Ecco qui una nuova pietrina fresca fresca..cominciamo con il dire che è utilizzabile da entrambi i lati,
ottimo grit e finitura uniforme, circa (da quanto si dice sulla pietra) dai 1000 ai 1500 come grana..
un paio di foto adesso:
notare le particelle di acciaio, è una pietra veloce questa, mediamente dura..
Ottima per dare forma al filo, riprende eventuali imperfezioni e cosa non da poco
rilascia parecchie particelle abrasive (il filo si satina in modo uniforme)..
molto simpatica a mio giudizio...
pietre giapponesi
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- FLORIS
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Pietra Giapponese - Mikawa Shiro Nagura Botan-3000/4000 grit
Ecco ancora una bella pietrina Giappo..alla fine devo fare la scala di grane e questa mi mancava..[/b]qui come grana siamo intorno ai 3000/4000 grit, è una pietra abbastanza dura, con ottimo rilascio
di sostanze abrasive e ottimo effetto di satinatura sul filo, sempre in modo uniforme, sembrerebbe ricca
di agenti abrasivi, sopratutto è una pietra non troppo veloce, ovvero mi permette di controllare bene i movimenti
sul tagliente..vai di foto:
conferisce una ottima microseghettatura e satinatura, notate come fa sparire
la precedente lucidatura del tagliente (prima era a stroppato a specchio con pasta carrozziera da circa 0.7/0,5micron)
ottimo intermezzo come grana...
di sostanze abrasive e ottimo effetto di satinatura sul filo, sempre in modo uniforme, sembrerebbe ricca
di agenti abrasivi, sopratutto è una pietra non troppo veloce, ovvero mi permette di controllare bene i movimenti
sul tagliente..vai di foto:
conferisce una ottima microseghettatura e satinatura, notate come fa sparire
la precedente lucidatura del tagliente (prima era a stroppato a specchio con pasta carrozziera da circa 0.7/0,5micron)
ottimo intermezzo come grana...
- FLORIS
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Pietra Giapponese - Nakayama (durezza media)-12000/15000
Non poteva mancare una bella Nakayama un po piu morbida di quella che avevo, questa dà un effetto seta,
si avverte una finezza di taglio dovuta alle particelle che man mano si rompono diventando sempre piu fini,
ideale anche a secco..anche se con l'acqua è la morte sua..
la pietra ha una velocità medio/alta di abrasione, molto rilassante da usare..
il filo che si ottiene fa saltare i peli senza problemi, ovviamente abbinata allo stropp si ha il solito effetto laser..
questa zona rossastra ha un grit leggermente superiore al resto della superficie..
notare gli abrasivi rilasciati dalla pietra mischiati a microparticelle di acciaio..
buona anche questa..a mio avviso piu fine della cinese..
si avverte una finezza di taglio dovuta alle particelle che man mano si rompono diventando sempre piu fini,
ideale anche a secco..anche se con l'acqua è la morte sua..
la pietra ha una velocità medio/alta di abrasione, molto rilassante da usare..
il filo che si ottiene fa saltare i peli senza problemi, ovviamente abbinata allo stropp si ha il solito effetto laser..
questa zona rossastra ha un grit leggermente superiore al resto della superficie..
notare gli abrasivi rilasciati dalla pietra mischiati a microparticelle di acciaio..
buona anche questa..a mio avviso piu fine della cinese..
- FLORIS
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Re: pietre giapponesi Nakayama - Effetti Uso a SECCO
Ecco una comparazione tra 2 pietre simili della stessa zona di provenienza ma con colorazioni diverse.
le zone rossastre alternate alle gialline a differenza dell'altra pietra piu sul verdognolo, evidenzieranno
diverse capacità abrasive quasi impalpabili a primo occhio..
il coltello è già ben affilato prima della prova..
pietra verdognola Nakayama
dona una lucidatura evidente..
il taglio migliora sensibilmente
non risparmi anemmeno i pelettini piu fini..
pietra Nakayama giallo rossa (sarà romanista?? ) con acqua
forse la lucidatura è leggermente scesa rispetto a prima, potrebbe essere piu aggressiva..vediamo..
un metodo comparativo ad occhio è vedere oltre alla lucidatura persa la capacità e la quantità
di materiale abraso a secco, senza l'uso di acqua..
notare le particelle di metallo molto presenti sulla superficie della pietra..mangia in fretta e lucida comunque..
l'altra pietra non riesce a mangiare tanto materiale, si sporca di metallo ma è piu fine di questa giallorossa..
il filo che si ottiene a secco è abbastanza lucido, efficace e tagliente..
la questione è anche dovuta al fatto che le particelle man mano che si affila si rompono diventando sempre piu fini,
passando quindi da una presatinatura ad una lucidatura vera e propria..anche a secco i risultati sono notevoli..
in questo caso classificherei la pietra giallorossa come una 6000/8000/10000, meno fine della verdognola che è praticamente al pari con l'altra da circa 15000grit..
resta alla fine dei fatti una pietra veloce e ricca di materiale abradente..ottima come sensazione...
piu avanti proverò anche le altre pietre a secco per vedere le possibilità di loro utilizzo e le differenze che con l'uso ad acqua..
alla prossima
le zone rossastre alternate alle gialline a differenza dell'altra pietra piu sul verdognolo, evidenzieranno
diverse capacità abrasive quasi impalpabili a primo occhio..
il coltello è già ben affilato prima della prova..
pietra verdognola Nakayama
dona una lucidatura evidente..
il taglio migliora sensibilmente
non risparmi anemmeno i pelettini piu fini..
pietra Nakayama giallo rossa (sarà romanista?? ) con acqua
forse la lucidatura è leggermente scesa rispetto a prima, potrebbe essere piu aggressiva..vediamo..
un metodo comparativo ad occhio è vedere oltre alla lucidatura persa la capacità e la quantità
di materiale abraso a secco, senza l'uso di acqua..
notare le particelle di metallo molto presenti sulla superficie della pietra..mangia in fretta e lucida comunque..
l'altra pietra non riesce a mangiare tanto materiale, si sporca di metallo ma è piu fine di questa giallorossa..
il filo che si ottiene a secco è abbastanza lucido, efficace e tagliente..
la questione è anche dovuta al fatto che le particelle man mano che si affila si rompono diventando sempre piu fini,
passando quindi da una presatinatura ad una lucidatura vera e propria..anche a secco i risultati sono notevoli..
in questo caso classificherei la pietra giallorossa come una 6000/8000/10000, meno fine della verdognola che è praticamente al pari con l'altra da circa 15000grit..
resta alla fine dei fatti una pietra veloce e ricca di materiale abradente..ottima come sensazione...
piu avanti proverò anche le altre pietre a secco per vedere le possibilità di loro utilizzo e le differenze che con l'uso ad acqua..
alla prossima
- ischiapp
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Re: pietre giapponesi
Interessante "lettura" dello slurry di una JNat.
https://scienceofsharp.wordpress.com/20 ... reak-down/
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Utente BANNATO