Ilrasoio.com

Pulizia maniacale, sembra che il rasoio in questione è allergico all'acqua... micromacchiettine più scure sono visibili. Come rimediare? Acciaio Silver Steel è più soggetto a tali problematiche rispetto agli altri carboniosi?

Senza vedere almeno una foto è difficile farsi un'idea.
Se però sei maniacale come dici, forse è l'ambiente dove li tieni ad essere troppo umido

La foto è una macro rapporto 1:1 in cui si vedono enfatizzate le macchie, con l'occhio di un miope come me si notano di meno ma sono presenti ed antipaticucce. Il rasioio viene conservato in un posto asciutto...
Sottopongo alla Vs. analisi per capire, trattasi del mio primo rasoio a mano libera.

Buonasera,

mi scuso per il ritardo. Mi permetto di intromettermi nella discussione per cercare di chiarire la questione.
Per molti rasoi a mano libera, specialmente i nuovi e per tantissimi rasoi double -edge è stato usato il nickel in lega oppure come " copertura ".
Il nickel è molto particolare come metallo, specialmente quando entra in contatto con l'acqua. Quest'ultima è una sostanza anfotera, ovvero che può comportarsi come sostanza acida o basica.
Generalmente un acido è una specie chimica capace di donare uno ione H+ ed una base è una specie chimica capace di addizionarlo a sé. In presenza di un acido più forte di essa, l'acqua si comporta da base, in presenza di un acido più debole di essa, l'acqua si comporta da acido.
In presenza di acidità, quindi in soluzioni ossidanti, il nichel resiste molto bene.
Nel caso che però l'acqua, mischiata ai saponi che si stanno utilizzando per la rasatura, risulti molto basica, il nickel, in questo ambiente riducente " soffre". Gli ioni H di cui abbiamo parlato prima vengono catturati dal suddetto metallo che si deteriora, si creano meccanicamente proprio delle crepe.
Tale problema lo si sta riscontrando ultimamente negli impianti nucleari costruiti negli anni 50. Le leghe di acciaio austenitico in zirconio e nichel oltre che essere state utilizzate nei reattori BWR ( bollenti-acidi ) infatti sono state utilizzate anche nei reattori PWR, dove la sostanza acquosa basica crea problemi al nichel.
Grazie, buona serata,
Andrea

Grazie, impeccabile.

Ho anch'io lo stesso rasoio ma fin ora niente macchie... per fortuna sono solito inondare i rasoi di olio dopo l'uso

Salve Amici,
Sono un neoiscritto dal Veneto e neofita della rasatura a mano libera. Mi accodo a questo post, perché ho lo stesso problema sul mio rasoio Dovo 101.
Tutto macchia la lama. Vorrei capire quando c'è da preoccuparsi e quando no. Sidol e aceto bianco non funzionano come mi aspettavo. L'unico rimedio che fa qualcosa è la pasta abrasiva, a quando pare.
Allego le foto. La luce (o la sua mancanza) può trarre in inganno, per cui ho fatto due foto: una con e una senza flash.
Grazie.

Sicuramente defi fare attenzione a togliere ogni traccia di sapone dopo la rasatura.
aceto e sidol lasciali stare, perché acidità ed ammoniaca possono aumentare il problema...
se lo vuoi pulire per bene la soluzione migliore è la pasta abrasiva rigorosamente priva di ammoniaca

Grazie paciccio.
Uso la pasta al cromo verde della Puma. Cospargo un cotton fioc passandolo sul lato "verde" della coramella e sfrego delicatamente sulla lama, togliendo quello che riesco. Dopo ogni rasatura, però, devo cospargere il rasoio di olio. Vengo dal mondo dei DE e tutto questo per me è nuovo.

Mi trovo nella tua stessa situazione con un thiers Issard. Rasoio nuovo e macchie che riesco ad attenuare solo con micromash 4000. A volte si formano anche nella mezz'ora della sbarbata. Secondo i più esperti usando acqua distillata al posto di quella del rubinetto per pulire il rasoio le macchie si ripresenterebbero? Lo ripongo in luogo asciutto.

Levin

Levin ha scritto:Secondo i più esperti usando acqua distillata al posto di quella del rubinetto per pulire il rasoio le macchie si ripresenterebbero? Lo ripongo in luogo asciutto.

A suo tempo avevo provato anche a radermi, con l'acqua distillata, ma non mi era parso cambiasse qualcosa.
Se è per la pulitura finale sicuramente non cambia nulla, dato che quell'acqua sulla lama dovrebbe restarci comunque poco. Piuttosto meglio cercare di usare acqua più calda possibile, cosìcchè evapori più rapidamente se ci si dimentica qualche goccetta.
Le macchie però tendono a formarsi più che altro durante la rasatura, e lì sono causate più che altro dal sebo (acido) e dai peli e squame cutanee rimossi. Usare schiuma un po' meno densa e più "acquosa" può forse ridurre il problema

Ho attivato col tempo la mia procedura di pulizia per evitare il proliferare delle macchiette. Prima cosa pulizia della lama dopo ogni sbarbata immediatamente lavaggio col sapone meglio sapone per piatti (togli i residui di sapone che si aggrappano in zona prossima al filo). Asciugo e passo su coramella... Ma non finisce qui.... Col panno Vileda in microfibra con un po' di ballistol pulizia finale .... Mamma mia che lavoraccio maniacale. Il rasoio è più pulito e si prevengono le macchiette.

Come al solito riprendo sempre le mie convinzioni:
Uso controllato di etere etilico (solforico) pulisce e sgrassa che è una meraviglia ed evapora in pochi secondi.
Lo usavano (alcune volte lo usano tutt'ora) negli ospedali. Non corrode minimamente

Aggiornamento... Questo King kutter è diventato il mio rasoio sacrificale anche x le azioni di rinfresco del filo... Ma veniamo alla pulizia profonda ho avviato una sessione di pulizia con il mio fido proxxon impostato a bassi regimi di rotazione + pasta iosso e... Il rasoio ha iniziato a risplendere.