Scelta pennello: consigli e suggerimenti

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vertighel
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Re: Scelta pennello: consigli e suggerimenti

Messaggio da vertighel »

Ciao a tutti,
Lungi da me cambiare pennello ora... il mio Omgea 48 "super pezzentone" del package Proraso ha ancora tanti km da percorrere! :lol:
Ma vorrei portarmi avanti con la testa e pensare a un degno erede, ma aimè ne so veramente poco di pennelli...

L'unica caratteristica che sto considerando è che sia vegan, per questo avevo notato i Fine. Per altri parametri invece non saprei che scegliere, visto che ho sempre usato il 48 e me lo sono sempre fatto andar bene!

Avete consigli? Grazie!
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ezio79
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Re: Scelta pennello: consigli e suggerimenti

Messaggio da ezio79 »

vegan quindi escludi setole (come il Tuo attuale proraso) e pelo di tasso (oltre al meno diffuso crine di cavallo)
ed opterai per un sintetico.
Il panorama è ampissimo, quindi per ricevere consigli utili e mirati sarebbe bene che indicassi cosa Ti piace e cosa no del Tuo attuale
e cosa vorresti dal futuro acquisto
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vertighel
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Re: Scelta pennello: consigli e suggerimenti

Messaggio da vertighel »

Come dimensioni del ciuffo non ho preferenze, sul manico invece penso che avere qualcosa di medio-lungo possa agevolare la maneggevolezza (smentitemi se sbaglio).
Per le setole/fibre, noto che l'Omega 48 punge un po' sulle punte e a volte mi da fastidio, ma non so se dipende dalle setole di maiale o da altro.
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ezio79
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Re: Scelta pennello: consigli e suggerimenti

Messaggio da ezio79 »

la forma del manico e la relativa ergonomia sono estremamente soggettive,
se vorresti punte più morbide
un sintetico con un ciuffo come ad esempio un tuxedo montato su un manico medio lungo
soddisfa le Tue esigenze e potresti cavartela con 10-20€
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Bob65
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Re: Scelta pennello: consigli e suggerimenti

Messaggio da Bob65 »

vertighel ha scritto: 08/10/2020, 15:18 ... il mio Omgea 48 "super pezzentone" del package Proraso ha ancora tanti km da percorrere! :lol:
Ma vorrei portarmi avanti con la testa e pensare a un degno erede, ma aimè ne so veramente poco di pennelli...
Non afferro il senso della tua domanda: vuoi affiancare all'Omega un sintetico oppure vuoi cominciare a pensare di comprarne uno quando l'Omega di abbandonera?
Nel caso della seconda ipotesi, vista la durata di questo tipo di prodotto, credo che sia prematuro parlarne .... ;)
Se non noi, chi? Se non ora, quando?
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vertighel
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Re: Scelta pennello: consigli e suggerimenti

Messaggio da vertighel »

Sì sì, è moooooolto prematuro parlarne! :D
Ma voglio iniziare ad informarmi e capire su cosa potermi andare ad indirizzare un domani, in base alle mie preferenze/informazioni.
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wakaouji
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Re: Scelta pennello: consigli e suggerimenti

Messaggio da wakaouji »

vertighel ha scritto: 08/10/2020, 15:18 L'unica caratteristica che sto considerando è che sia vegan
spero di non dare adito a fraintendimenti, non è mia intenzione esprimere in questa sede opinioni né critiche nè favorevoli alla presa di posizione "vegana" nella scelta di un pennello.
ma desidero osservare come l'espressione "vegana" abbia una qualche parte di ambiguità.

credo che nella maggior parte dei casi, la scelta vegana sia di tipo etico - volta a salvaguardare le specie animali dalla violenza dell'uomo, comunque questa sia motivata ed esercitata.
la produzione di pennelli in tasso comporta l'uccisione di animali allo scopo sostanzialmente esclusivo di servirsi della loro pelliccia; per i pennelli in maiale è vero che si tratta di animali comunque destinati alla macellazione, e le sensibilità possono essere diverse. in ogni modo, i pennelli prodotti con il pelo di questi animali presuppongono l'uccisione degli animali stessi.

mi pare però invece (e... se mi sbaglio è la buona occasione per imparare qualcosa) che il pelo di cavallo sia ricavato senza violenza sull'animale - ho letto piuttosto che «il taglio del "crine" fa parte della normale cura del cavallo» (cito dal sito "yourshaving.com", per attendibile che tale fonte possa essere).
immagino sia difficile classificare "vegan" un pennello in cavallo, ma ipotizzo tuttavia che possa essere una scelta accettabile per la sensibilità etica di qualche vegano, e preferibile nel caso che una sensibilità anche ambientalista suggerisca di prediligere materia prima di tipo naturale rispetto alla fibra sintetica.

mi piacerebbe conoscere le vostre considerazioni, e ribadisco che quanto ho scritto va inteso più in senso interrogativo che come un'opinione...
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vertighel
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Re: Scelta pennello: consigli e suggerimenti

Messaggio da vertighel »

wakaouji ha scritto: 08/10/2020, 16:32
mi pare però invece (e... se mi sbaglio è la buona occasione per imparare qualcosa) che il pelo di cavallo sia ricavato senza violenza sull'animale - ho letto piuttosto che «il taglio del "crine" fa parte della normale cura del cavallo» (cito dal sito "yourshaving.com", per attendibile che tale fonte possa essere).
Confermo! Ho lavorato per anni in un maneggio e puntualmente veniva effettuato un servizio di "parrucchiere" ai cavalli per accorciare il crine di coda e criniera.
Se ritenerlo vegano o meno.. forse i più radicali diranno che non lo è, ma siamo sempre nel grande campo delle scelte e interpretazioni personali (io personalmente sono vegetariano, quindi prodotti di origine animale all'infuori della carne non dovrebbero scandalizzarmi, sempre però considerando i metodi per ottenerli cruelty-free).

Dal punto di vista del pennello, ho letto di sfuggita che quelli creati con crini di cavallo sono evitabili per questioni di odore e perdita di colore (correggetemi se sbaglio). Per questo motivo, se confermato, li eviterei.
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Sbarbaz
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Re: Scelta pennello: consigli e suggerimenti

Messaggio da Sbarbaz »

Ma ci sono così tante scelte di qualità tra i sintetici che non mi porrei il problema delle crine di cavallo....
Le nostre idee. Quelle lasciamo dietro di noi e solo esse possono spingerci in avanti.
N.Tesla
fp1369
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Re: Scelta pennello: consigli e suggerimenti

Messaggio da fp1369 »

Premesso che, presupponendo il nuovo futuro acquisto il consumo dell'Omega in setole, si discute di un futuro talmente lontano da poter ipotizzare la commercializzazione anche di nuove fibre sintetiche ancora più performanti di quelle attuali, andrebbe valutato ciò che si preferisce o, almeno, ciò che si pensa di prediligere come sensazioni di utilizzo. I pennelli in setola ben rodati e di buona qualità (come l'omega) tendono a diventare davvero soffici in punta garantendo sempre e comunque un buon sostegno del massaggio grazie alla "robustezza" delle setole. si ha pertanto un buon massaggio (utile per chi si rade non quotidianamente per sollevare e spostare il pelo) ed il piacere di punte delicate. I pennelli in cavallo possono essere un'ottima soluzione sia per questioni "morali" sia perchè offronto caratteristiche che possono anche piacere molto. Non formano mai le doppie punte e le punte rimangono sempre un pò pungenti: questo può risultare piacevole ed anche utile soprattutto in caso di barbe lunghe. Alcuni infatti gradiscono questa sensazione di punte pungenti (per me comunque non fastidiose) ed altri la trovano invece sgradevole. Il back bone è tuttavia (almeno nei due cavalli che ho: zenith 506 e vie long) piuttosto etereo. il cavallo, bagnato, è molto cedevole. E' opinione molto comune che i pennelli in cavallo mal sopportino i movimenti circolari perchè tenderebbero a creare nodi al centro del ciuffo. E' una caratteristica che personalmente sui miei non ho riscontrato, ma che è da tenere presente perchè quasi universalmente riportata. Se lo si usa pertanto con movimenti circolari potrebbe non essere la scelta giusta. Esistono comunque pennelli di varia composizione (percentuali di fibre della criniere e della coda con differenti "durezza") che possono modificare sensibilmente le sensazioni di uso. L'odore del cavallo, nei miei due pennelli, è sparito quasi subito. Sullo Zenith quasi immediatamente (con un paio di lavaggi da nuovo e due o tre montaggi a vuoto). Nel Vie long l'odore è stato un pò più persistente, ma comunque è sparito in breve tempo.
Tutti i naturali tendono a conservare in parte la fragranza dei saponi utilizzati.
Del tasso non parlo perchè non preso in considerazione (peraltro non ne ho nessuno per scelta; non sono "vegano", ma ho una sensibilità che mi induce a non comprarli, ma il discorso è lungo e non è la sede adatta).
Veniamo ai sintetici: per me con prestazioni talmente superiori ai naturali da non esserci storia (ho detto per me, ovviamente.. opinione personalissima).
Le fibre e i manici sono davvero moltissimi e la scelta è ampia. Premesso che un manico lungo in teoria peggiora la manegevolezza del pennello e che, di solito (ma senza regole) si preferisce un manico lungo per il montaggio in ciotola e una corto o medio per il montaggio diretto in viso, direi che un qualsiasi pennello Yaqi (marca dall'ottimo rapporto qualità prezzo) costituisce un ottima scelta per iniziare ad esplorare i sintetici. Direi che la scelta, con la produzione attuale, potrebbe andare o su uno Yaqi raimbow (manico lungo e pesante, nodo di dimensioni generose quasi come l'Omega, densità elevata, morbidezza delle punte e back bone morbido, ma comunque presente), su uno Yaqi Sagrada familia (manico corto perfetto per montaggio diretto in viso, back bone superiore al raimbow, buona morbidezza delle punte, nodo un pò più piccolo del raimbow, ma più che sufficiente) oppure su un timber wolf nodo 26 (manico media lunghezza, ottima densità, punte molto morbide e backbone presente, ma delicato). Alternative sono un Frank Shaving in fibra G4 nodo 24 o 28 (densità eccellente, morbidezza ottima, backbone ben presente, davvero notevoli) oppure in Simpson trafalgar direi T3 per non scendere troppo di misura rispetto al Omega (caratteristiche non dissimili dal Frank shaving).
I sintetici sono estremamente pratici, non richiedonoj ammollo, non richiedono rodaggio, si asciugano in brevissimo tempo, possono essere "strapazzati" senza particolari problemi, montano facilmente tutti i sapone grazie alla densità delle fibre.. insomma una prova la meritano senza dubbio.
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Lino
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Re: Scelta pennello: consigli e suggerimenti

Messaggio da Lino »

Credo che il rapporto qualità/prezzo del Trafalgar T3 sia difficilmente battibile allo stato attuale.
"Il parere della maggioranza non può essere, per definizione, che l'espressione dell'incompetenza"
( R. Guénon, Il regno della quantità e i segni dei tempi )
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Sanà
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Re: Scelta pennello: consigli e suggerimenti

Messaggio da Sanà »

vertighel ha scritto: 08/10/2020, 16:16
Bob65 ha scritto: 08/10/2020, 16:06 Non afferro il senso della tua domanda: vuoi affiancare all'Omega un sintetico oppure vuoi cominciare a pensare di comprarne uno quando l'Omega di abbandonera?
Nel caso della seconda ipotesi, vista la durata di questo tipo di prodotto, credo che sia prematuro parlarne .... ;)
Sì sì, è moooooolto prematuro parlarne! :D
Ma voglio iniziare ad informarmi e capire su cosa potermi andare ad indirizzare un domani, in base alle mie preferenze/informazioni.
Cosa intendi per "un domani"?
A Sanà non la si fa
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vertighel
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Re: Scelta pennello: consigli e suggerimenti

Messaggio da vertighel »

Sanà ha scritto: 09/10/2020, 20:12 Cosa intendi per "un domani"?
In futuro, prossimamente, negli anni a venire... :roll:
OT:
Fatemi sapere se sono poco chiaro nelle mie spiegazioni. Vedo sempre più spesso puntualizzazioni a miei post che, nonostante le molteplici spiegazioni e commenti anche da parte degli altri utenti, per me sembrano banali e superflue, ma magari per alcuni non lo sono.
Grazie.
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Sanà
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Re: Scelta pennello: consigli e suggerimenti

Messaggio da Sanà »

Anch'io ho tempi lunghi, un pennello all'anno (regalo di compleanno ;) )
A Sanà non la si fa
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Re: Scelta pennello: consigli e suggerimenti

Messaggio da klopp »

@vertighel meglio se richiedi quando hai deciso di comprare. Nel frattempo, se vuoi capire, studia il forum. C'è tutto.
Il mercato e specie I best buy cambiano abbastanza velocemente.
Quoto chi ti consiglia di rimanere comunque sui sintetici.
Sempre tutto rigorosamente IMHO
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Re: Scelta pennello: consigli e suggerimenti

Messaggio da mark1976 »

Dubbio Amletico:vorrei prendere un altro tasso,dopo un silvertip Yaqi,che abbia un backbone superiore a quest'ultimo,ma non eccessivo...quale suggerite tra i due?

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Jeff
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Re: Scelta pennello: consigli e suggerimenti

Messaggio da Jeff »

Il two band di Yaqi dovrebbe essere quello che cerchi. Lo possiedo da un po ed è un buon pennello. Ci sono anche diversi manici
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Re: Scelta pennello: consigli e suggerimenti

Messaggio da gaetanocallista »

mark1976 ha scritto: 19/10/2020, 11:37 Dubbio Amletico:vorrei prendere un altro tasso,dopo un silvertip Yaqi,che abbia un backbone superiore a quest'ultimo,ma non eccessivo...quale suggerite tra i due?
Io ti consiglio uno di questi o similare in versione Two band o Ace
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Re: Scelta pennello: consigli e suggerimenti

Messaggio da Grizzly »

mark1976 ha scritto: 19/10/2020, 11:37....vorrei prendere un altro tasso,dopo un silvertip Yaqi,che abbia un backbone superiore a quest'ultimo,ma non eccessivo...quale suggerite tra i due?
Entrambi sono two band da 24 mm, sembrano equivalersi, anche nel prezzo.
Anch'io ho un Silvertip di Yaqi e anch'io cercavo un tasso con più backbone, che ho trovato nell' Aqua, consegnatomi pochi giorni fa e già usato due volte.
Non posso dire com'è quello di dscosmetic perché non lo conosco, ma posso solo dire che il two band yaqi, in quanto a backbone, è davvero ottimo, senza rinunciare alla morbidezza delle punte. Il nodo da 24 è per me ideale.
Ottimo rapporto qualità prezzo.

Se decidessi di prenderlo e non hai fretta, aspetta qualche promo che su Aliexpress sono frequenti, perché si può prendere con meno di 20€.
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Re: Scelta pennello: consigli e suggerimenti

Messaggio da ares56 »

mark1976 ha scritto: 19/10/2020, 11:37 Dubbio Amletico:.....
Tra i due che hai proposto ti consiglio l'Aqua di YAQI, oltre alla bellezza del manico i ciuffi finest two-band YAQI hanno un backbone maggiore degli equivalenti Dscosmetic. Per quanto riguarda gli ottimi OUMO proposti da gaetanocallista, al di là del prezzo maggiore, trovo che sono pennelli che richiedono una buona esperienza per usarli al meglio...sono veramente molto densi e il montaggio richiede maggiori attenzioni nella fase di caricamento, magari ci puoi fare un pensiero più in là.
"Sono proprio le soluzioni più semplici quelle a cui di solito non si dà importanza e che, in genere, finiscono con l'essere trascurate".
(Sir Arthur Conan Doyle: Il segno dei quattro)
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Re: Scelta pennello: consigli e suggerimenti

Messaggio da mark1976 »

Grazie Ares.E grazie Grizzly,seguirò il tuo consiglio! ;)
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Re: Scelta pennello: consigli e suggerimenti

Messaggio da gaetanocallista »

ares56 ha scritto: 19/10/2020, 15:57
mark1976 ha scritto: 19/10/2020, 11:37 Dubbio Amletico:.....
...sono veramente molto densi e il montaggio richiede maggiori attenzioni nella fase di caricamento, magari ci puoi fare un pensiero più in là.
le parole del saggio. E' proprio così, quando non ci fai particolare attenzione e non carichi a sufficienza rischi una delusione profonda dalla rasatura della giornata :D
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Re: Scelta pennello: consigli e suggerimenti

Messaggio da miliocarlo »

Scusate l'intrusione , sono un neofita, per il montaggio in viso della crema è più indicato un tasso, un maiale oppure un sintetico ? Grazie
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Re: Scelta pennello: consigli e suggerimenti

Messaggio da ares56 »

Tutti e tre, la scelta dipende dalle tue preferenze e necessità.
"Sono proprio le soluzioni più semplici quelle a cui di solito non si dà importanza e che, in genere, finiscono con l'essere trascurate".
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Re: Scelta pennello: consigli e suggerimenti

Messaggio da Accutron »

miliocarlo ha scritto: 24/10/2020, 20:46... per il montaggio in viso della crema è più indicato un tasso, un maiale oppure un sintetico ? Grazie
Generalizzando molto : i sintetici risultano più morbidi, schiumano più facilmente, massaggiono il viso più delicatamente.
Le setole di maiale, hanno bisogno di tempo per diventare morbide e fare le famose doppie punte.. Necessitano di lungo ammollo preventivo alla sbarbata, e massaggiano in modo energico il viso.
Il tasso è una via di mezzo fra i due tipi..ma necessita di più cure e attenzioni.
Poi la discriminante maggiore per ogni tipologia è la dimensione del nodo e l'altezza del ciuffo abbinata alla forma e dimensione del manico.

Diciamo che per un neofita un sintetico non troppo grande(ad esempio un 24mm) è la soluzione ideale.
"Usa l'intelligenza guidata dall'esperienza" ( Rex Stout: Nero Wolf )
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