Salve a tutti.
Mi è arrivata oggi, un po' a sorpresa devo dire, visto che mi ero del tutto dimenticato l'acquisto , una turingia che avevo preso sulla baia a circa 40€ (fortunatamente il venditore non ha neanche provato a spacciarla per escher).
È incollata nella tipica scatolina di legno, abbastanza malandata, ma la pietra sembra in ottime condizioni.
Non ho idea di quale uso ne farò, al momento mi sto dedicando solo alla belga, ma il mio dubbio è: che faccio, tento di separare la pietra dal supporto? E come? Mi sembra abbastanza scomoda da usare così, soprattutto se un giorno volessi provarla con un po' di slurry.
Thuringia in scatolina
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- altus
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Re: Thuringia in scatolina
Magari una foto....
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- Alexandros
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Re: Thuringia in scatolina
Come hai fatto a scordarti di una Turingia??
Se la pietra è piccola sarebbe meglio estrarla dalla scatolina ma prima di fare qualsiasi cosa mostraci alcune foto...
Se la pietra è piccola sarebbe meglio estrarla dalla scatolina ma prima di fare qualsiasi cosa mostraci alcune foto...
Quando posso, al soffitto di una stanza preferisco un tetto di stelle.
Larry Yuma
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Re: Thuringia in scatolina
A parte che la scatola è facilmente restaurabile... sicuramente è incollata con una colla naturale che si scioglie a caldo (tipo colla da falegname) visto che all'epoca non esistevano le colle sintetiche.
Volendo puoi staccare il coperchio e mettere a bagno la parte con la pietra in acqua calda e provare a staccare la pietra facendo leva delicatamente quando il collante si è ammorbidito.
La scatola in seguito si può sempre restaurare (pulitura, levigatura, sostituzione della cerniera e reintegro di parti mancanti, verniciatura a gommalacca e cera,)
Usare lo slurry su una pietra da lucidatura è comunque un controsenso...........
Volendo puoi staccare il coperchio e mettere a bagno la parte con la pietra in acqua calda e provare a staccare la pietra facendo leva delicatamente quando il collante si è ammorbidito.
La scatola in seguito si può sempre restaurare (pulitura, levigatura, sostituzione della cerniera e reintegro di parti mancanti, verniciatura a gommalacca e cera,)
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Re: Thuringia in scatolina
Va bene, allora inizierò ad usarla ad acqua per la lucidatura finale e vedrò come mi ci trovo.
Su un qualche forum americano, non mi ricordo se SRP o altro, avevo letto che la Escher vendeva le sue turinge con una pietrina per lo slurry e che il dibattito slurry si/no sulla turingia era aperto.
Non sono certo un restauratore, ma penso di riuscire a cambiare la cerniera e riverniciare, con un po' di tempo a disposizione: in fondo la scatola di legno ha il suo fascino.
Su un qualche forum americano, non mi ricordo se SRP o altro, avevo letto che la Escher vendeva le sue turinge con una pietrina per lo slurry e che il dibattito slurry si/no sulla turingia era aperto.
Non sono certo un restauratore, ma penso di riuscire a cambiare la cerniera e riverniciare, con un po' di tempo a disposizione: in fondo la scatola di legno ha il suo fascino.