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Alcol isopropilico, sempre usato al posto dell'aceto.

Comunque io anche dopo un lungo e accurato lavaggio con acqua tiepida denoto sempre l'effetto polvere sui miei pennelli.
Lo noto molto sui cavalli e sul tasso...invece sembra che i setola ne risentano meno.

marenko ha scritto:Comunque io anche dopo un lungo e accurato lavaggio con acqua tiepida denoto sempre l'effetto polvere sui miei pennelli.
Lo noto molto sui cavalli e sul tasso...invece sembra che i setola ne risentano meno.

Questa cosa l'ho notata anche io, il giorno dopo l'utilizzo da parte di mio padre.
Quando lo uso io invece non capita. Non è magia per carità!
So solo che sicuramente presto più cura di mio padre al pennello. Non voglio dire che tu sia sbadato, però dai giusto un'occhiata in più a fine lavaggio.
O magari lo riponi dove si concentra di più la polvere?

Può dipendere o da un risciacquo meno accurato (soprattutto con saponi molto grassi) o dal calcare contenuto in acque molto dure.

come regola calcare non c'è ne molto nelle acque di casa mia, però a questo punto proverò dei lavaggi più accurati.

L'acqua calda solitamente contiene più calcare di quella fredda. Dopo aver tolto il grosso del sapone dal pennello con acqua tiepida e/o calda, sciacqua altri 10 secondi con acqua totalmente fredda.
Sono queste le indicazioni che ho trovato nelle istruzioni di manutenzione del mio Muhle Synthetic Silvertip.
Devo però dire che, per quanto le segua attentamente, anche i miei pennelli soffrono dell'effetto polvere a causa dell'acqua di Roma.

biancopelo ha scritto:non scioglie il calcare, e disinfetta (poco) solo diluito al 70%

Disinfetta, è un ottimo sgrassante e non lascia odori. Lo uso puro.

jabba ha scritto:

biancopelo ha scritto:non scioglie il calcare, e disinfetta (poco) solo diluito al 70%

Disinfetta, è un ottimo sgrassante e non lascia odori. Lo uso puro.

L'alcol etilico denaturato è un discreto disinfettante se diluito al 70%.
L'alcol isopropilico, invece, ha potere sisinfettante quando è diluito intorno al 60%.
Entrambi, quando usati puri, non solo non sono efficaci, ma peggiorano sensibilmente le cose: la coagulazione delle proteine di fatto crea uno "scudo" resistente sotto il quale i batteri vivono felici...

P.S. Leggete i protocolli medici che ho allegato nel thread sulla disinfezione.

Leggete qui: http://www.aiosterile.org/wordpress/doc ... MEMO_6.pdf" onclick="window.open(this.href);return false;

Scrivo per pulizia e sgrassare non per i batteri o quant'altro.

Qualcuno ha avuto esperienza nella disinfezione di un pennello da barba con olio di Neem ? Ho ritrovato un Omega 49 che non utilizzo da anni e che purtroppo ho mal conservato avendolo solo sciacquato con acqua, oltre hai depositi di calcare che rimuoverò con la soluzione di acqua e aceto vorrei disinfettarlo perchè temo che negli anni possano essersi formate muffe o colonie batteriche fra le setole.

Sulla carta l'olio di neem dovrebbe disinfettare per bene dato che è un antiparassitario/antifungino e non dare fastidio alla pelle. L'unica cosa è che dopo farei rifare al pennello un giro di shampoo e/o balsamo per levare l'unto in eccesso che inevitabilmente rimarrebbe

ho acquistato un set omega vintage...con pennello omega 11126 e rasoio credo gillette g2...ma veniamo al pennello...appena acquistato ho notato che era sporco ma mai stato usato non aveva residui di calcare...l'ho comunque lasciato a mollo in una soluzione di alcool denaturato,aceto bianco e acqua calda e poi dopo averlo risciacquato e lavato con sapone per piatti...l'ho rimesso a mollo con acqua e balsamo...ma per disinfettarlo bene ora l'ho messo a bagno nell'acqua ossigenata e lo lascerò per mezz'oretta...dovrebbe bastare?

Ciao!
Secondo me, se ritrovi solo il manico sei già fortunato!!! ...scherzo...

Curiosità... Ogni quanto tempo occorre effettuare una pulizia di un pennello, in special modo se è l'unico che si usa?

Facendo un buon risciacquo, prima acqua calda e poi fredda, praticamente è quasi inutile.
Per sicurezza, vista l'acqua molto dura, lo faccio una volta l'anno.
Anche perché i pennelli hanno le loro confezioni per proteggerli da polvere e luce.

Mah....riscacquo alla "ischiapp" assolutamente dopo ogni uso poi...una volta al mese effettuate uno shampoo neutro come per i capelli.

Grazie per i preziosi consigli

Comprando invece un pennello in tasso usato come dovrei trattarlo per disinfettarlo senza fare danni al pennello?

Ho un problema con un Omega 10065: dopo pochi utilizzi si riempie di calcare e residui di sapone, e smette di montare bene il sapone.
Lo sciacquo con cura dopo ogni utilizzo, lo ripongo a testa in giù sullo stand dopo averlo strofinato su un asciugamano di spugna ecc. ecc. ma niente, dopo pochi utilizzi diventa quasi inutile.
Per un buon annetto l'ho messo da parte per i motivi suddetti, preferendo i sintetici, che non mi danno problemi.
Un paio di settimane fa l'ho ripreso, l'ho lavato per bene come da procedura descritta a inizio di questo thread, usato con grande soddisfazione i primi giorni, ma già al 3°-4° utilizzo iniziava a riempirsi di polvere e stamattina, ottava barba al massimo, montava male.
Non capisco dove e cosa sbaglio. L'acqua di casa mia è piena di calcare, ma posso mai dover lavare questo pennello ogni due settimane?
Inoltre è l'unico che mi fa questo scherzo: con lo zenith, l'omega 10081, l'omega "proraso" e i sintetici il problema non si presenta (con i sintetici credo sia impossibile).
Per tentare di prevenire il problema ormai, dopo l'uso lo sciacquo con acqua calda e poi fredda, lo strofino sulla mano sinistra come si fa quando si monta il sapone sulla mano, lo risciacquo con acqua fredda, lo scuoto e rimetto per qualche minuto nella sua acqua di ammollo, sempre rigorosamente minerale di bottiglia, e poi lo strofino su un'asciugamano di spugna.
Il problema può essere dovuto al nodo troppo denso?

kyron72 ha scritto:... e rimetto per qualche minuto nella sua acqua di ammollo, sempre rigorosamente minerale di bottiglia,...

Perchè rimetterlo in ammollo in un'acqua ricca di sali dopo tutta la fatica per pulirlo per bene? Dopo il risciacquo in acqua fredda, la scrollata e il passaggio del ciuffo su un asciugamano morbido non farei altro...e se vuoi usare un'acqua diversa da quella del rubinetto perchè troppo dura usa quella distillata.

@kyron72
Hai cercato?
Nel caso, utile è la guida al motore di ricerca.

Nel forum chi sono TUTTE le informazioni per le necessità di base.
http://ilrasoio.com/viewtopic.php?p=290215#p290215

Grazie a entrambi per le risposte, però devo dirvi che io posto richieste sempre e solo dopo aver consultato il forum approfonditamente, e il contributo di ischiapp l'avevo preso in considerazione.
Ormai sono arrivato a sciacquare il pennello con acqua fredda in cucina, e non in bagno, ipotizzando che nel punto più vicino alla chiave d'arresto l'acqua possa avere meno calcare. Eppoi: perché i sintetici non danno questo problema? Secondo me la densità del ciuffo ha la sua influenza.

cercando qua e là su internet ho trovato un olio vegetale chiamato olio di Neem, l'ho comprato in erboristeria per pochi euro. E' un efficace antibatterico dall'odore intenso, ci lascio immerso il pennello un quarto d'ora per disinfettarlo siccome lo uso su varie persone. Le setole rimangono morbide e profumate per molti utilizzi, è un sistema efficace per combattere gli odori avvolte sgradevoli delle setole di maiale.

Leggo che, nella maggioranza dei casi, dopo l'utilizzo del pennello, la risciacquatura e l'eliminazione dell'acqua residua mediante scrollatura dello stesso, gli utenti adoperano un panno o l'asciugamano per eliminare (con delicatezza) ogni residuo d'acqua.
Ma se si possiedono più pennelli e pertanto essi hanno tutto il tempo di asciugarsi prima dell'utilizzo, ha senso farlo lo stesso o è inutile?