Finalmente sono riuscito a trovare del tempo per preparare questo argomento .
Da parecchio covavo la voglia di cimentarmi nella autocostruzione, ho realizzato in passato dei coltelli sia fissi che chiudibili …..e pensavo che un rasoio non sarebbe stato poi tanto più complicato,Invece….ho dovuto scontrarmi con qualche problemino non previsto.
Prendete questo mini tutorial per quello che è….alcuni passaggi sono ovvi ed ,cercherò di illustrare meglio possibile come sono riuscito (con parecchie difficoltà) ad autocostruirmi un rasoio che assomiglia abbastanza ad un “normale” Solingen .
Intanto la scelta del materiale….ovviamente niente INOX per poter fare con facilità il trattamento di tempra e rinvenimento ed anche per la facile reperibilità e basso costo,la scelta non poteva che andare al comunissimo C70.
Purtroppo lo spessore più grosso che sono riuscito a trovare era di 5 mm …… un po’ pochino…..un 5/8 di solito “viaggia” su spessori di 5.5 mm…ma altro non sono riuscito a trovare….anche la percentuale di carbonio è un pochino bassa (0.7%) è molto basso rispetto ai materiali che usano blasonate aziende francesi e tedesche (mi sembra arrivino fino a 1.2-1.4% !!)
Del resto bisogna accontentarsi con quello che c’e’ ….ci sarà tempo per migliorarsi, veniamo ora alla descrizione dei passaggi vari.
La sagoma/dima per tracciare e’ stata costruita per prima,disegnata su cartoncino e poi trasferita su un pezzo di lamiera e pazientemente contornata a lima e mola da banco.
Nel prima foto allegata si vede la dima , il piatto di C70 e la punta per tracciare.
Nella seconda si vede la dima fissata sul C70 con una pinza automatica in modo da evitare spostamenti durante la tracciatura.
A questo con l’ausilio di un bulino ho praticato delleimpronte sul profilo tracciato,occorre precisare che la dima deve avere una sagoma più grande di circa 2 mm della lama del rasoio finito.
Con un trapanino a colonna ed una punta da 3mm di diametro ho pazientemente praticato dei fori in corrispondenza delle bulinature.
Continua…..