gpc ha scritto:.......per me se si deve andare oltre i gradi standard il Silvertip 2 Bande è la scelta ideale e che rifarei, il Manchurian è da avere ma non a prescindere, è da avere per un "Simpsoniano accanito"
........Però, è corretto dire che il manchurian è l'ideale per i saponi duri mentre il silvertip è preferibile per le paste di sapone e le creme? Se così fosse, averli entrambi avrebbe un senso.
Da "Simpsoniano accanito", il mio prossimo acquisto sarà comunque un manchurian
Pier,Sulla concessione di vita del prodotto.... "Mi fido di te ".........Mi preme molto ahimè la concessione del sacrificio lavorativo necessario per accaparrarsi sti ciuffetti di peli, che nemmeno sotto tortura e minacce mi donano qualche orgasmo sessuale in aggiunta, oltre il dovuto montare qualche grammo di composto schiumogeno con qualche carezzina innocente
La mia domanda era mal posta, non intendevo il montaggio bensì il caricamento, anche se poi ,.........a ben pensarci si può sempre usare il "barbatrucco"
Ciao a tutti, spero di non fare una domanda doppia, ma con la funzione "cerca" non ho trovato niente a riguardo. Volevo chiedervi se, secondo voi, il Trafalgar (t1, t2 o t3 consigliatomi voi) è adatto per il montaggio in ciotola? Mi piace molto esteticamente e sono appassionato di tutto ciò che è inglese ma sono un super neofita e non so come capire se un pennello è più adatto alla ciotola o al face lathering...al momento uso l'omega 49. Grazie in anticipo!
Ciao, sono in possesso dei T2 e T3. Io li uso prevalentemente in ciotola e mi trovo benissimo. Per le mie preferenze penso che il T3 sia leggermente più indicato al montaggio in ciotola dato che è bello denso e ha un manico ergonomico della giusta misura da "ciotola".
UnPirata ha scritto: ↑09/06/2020, 16:36
Ciao a tutti, spero di non fare una domanda doppia, ma con la funzione "cerca" non ho trovato niente a riguardo. Volevo chiedervi se, secondo voi, il Trafalgar (t1, t2 o t3 consigliatomi voi) è adatto per il montaggio in ciotola? Mi piace molto esteticamente e sono appassionato di tutto ciò che è inglese ma sono un super neofita e non so come capire se un pennello è più adatto alla ciotola o al face lathering...al momento uso l'omega 49. Grazie in anticipo!
T1 non mi sembra proprio il caso, mentre in FL è piacevolissimo
Confermo, il T3 va sempre bene con qualunque montaggio e con qualunque sapone/crema.
"Il parere della maggioranza non può essere, per definizione, che l'espressione dell'incompetenza"
( R. Guénon, Il regno della quantità e i segni dei tempi )
Oggi, dopo anni, ho dovuto radermi di fretta: ho utilizzato il CH2 sy. senza concedergli il consueto ammollo di cinque minuti in acqua calda ma solo tenendolo per breve tempo sotto il getto del rubinetto: mi sembrava un altro pennello, pur schiumando egregiamente, il massaggio sul viso è stato veramente fastidioso per la ruvidezza della fibra. Post rasatura veramente pessimo e viso, ancora adesso in fiamme. Chi lo sta utilizzando senza ammollo e non ha riscontrato feeling con questo pennello gli dia un altra possibilità, Alla faccia di chi dice che il sintetico è più veloce da utilizzare perché non richiede tempo per la preparazione.
@Sanà ogni esperienza è utile ed interessante, ma essendo molteplici le variabili in gioco non sarebbe male contestualizzare, ad esempio:
- ogni quanto ci si rade? perché se ci si rade quotidianamente il pennello (anche il maiale che trae massimo giovamento da un lungo ammollo) è pronto molto prima o quasi subito
- che sapone si usa quotidianamente e nel caso di specie?
- come ci si insapona con il pennello?
- l'acqua era sufficientemente calda? perché il tempo di ammollo dai miei esperimenti è inversamente proporzionale alla temperatura dell'acqua
- il getto del rubinetto (tecnica peggiore, a mio gusto, per idratare un pennello) è stato idoneo ad idratare completamente il ciuffo?
- ogni pennello sintetico è diverso ed il ch2s è forse uno dei più particolari in assoluto, quindi per essere apprezzato come merita occorre che l'utilizzatore abbia la pazienza di ricercare il proprio personalissimo feeling con lo strumento
Questo (e tanto altro) in generale.
Poi nel Tuo caso io rifletterei introspettivamente su alcuni dettagli:
- avevo fretta ... quindi probabilmente, potrei aver dormito meno e male, sarei potuto essere in pensiero per il tempo contato e soprattutto il da farsi a breve, ho curato adeguatamente l'insaponata (che come è noto "è [almeno] mezza sbarbata"), la fretta mi ha permesso di gestire il rasoio con la necessaria rilassatezza e leggiadria?
Chiarito ciò se qualcuno ne dovesse trarre beneficio anche solo psicologico il sintetico lo può mettere a mollo anche dalla sera prima (meglio se limitando l'immersione a metà tre-qarti del ciuffo), altri potranno goderselo appieno con un breve e adeguato ammollo in acqua calda nel rispetto della logica dell'impermeabilità delle fibre sintetiche
Considerazioni giustissime ma che nel mio caso non hanno condizionato negativamente la rasatura di questa mattina. L'unica variante è stato il mancato ammollo del pennello, che io reputo (mi pare che traspaia da quanto ho scritto) un pennello eccezionale (non ho altri sintetici ma utilizzo ciuffi best, super e two band).
ezio79 ha scritto: ↑21/07/2020, 11:33
- il getto del rubinetto (tecnica peggiore, a mio gusto, per idratare un pennello) è stato idoneo ad idratare completamente il ciuffo?
-
Concordo, il mio messaggio è che, il sintetico Simpson (forse a differenza di altri sintetici), non è pronto all'uso e per questo consigliavo di idratarlo come un tasso (cinque minuti di ammollo in acqua calda il giusto)
personalmente lascio a bagno per qualche minuto sia il chubby che il duke da sempre
acqua calda, non bollente, e trovo che le fibre si ''ammorbidiscano''
visto che ormai è un'abitudine, lascio in ammollo anche il trafalgar, anche se le poche volte che andavo di fretta, il t3 bagnato all'istante, senza ammollo, ha funzionato benissimo
fibre diverse, esiti differenti
francescox ha scritto: ↑21/07/2020, 13:57
fibre diverse, esiti differenti
Pur essendo un fan di Simpson, prediligendo i ciuffi in tasso, non ho sentito la necessità di provare altri modelli in fibra (Duke 3 o qualche L.E.).
Mi pare che "l'operazione" Trafalgar abbia permesso a Simpson di inserirsi a pieno titolo in un mercato (quello dei pennelli sintetici) dove gli acquirenti hanno un occhio speciale per il prezzo (senza tralasciare la qualità e la tradizione che il "marchio" evoca)
Sanà ha scritto: ↑21/07/2020, 13:06... il sintetico Simpson (forse a differenza di altri sintetici)
Non trovo differenza.
Considero vantaggioso l'ammollo dei sintetici, indipendentemente dal marchio.
Come dicevo non ho altri sintetici ma sul CH2 sy ho sentito veramente la differenza. Mi è venuto in mente la quasi unanime considerazione:" non è il caso di comprare un Simpson in" pure", è veramente ruvido") ecco io non ne ho ma se è come si dice, il CH2 non ammollato è come un "pure"