Voi come caricate
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- ischiapp
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Il Sapone: la fase di Carico
Leggo spesso di difficoltà a produrre schiuma densa e corposa.
Normalmente l'incriminato di turno è il sapone.
Ma c'è anche chi lo imputa al pennello, oppure alla durezza dell'acqua.
Invece andando a vedere, il problema è nella prima fase ... la più importante e fondamentale ... del montaggio: il carico.
Oggi (vedi SOTD) ho avuto in prestito questo pennello dal mio amico Vincenzo, che ringrazio.
Come si può leggere le dimensioni sono medie, e le fibre sono decisamente dolci ... al limite del floppy. E soprattutto hanno la tendenza ad aprirsi a gruppi quando umido, quindi non ha una capacità di carico minimamente paragonabile ad un ciuffo bal backbone importante.
Dopo aver provato praticamente tutti i tipi di formulazioni, sia industrali che artigianali, ho sviluppato un amore per i saponi duri che reputo più efficaci ed efficienti. Questo perché normalmente più concentrati in quelle componenti tecniche ed attive che donano i risultati meccanici e funzionali alla schiuma. Con indubbi benefici nel comfort post rasatura e nella durata in qualità dello strumento. E volendo, nell'economia generale.
Però questo amore è sbocciato molto lentamente, avendo avuto come molti le mie esperienze negative con alcuni prodotti.
Si possono leggere migliaia di post online sulle difficoltà che gli utenti trovano nell'utilizzo del Mystic Water o Mitchell's Wool Fat, ma anche il Cella ed in generale tutte quelle basi semplici, ricche e naturali. In una parola ... ottime. Però come molte delle migliori cose della vita, vanno apprezzate con l'esperienza.
Questa è la mia. E per me funziona bene.
Ormai per tutti i saponi (eccetto quelli che uso in modalità stick ... altro trucco semplice ed efficiente!!) la fase di carico è standard:
1. Metto a bagno il pennello nell'acqua tiepida e aggiungo un velo della stessa al sapone
2. Lascio agire per il tempo di preparare la rasatura, dato che il trattamento preshave è altrettanto importante
3. Scarico totalmente il pennello dell'acqua in eccesso, lasciando solo quel poco catturato dalle fibre
4. Senza buttare il velo d'acqua sul sapone (un cucchiaio da minestra raso, circa 10ml) ... che ha ammorbidito e soprattutto s'è caricato di sapone ... inizio a girare il ciuffo nel portasapone
5. La fase di carico dura varie decine di secondi, fino ad ottenere una schiuma densa e quasi senza bolle (cfr foto1)
6. Catturo tutta questa schiuma iniziale (protoschiuma) con il pennello (cfr foto2)
7. Sciacquo il sapone ed il contenitore e li ripongo a scolare per il tempo del rito (crf foto3)
8. Inizio la vera fase di montaggio.
Il metodo di montaggio è indifferente, avendo gettato delle fondamenta solide alla costruzione di una schiuma ricca e goduriosa.
Personalmente preferisco il montaggio in volto (face lathering o FL).
Altrettanto valido, e con alcuni pennelli anche migliore, è il montaggio in ciotola (bowl lathering o BL).
Senza scordarci del poco famoso ma assolutamente efficiente montaggio in palmo di mano ("Load & Hydrate" o LH)
Dopo la rasatura di oggi, vista la sfida POP alias Provember One Pass, m'è rimasta una quantità di schiuma nel ciuffo.
Per vedere le qualità schiumogene (eccezionali) del nuovo campione sintetico Omega, ho continuato a sfuttare il metodo LH.
Continuando a bagnare le punte (goccia a goccia!!) e con una buona dose di olio di gomito, il risultato è evidente. (cfr foto4)
Praticamente con un buon carico di un ottimo sapone con un magnifico pennello, avrei potuto radere full-body tutta la famiglia ... cane compreso.
E la parte migliore ... come si dice, la ciliegina sulla torta ... è la durata di quella deliziosa schiuma simil panna montata.
Accantonata nel portasapone, tutta quella schiuma è rimasta intonsa fino al momento di uscire di casa. Oltre mezz'ora dopo. (cfr foto5)
E nonostante tutto, era ancora tanto compatta da sorreggere tutto il suo peso ed anche quello del guscio di plastica del portasapone. (cfr foto6)
Non male ... per un pennello economico, un sapone difficile ed un'acqua opalescente di calcare!!
Normalmente l'incriminato di turno è il sapone.
Ma c'è anche chi lo imputa al pennello, oppure alla durezza dell'acqua.
Invece andando a vedere, il problema è nella prima fase ... la più importante e fondamentale ... del montaggio: il carico.
Oggi (vedi SOTD) ho avuto in prestito questo pennello dal mio amico Vincenzo, che ringrazio.
Come si può leggere le dimensioni sono medie, e le fibre sono decisamente dolci ... al limite del floppy. E soprattutto hanno la tendenza ad aprirsi a gruppi quando umido, quindi non ha una capacità di carico minimamente paragonabile ad un ciuffo bal backbone importante.
Dopo aver provato praticamente tutti i tipi di formulazioni, sia industrali che artigianali, ho sviluppato un amore per i saponi duri che reputo più efficaci ed efficienti. Questo perché normalmente più concentrati in quelle componenti tecniche ed attive che donano i risultati meccanici e funzionali alla schiuma. Con indubbi benefici nel comfort post rasatura e nella durata in qualità dello strumento. E volendo, nell'economia generale.
Però questo amore è sbocciato molto lentamente, avendo avuto come molti le mie esperienze negative con alcuni prodotti.
Si possono leggere migliaia di post online sulle difficoltà che gli utenti trovano nell'utilizzo del Mystic Water o Mitchell's Wool Fat, ma anche il Cella ed in generale tutte quelle basi semplici, ricche e naturali. In una parola ... ottime. Però come molte delle migliori cose della vita, vanno apprezzate con l'esperienza.
Questa è la mia. E per me funziona bene.
Ormai per tutti i saponi (eccetto quelli che uso in modalità stick ... altro trucco semplice ed efficiente!!) la fase di carico è standard:
1. Metto a bagno il pennello nell'acqua tiepida e aggiungo un velo della stessa al sapone
2. Lascio agire per il tempo di preparare la rasatura, dato che il trattamento preshave è altrettanto importante
3. Scarico totalmente il pennello dell'acqua in eccesso, lasciando solo quel poco catturato dalle fibre
4. Senza buttare il velo d'acqua sul sapone (un cucchiaio da minestra raso, circa 10ml) ... che ha ammorbidito e soprattutto s'è caricato di sapone ... inizio a girare il ciuffo nel portasapone
5. La fase di carico dura varie decine di secondi, fino ad ottenere una schiuma densa e quasi senza bolle (cfr foto1)
6. Catturo tutta questa schiuma iniziale (protoschiuma) con il pennello (cfr foto2)
7. Sciacquo il sapone ed il contenitore e li ripongo a scolare per il tempo del rito (crf foto3)
8. Inizio la vera fase di montaggio.
Il metodo di montaggio è indifferente, avendo gettato delle fondamenta solide alla costruzione di una schiuma ricca e goduriosa.
Personalmente preferisco il montaggio in volto (face lathering o FL).
Altrettanto valido, e con alcuni pennelli anche migliore, è il montaggio in ciotola (bowl lathering o BL).
Senza scordarci del poco famoso ma assolutamente efficiente montaggio in palmo di mano ("Load & Hydrate" o LH)
Dopo la rasatura di oggi, vista la sfida POP alias Provember One Pass, m'è rimasta una quantità di schiuma nel ciuffo.
Per vedere le qualità schiumogene (eccezionali) del nuovo campione sintetico Omega, ho continuato a sfuttare il metodo LH.
Continuando a bagnare le punte (goccia a goccia!!) e con una buona dose di olio di gomito, il risultato è evidente. (cfr foto4)
Praticamente con un buon carico di un ottimo sapone con un magnifico pennello, avrei potuto radere full-body tutta la famiglia ... cane compreso.
E la parte migliore ... come si dice, la ciliegina sulla torta ... è la durata di quella deliziosa schiuma simil panna montata.
Accantonata nel portasapone, tutta quella schiuma è rimasta intonsa fino al momento di uscire di casa. Oltre mezz'ora dopo. (cfr foto5)
E nonostante tutto, era ancora tanto compatta da sorreggere tutto il suo peso ed anche quello del guscio di plastica del portasapone. (cfr foto6)
Non male ... per un pennello economico, un sapone difficile ed un'acqua opalescente di calcare!!
Ultima modifica di ares56 il 07/04/2021, 13:42, modificato 2 volte in totale.
Motivazione: Corretto inserimento foto
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Utente BANNATO
- robyfg
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Re: Il Sapone: la fase di Carico
Non che voglia sminuire il tuo scritto......anzi l'ho letto con cura traendone spunti interessanti,pero' mi sono soffermato su questo punto perche',avendo dubbi,per non sbagliare,prima di riporlo ancora bagnato/umido lo lascio ad arieggiare fino a tarda mattinata facendolo asciugare completamente,d'estate ancora ancora,ma d'inverno ci mettono una vita ad asciugarsi completamente.ischiapp ha scritto:7. Sciacquo il sapone ed il contenitore e li ripongo a scolare per il tempo del rito (crf foto3)
Che dici e' necessario?
Riponendo il sapone umido in armadietto ci potrebbe essere pericolo che in qualche maniera si guasti?Muffa/batteri o cosa?
Per paura di questo (e per evitare di tenere ste ciotole sempre in giro) sto rimpiazzando tutti i saponi proraso in ciotola con quelli in tubo,anche se sinceramente per il montaggio mi trovo meglio con i primi.
"Non condivido le tue idee,ma mi batterò fino alla morte affinchè tu possa esprimerle" (Voltaire)
Saluti,Roberto
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- ischiapp
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Re: Voi come caricate
Il sapone è virtualmente inattaccabile.
Personalmente lo passo sull'asciugamano come ultimo passaggio, più per pulizia che per paura di contaminazioni.
E richiudo.
Nel caso sia ancora umido (lo vedo dall'asciugamano che si sporca), lo lascio aperto nell'armadietto.
Di solito quando torno a casa per pranzo è sufficientemente "secco" da chiudere e riporre.
Comunque la mia rotazione permette d'asciugare al meglio tutto.
Personalmente lo passo sull'asciugamano come ultimo passaggio, più per pulizia che per paura di contaminazioni.
E richiudo.
Nel caso sia ancora umido (lo vedo dall'asciugamano che si sporca), lo lascio aperto nell'armadietto.
Di solito quando torno a casa per pranzo è sufficientemente "secco" da chiudere e riporre.
Comunque la mia rotazione permette d'asciugare al meglio tutto.
Utente BANNATO
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Re: Voi come caricate
al di là dei gusti e/o usanze di ognuno, mi chiedevo se è più' utile caricare tutto il pennello o solo le punte.
questa domanda perché vedo gente che sia con sapone, che con crema, affondano solo appena le punte...altri invece schiacciano tutto il pennello e addirittura con ciotola capovolta.
io, per non sbagliare...faccio una via di mezzo
questa domanda perché vedo gente che sia con sapone, che con crema, affondano solo appena le punte...altri invece schiacciano tutto il pennello e addirittura con ciotola capovolta.
io, per non sbagliare...faccio una via di mezzo
- gyonny
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Re: Voi come caricate
Io schiaccio tutto il pennello riempendolo di sapone fino all'estremità del manico , ma non con la ciotola completamente capovolta, semmai tengo la ciotola in posizione quasi verticale in modo da far uscire quel poco di acqua in eccessoHolidayEquipe ha scritto:...altri invece schiacciano tutto il pennello e addirittura con ciotola capovolta...
Muhle R41 RG Vanta lama intera
- jabba
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Re: Voi come caricate
Stick: mai usato.
In ciotola:
In tubo: appena scrollato, 1 cm di crema sul pennello, FL.
In ciotola:
... poi monto in ciotola.gyonny ha scritto:schiaccio tutto il pennello riempendolo di sapone fino all'estremità del manico
In tubo: appena scrollato, 1 cm di crema sul pennello, FL.
Fatip Grande|RiMei|BoYou|Baili|Wilkinson|Semogue Torga-C3 Extra|Proraso in tubo-Palmolive Classica|
- ischiapp
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Re: Voi come caricate
Nei saponi molto ricchi in grassi naturali, soprattutto se da saponificazione a freddo che aumenta tale processo, gli attivi insaponificabili sono molti.
Usare tutta l'acqua di ammorbidimento, che quindi è importante sia poca ed applicata calda per qualche minuto, è fondamentale.
Usare tutta l'acqua di ammorbidimento, che quindi è importante sia poca ed applicata calda per qualche minuto, è fondamentale.
Utente BANNATO
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Re: Consiglio (e opinioni) scelta pennello Simpson
Grazie Ischiapp, ora più chiaro. Perdona ma per mia inesperienza identificavo già come parte del montaggio la fase di carico. A questo punto, solo un'ultima domanda: dal tuo "tutorial" mi sembra di capire che il carico (ad eccezione degli hard soap in ciotola/vasetto proprio) sia consigliabile farlo in una ciotola e non infilando direttamente il sapone (semiduro o morbido che sia) nel ciuffo. E' corretto? Riuscirei cosi a preservare meglio il ciuffone del Chubby 3?
- ischiapp
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Re: Voi come caricate
Dipende dal sapone.blazerontherocks ha scritto:Dal tuo "tutorial" mi sembra di capire che il carico (ad eccezione degli hard soap in ciotola/vasetto proprio) sia consigliabile farlo in una ciotola e non infilando direttamente il sapone (semiduro o morbido che sia) nel ciuffo. E' corretto? Riuscirei cosi a preservare meglio il ciuffone del Chubby 3?
Se è un sapone semiduro, puoi prelevare con un cucchiaino / spatola / altro una piccola porzione di 1-2g e spalmare in ciotola o viso e poi montare.
Se è una crema densa (Proraso), puoi farlo direttamente con le dita.
Se è una crema molto morbida (come vari inglesi d'elite), puoi intingere le punte del pennello scaricato di tutta l'acqua d'ammollo e poi montare.
Personalmente non ho molti prodotti "gioiello", quindi non applico tali precauzioni per evitare di rovinare il contenuto.
Quindi carico direttamente nella ciotola contenitore del sapone, e poi (come ho scritto) sciacquo immediatamente eliminando i residui di acqua e schiuma.
L'unico verso cui applico la precauzione sopra descritta, è la crema ultra morbida di T&H.
Anche perché la mia predilezione è per saponi duri, ma anche per semiduri di qualità.
Entrambi non risentono del normale "maltrattamento" necessario all'uso.
Preservare il ciuffone, basta seguire la guida sulla pulizia e leggere i tanti suggerimenti che trovi nell'argomento.
viewtopic.php?f=32&t=2204
Utente BANNATO
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Re: Voi come caricate
Secondo voi con le creme tipo t&h e tobs è meglio prelevarne un po' col dito e montarlo o intingere le punte?
Lascia che tutto accada: bellezza e terrore. Si deve sempre andare: nessun sentire è troppo lontano.
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Re: Voi come caricate
Io ho la T&H 1805 e prelevo con il dito, "infiltro" nel ciuffo e monto in ciotola aggiungendo progressivamente acqua.Whitebyzantine53 ha scritto:Secondo voi con le creme tipo t&h e tobs è meglio prelevarne un po' col dito e montarlo o intingere le punte?
Non esiste una curva dove non si possa sorpassare. (Ayrton Senna)
A parità di macchina, se voglio che uno mi stia dietro, state tranquilli che ci resta. (Gilles Villeneuve)
Il secondo è il primo degli ultimi. (Enzo Ferrari)
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- Davide84
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Re: Voi come caricate
Anche io le creme morbide le prelevo con il dito e spalmo sul ciuffo, poi montaggio in ciotola o direttamente in viso.
“Chi fa un uso pessimo del tempo che gli è stato messo a disposizione spesso è tra coloro che si lamentano di avere poco tempo.”
Jean de la Bruyere
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Re: Voi come caricate
Io intingo il pennello appena umido nel barattolo e poi monto in face lathering.Whitebyzantine53 ha scritto:Secondo voi con le creme tipo t&h e tobs è meglio prelevarne un po' col dito e montarlo o intingere le punte?
"Sono proprio le soluzioni più semplici quelle a cui di solito non si dà importanza e che, in genere, finiscono con l'essere trascurate".
(Sir Arthur Conan Doyle: Il segno dei quattro)
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Re: Voi come caricate
Pennello strizzato col minimo di acqua, la cui aggiunta avviene durante il montaggio.
Aggiungere è sempre possibile farlo, e toglierla che diventa problematico
Aggiungere è sempre possibile farlo, e toglierla che diventa problematico
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Re: Voi come caricate
Pennello strizzato. Poi un paio di giri in ciotola da sapone per distribuire il sapone sul pennello e monto in viso aggiungendo acqua se serve. Come scrisse qualcuno su questo forum:" l'acqua è come il sale in cucina, a metterlo c'è sempre tempo ma se è troppo non c'è rimedio".
Non discutere con un idiota...ti batterà sempre con l'esperienza
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Re: Voi come caricate
Se si parla di creme in vasetto ne prendo una modica quantità con le dita e applico sul viso poi al resto ci pensa il pennello.. invece per creme in tubo o vescica direttamente sul ciuffo.. con il vitos riconfezionato direttamente in contenitore ( vecchia scatola di crema nivea )
Un Progress ti tiene per mano, ma solo un Futur ti indica la strada
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Re: Voi come caricate
Io ultimamente, non avendo saponi duri, trovo più pratico prelevare con il dito una piccola quantità e spiaccicarla nella ciotola. Con questo metodo potrei pure operare un FL, cosa che in realtà attuo solo con i tubi Proraso.
RASOI: Yaqi Mellon, RiverLake (clone Futur), Wilkinson a farfalla.
LAME: Gillette Platinum.
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- Master
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Re: Voi come caricate
Mi piacerebbe saperlo. Un paio di volte con pennelli nuovi ho sbagliato. Sciacquato tutto e ricominciato perché era venuta fuori una "sbrodolata".macosavuoi ha scritto:Consentimi un OT, il rimedio ci può essereMaster ha scritto:ma se è troppo non c'è rimedio
Mi scuso da subito perl 'OT.
Non discutere con un idiota...ti batterà sempre con l'esperienza
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- Località: Vicino a Bologna, ad un passo dalla Raticosa e dalla Futa!
Re: Voi come caricate
Basta strizzare il pennello e caricare ancora. Con i sintetici è facile, il pennello può essere carico quanto vuoi, ma stringendolo tra le dita si svuota completamente in un secondo, poi torni al sapone e carichi ancora. Chiaro che se hai da "riempire" una bicchierata d'acqua ti conviene buttare e rifare, ma se il danno è contenuto si fa.
RASOI: Yaqi Mellon, RiverLake (clone Futur), Wilkinson a farfalla.
LAME: Gillette Platinum.
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Re: Voi come caricate
Il mio era un OT, perché mi riferivo al sale in cucinaMaster ha scritto:Mi piacerebbe saperlo. Un paio di volte con pennelli nuovi ho sbagliato. Sciacquato tutto e ricominciato perché era venuta fuori una "sbrodolata".macosavuoi ha scritto:Consentimi un OT, il rimedio ci può essereMaster ha scritto:ma se è troppo non c'è rimedio
Mi scuso da subito perl 'OT.
Parlando di saponi, se abbondi con l'acqua basta caricare un altro po' di sapone nel pennello. Anche con un altro sapone, io ad esempio uso quello che mi autoproduco (in crema, senza profumazione). Poi ognuno è libero di sperimentare altre strade
in girum imus nocte ecce et consumimur igni
- Barbavetrata
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Re: Voi come caricate
Molto spesso ho notato che ho una schiumata insufficiente perché ho caricato poco. Perciò da tempo faccio una bella ditata di sapone morbido o una bella caricata su saponi duri, non 2, 3, 8 giri... giro a bestia anche un minuto se serve fino a che il pennello è bello impiastricciato di sapone denso. Poi ciotola o fl. E aggiunta acqua un poco per volta. Meglio troppo che troppo poco.
Chiunque produrrà birra di cattiva qualità sarà preso con la forza e gettato nel letame.
Editto della città di Danzica, XI sec.
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- Davide84
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Re: Voi come caricate
Mi sa che hai ragione...Barbavetrata ha scritto:Meglio troppo che troppo poco.
Io spesso carico il minimo indispensabile e mi ritrovo alla terza passata che il sapone c'è ma forse non è sufficiente in quanto a volte si impunta la testa del rasoio visto la scarsa scorrevolezza.
Meglio abbondare quindi
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Jean de la Bruyere
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- Handre84
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Re: Voi come caricate
A me qualche volta è capitato.Davide84 ha scritto:Mi sa che hai ragione...Barbavetrata ha scritto:Meglio troppo che troppo poco.
Io spesso carico il minimo indispensabile e mi ritrovo alla terza passata che il sapone c'è ma forse non è sufficiente in quanto a volte si impunta la testa del rasoio visto la scarsa scorrevolezza.
Un pochino d’acqua, una frullata vigorosa in ciotola (sembra stia preparando la maionese ) e come per magia ho schiuma per altre 2 o 3 passate
Poi vabbè, di passate non le faccio più, però ho una bella schiuma che conservo per la passata di cortesia. Se non dovesse essercene abbastanza, “strozzo” il pennello ed ecco arrivare una bella crema bianca, da stendere sul viso e lasciar agire intanto che lavo, asciugo e ripongo tutto l’armamentario
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A parità di macchina, se voglio che uno mi stia dietro, state tranquilli che ci resta. (Gilles Villeneuve)
Il secondo è il primo degli ultimi. (Enzo Ferrari)
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Re: Voi come caricate
Io ho la ciottola con sul fondo un po' di sapone cella (da 1Kg.) intingo il pennello appena umido nella ciottola e una paio di energiche girate in modo tale che il pennello "acquisisca" il sapone necessario e poi monto in face lathering. Eventualmente inumidisco un pochino il pennello nell'acqua calda alla bisogna....
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Re: Voi come caricate
su invito di ischiapp http://ilrasoio.com/viewtopic.php?f=31& ... 16#p318116 spiego perché a mio personalissimo avviso il velo d'acqua sia deleterio a lungo andare
su alcuni saponi duri ho notato che dopo un po si arriva ad un punto di stallo... mi è successo specialmente con un gft duro.
premetto prediligo i saponi duri ed adoro il montaggio direttamente in viso.
mi è capitato che dopo un po di tempo perdessi completamente l'ottimo feeling che avevo con alcuni saponi, allora la soluzione più semplice era
lavare il pennello con il sapone per le mani (o con l'apposito sapone a seconda qi quanta voglia avevo di andare a ravanare nell'armadietto )...
e ricominciare tutto da capo, poi ho osservato una cosa che non so se è casualità oppure ha un fondamento di verità.
quando inizi a caricare su sapone con velo d'acqua, a volte inizia il vero e proprio montaggio, con il risultato di caricare poco e male e alla fine ti ritrovi con una schiuma non ottimale che dura meno del previsto
e siccome che divento molto sensibile dopo la prima passata e rimontare il sapone mi da fastidio... preferisco montare bene 1 volta sola
quindi procedo così:
metto a bagno il pennello, dopo qualche minuto lo strizzo ben bene, e lo passo sul sapone fino quando non vedo che le punte sono diventate belle bianche,
a quel punto mi fermo aggiungo qualche goccia d'acu al ciuffo e passo al montaggio in viso continuando ad aggiungere di tanto in tanto qualche goccia d'acqua,
fino ad avere la schiuma della densità che mi piace.
da quando uso questo metodo, non ho più avuto problemi
e per questo devo ringraziare la lezione di Enzo Scapicchio al corso che hanno tenuto qualche anno fa a Milano
su alcuni saponi duri ho notato che dopo un po si arriva ad un punto di stallo... mi è successo specialmente con un gft duro.
premetto prediligo i saponi duri ed adoro il montaggio direttamente in viso.
mi è capitato che dopo un po di tempo perdessi completamente l'ottimo feeling che avevo con alcuni saponi, allora la soluzione più semplice era
lavare il pennello con il sapone per le mani (o con l'apposito sapone a seconda qi quanta voglia avevo di andare a ravanare nell'armadietto )...
e ricominciare tutto da capo, poi ho osservato una cosa che non so se è casualità oppure ha un fondamento di verità.
quando inizi a caricare su sapone con velo d'acqua, a volte inizia il vero e proprio montaggio, con il risultato di caricare poco e male e alla fine ti ritrovi con una schiuma non ottimale che dura meno del previsto
e siccome che divento molto sensibile dopo la prima passata e rimontare il sapone mi da fastidio... preferisco montare bene 1 volta sola
quindi procedo così:
metto a bagno il pennello, dopo qualche minuto lo strizzo ben bene, e lo passo sul sapone fino quando non vedo che le punte sono diventate belle bianche,
a quel punto mi fermo aggiungo qualche goccia d'acu al ciuffo e passo al montaggio in viso continuando ad aggiungere di tanto in tanto qualche goccia d'acqua,
fino ad avere la schiuma della densità che mi piace.
da quando uso questo metodo, non ho più avuto problemi
e per questo devo ringraziare la lezione di Enzo Scapicchio al corso che hanno tenuto qualche anno fa a Milano
«Con un gentiluomo sono sempre più di un gentiluomo; con un mascalzone, cerco di essere più di un mascalzone.» Paciccio & Otto von Bismarck
«Per capire le pietre ci vuole pazienza e perseveranza» Ura «non sono le pietre che affilano e fanno magie, bensì chi le usa con scrupolo ed esperienza» Lemmy
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