Rasoi a mano libera Diamond Steel and Carbonsong C135

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Aldebaran
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Rasoi a mano libera Diamond Steel and Carbonsong C135

Messaggio da Aldebaran »

Scrivo questo articolo perche', come gia' accaduto, alcune persone mi pongono domande sugli acciai in pvt, ma preferisco postare anche in pubblico le mie risposte affinche' tutti ne possano beneficiare e discuterne.
Ho notato che vi e' molta confusione sulla definizione di questi rasoi a mano libera della Thiers-Issard il cui acciaio e' definito "Diamond Steel" o "Carbonsong C135".
Dal sito di Sabatier, si evince che il Diamond (Diamant) Steel e' un acciaio inox X50CrMoV15 .
Vi sono anche rasoi forgiati con questo acciaio

Immagine
http://www.madaspenhome.com/straightraz ... rmany.html

L'Antelope non e' un rasoio in inox, come si evince da qui infatti esso e' stato forgiato nel 1930 dalla Griffon.
Il Diamant (Diamond Steel) e il Carbonsong C135 agli inizi sono stati entrambi sintetizzati dalla Thiers-Issard , e, se si eccettua il caso dei coltelli Sabatier inox, essi sono acciai al carbonio.
La sigla C135 sta ad indicare una presenza di carbonio in lega dell'1,35 %, di poco inferiore, quindi, al Diamant (Diamond) Steel (1,40% di carbonio presente in lega).
L'acciaio diamante non e' compreso nelle unificazioni e ha una particolare struttura chimica:

C=1,40%; Cr= 1%; W=4,5%; V=0,40%

perche' la prerogativa di acquistare con la tempra l'eccezionale durezza di 71-72 HRC, non raggiungibile con nessun altro acciaio;si puo' impiegare per lavorazioni dei materiali piu' duri, ma se non se ne vuole attenuare la durezza non si deve scaldare il tagliente oltre i 100 Gradi Centigradi.

Bibliografia:Walter Nicodemi Acciai e Leghe non Ferrose Ed.Zanichelli.
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ischiapp
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Re: Rasoi a mano libera Diamond Steel and Carbonsong C135

Messaggio da ischiapp »

Ho visto altri prodotti vantare la descrizione "Diamond Steel".
Ad esempio il Diamant Stahl o Pilatus D-Stahl della Engelswerk Solingen-Foche.
Sono acciai simili, ovvero mera opera di marketing ... seppur vintage?? :?

Sembrerebbe non essere dello stesso tipo ... :roll:
http://www.gut-rasiert.de/forum/index.p ... 8#msg47428
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Aldebaran
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Re: Rasoi a mano libera Diamond Steel and Carbonsong C135

Messaggio da Aldebaran »

Penso che il discorso sia lungo e comunque,almeno io,penso di non poter dire nulla in merito senza aver visto neppure un grafico e/o la scheda chimica degli acciai.Leggendo i loro post dal primo più in alto all'ultimo (in basso) posso dirti che:

1.L'acciaio Silver Steel in un periodo conteneva argento,è scritto qui a pag.251
Noi del Duo Medusa lo usiamo e la sua composizione chimica è questa
BS-1407, possiede l'1,10%-1,20% di carbonio,~0,35% di manganese e 0,30%di silicio.Vi sono presenti tracce di impurita' (zolfo e fosforo).
Quindi non contiene cromo e vanadio,sul forum tedesco sbagliano.E' vero che però il silver steel veniva chiamato cosi sin dall'inizio perché è lucido e infatti si lucida facilmente perché....non contiene cromo e vanadio!! Ovvero elementi che offrono forte resistenza all'abrasione ...provato anche questo da noi del Duo Medusa e Company.Purtroppo la gente si confonde con la cromatura,che è un'altra cosa.

2.Gli acciai magnetici sono tali perché contengono silicio,non manganese,che serve per aumentare la penetrazione di tempra e la diminuzione delle deformazioni di tempra.Il silicio e il manganese sono elementi sempre presenti negli acciai.
Sulle caratteristiche meccaniche degli acciai,il silicio ha una notevole influenza,elevando sensibilmente la resistenza ,il limite di sneravameto e la durezza ,mentre la diminuzione dell'allungamento,strizione e resilienza e' dapprima,per un limitato tenore di silicio ,in accordo con quell'aumento;al crescere ulteriore del tenore di silicio la tenacita' dell'acciaio precipita,tanto che per circa il 5% di silicio,allungamento ,la strizione e la resilienza si riducono praticamente a zero.
Anche il silicio e' uno degli elementi che aumentano notevolmente la temprabilita',poiche' riduce la velocita' critica di raffreddamento.
Il silicio conferisce poi all'acciaio particolari proprieta' chimiche :resistenza agli acidi e altri agenti corrosivi e resistenza a caldo.
Sulla cementazione il silicio ha un effetto dannoso,poiche' riduce la velocita' di diffusione di carbonio e quindi riduce sia la sua profondita',sia i tenori di carbonio.
Il silicio ha un'influenza dannosa sulla deformabilita' a caldo,sulla deformabilita' a freddo,sulla saldabilita' e conferisce all'accaio una tendenza al surriscaldo (ingrossamento del grano).
In generale,come scritto in un altro thread,il magnetismo è dovuto alla riorganizzazione degli atomi nella struttura in seguito a spegnimento drastico.

3.Il Blue paper non è altro che una specie di Sheffield Silver Steel,studiato dagli inglesi per evitare,come invece fanno i giapponesi,Murray Carter e il Duo Medusa (una volta) , di dover stabilizzare il White paper,acciaio puro-non legato,con un altro acciaio tipo C40 che però possiede manganese e silicio che aiutano le lavorazioni.

4.Il cobalto nei bassolegati è più dannoso che altro,perchè stabilizza l'austenite e quindi fa si che ce ne sia tanta residua e diminuisce la penetrazione della tempra;serve invece negli inox,perchè aumenta la resistenza alla corrosione (tipo nell'N690Co) e,negli altolegati (inox) c'è il cromo che aumenta la temprabilità.Quindi anche questo è sbagliato nel testo tedesco,ovvero,il carbonsong non contiene cobalto.

5.in defintiva,poco cambiano le prestazioni degli acciai bassolegati se il trattamento termico viene fatto correttamente.La durezza la si raggiunge o con il Carbonsong perché ha molto carbonio (ma anche parecchia austenite residua che va omogeneizzata con rinvenimenti a temperature e tempi non troppo elevati e multipli) o con acciai tipo quello del Kayser Ellison al cromo-vanadio (bassolegato da balestra) che richiede rinvenimenti multipli e tempi e temperature più elevate per far precipitare i carburi di cromo e vanadio secondari.
P.S.Ma vi siete messi d'accordo voi del forum italiano e sloveno con le domande tecniche oggi? :lol: :lol:
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