Seguo le vecchie istruzioni dei produttori di rasoi.
Nel caso dei rasoi a pettine (i più intasabili), allento il serraggio e passo il rasoio sotto il getto d'acqua del rubinetto, o ancor meglio lo faccio sguazzare nell'acqua raccolta nel lavandino; questo anche tra una passata e l'altra se il rasoio si intasa.
Nel caso dei rasoi a barra, il problema dell'intasamento non si pone proprio, nei casi limite (Gillette Tech) faccio come con i rasoi a pettine e nel caso delle chiusure a farfalla il risciacquo è veloce e semplicissimo.
In questo modo non rimangono residui.
Comunque io non spazzolo/pulisco/asciugo il rasoio se non quando cambio lama, la quale in genere non rimane montata più di una settimana.
Se uso lame non inox tipo Treet, allora, e solo in quel caso, estraggo la lama e la tampono mettendola tra i lembi di un fazzoletto di carta per poi lasciarla all'asciutto.
La patina di sapone di una settimana non rovina certo le cromature dei rasoi.
Nelle moderne cartucce multilama, abbastanza facilmente pulibili sotto il getto d'acqua che può attraversarle, non è che smontiamo tutte e cinque/quantesono lame per tamponarle ed asciugarle no?