foto racconto di affilatura ibrida euro-cino-giapponese

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Brancaleone
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foto racconto di affilatura ibrida euro-cino-giapponese

Messaggio da Brancaleone »

Allora, prima di iniziare voglio subito chiarire il motivo che mi ha spinto a condividere questa esperienza: mi sono appena rasato con il rasoio preparato con questa sequenza e, onestamente, è stata una delle migliori sbarbate ottenute sia in termini di profondità di taglio che di dolcezza della lama.

Inizio dicendo che il rasoio in questione è un "Widerstrahl" solingen da 6/8 arrivato ieri e preso sulla baia.

La postazione di lavoro:
Immagine
se notate bene si vedono due spruzzini per l'acqua. In quello grande in primo piano c'è l'acqua demineralizzata (quella per i ferri da stiro) e in quello piccolo (in alto a sinistra) una miscela di acqua e glicerolo vegetale al 20% che mi servirà solo alla fine.

Il rasoio è arrivato praticamente senza filo però fortunatamente con un bevel molto sottile. L'ho poggiato su un piano di granito e toccava bene per tutta la lunghezza della lama (ovviamente su entrambi i lati).
Foto al massimo ingrandimento del filo prima di iniziare:
Immagine

Con la sintetica Naniwa 1000/3000 (pietra che dovrò cambiare) ho iniziato il lavoro di sgrosso e affilatura grezza utilizzando un solo giro di nastro. Mi sono limitato a poche passate su 1000 aiutandomi con le immagini al microscopio e regolandomi con la quantità di limatura che vedevo nella sospensione acquosa, mentre sono rimasto sul lato 3000 fino a che il rasoio non ha iniziato a tagliare i peli del mio braccio a circa 1 cm. di distanza dalla pelle.
Queste le foto ingrandite:

dopo la 1000
Immagine

dopo la 3000
Immagine

a questo punto ho preso la belga gialla ed ho effettuato due cicli a slurry denso.
Partendo da così:
Immagine
e rifacendo lo slurry quando diventava così:
Immagine

alla fine il filo si presentava così:
Immagine

Ho quindi iniziato il lavoro con le tre nagura (botan, tenjho e mejiro) ma con la variante di farle lavorare non sulla Honyhama ma sulla cinese Guanxi. Ho voluto usare una pietra liscia e dura per lasciare il compito dell'affilatura/affinatura esclurivamente alle nagura.
Ecco un esempio di slurry di nagura (botan) su guanxi:
Immagine

Lavorando con mano via via sempre più leggera il lavoro prodotto ha dato questi risultati:
dalla botan
Immagine
alla mejiro
Immagine

Siamo alle fasi finali. Ho preso la Honyhama ed ho effettuato un unico ciclo di affilatura partendo da uno slurry abbondante:
Immagine
lavorandolo molto fino a sentirlo molto raffinato, quasi colloso, per poi iniziare a diluirlo prograssivamente con la miscela di acqua e glicerolo fino a diluirlo completamente e finire su pietra pulita. A questo proposito ricordo che il glicerolo (o glicerina) è solubile in acqua e non impasta la pietra. Una bella sciacquata e la pietra torna perfettamente pulita.

Al termine delle operazioni il filo prodotto è stato questo:
Immagine

Ma ripeto quello che ho scritto all'inizio di questo post fiume (e mi scuso per l'eccessiva lunghezza), il risultato migliore è stato quello che il rasoio ha prodotto sul viso in fase di rasatura.

Spero che il post possa essere di ausilio o di interesse.
"... fare o non fare, non c'è provare ..."
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GrandeSlam
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Re: foto racconto di affilatura ibrida euro-cino-giapponese

Messaggio da GrandeSlam »

Interessante e ricco di spunti !
Un saluto
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robyfg
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Re: foto racconto di affilatura ibrida euro-cino-giapponese

Messaggio da robyfg »

Non ho le jap,nessuna di esse,ma chiedo:
non è un controsenso il fatto che una volta partiti a slurry,grosso modo denso,e fino alla sua totale diluizione,poi si ricominci di nuovo,seppur con un'altra pietra?
Ripeto,non mi fraintendete,ma è giusto per capire.
"Non condivido le tue idee,ma mi batterò fino alla morte affinchè tu possa esprimerle" (Voltaire)

Saluti,Roberto
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Re: foto racconto di affilatura ibrida euro-cino-giapponese

Messaggio da geppo73 »

Complimenti per il reportage; ben fatto ed accurato. Molto interessante, secondo me.
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ischiapp
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Re: foto racconto di affilatura ibrida euro-cino-giapponese

Messaggio da ischiapp »

@Brancaleone
Quale vantaggio nell'aggiungere Glicerolo?
Perché in acqua normale?

Complimenti per il bel foto racconto. ;)
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Brancaleone
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Re: foto racconto di affilatura ibrida euro-cino-giapponese

Messaggio da Brancaleone »

robyfg ha scritto:Non ho le jap,nessuna di esse,ma chiedo:
non è un controsenso il fatto che una volta partiti a slurry,grosso modo denso,e fino alla sua totale diluizione,poi si ricominci di nuovo,seppur con un'altra pietra?
Ripeto,non mi fraintendete,ma è giusto per capire.
ancora una volta mi accorgo di non essere chiaro nelle spiegazioni (cercherò di fare di meglio).
Nei vari passaggi intermedi di affilatura lo slurry non è mai stato diluito. Solo con la belga gialla e con la botan nagura, dove ho effettuato due cicli sulla pietra, l'ho rifatto ex novo quando si era ingrigito o addensato troppo, ma senza mai andare in diluizione.

La diluizione è stata effettuata solo nel passaggio finale su Honyhama, unica pietra che ha lavorato da slurry denso ad acqua (e glicerolo) pulita.
ischiapp ha scritto:@Brancaleone
Quale vantaggio nell'aggiungere Glicerolo?
Perché in acqua normale?

Complimenti per il bel foto racconto. ;)
Era un po' che l'idea mi frullava per la testa e quando il metodo dell'acqua più glicerina l'ho trovato citato anche nel testo di Iwasaki (benchè lo citi per dovere di cronaca con diluizione al 10%) mi sono deciso a provare.
Il principio è semplice, non si tratta di altro che di aumentare l'effetto lubrificante dell'acqua diminuendo così il potere abrasivo della pietra (una specie di aumento di grit "virtuale"). Ho iniziato nei giorni scorsi a sperimentare le varie concentrazioni partendo dal canonico 10% ed aumentando piano piano fino a trovare, per il mio modo di lavorare sulla pietra, il 20% come soluzione ottimale. Il risultato è un acqua leggermente più densa e molto più scivolosa, una sorta di affinatura ad olio ma ...... senza nessuno dei brutti effetti collaterali dell'utilizzo dello stesso (sporcizia ed intasamento della pietra).
Andando di mano leggerissima e finendo col solo peso del rasoio, credo che con una miscela di acqua demineralizzata e glicerolo vegetale si riesca a raggiungere un livello di affinatura superiore che con l'utilizzo della sola acqua. Per ora ho testato il sistema solo su Honyhama e Princesa ottenendo miglioramenti in entrambi i casi.
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andreat63
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Re: foto racconto di affilatura ibrida euro-cino-giapponese

Messaggio da andreat63 »

Brancaleone ha scritto: Il principio è semplice, non si tratta di altro che di aumentare l'effetto lubrificante dell'acqua diminuendo così il potere abrasivo della pietra (una specie di aumento di grit "virtuale")...
l'olio non affina il grit delle pietre, ma rende più aggressive le pietre. pietre molto dure, come le turche, le Arkansas e altre, funzionano solo a olio. la glicerina diluita in acqua non l'ho provata, ma se dici che fa l'effetto dell'olio, prevedo che pur essa rende più aggressiva la pietra. e di conseguenza rende peggiore la finitura ultima rispetto alla sola acqua.
la guangxi prima della honyama la puoi evitare, dal momento che la honyama è più veloce.
e tutto quello slurry su belga, su honyama... dopo che hai tirato il filo quasi al massimo sulla 3000, perché? non fa che smussare il filo. slurry leggerissimo iniziale su entrambe, tanto per "avviare" le pietre
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Aldebaran
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Re: foto racconto di affilatura ibrida euro-cino-giapponese

Messaggio da Aldebaran »

Buonasera,

La glicerina ha PH neutro mentre qualsiasi olio è comunque leggermente acido PH 5.5/6. Grazie buona serata, Andrea
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Brancaleone
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Re: foto racconto di affilatura ibrida euro-cino-giapponese

Messaggio da Brancaleone »

andreat63 ha scritto:
Brancaleone ha scritto: Il principio è semplice, non si tratta di altro che di aumentare l'effetto lubrificante dell'acqua diminuendo così il potere abrasivo della pietra (una specie di aumento di grit "virtuale")...
l'olio non affina il grit delle pietre, ma rende più aggressive le pietre. pietre molto dure, come le turche, le Arkansas e altre, funzionano solo a olio. la glicerina diluita in acqua non l'ho provata, ma se dici che fa l'effetto dell'olio, prevedo che pur essa rende più aggressiva la pietra. e di conseguenza rende peggiore la finitura ultima rispetto alla sola acqua.
la guangxi prima della honyama la puoi evitare, dal momento che la honyama è più veloce.
e tutto quello slurry su belga, su honyama... dopo che hai tirato il filo quasi al massimo sulla 3000, perché? non fa che smussare il filo. slurry leggerissimo iniziale su entrambe, tanto per "avviare" le pietre
Eppure stavolta credevo di essere stato chiaro:
Brancaleone ha scritto: Il principio è semplice, non si tratta di altro che di aumentare l'effetto lubrificante dell'acqua diminuendo così il potere abrasivo della pietra (una specie di aumento di grit "virtuale")...
qui si tratta di un semplice principio della fisica, si tratta di diminuire il coefficiente di attrito tra due corpi a contatto tra di loro. I pistoni della tua auto scorrerebbero meglio se al posto dell'olio ci fosse l'acqua? non credo. Con la miscela di acqua e glicerolo la scorrevolezza aumenta sensibilmente (provare per credere). Possiamo stare qui a cavillare per una vita ma il risultato , documentato dalle foto parla da solo.

E a proposito di risultati documentati, visto che affermi:
andreat63 ha scritto: l... dopo che hai tirato il filo quasi al massimo sulla 3000, perché? non fa che smussare il filo...........
ti riposto affiancate le foto della 3000 e della belga a slurry, dimmi dove vedi il filo tornato indietro
6214162142

dopo di che:
andreat63 ha scritto: .... la guangxi prima della honyama la puoi evitare, dal momento che la honyama è più veloce....
e infatti, a leggere bene quello che avevo scritto, la guanxi era li, come pietra di base proprio perchè durissima e molto liscia e quindi non avrebbe partecipato al processo di affilatura che è stato demandato esclusivamente allo slurry prodotto dalle nagura.
Ti cito un passaggio del testo di Iwasaki:" 3. Honyama affina o fa il Nagura?
"Quando usi il liquame Nagura su un honyama hone, il Kamisori è affinato dal nagura o
da Honyama? "è una domanda che deve essere presa in considerazione. Un sacco di gente pensa, se muovi un rasoio
in giro su un honyama hone, quindi se hai liquami Nagura o no, il rasoio è stato
levigato su un Honyama, e lasciandolo, stroping e usalo.
Questo è un errore comune nel mondo del barbiere.
Dì che prendi una lastra di vetro e spargi della polvere di smeriglio su di essa, poi affina quello. Se chiedi
te stesso, "è la lastra di vetro che fa l'affilatura o sono le particelle di polvere smerigliata?", chiunque può vedere
che la risposta è che la polvere smerigliatrice sta facendo l'affilatura....
"
quindi la guanxi non è stata utilizzata prima della Honihama.
Affilare con nagura non è come affilare con altre pietre, sono dinamiche diverse.

C'è solo un modo infallibile per capire se il metodo utilizzato è sbagliato ...... radersi e quindi, tornando all'inizio del mio post:
Brancaleone ha scritto:Allora, prima di iniziare voglio subito chiarire il motivo che mi ha spinto a condividere questa esperienza: mi sono appena rasato con il rasoio preparato con questa sequenza e, onestamente, è stata una delle migliori sbarbate ottenute sia in termini di profondità di taglio che di dolcezza della lama.
.......
ti auguro una buona giornata
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Re: foto racconto di affilatura ibrida euro-cino-giapponese

Messaggio da antower71 »

Il consiglio di usava glicerina e acqua in rapporto 1:20 era una indicazione che si trovava anche nel foglietto della Lune e ho una belga molto vecchia dove sempre nelle istruzioni si consigliaacqua e sapone, trovo corretta questa variante per il semplice motivo che nel futuro puoi sempre tornare ad usarla acqua cosa ben più complicato da fare nell’utilizzo con olio.

Detto ciò il processo di affilatura ai fini del divertimento e sperimentazione è interessante ma molto laboriosa e alcuni passaggi si duplicano, ho visto gente impostare il bevel con la botan evidentemente con più lavoro e maggior slurry, qui prima di essa abbiamo sintetiche e belga con slurry, ma ripeto ai fini del capire e divertirsi è corretto, lo slurry sulla honyama perché? In genere facciamo partire la pietra da finitura in questo modo o con tomonagura quando la pietra è molto dura ma la tua non lo è in quanto con le asano hai usato la cinese.
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Re: foto racconto di affilatura ibrida euro-cino-giapponese

Messaggio da andreat63 »

Brancaleone ha scritto: qui si tratta di un semplice principio della fisica, si tratta di diminuire il coefficiente di attrito tra due corpi a contatto tra di loro. I pistoni della tua auto scorrerebbero meglio se al posto dell'olio ci fosse l'acqua? non credo. Con la miscela di acqua e glicerolo la scorrevolezza aumenta sensibilmente (provare per credere). Possiamo stare qui a cavillare per una vita ma il risultato , documentato dalle foto parla da solo.
lascia stare i pistoni, con le pietre è un altro discorso. l'olio rende utilizzabili pietre dure che ad acqua non funzionerebbero, le rende più aggressive. esperienza diretta. l'olio su belga mi produceva il filo morto, cosa che non succede mai ad acqua
E a proposito di risultati documentati, visto che affermi:
andreat63 ha scritto: l... dopo che hai tirato il filo quasi al massimo sulla 3000, perché? non fa che smussare il filo...........
ti riposto affiancate le foto della 3000 e della belga a slurry, dimmi dove vedi il filo tornato indietro
6214162142
quello che evidenzia la foto sono i piani dei biselli, ma il filo? ci sta che siano più fini con la belga che con la 3000. ma il filo? dopo la belga con tutto quel pastone, faceva il pelo al volo a un cm (ma che peli hai :?: ) come dopo la 3000? penso proprio di no


C'è solo un modo infallibile per capire se il metodo utilizzato è sbagliato ...... radersi e quindi, tornando all'inizio del mio post:
Brancaleone ha scritto:Allora, prima di iniziare voglio subito chiarire il motivo che mi ha spinto a condividere questa esperienza: mi sono appena rasato con il rasoio preparato con questa sequenza e, onestamente, è stata una delle migliori sbarbate ottenute sia in termini di profondità di taglio che di dolcezza della lama.
.......
eeeh, metti il rasoio eccellente, metti l'entusiasmo della novità... otterrai di più quando userai solo acqua
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Re: foto racconto di affilatura ibrida euro-cino-giapponese

Messaggio da GrandeSlam »

[/quote]
eeeh, metti il rasoio eccellente, metti l'entusiasmo della novità... otterrai di più quando userai solo acqua[/quote]
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Re: foto racconto di affilatura ibrida euro-cino-giapponese

Messaggio da GrandeSlam »

@brancaleone
Quelle sbarbate memorabili mesi e mesi fa, credo che oggi le riterrei appena soddisfacenti. Il bello è che fra un anno dirò lo stesso delle mie " eccezionali" di oggi. Ci sono sempre grandi margini di miglioramento e per non perderli oltre che la sacrosanta sperimentazione, anche fidarsi delle esperienze altrui.
Complimenti per il tuo contagioso entusiasmo ;)
Un saluto
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Re: foto racconto di affilatura ibrida euro-cino-giapponese

Messaggio da Brancaleone »

GrandeSlam ha scritto:@brancaleone
Quelle sbarbate memorabili mesi e mesi fa, credo che oggi le riterrei appena soddisfacenti. Il bello è che fra un anno dirò lo stesso delle mie " eccezionali" di oggi. Ci sono sempre grandi margini di miglioramento e per non perderli oltre che la sacrosanta sperimentazione, anche fidarsi delle esperienze altrui.
Complimenti per il tuo contagioso entusiasmo ;)
Un saluto
E di questo ne sono pienamente convinto. I migliori, in ogni campo, non smettono mai di studiare e di cercare di migliorarsi. Mai dormire sugli allori. Lo spirito che mi porta a postare, oltre che ad una innegabile soddisfazione personale, è quello della condivisione, spirito che dovrebbe essere la parte fondante di ogni forum. Se la mia descrizione del metodo oppure le mie foto possono riuscire di qualche ausilio a qualcuno avrò una ulteriore soddisfazione.

Non credo alla "setta degli affilatori illuminati" , al gruppo di incappucciati che si danno appuntamento a Stonehenge all'alba del solstizio d'estate intonando antichi canti esoterici e dipingendo strane rune sulle loro pietre per aumentarne il potere di affilatura. ;)

Credo molto di più alla condivisione delle informazioni e delle esperienze (altrimenti perchè ci saremmo iscritti ad un forum?) ad uso di chi ne faccia richiesta e, col passare degli anni, ho imparato a diffidare di chi vive di assolute verità. Preferisco mettermi in gioco ogni volta.

Grazie dei complimenti (apprezzatissimi) ed un salutone anche a te.
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Re: foto racconto di affilatura ibrida euro-cino-giapponese

Messaggio da ischiapp »

Brancaleone ha scritto:Andando di mano leggerissima e finendo col solo peso del rasoio, credo che con una miscela di acqua demineralizzata e glicerolo vegetale si riesca a raggiungere un livello di affinatura superiore che con l'utilizzo della sola acqua. Per ora ho testato il sistema solo su Honyhama e Princesa ottenendo miglioramenti in entrambi i casi.
Grazie.
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Re: foto racconto di affilatura ibrida euro-cino-giapponese

Messaggio da Aldebaran »

Buonasera,

Andreat63:

Si presuppone, e penso sia proprio questo il caso, che quando qualcuno pone la sua/sue esperienze sul Forum documentate lo fa per apportare contributi nella Comunità, quindi mi sembra poco utile esprimere dissensi che hanno il sapore di prese di posizione.

Ho fatto un intervento ieri, in cui ho scritto che la glicerina e l'olio sono diverse, dal punto di vista del PH ( e sotto altri punti di vista ). Il PH della glicerina è neutro, quello dell'olio parte da 5.5./6 quindi è leggermente acido. Ciò vuol dire che l'olio scinde i legami che ha l'abrasivo naturale con il legante e rende la pietra più aggressiva, abbassandone il grit, perché l'abrasivo va più in superficie. La glicerina no.

In queste prove in realtà si dovrebbe tener conto dei coefficienti di viscosità delle varie sostanze. I coefficienti di viscosità variano anche a seconda della temperatura e pressione ( quest'ultima infatti influenza la temperatura). Di tabelle in giro per il web se ne trovano tante.
Tenete presente che dimensionalmente si esprime in (m)^-1 kg (s)^-1 nel sistema MKS. Nel sistema CGS è 1/10 dell'unità MKS. Esiste anche la viscosità cinematica, quindi state attenti quando confrontate tabelle e sostanze varie.
Diciamo che queste grandezze sono difficilmente apprezzabili se si tratta di affilatura a mano su pietra, a temperatura ambiente, ma fanno la differenza.
Quindi il mio suggerimento è quello di far provare il rasoio a qualcuno dopo averlo affilato e vedere quale è la successione di pietre migliore, perché se la stessa persona prova un rasoio affilato da se, su di sé, può venir influenzata da preconcetti, senza rendersene conto. I raduni servono proprio a questo, e suggerisco sempre di frequentare, tempo permettendo, quelli delle vostre zone.


Grazie, buona serata,


Andrea

p.s. suggerisco la lettura di mecc.appl.macchine del Prof. Ottorino Sesini
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Re: foto racconto di affilatura ibrida euro-cino-giapponese

Messaggio da Brancaleone »

Grazie Andrea per la spiegazione precisa e puntuale (come tuo solito).

In merito a questo:
Aldebaran ha scritto:Buonasera,
...... omissis......
Quindi il mio suggerimento è quello di far provare il rasoio a qualcuno dopo averlo affilato e vedere quale è la successione di pietre migliore, perché se la stessa persona prova un rasoio affilato da se, su di sé, può venir influenzata da preconcetti, senza rendersene conto. I raduni servono proprio a questo, e suggerisco sempre di frequentare, tempo permettendo, quelli delle vostre zone.

Grazie, buona serata,
Andrea
trovo la soluzione semplice ed efficace. E' indubbio che, sebbene inconsciamente, si è portati ad essere sempre un po' troppo indulgenti nel giudizio del proprio operato e che, quindi, il parere di una persona terza ( o di più persone) potrebbe essere di grande aiuto nel giudicare il lavoro svolto.

Proprio pensando a questo mi sta balenando un'ideuzza riguardo l'organizzazione degli "aperitivi" ma preferisco aprire un post ad hoc per non essere troppo OT in questo.
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Re: foto racconto di affilatura ibrida euro-cino-giapponese

Messaggio da Brancaleone »

Comunque, visto che si era dubitato del taglio dei peli al volo a 1cm. di distanza dal braccio e anche la tipologia della mia peluria aveva sollevato perplessità, ho registrato il test (solo 10 secondi) così da completare, documentando, il foto racconto dell'affilatura.

qui il link del video su youtube:
https://www.youtube.com/watch?v=ikEYuhwQUFo
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Re: foto racconto di affilatura ibrida euro-cino-giapponese

Messaggio da stf77no »

Non voglio entrare in discussioni sterili, ma a volte è buona norma lasciar perdere e mollare il colpo.....comunque la perplessità stava nel fatto che ci riuscissi dopo la 3000.
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Re: foto racconto di affilatura ibrida euro-cino-giapponese

Messaggio da Brancaleone »

colpo? nessun colpo. Era solo per concludere il reportage :D
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Re: foto racconto di affilatura ibrida euro-cino-giapponese

Messaggio da CozzaroNero »

Grazie Aldebaran per la tua eloquente delucidazione della quale ne trarremo debito conto.
Ma come tu ben sai siamo tutti disposti a provare nuove tecniche e a esperimentare sempre nuovi trucchi. Tuttavia sapendo che la tecnica e il percorso manuale dell'affilatura non sono oggettivi ma soggettivi invito tutti a esprimere le loro esperienze.
Mi raccomando "cum grano salis" è giusto provare anche per giustificare le opinioni di chi sicuramente ne sa più di noi.
Io purtroppo non azzardo e quindi mi fido ciecamente del mio maestro il quale mi può redarguire in ogni momento.

:mrgreen:
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Re: foto racconto di affilatura ibrida euro-cino-giapponese

Messaggio da Mastrofoco »

Soggettive...oggettive...vero ma sono in accordo e in disaccordo..
Mi spiego,diventano soggettive quando uno ha fatto la sua esperienza standard,classica,ecumenica e dopo che ha raggiunto una certa esperienza può osare e sperimentare..
Penso che chi lo fa senza nessuna o poca esperienza può fare delle ipotesi senza basi..
Interesante(come tutto) quello scritto nel reportage ma dal mio(umile) punto di vista non così affidabile..
I segni delle passate sulla pietra sono solo in una direzione(questo mi porta a pensare che ne devono passare di rasoi sulle pietre) non mi fanno pensare una grande esperienza di base...
Lo so sono un cacacazzo e me ne rendo conto..
"Non sai che ci vuole scienza,ci vuol costanza ad invecchiare senza maturità"
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Re: foto racconto di affilatura ibrida euro-cino-giapponese

Messaggio da Brancaleone »

Io credo di aver messo la mia pochissima esperienza personale e la mia onestà intellettuale a disposizione di quanti si trovino nelle mie stesse condizioni. E' ovvio che chi si trovi ad avere maggiori conoscenze e più consolidate esperienze non possa trarre alcun beneficio da quanto da me postato.

Comunque credo che il vero punto della questione alla fine sia stato toccato:
Mastrofoco ha scritto: ..... dopo che ha raggiunto una certa esperienza può osare e sperimentare..
Penso che chi lo fa senza nessuna o poca esperienza può fare delle ipotesi senza basi..
..... non così affidabile..
..... non mi fanno pensare una grande esperienza di base...
quindi trovo perfettamente inutile continuare a postare, inutile fotografare le varie fasi dei lavori i risultati intermedi e quelli finali, ugualmente inutile anche documentare l'efficenza di taglio ottenuta (sembra quasi che anzichè essere un reportage le mie foto/video servano a giustificare quanto asserito).
Ci sarà sempre un handicap impossibile da superare .... il poco tempo trascorso e la conseguente scontata impreparazione.
Ci sarà sempre un graffio di troppo, sebbene visibile solo a 1000x, a rendere inattendibile il risultato ottenuto, sempre uno slurry troppo denso o troppo abbondante da additare e poco importa se il risultato ottenuto sia di soddisfazione in termini di taglio e di confort ...... e gli esempi potrebbero continuare.

Concludendo, visto che posso sicuramente migliorare la mia tecnica e le mie conoscenze (cose che continuerò sicuramente a perseguire) ma che, purtroppo, non posso accelerare il tempo,mi asterrò dal pubblicare ulteriormente le mie personali esperienze.

Augurandovi le migliori fortune
vi saluto.

Mauro
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Re: foto racconto di affilatura ibrida euro-cino-giapponese

Messaggio da robyfg »

Brancaleone ha scritto:...mi asterrò dal pubblicare ulteriormente le mie personali esperienze.
....e qui sbagli!!
Come avrai avuto modo di constatare il campo ML non è minato ma molto di più,appena "uno qualsiasi" ci si affaccia (pietre e affilatura specialmente),e in modo molto garbato tra l'altro,dedicando parte del proprio tempo libero,del proprio entusiasmo,alla condivisione,allora parte subito la Santa Inquisizione,pare come se le proprie esperienze siano tutto fuorché costruttive o quantomeno condivisibili,insomma......tempo perso!!!
Ora,ovvio che,io in primis,ma un po' tutti credo,non smetteremo mai di ringraziare chi ci ha avviato,con post,video,consigli mirati in MP,in questo percorso,prendendoci veramente per mano e guidandoci fino all'agognato traguardo, però cavolo,smettiamola una buona volta di criticare sempre e,cosa ancor più grave secondo me,mettere in dubbio ciò che uno scrive,tanto da "costringere" @Branca addirittura a fare un filmato,per appunto,comprovare il suo lavoro,ma scherziamo??!!
Vi lascio con una riflessione:
ma a chi gioverebbe scrivere io so affilare,riesco ad affilare come nessuno qui dentro e poi scoprire che non sa tenere neanche una lama in piano su di una pietra?
Io credo a nessuno,certo,le eccezioni ci sono sempre,ma mi pare proprio che questo non sia il caso.

p.s.:tengo a precisare che il mio discorso è generale,quindi non rivolto a nessuno in particolare
"Non condivido le tue idee,ma mi batterò fino alla morte affinchè tu possa esprimerle" (Voltaire)

Saluti,Roberto
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Mastrofoco
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Re: foto racconto di affilatura ibrida euro-cino-giapponese

Messaggio da Mastrofoco »

Sono stato sgarbato?ho detto qualcosa di sbagliato???
Dopo 3 anni sono un neofita e tale fieramente mi considero ma:
spesso arrivano neofiti che mi chiedono info all'affiladrambuie,in assenza dei veri esperti mi permetto di condividere sul campo la mia piccola esperienza e 3/4 delle volte arrivano carichi di nozioni e caos...di troppa lettura(spesso post di chi come loro è alle prime armi con i primi successi)
Dovete condividere le vostre giuste esperienze ma a volte bisogna pensare se realmente di crescita per altri..
Come già detto sono un cacacazzo ma sempre sincero
"Non sai che ci vuole scienza,ci vuol costanza ad invecchiare senza maturità"
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