Ovvero...non è la versione EVO ma la precedente, ed esattamente la HD8752/41Premendo il tasto menu la prima opzione che compare è quella della regolazione della temperatura (min, med, max) che io ho impostato su max. Con il tasto sopra quello del menu (chicco di caffè) ed indicato dal triangolino-freccia sul display si prosegue nella scelta delle opzioni da regolare. Dopo la temperatura c'è l'opzione della regolazione del tempo che intercorre prima di fare lavaggio ed entrare in stand by (io l'ho impostata al massimo, 180 min), poi l'opzione del contrasto del display, della durezza dell'acqua, se la macchina ha o meno il filtro brita, se vuoi far partire la decalcificazione e se la macchina ha le impostazioni di default e/o vuoi reimpostare le opzioni di fabbrica. Il tasto di accensione, quando si è al'interno del menu, fa da "esc", mentre gli altri indicati dai triangolini-freccia fanno da selezionatori-modificatori delle opzioni e conferma delle scelte fatte.
Credo che queste opzioni, dato che anche a me risultava che la versione EVO non fosse altro che un restyling estetico del modello precedente (ovvero mettere il pannello frontale in metallo invece che in plastica per giustificare i 200€ in più del "nuovo" modello), ci siano in qualunque Saeco Intelia.
@saggiomo1: si anche io ho notato alcune recensioni che sembravano paventare che la intelia risolvesse anche i problemi di coppia e la deforestazione dell'Amazzonia. Così come però ho letto di bocciature alla "potessi mettere zero stelle lo farei" che altrettanto non comprendo, perché vorrei capire - fortunelli - che razza di caffè abbiano bevuto queste persone e fatti con quali macchine eccezionali e prive di "difetti". Ma comunque queste dinamiche ci sono in tutti i campi merceologici...sta alla sensibilità di ognuno valutare e farsi un'idea in mezzo a tutte le recensioni.
Io, dopo aver passato un paio di notti insonni a girare fra le scehde prodotto e le recensioni di Saeco, Gaggia, Delonghi ecc ecc...mi sono imbattuto in alcuni annunci e quello che mi sembrò - a naso - il migliore fu appunto quello per cui poi ho preso la mia Intelia. Ho avuto fortuna; la macchina proveniva da un venditore che sembrava essere del settore, che mi ha garantito di aver fatto una revisione e pulizia completa (e da come me ne riferiva mi sembrava sapesse di cosa parlasse), mi è venuto incontro con prezzo, spese di spedizione e qualche "accessorio" o meglio materiale di consumo molto utile ovvero una bustina di decalcificante e due intere confezioni e tre quarti di pasticche "coffee oil remover" che, visto il loro costo, è come se avessi scalato dal costo della macchina, visto che comunque è materiale da comprare ed utilizzare per mantenerla al meglio.
Insomma, niente lodi sperticate, ma intensa soddisfazione per l'acquisto, la fortuna di essere incappato in un venditore onesto e corretto, e la soddisfazione, finora, nell'utilizzo della macchina e del godimento del caffè. Ciò non significa che la macchina non abbia difetti e che per altri non sia adatta alla proprie esigenze/gusti.
saluti opzionali
