Come fate a verificare il filo

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Frik
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Re: Come fate a verificare il filo

Messaggio da Frik »

Vi racconto la mia esperienza...
dopo lunghi anni di avambracci spelacchiati inutilmente sono adivenuto alla convinzione che il nocciolo del problema non sia
realmente verificare l'affilatezza della lama quanto controllare che il filo sia "buono", sia cioè in grado di tagliare la barba per lungo tempo
con solo l'intervento della coramella per il ripristino dell'allineamento del filo stesso.
Tutti abbiamo sperimentato, specie all'inizio ,affilature spettacolari che però, dopo pochissime sbarbate non erano più efficaci e spesso mostravano
dentellature sul filo della lama.
questo , a mio parere, perchè il filo morto ( che in maniera più o meno importante è sempre presente all'uscita dalla pietra ) spesso taglia benissimo ma si "ammacca" subito.
Sorvolo su come pulire il filo, ognuno ha il suo modo , ma per verificare il'affilatura ho trovato un modo molte semplice ed efficace:
in realtà non l'ho inventato io ma l'ho visto su un video di Mastro Livi sulla fabbricazione dei rasoi e non nascondo che all'inizio anch'io ero un pò perplesso sul trattamento riservato al rasoio
Si usa il classico "porco" della omega, il pennellone di setola di maiale che si trova in ogni (o quasi) supermercato per pochi euro , se ne avete uno vecchio è l'occasione per sostituirlo: si deve colpire leggermente il ciuffo in modo perpendicolare ( non trascinare perchè si potrebbe danneggiare anche un filo buono ) e valutare se le setole sono tagliate facilmente e se il filo è ancora "sano" dopo il test, se il filo è ammaccato o presenta scalfitture, via di coramella ed eventualmente una ripassata prima sulla pietra di rifinitura (è raro tuttavia che serva) , se non taglia vuol dire che siamo indietro di pietra .
quando il filo è ottimo le setole sono ben tagliate ed il filo è intatto.
Tranquilli che il rasoio non si rovina: le setole del maiale non sono poi così differenti da una barba umana , anche se magari un pò dura,e certo più simili ad essa rispetto ad un peletto o ad un capello.
I "danni" si sarebbero verificati in ogni caso dopo pochissimo uso sulla faccia danneggiando ben di più il rasoio.
Nella mia esperienza un filo perfezionato così mi dura dieci mesi di uso quotidiano con venti passate di coramella preliminari, senza perdita di prestazioni.
dopo 10 mesi , ripasso in pietra giusto per la regola con una trentina di passate su naniwa 12000 .
Passatista
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Re: Come fate a verificare il filo

Messaggio da Passatista »

Buongiorno. Quindi rifinisci il rasoio solo e soltanto su pietra sintetica?
Niente naturali?
Grazie
Passatista
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Re: Come fate a verificare il filo

Messaggio da Passatista »

Un consiglio. Sento parlare bene della Naniwa Nano One 10k.
Sapete dove poterla acquistare al miglior prezzo?
Grazie
Passatista
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Re: Come fate a verificare il filo

Messaggio da Passatista »

Nano Hone. Scusate
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Frik
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Re: Come fate a verificare il filo

Messaggio da Frik »

se proprio devo dò un colpetto con una belga , ma se il filo è impostato bene ( ed il rasoio è usato bene, usare male il rasoio con angoli sbagliati rovina moltissimo il filo ) non si ha realmente un'usura apprezzabile.
possiedo moltissime pietre ( che in realtà provengono da una passione 55 ennale di affilatura coltelli ) ed alfine, dopo molte prove uso per la finitura
( o meglio ,lucidatura) pietre Naniwa da 10000 e 12000 grit che a mio parere sono fenomenali come risultato finale.
Se non ci sono incidenti è veramente raro intervenire con grit più bassi, bisogna considerare che l'acciaio usato per il rasoio è durissimo (>60 hrc) e l'usura rispetto alla barba è virtualmente nulla. il degrado è a mio parere prevalentemente meccanico legato a microgeometrie del filo non completamente corrette , partendo quindi da una base buona la durata del filo è molto elevata .
si può appassionarsi di affilatura e quindi provare a rifare biselli o a ridefinire geometrie ma in tanti anni di uso dei ml mi è capitato di scendere sotto
i 6000 solo per la bisellatura di rasoi nuovi con geometrie non corrette. (anche li solo belga )
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Frik
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Re: Come fate a verificare il filo

Messaggio da Frik »

io uso le super stone che ho comperato anni fa da utensili professionali.
non conosco le nano hone , le commercializza dictum ed il costo è simile alle super stone, non credo si trovino "bazze" su internet.
dalle caratteristiche sembra che siano pietre "dure" ( le danno per specializzate su utensili altolegati,) bisognerebbe provarle ma a mio parere esiste il rischio che siano pietre difficili .

Le super stone sono a mio parere molto buone per l'uso: finiscono bene , in poco tempo e hanno la giusta durezza per un uso dilettantistico
( quante affilature poi si faranno poi in un anno ?)
Passatista
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Re: Come fate a verificare il filo

Messaggio da Passatista »

Gentilissimo. Grazie mille
Pillo
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Re: Come fate a verificare il filo

Messaggio da Pillo »

Nano hone 10k è spettacolare, facilissima da usare e nessun altra pietra lucida così tanto...
Immagine
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Frik
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Re: Come fate a verificare il filo

Messaggio da Frik »

Ciao a tutti,
In realtà ripensandoci il metodo che uso correntemente è differente.
Controllo al microscopio tutte le fasi della affilatura e verifico che il risultato sia quello necessario.
Va da se che io non sono propenso a seguire teorie esoteriche sull’affilatura e processi che sanno più di macumba che di operazioni tecniche.
L’acciaio è acciaio e quando la geometria è rispettata e le superfici hanno la finitura giusta il rasoio deve funzionare bene. :P
La vera sfida è come controllare la Lama in maniera pratica ed efficace: lasciatemi dare qualche consiglio,non richiesto ma spero mi perdonerete lo stesso.
Lasciate stare lenti e lentine che vi costringono ad improbabili acrobazie per esaminare il filo senza tagliarvi il naso,
Lasciate stare anche i microscopi elettronici ,buoni al più per fare qualche foto poco significativa, la distanza di messa a fuoco è minima e di norma si vede quello che vuole il dispositivo e non quello che volete voi :lol:
Per esaminare bene una lama è necessario poter inclinare la lama per cercare i riflessi e gli indizi di imperfezioni, muoverla a piacimento ed individuare con precisione le zone indagate senza diventare matti per la messa a fuoco.
Tutto ciò si identifica in una buona distanza di lavoro (distanza tra l’obiettivo e l’oggetto a fuoco) ed un buon campo visuale
il mio consiglio è di fare un piccolo sforzo in più e comprare qualcosa di adeguato:
Suggerisco quindi di acquistare un microscopio ottico stereo; i vantaggi che si hanno sono: distanza di lavoro adeguata con possibilità di operare anche sotto il microscopio (avete mai provato a ribattere una microindentatura?),campo visivo adeguato, immagine che si muove nello stesso verso dell’oggetto ( sembra poco ma incide tantissimo sull’immediatezza d’uso),immagine tridimensionale ed uso dei due occhi in contemporanea (con incremento dell’accuratezza Visiva ).
Se volete realmente rendervi conto dei problemi di affilatura non ci sono Altre strade :!:
Tornando a noi ,un buon microscopio stereo non costa poi molto:
Sulla baia si trovano nuovi a partire da 60 € fino a 130 € (oltre non è più giustificato )
La qualità è in generale straordinariamente buona in relazione al il prezzo
Nella mia collezione di strumenti scientifici ho molti microscopi di pregio tra cui un Leica da 3500€ Zoom ma quello che uso di più è uno della baia pagato 70€ (anni fa però).

Gli ingrandimenti suggeriti partono da 10x, normalmente ci sono due ingrandimenti, si trovano abbinamenti 10x con 20x o con 30 x potete spingervi fino a 40x ma l’ingrandimento che si finisce di più per usare è sicuramente il 10 x ,lo zoom a mio parere non è giustificato.

Credetemi che è un altro andare ,filo morto ,sovraffilatura finitura, problemi del filo che con le lenti non si vedono saltano agli occhi senza necessità di grossa esperienza e si possono correggere in tempo reale.

Un’ultima cosa, è possibile trovare integrato nel microscopio (o in oculare aggiuntivo) un reticolo micrometrico che proietta sull’immagine una scala graduata ,questo può essere molto utile per fare misure altrimenti problematiche (tipo bisello ).

Sinceramente non so se avrei comperato un microscopio solo per fare manutenzione sul rasoio, ma a conti fatti lo trovo utilissimo ed estremamente efficace anche per comprendere gli effetti delle varie operazioni eseguite e ora sicuramente lo acquisterei.
In sostanza: filo perfetto ,senza indentature e bave ,sia micro che macro ,bisello a specchio e non avrete più bisogno di sacrificare peli del braccio e di reiterare operazioni. :D :D :D :D
Se qualcuno avesse bisogno di un parere su qualche proposta della baia si faccia vivo e cercherò di aiutarvi con la mia poca esperienza. ;)
Ciao
klopp
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Re: Come fate a verificare il filo

Messaggio da klopp »

Una domanda, affilando da zero una lama, come viene fatta la bisellatura influisce sul comportamento della stessa lama in viso (specie confort e scorrevolezza) o conta solo come è stato successivamente rifinito e scoramellato?
Grazie
Sempre tutto rigorosamente IMHO
Grizzly
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Re: Come fate a verificare il filo

Messaggio da Grizzly »

Ciao @klopp. Rispondo sinteticamente.
La capacità di taglio la da la bisellatura, nel senso che dopo l'affilatura "bassa" il rasoio deve essere già in grado di tagliare la barba.
Il carattere del taglio la da la rifinitura, che a seconda della pietra in gioco (e di come la si utilizza) può donare aggressività o taglio chirurgico o comfort e dolcezza.
In mezzo c'è la prerifinitura (non sempre obbligatoria) che prepara il filo alla rifinitura e ne facilita l'esecuzione.
Sono regole generali dalle quali bisogna partire, anche per poter eventualmente adottare eccezioni che confermano la regola.
andreat63
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Re: Come fate a verificare il filo

Messaggio da andreat63 »

un rasoio nuovo di fabbrica, o un vintage dopo restauro, vanno impostati per bene sulle pietre base, tipo la 3000 o anche la 1000, a secondo dello stato degli esemplari. impostati per bene s'intende che le pietre devono arrivare al filo dappertutto, dall'inizio fino alla punta. questo è il requisito imprescindibile per proseguire con le pietre fini da finitura. e qui si apre un vasto capitolo. c'è chi gli sta bene una buona sintetica (pochi), chi preferisce la belga, chi le ardesia, chi le giapponesi...
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paciccio
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Re: Come fate a verificare il filo

Messaggio da paciccio »

klopp ha scritto: 31/01/2022, 1:54affilando da zero una lama, come viene fatta la bisellatura influisce sul comportamento della stessa lama in viso
Molto di più di quanto immagini, questo passaggio non è importante, è fondamentale! Con le pietre più grossolane crei l'angolo che andrai via via a lucidare con le pietre successive, se il lavoro d'impostazione non è ben fatto, hai voglia a lucidare con le jnat o le escher il taglio ed il comfort saranno sempre non all'altezza.
«Con un gentiluomo sono sempre più di un gentiluomo; con un mascalzone, cerco di essere più di un mascalzone.» Paciccio & Otto von Bismarck
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klopp
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Re: Come fate a verificare il filo

Messaggio da klopp »

pensavo la parte prima della finitura fosse secondaria "basta che taglia"
grazie
Sempre tutto rigorosamente IMHO
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