Pennello Akka Kappa sintetico
Moderatore: Moderatore Area Tecnica
- Ale021
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Pennello Akka Kappa sintetico
Buonasera.
Volevo parlarvi di questo che è stato il mio primo pennello da barba acquistato.
Si tratta di un Acca Kappa sintetico che scelsi per la sua morbidezza combinata a un ciuffo di medie dimensioni e dal carattere non troppo cedevole.
Ammetto che ho acquistato tale strumento senza nessuna cognizione particolare, diciamo che mi sono fatto guidare più che altro dall'istinto.
In seguito, anche dopo aver letto nei forum dedicati alla rasatura di tematiche inerenti i pennelli, ho acquistato un Proraso in setola naturale.
Mi sono orientato sul Proraso per avere uno strumento dalle caratteristiche marcatamente differenti rispetto al sintetico Acca Kappa.
Come potete intuire sono agli inizi di questo percorso nel mondo della rasatura tradizionale pertanto le mie sono le impressioni di una persona inesperta.
Ho subito trovato conferma della morbidezza di questo pennello sul viso, però posso dire che ha un tipo di ciuffo con il quale la schiuma monta di volume molto rapidamente ma se non si pone attenzione tende a incorporare troppa aria, pertanto la schiuma risulta poco protettiva e duratura.
Questo fenomeno è molto accentuato con un sapone da barba solido alla rosa di Trumper.
Con le creme o le paste è molto meglio ed è più facile raggiungere una consistenza pannosa lucida.
Il pennello Proraso dopo un lungo condizionamento l'ho dedicato al montaggio del Trumper, devo dire che mi stuzzica sempre di più utilizzarlo anche con le creme quando voglio sentire l'azione massaggiante delle setole sul viso.
Volevo parlarvi di questo che è stato il mio primo pennello da barba acquistato.
Si tratta di un Acca Kappa sintetico che scelsi per la sua morbidezza combinata a un ciuffo di medie dimensioni e dal carattere non troppo cedevole.
Ammetto che ho acquistato tale strumento senza nessuna cognizione particolare, diciamo che mi sono fatto guidare più che altro dall'istinto.
In seguito, anche dopo aver letto nei forum dedicati alla rasatura di tematiche inerenti i pennelli, ho acquistato un Proraso in setola naturale.
Mi sono orientato sul Proraso per avere uno strumento dalle caratteristiche marcatamente differenti rispetto al sintetico Acca Kappa.
Come potete intuire sono agli inizi di questo percorso nel mondo della rasatura tradizionale pertanto le mie sono le impressioni di una persona inesperta.
Ho subito trovato conferma della morbidezza di questo pennello sul viso, però posso dire che ha un tipo di ciuffo con il quale la schiuma monta di volume molto rapidamente ma se non si pone attenzione tende a incorporare troppa aria, pertanto la schiuma risulta poco protettiva e duratura.
Questo fenomeno è molto accentuato con un sapone da barba solido alla rosa di Trumper.
Con le creme o le paste è molto meglio ed è più facile raggiungere una consistenza pannosa lucida.
Il pennello Proraso dopo un lungo condizionamento l'ho dedicato al montaggio del Trumper, devo dire che mi stuzzica sempre di più utilizzarlo anche con le creme quando voglio sentire l'azione massaggiante delle setole sul viso.
- wakaouji
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Re: Pennello Akka Kappa sintetico
le impressioni che riferisci, precise e molto attendibili, sono forse viziate dal fatto che i saponi solidi di Trumper sono tutto fuorché uno standard di riferimento: il difetto di cui parli (il formarsi di una schiuma eccessivamente ariosa invece che una crema) è normalmente ascrivibile a quel sapone (se con il pennello in setola non hai problemi con il Trumper, sei... un caso davvero rarissimo, e ti prego di ... insegnarmi come fai).
per valutare in modo obbiettivo le qualità dell'Akka Kappa, t'incoraggio a provarlo anche su un altro sapone anche duro più standard (un inglese tipo TOBS o Harris, o Haslinger, o Tabac...)
per valutare in modo obbiettivo le qualità dell'Akka Kappa, t'incoraggio a provarlo anche su un altro sapone anche duro più standard (un inglese tipo TOBS o Harris, o Haslinger, o Tabac...)
- Ale021
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Re: Pennello Akka Kappa sintetico
Per utilizzare quel sapone ho provato a tenerlo bagnato nella sua ciotola per tutta una notte, poi quando monta la prima schiuma la elimino e cerco di graffiarne la superficie ammorbidita con le setole del Proraso.
In questo modo risulta più cremoso, rimane purtroppo la scarsa persistenza.
Peccato perché la profumazione e l'olio post rasatura sono fantastici.
In questo modo risulta più cremoso, rimane purtroppo la scarsa persistenza.
Peccato perché la profumazione e l'olio post rasatura sono fantastici.
- wakaouji
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Re: Pennello Akka Kappa sintetico
io ho lottato lungamente con il mio GF Trumper's Sandalwood, e recentemente mi sono rassegnato a gettare la spugna.
per ora ho molti altri saponi che mi danno soddisfazione, e cerco di astenermi dall'acquistarne altri, sinché non avrò smaltito qualche scorta.
in futuro, poiché anche io ero entusiasta della profumazione, e dello skin food di Trumper, potrei decidermi ad acquistarne la versione in crema: è generalmente considerata validissima...
per ora ho molti altri saponi che mi danno soddisfazione, e cerco di astenermi dall'acquistarne altri, sinché non avrò smaltito qualche scorta.
in futuro, poiché anche io ero entusiasta della profumazione, e dello skin food di Trumper, potrei decidermi ad acquistarne la versione in crema: è generalmente considerata validissima...
- Ale021
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Re: Pennello Akka Kappa sintetico
Confermo, la versione in crema GF Trumper's Sandalwood funziona molto meglio, è stato il mio primo sapone montato con l'Acca Kappa.
- ares56
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Re: Pennello Akka Kappa sintetico
Vi invito a restare In-Topic...i problemi dei saponi duri G.F.Trumper sono già affrontati nella specifica discussione. Grazie.
"Sono proprio le soluzioni più semplici quelle a cui di solito non si dà importanza e che, in genere, finiscono con l'essere trascurate".
(Sir Arthur Conan Doyle: Il segno dei quattro)
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- Ale021
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Re: Pennello Akka Kappa sintetico
Infatti ho rapportato il sapone GF Trumper's Sandalwood all'utilizzo con il succitato pennello al fine di meglio descriverne le caratteristiche nel montare saponi di quel tipo, per questo ho parlato di questo sapone solido sapendo che è stato già ampiamente discusso sul forum e quindi a conoscenza di molti. dove ho sbagliato questa volta?
- wakaouji
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Re: Pennello Akka Kappa sintetico
sono io che ho sbagliato, e chiedo venia.
è vero peraltro che il punto importante del tuo intervento (ed in origine anche delle mie domande) resta legato al pennello, alle esperienze diversamente soddisfacenti dei due pennelli di fronte a quel medesimo sapone.
oltre ad essere interessato alle tue impressioni del Trumper con la setola, torno ad incoraggiarti a provare il sintetico Akka Kappa su saponi duri meno ostici.
è vero peraltro che il punto importante del tuo intervento (ed in origine anche delle mie domande) resta legato al pennello, alle esperienze diversamente soddisfacenti dei due pennelli di fronte a quel medesimo sapone.
oltre ad essere interessato alle tue impressioni del Trumper con la setola, torno ad incoraggiarti a provare il sintetico Akka Kappa su saponi duri meno ostici.
- GinoV
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- Iscritto il: 07/06/2015, 10:37
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Re: Pennello Akka Kappa sintetico
Ma una bella foto del protagonista?
- Ale021
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Re: Pennello Akka Kappa sintetico
stupendo il kappa mi intriga prima o poi me lo compro,
-
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- Iscritto il: 02/08/2024, 19:59
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Re: Pennello Akka Kappa sintetico
Ciao a tutti ho trovato questo pennello in casa presumo anni '80/'90 che ho iniziato ad utilizzare , ma non so se è sintetico o di qualche animale. È marchiato Acca Kappa Natura altro non so dirvi ,nemmeno sul sito del produttore ho trovato delucidazione l'unico difetto che noto è enorme misura :
Altezza 13 cm
Manico 6 cm
Diametro ghiera 3,2 cm
Diametro ciuffo base 2,8 cm
Al momento sono attratto dal pennello in tasso che vorrei comprare a novembre approfittando degli sconti, magari con una misura più appropriata al mio volto ( larghezza molto approssimativa 13/14 cm) presumo tra una S ed una M. Un pennello da utilizzare montando sapone o crema in ciotola e non sul viso che non mi soddisfa. Anche per avere un cambio visto che mi rado ogni due giorni ed in autunno/ inverno non penso che le setole si assciugano a dovere in casa mia.
L'unica cosa è avere la misura giusta per ordinarlo on line perché senza poterlo vedere dal vivo mi trovo spiazzato. Spero di aver inserito tutto correttamente senza intasare il forum .
Altezza 13 cm
Manico 6 cm
Diametro ghiera 3,2 cm
Diametro ciuffo base 2,8 cm
Al momento sono attratto dal pennello in tasso che vorrei comprare a novembre approfittando degli sconti, magari con una misura più appropriata al mio volto ( larghezza molto approssimativa 13/14 cm) presumo tra una S ed una M. Un pennello da utilizzare montando sapone o crema in ciotola e non sul viso che non mi soddisfa. Anche per avere un cambio visto che mi rado ogni due giorni ed in autunno/ inverno non penso che le setole si assciugano a dovere in casa mia.
L'unica cosa è avere la misura giusta per ordinarlo on line perché senza poterlo vedere dal vivo mi trovo spiazzato. Spero di aver inserito tutto correttamente senza intasare il forum .
- darionew
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- Iscritto il: 06/08/2020, 7:29
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Re: Pennello Akka Kappa sintetico
@Roberto70.
Dalla foto caricata e dal periodo di presumibile fabbricazione, direi proprio che si tratta di un pennello in setole di maiale.
Se desideri acquistare un pennello in tasso e hai un volto non di dimensioni enormi, credo che un pennello con ciuffo di 25/26 mm possa bastarti. Tieni conto che il tasso, per le sue caratteristiche strutturali, ha delle setole che si aprono quanto nessun altro tipo di setola animale è in grado di fare. Se paragono pennelli di tasso con diametro corrispondente alla cifra detta sopra con quelli di sintetico di uguale ampiezza, non c'è dubbio che il tasso ha una capacità di inglobare acqua (e sapone) molto superiore. Il che non significa automaticamente che i pennelli di sintetico non vadano bene...
Comunque, per il pennello di tasso io penso che ti varrebbe la pena di domandarti anche quale tipologia possa per te essere più adeguata, dal momento che ne esistono di differenti tipi. Si va dal cosiddetto "tasso nero" al "Two band" al "Manchurian" al "Silvertip" (e in realtà ce ne sono molte altre "sottovarianti"). Molto a spanne, te li ho citati in ordine crescente di morbidezza (e di pregio/costo della setola).
Da mia esperienza, ti consiglierei di considerare l'acquisto di un pennello Zenith (se vuoi rimanere su un'azienda italiana), oppure a mio avviso Boti Brush è un produttore cinese molto serio e che offre una gamma molto ampia di prodotti di ottima qualità. In quest'ultimo caso, ti consiglierei di acquistare direttamente dal loro sito (non da Aliexpress), in quanto si spende di meno. Inoltre, offrono sia la possibilità di acquistare pennelli già pronti, ma anche di abbinare il ciuffo di tuo gradimento con un manico di tua scelta. In quest'ultimo caso, puoi sia chiedere di farlo assemblare da loro (oppure, se preferisci, puoi farti mandare i due pezzi separati e provvedere tu ad unirli - il costo non cambia), sia puoi introdurre delle specifiche più particolari riguardanti ad esempio la profondità di inserimento del ciuffo nel manico. Puoi comunicare con loro in inglese senza problemi, sono molto gentili.
Dalla foto caricata e dal periodo di presumibile fabbricazione, direi proprio che si tratta di un pennello in setole di maiale.
Se desideri acquistare un pennello in tasso e hai un volto non di dimensioni enormi, credo che un pennello con ciuffo di 25/26 mm possa bastarti. Tieni conto che il tasso, per le sue caratteristiche strutturali, ha delle setole che si aprono quanto nessun altro tipo di setola animale è in grado di fare. Se paragono pennelli di tasso con diametro corrispondente alla cifra detta sopra con quelli di sintetico di uguale ampiezza, non c'è dubbio che il tasso ha una capacità di inglobare acqua (e sapone) molto superiore. Il che non significa automaticamente che i pennelli di sintetico non vadano bene...
Comunque, per il pennello di tasso io penso che ti varrebbe la pena di domandarti anche quale tipologia possa per te essere più adeguata, dal momento che ne esistono di differenti tipi. Si va dal cosiddetto "tasso nero" al "Two band" al "Manchurian" al "Silvertip" (e in realtà ce ne sono molte altre "sottovarianti"). Molto a spanne, te li ho citati in ordine crescente di morbidezza (e di pregio/costo della setola).
Da mia esperienza, ti consiglierei di considerare l'acquisto di un pennello Zenith (se vuoi rimanere su un'azienda italiana), oppure a mio avviso Boti Brush è un produttore cinese molto serio e che offre una gamma molto ampia di prodotti di ottima qualità. In quest'ultimo caso, ti consiglierei di acquistare direttamente dal loro sito (non da Aliexpress), in quanto si spende di meno. Inoltre, offrono sia la possibilità di acquistare pennelli già pronti, ma anche di abbinare il ciuffo di tuo gradimento con un manico di tua scelta. In quest'ultimo caso, puoi sia chiedere di farlo assemblare da loro (oppure, se preferisci, puoi farti mandare i due pezzi separati e provvedere tu ad unirli - il costo non cambia), sia puoi introdurre delle specifiche più particolari riguardanti ad esempio la profondità di inserimento del ciuffo nel manico. Puoi comunicare con loro in inglese senza problemi, sono molto gentili.
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- Iscritto il: 02/08/2024, 19:59
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Re: Pennello Akka Kappa sintetico
Ciao Darionew grazie per avermi dato indicazioni dettagliate. Sono decisamente a favore dei prodotti italiani. Leggendo le varie discussioni del forum mi sono preso la ciotola in ceramica Zenith col manico e devo dire che mi piace tantissimo oltre ad avere un ottimo risultato nella montatura grazie a quelle scanalature interne. Grazie per essere risalito al tipo di setola del mio pennello ,pensavo fosse sintetico che non apprezzo particolarmente per questione di gusto personale. Fino a novembre avrò modo di elaborare la scelta per me più appagante. Come dicevo il made in Italy rimane la mia prima scelta ero indeciso tra la bolognese Omega e la siciliana Zenith ( ho impiegato tempo per risalire al produttore) ,per via della ciotola sono molto soddisfatto della scelta e l'ago pende verso la seconda. Ora mi tiri fuori i cinesi e mi dai il terzo incomodo per via della tua ottima descrizione. Mi ero già letto e riletto sul forum le varie tipologie di tasso che descrivi un grazie a chi ha inserito le varianti ( non ricordo il suo nome) ed ho dovuto approfondire l'argomento interiormente più volte essendo per me una cosa nuova. Almeno ora so che devo puntare su un 25/26 come dimensione grazie nuovamente Darionew sei stato molto esaustivo nella spiegazione.
Penso che solo i DE italiani siano meno competitivi punterei sui giapponesi ma questo riguarda un argomento diverso.
Comunque mi ripeto grazie ancora Dario sei stato molto gentile e soprattutto preciso.
Penso che solo i DE italiani siano meno competitivi punterei sui giapponesi ma questo riguarda un argomento diverso.
Comunque mi ripeto grazie ancora Dario sei stato molto gentile e soprattutto preciso.