tagli e pungiture.

Ciao Altus e grazie del tuo intervento.

Posso chiederti come procedi a smussare lo spigolo? Usi una particolare angolazione, risp. inclini leggermente il rasoio sulla pietra in modo da incidere solo lo spigolo? E su quale pietra procedi ? (con quale grit?)

Su una pietra da finitura (ma va bene anche il retro blu di una belga) appoggio verticalmente la lama. Nel caso della punta tonda seguo la forma della punta come se la facessi rotolare, su una punta dritta opero solo sullo spigolo vivo con piccoli movimenti sempre a arco. Devo semplicemente smussare quel decimo di mm di spigolo vivo con delicatezza. Più complicato scriverlo che farlo.

Anche a me capita di smussare le punte acute, prevalentemente sui Kamisori. Io passo la sola punta sul retro di un barattolo di vetro (creme da bagno o altro).

Perché smussare una punta tonda?
Grazie

Perché affilando spesso si forma uno spigolo all'estremo del bevel

Interessantissimo. Grazie a tutti della vostra partecipazione.

altus ha scritto: ↑08/02/2022, 8:30 Su una pietra da finitura (ma va bene anche il retro blu di una belga) appoggio verticalmente la lama. Nel caso della punta tonda seguo la forma della punta come se la facessi rotolare, su una punta dritta opero solo sullo spigolo vivo con piccoli movimenti sempre a arco. Devo semplicemente smussare quel decimo di mm di spigolo vivo con delicatezza. Più complicato scriverlo che farlo.

Ciao Altus, ieri ho provato a smussare lo spigolo vivo del mio rasoio come da te descritto ma, sicuramente per maldestrezza, devo aver pregiudicato l’ultimissima parte del filo (2-3 mm vicino alla punta) perché quella porzione della lama non taglia più. Ho provato a insistere a lungo con una pietra di finitura per cercare di ripristinarlo dolcemente ma nulla….credo di dover riaffilare il rasoio con un grit ben più basso. Ti è mai capitato?

No perché opero sempre solo su un paio di decimi di mm tenendo il rasoio quasi verticale

altus ha scritto: ↑14/03/2022, 20:38 No perché opero sempre solo su un paio di decimi di mm tenendo il rasoio quasi verticale

Ok ho capito. Ho provato con un altro rasoio lavorando dolcemente soltanto sullo spigolo e ha funzionato. L’altro rasoio l’ho riaffilato e funziona alla perfezione senza più sgarrare.

Grazie mille Altus

Io risolvo il problema con passaggi a "rolling x".
Quando la punta è è molto squadratura, procedo come suggerito da @altus.

Grizzly ha scritto: ↑21/03/2022, 17:03 Io risolvo il problema con passaggi a "rolling x".

Ciao Grizzly, solo su una pietra di finitura?

Su alcuni rasoi, come gli "smile" e non solo, il "rolling x" lo eseguo per tutta l'affilatura.
Per quelli a lama dritta e punta square, il rolling x lo faccio in uscita da ogni pietra e dopo aver smussato gli spigoli (nel modo suggerito da @Altus) allo scopo di mantenere l'affilatura alle estremità.