Collaborazione con Enti Giapponesi

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Aldebaran
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Collaborazione con Enti Giapponesi

Messaggio da Aldebaran »

Un saluto a tutti!

Seguendo questo link
https://www.ilrasoio.com/viewtopic.php?t=136
sarete indirizzati ad un vecchio thread presente sul nostro forum riguardante la ritempra di spade giapponesi. Queste lame, ospitate all'interno di musei, sono state danneggiate dal fuoco durante incendi di varia natura. Dopo circa dieci anni di ricerche e tante e-mail inviate a vari enti giapponesi, finalmente sono stati presi in esame i risultati dei miei test predetti da studi teorici sulla ricristallizzazione del ferro che spiegherebbero l'origine dei danni subiti. In foto potete vedere alcune delle lame prese in esame, stralci dei miei appunti che poi elaborero' al computer e invierò in inglese al sito che si occupa di esporre tesi su ricerche scientifiche di metallurgia giapponese. Allego link agli enti che da oggi collaboreranno con noi per lavorare a tali ricerche.

https://www.touken.or.jp/nyukai/shibu.html

Ho inviato loro uno schema di uno strumento di "mia invenzione" per saggiare la tempra nel caso in cui non si abbia la disponibilità di portare le spade in varie ditte specializzate per la misura della durezza, ecc. Si può costruire facilmente, ricalca una tecnologia usata nell'esercito russo per testare i proiettili costruiti durante la Prima Guerra Mondiale.

"Le suddette spade vengono paragonate a pezzi di acciaio temprati con caratteristiche chimiche e strutturali post bonifica identiche alle lame danneggiate dall’incendio che però in alcuni punti la tempra non è entrata in profondità (a cuore).
La lama viene collocata manualmente in un dispositivo all’interno di un tubo di rame inclinato attraverso la bobina magnetizzante (K1) e la bobina demagnetizzante K2. La lama è ferma al punto B di fronte al magnete M, fissato sull’asse dello strumento indicatore. Il magnete è saldamente collegato ad una lancetta e bilanciato da una molla. Il numero di avvolgimenti delle bobine è stabilito in modo tale che una lama completamente temprata venga demagnetizzato dalla seconda bobina e sul magnete non agisca alcuna forza. Se invece su un’altra lama è rimasto qualche punto non temprato (stemprato a causa delle alte temperature raggiunte nell’incendio), l’acciaio ha una ridotta potenza coesiva, così la bobina di demagnetizzazione rimagnetizza il nucleo, il cui momento magnetico è di segno opposto a quello registrato dalla bobina K1. Le bobine, collegate in serie, con direzione delle spire opposta, sono alimentate a corrente continua (basta un raddrizzatore ad ossido di rame). Eventuali piccole variazioni di tensione non alterano la condizione di compensazione per il nucleo temprato. Il campo magnetico della lama rimagnetizzata viene diretto lungo il suo asse e determina un movimento rotatorio che agisce su un piccolo magnete indicatore. L’inclinazione della lancetta, opportunamente graduata, fornisce direttamente in millimetri la misura della zona temprata."


Di seguito invece, due titoli di libri concernenti la metallurgia fisica delle spade giapponesi

1.日本刀の科学的研究 俵国一 日立評論社
2.人はどのように鉄を作ってきたか 永田和宏 ブルーバックス

Qui e qui è reperibile comunque gratuitamente, in italiano, tutto il materiale presente nei due suddetti libri. Per qualsiasi approfondimento sono a disposizione.

Grazie, buon proseguimento!


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