Signori miei,
So che sarò ripetitivo... so che sarò di parte...
Ieri sera, torno a casa dall'ufficio alle 19:30, mia moglie sta facendo ginnastica, il cane dorme e ha mangiato, ma sapevo di avere poco tempo a disposizione prima di tornare nel solito tran tran della vita domestica.
Con la mia timida barba di 4 giorni che inizia a pungere, mi dirigo verso il bagno, riempio il lavandino di acqua calda e ci scaravento dentro l'Omega48, mentre mi sciacquo il volto e applico l'olio.
Passano 5-6 minuti, preparo il sapone Santa Maria Novella (avevo una voglia da giorni!!!) e carico per 10-15 secondi tenendo ben rigide le setole e parto con il montaggio in ciotola: il caricamento "ridotto" si vede ma noto che basta dignitosamente per 1-2 passate.
Mentre carico sono lì che penso: "E mò che piastra del Rockwell uso? Se uso la solita R.4 WTG + R.2 ATG dovrei fare 3 passate più correzioni come sempre... La R.6 penso sia un po' troppo...".
Con una buona dose di impulsività, armo la R.5 e il WTG vola via senza problemi: guance perfette, collo si sono salvati alcuni peli ma perchè ho un giro strano della crescita.
Potrei fermarmi qui, ma i pochi superstiti mi danno fastidio e allora vado di contropelo tenendo la R.5 e vola via velocissimo!!
Ok la faccio breve: con un tempo totale di soli 17 minuti dall'arrivo in bagno alla conclusione della rasatura WTG+ATG con un paio di correzioni, ho ottenuto un risultato ottimo (quasi BBS, ma non era comunque il mio obiettivo) senza tagli, irritazioni o pentimenti di alcun tipo! Se arriviamo a 25 minuti totali mi ritrovavo con viso pulito, balsamo applicato, ciotola e rasoio puliti e riposti sulla mensola.
Ora arrivo alla provocazione: ma come si fa a definire il Rockwell un rasoio noioso?
demerara ha scritto: 25/01/2021, 12:41
Confermo quanto detto sopra riguardo la dolcezza dell Rockwell 6S (uso regolarmente la piastra 5). Secondo me e' un rasoio fin troppo facile,
al limite della noia...per questo mi diverto di piu' a usare l'Ikon B1 Slant, che e' il rasoio che preferisco.
Il suo lavoro lo fa, lo fa molto bene, abbiamo anche un'ampia scelta di preferenza con le basette intercambiabili quindi adattabile al tipo di pelle/barba/stile di rasatura... io proprio non capisco.
E' meglio un rasoio indecifrabile, con il quale non è possibile cambiare di mezzo grado l'angolo di utilizzo se no ci apre uno squarcio? Per me questa sarebbe una vera noia, arrivare a fine sbarbata sempre infastidito da qualche cosa, sicuro che la sbarbata successiva non sarò così eccitato di iniziarla. O almeno a me è successo così con il Wilkinson TTO, infatti ora lo custodisco gelosamente.... in discarica!
Sarà per questo che ritengo il Rockwell veramente il mio rasoio definitivo e non sento il bisogno di averne altri o provare nuove configurazioni/tecnologie/materiali.
Nessun attacco personale, ci mancherebbe (sempre meglio precisare

) e comprendo le preferenze personali differenti.