Gioia Di Biagio-Come Oro nelle Crepe

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Aldebaran
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Gioia Di Biagio-Come Oro nelle Crepe

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Buonasera a Tutti,

con immenso piacere presento alla Comunità del Forum l'artista e scrittrice Gioia Di Biagio nata a Firenze nel 1985 e da sempre appassionata di arti sceniche.
Grazie al nostro corrispondente dal Giappone Sergio Cavallo (Arsenico) e la sua gentile moglie abbiamo instaurato da tempo rapporti con il "Paese del Sol Levante" con il quale portiamo avanti varie iniziative che confluiscono poi sempre nella nostra comune passione: il "Wetshaving" e la rasatura "Old Style".
Tempo fa, ad esempio, ci siamo occupati con l'Associazione "Giappone in Italia" del Kintsugi e della riparazione con l'oro di ciotole monta sapone. Dalla sua terra d’origine, il Giappone, questa tecnica artistica si è rapidamente diffusa in tutto il mondo.
Anche in Italia, naturalmente, è conosciuta e apprezzata e Gioia ha trasformato questa tecnica in una performance teatrale dal nome "Io mi Oro" e legata all’antica arte del kintsugi giapponese, esibita a Triennale di Milano, Libreria di Palazzo Strozzi a Firenze e al Macro Asilo a Roma.

"Ho una rara sindrome per la quale la mia pelle è estremamente fragile", racconta Gioia Di Biagio, la quale traduce il suo corpo in strumento artistico e si presenta come un “kintsugi vivente”. Come con l’antica arte giapponese del kintsugi si riesce a riparare le ceramiche rotte attraverso l’uso dell’oro, l’artista dora le sue cicatrici, per affrontare e sanare le sue fragilità attraverso il gesto artistico. "Ho scritta sul mio corpo la mia storia", continua, "ed è ciò che mi rende unica, preziosa".

In collaborazione con la sorella fotografa, ha creato il progetto Fragile, che ha permesso la sensibilizzazione su una malattia rara quale è l’Ehlers Danlos di cui è purtroppo affetta. È pubblicato anche su Cnn, Internazionale online e esposto in diversi festival in Italia e all'estero.

Queste sono le attività che vengono portate avanti con dedizione e con l'aiuto dei famigliari:

LABORATORIO DI KINTSUGI BIOGRAFICO: (kintsugi telling) Laboratorio per max 8 persone di riparazione di una ciotola di porcellana con il metodo giapponese di kintsugi. Su ogni pezzo il partecipante scriverà parti della propria storia di vita per poi rincollarli insieme e capire che la nostra vita è un’opera d’arte imperfetta e molto preziosa.

A giugno 2018 è uscito il suo libro “Come oro nelle crepe” edito da Mondadori.
Nel 2019 Domenico Iannaccone ha dedicato a Gioia una puntata di “Che ci faccio Qui” andata in onda su Rai3.
L’artista si confronta attraverso incontri, conferenze e laboratori con diverse realtà come il festival della Psicologia al Teatro India, Roma; il Premio giornalismo per il sociale all’Università LUMSA; laboratori per pazienti oncologici, Conferenza presso Istituto superiore di Sanità sul tema di resilienza e creatività per il RareDiseaseDay.
Nel 2016, in occasione della maratona di Telethon, Cristiana Capotondi le ha dedicato un cortometraggio “ Gioia in Movimento” .



Gioia suona da 10 anni in un gruppo musicale Le Cardamomò che si esibisce in Italia, Europa, America di atmosfera onirica e retrò: organetti, violino, tromba, chitarra, voce lirica. Oltre alla musica, nello spettacolo si aggiungono storie, movimenti teatrali e videoproiezioni. Il tema del loro ultimo disco è legato all’araba fenice e alla rinascita .

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Descrizione

"Ho scoperto l'arte giapponese del kintsugi quando ho dovuto riparare una statuina di porcellana preziosa andata in frantumi. Ho pensato che sarebbe stato bello poter fare lo stesso con le persone e ho deciso di usare quell'arte antica per rimettere insieme anche i pezzi della mia vita, per guardarli uno a uno e incollarli amorevolmente. Avevo passato tanto tempo a far credere agli altri che tutto andasse sempre bene, nella speranza di non essere considerata diversa o guardata con compassione. A nascondere la mia storia raccontando altre storie. Qualcosa è successo, poi, che mi ha fatto accettare le difficoltà e mi ha portata a trarre un insegnamento anche dalle esperienze più dolorose. Cadi, ti rialzi. Non sempre ci sono riuscita ma ci ho sempre provato. Ho imparato a valorizzare le mie ferite, a mostrarle, perché sono proprio loro a rendermi una persona unica e preziosa. Come in un rituale antico, ho riempito con l'oro le cicatrici della mia vita e ho scritto sul mio corpo la mia storia."

“Nascere non basta è per rinascere che siamo nati. Ogni giorno” Neruda

Grazie, auguro buon proseguimento,

Andrea & Lo Staff

Link esterni:
“io mi Oro” https://vimeo.com/320182085" onclick="window.open(this.href);return false;
“Fragile”:
video: https://www.youtube.com/watch?v" onclick="window.open(this.href);return false;
“Come oro nelle Crepe. Così ho imparato a rendere preziose le mie cicatrici” ed Mondadori, giugno 2018 (scheda del libro in allegato)
https://www.librimondadori.it/libri/com ... di-biagio/" onclick="window.open(this.href);return false;

Le Cardamomò :

https://www.facebook.com/lecardamomomusic/" onclick="window.open(this.href);return false;

in allegato il presskitt.

Rassegna stampa: https://drive.google.com/open?id=0ByKUM ... ViSmdxM3Nn" onclick="window.open(this.href);return false;
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