L'Associazione arrotini e coltellerie (Aaec) è stata costituita nel marzo del 1998. Si è posta subito l'obiettivo di costituire e rinsaldare i rapporti tra i titolari degli esercizi commerciali che si occupano in prevalenza di coltelli e lame. Si è trattato, in qualche caso, proprio di una prima conoscenza. L'idea è partita da lontano, ha cominciato a parlarne l'alessandrino Livio Polla, nel 1994 con Carlo Gigante di Genova, poi, in giro per l'Italia, un gruppo di persone interessate hanno costituito il primo nucleo dell'associazione.
Il 4 luglio 1999, a Cremona, si è tenuta la prima assemblea generale degli associati e, tra i tanti punti all'ordine del giorno, i 29 soci presenti, arrivati da tutta Italia, hanno votato e approvato all'unanimità il logo che li distingue. Attualmente il Comitato Direttivo dell'AAeC, che conta un centinaio di iscritti, è così formato: Presidente Lorenzo Preattoni, Vicepresidente Emanuele Doronzo, Segretario-Tesoriere Valentini Matteo, Consiglieri Rudy Collini, Lorenzo Fasciano, Antonio Iannone e Giovanni Ren. Un esecutivo piuttosto giovane e dinamico, che si riunisce ogni tre mesi e che si è dato il compito di amalgamare le diverse "anime" dell'associazione: gli arrotini, le coltellerie specializzate in coltelli per collezione o quelle indirizzate sul professionale. Obiettivo primario dell'associazione è quello di offrire un servizio di qualità e di corretta informazione al cliente finale e, poi, di stilare un listino nazionale dei prezzi minimi per le affilature di lame e di coltelli, a tutela del cliente privato e dell'operatore professionale.
Con l'imperativo di rivalutare e riqualificare il mestiere dell'arrotino. Occorre ancora raccogliere informazioni, armonizzare sistemi e metodi di lavorazione affinché questo non sia più semplicemente l'umile lavoro tramandato di padre in figlio e ormai caduto in disuso dal progredire dei tempi. Un mondo variegato quello degli arrotini e delle coltellerie e l'associazione, forse, meriterebbe maggiore considerazione proprio da parte di queste realtà, allo scopo di renderla più forte e attiva. Nonostante tutti coloro che sono impegnati per l'associazione lavorino "fuori orario" e a puro titolo volontaristico, questa ha già messo a segno alcuni risultati soddisfacenti: l'opuscolo sulle forbici, realizzato in collaborazione con "Lame d'autore", oppure stage e seminari.
Per informazioni e adesioni:
Aaec, Via Manzoni,Angolo via della Spiga
20122 Milano, tel e fax 02-76002644
http://www.aaec.it/htm/index.asp
Associazione Arrotini e Coltellerie
Moderatori: Moderatore Area Tecnica, Moderatore Area Professionisti
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Re: Associazione Arrotini e Coltellerie
Buongiorno Gentili Membri del Forum e dello Staff,
il 14 settembre ci sarà la riunione generale dell'associazione arrotini e coltellerie.Saremo presenti anche io e Paciccio.
Nella speranza di acquisire utili informazioni per migliorare la qualità del lavoro e dei servizi offerti dagli arrotini e venditori di coltelli e forbici e strumenti taglienti in genere, ci piacerebbe sapere se le domande sotto indicate, ispirano suggerimenti o considerazioni che, in modo del tutto anonimo, utilizzeremmo alla riunione annuale degli arrotini e dei venditori di utensili da taglio.
Ringraziamo per la cortese attenzione,per l'opportunità e chiediamo scusa per il tempo rubato, auguriamo buon proseguimento,
Aldebaran,Paciccio, Eligio Ambrosioni (segretario pro-tempore)
p.s.:per garantire l'anonimato mandatemi un pm (mio nickname Aldebaran) con le risposte alle seguenti domande,piuttosto che scrivere in pubblico.Prenderò nota solo delle risposte fornitemi,non dei dati sensibili della persona.
Per ulteriori chiarimenti scrivetemi in privato oppure scrivete al gentile signor [url=mailto:clienti@bottegadelcoltello.it]Eligio Amborsioni[/url]
L’Arrotino Italiano oggi ed i venditori di coltelli e forbici
Il cliente che si rivolge ad un Arrotino Italiano e venditore di coltelli e forbici oggi, cosa si aspetta?
Siete tra i clienti che si rivolgono ancora all’Arrotino Italiano oggi, acquistate da loro gli utensili da taglio?
Normalmente ricevete quello che vi aspettate, oppure rimanete insoddisfatti?
Siete tra quei clienti che non considerano più l’Arrotino Italiano ed i venditori di utensili da taglio? Perché?
il 14 settembre ci sarà la riunione generale dell'associazione arrotini e coltellerie.Saremo presenti anche io e Paciccio.
Nella speranza di acquisire utili informazioni per migliorare la qualità del lavoro e dei servizi offerti dagli arrotini e venditori di coltelli e forbici e strumenti taglienti in genere, ci piacerebbe sapere se le domande sotto indicate, ispirano suggerimenti o considerazioni che, in modo del tutto anonimo, utilizzeremmo alla riunione annuale degli arrotini e dei venditori di utensili da taglio.
Ringraziamo per la cortese attenzione,per l'opportunità e chiediamo scusa per il tempo rubato, auguriamo buon proseguimento,
Aldebaran,Paciccio, Eligio Ambrosioni (segretario pro-tempore)
p.s.:per garantire l'anonimato mandatemi un pm (mio nickname Aldebaran) con le risposte alle seguenti domande,piuttosto che scrivere in pubblico.Prenderò nota solo delle risposte fornitemi,non dei dati sensibili della persona.
Per ulteriori chiarimenti scrivetemi in privato oppure scrivete al gentile signor [url=mailto:clienti@bottegadelcoltello.it]Eligio Amborsioni[/url]
L’Arrotino Italiano oggi ed i venditori di coltelli e forbici
Il cliente che si rivolge ad un Arrotino Italiano e venditore di coltelli e forbici oggi, cosa si aspetta?
Siete tra i clienti che si rivolgono ancora all’Arrotino Italiano oggi, acquistate da loro gli utensili da taglio?
Normalmente ricevete quello che vi aspettate, oppure rimanete insoddisfatti?
Siete tra quei clienti che non considerano più l’Arrotino Italiano ed i venditori di utensili da taglio? Perché?