Pietra sintetica auto prodotta

[Emi77]

Buongiorno a tutti. dal momento che ho a disposizione della resina bicomponente e dell'ossido di alluminio, pensate sia possibile impiegarli per "impastare" una pietra sintetica? Esperienze in merito?

[Bushdoctor]

Mah, non credo che funzioni, il legante deve permettere all'abrasivo di lavorare, di conseguenza deve essere abbastanza "morbido" in modo da avere gli abrasivi in superficie ed eventualmente rilasciarli durante l'azione.

[Emi77]

Questa morbidita' di cui parliamo penso dovrebbe ricadere in un certo range, non trovi? Mi spiego, se da un lato l epossidica indurisce troppo e tiene "intrappolate" le particelle abrasive facendosi scivolare addosso la lama senza scalfirla quanto basta, dall altro un legante che cede troppo formerebbe un polverone e ci troveremmo a scavare invece che affilare. Credo che il problema sia rimuovere lo strato epossidico superiore in cui "annega" l abrasivo e che non permette di "mordere il filo". Magari è sufficiente una smerigliata, chissà... Da sperimentatore patologico quale sono vi saprò dire come evolve la situazione...

[Bushdoctor]

Appunto, trovare una mescola efficace non è che sia proprio la cosa più semplice del mondo, ovviamente è dimostrato che non è impossibile, in passato sono state fatte pietre con le polveri della lavorazione di coticule o turingie, erano un mix di sintetico/naturale.
Inoltre bisogna tener presente l'intento, ossia se si vuole ottenere una pietra da finitura o da sgrosso.
A mio avviso la smerigliata andrebbe a ripianare tutto e di conseguenza anche gli angoli dell'abrasivo atti alla funzionalità.
Ad ogni modo nessuno ti vieta di provare, hai chiesto consigli e questo è solo il mio punto di vista.

[Emi77]

Per la carità,mai pensato che mi venisse vietato di provare... E ripeto, se dovesse andare a buon fine lo vedo come un arricchimento reciproco (questo credo sia il fine ultimo del forum, scambiarsi idee al posto di monetine per citare un tale Socrate...).il fallimento del resto è sempre in agguato ma la posta in gioco è irrisoria, tanto vale provare. Mi domandavo solo se qualcuno avesse già battuto quella strada e le obiezioni da te sollevate hanno certamente un senso ma siamo pur sempre sul piano della pura teoria. Vedremo invece al momento della "carezza" tra la lama e questo fantomatico materiale self made cosa accadrà. Cavia per il test : solingen pagato pochi soldi ad un mercatino delle pulci (ovvio, non rischio su un pezzo da un centone...). A presto!

[Aldebaran]

Ciao,

ci ho provato con uno del settore che ha presse e macchine per indurre calore. Abbiamo usato un legante resinoide e ossido di alluminio ma conferire alla pietra il giusto numero per pollice quadrato di abrasivi separati da legante e con giusti spazi tra legante e abrasivo per far si che l'acqua si depositi in maniera adeguata (giusto coefficinete di imbibizione) è impossibile. Grazie, buon proseguimento,

Andrea

[Emi77]

Risposta super coerente la tua, e che soddisfa a pieno il mio tipo di curiosità. Ti ringrazio molto. L aspetto imbibizione non l avevo proprio preso in considerazione e credo a questo punto che,vista la loro microstruttura,sotto questo profilo le pietre naturali siano il top. Del resto o si va per sinterizzazione o immagino sia difficile avere anche un solo minimo "effetto spugna " (per dirla in maniera volgare) qualora il legante non sia microdisperso ma operi polimerizzando a partire dallo stato liquido. Forse mi addentro un po' troppo nel subatomico ma mi piace dare un perché ed un per come a quello che ci passa per le mani.... Buone passate a fil di lama ! Saluti